Dopo l'incontro con il Terracina, il presidente biancorosso : «Ci siamo ritrovati in campo una decina di ultras che intimidivano noi e i giocatori»
GAETA - Strascichi di polemica all'indomani delderby tra Terracina e Gaeta. I biancorossi infatti lamentano la brutta accoglienza riservata da alcuni ultrà terracinesi alle squadra: il presidente del Gaeta Belalba è intervenuto in merito: «Tutto è iniziato dopo il riscaldamento - ricorda Belalba - quando la squadra stava per tornare negli spogliatoi. In quel momento ci siamo ritrovati in campo una decina di ultras che intimidivano noi e i giocatori. Tutto questo sotto l'occhio della dirigenza locale e delle forze dell'ordine. Un ingresso in campo che è stato resto possibile dal fatto che un cancello laterale è stato aperto. C'è anche un altro episodio da registrare: il loro giocatore Di Franco ha intimidito i nostri giocatori, su tutti Zingrillo reo, a suo avviso, di aver definito il derby una guerra sportiva. Sportiva appunto s'intende. Ma anche altri giocatori, ad eccezione del loro capitano Botta, che è venuto da me a fine partita dicendomi che, concluso l'incontro era finito tutto, si sono resi protagonisti di atti simili negli spogliatoi».
BUON PUNTO - Per quanto riguarda il calcio giocato, invece, c'è soddisfazione da parte del presidente: «Tutti questi episodi hanno contribuito a caricare i ragazzi. Abbiamo fatto la nostra partita come sappiamo e ci siamo fatti valere anche quandi siamo rimasti in dieci. A fine partita mi sono complimentato con il mister e con i ragazzi: è importante per noi fare risultati e punti, anche perché il 14 avremo un incontro in Federazione e ci saranno delle sentenze. Noi ci difenderemo, ma dobbiamo, per sicurezza, incamerare quanti più punti possibile»
DE LORENZO - Ruggiero De Lorenzo, attaccante del Gaeta, si sofferma invece di più sull'aspetto tecnico: «Devo essere sincero, mi aspettavo un ambiente carico. Ma alla fine in campo c'è stata una bella partita da entrambe le parti: in campo c'è stata molta correttezza. Loro sono una grande squadra, superiore a noi come organico. Noi però abbiamo affrontato l'impegno con il giusto piglio, con impegno e sacrificio, disputanto un'ottima partita. Ci è andata bene anche perché portare a casa un punto contro questo Terracina non è certo facile. Farlo poi in inferiorità numerica come abbiamo dovuto fare nella ripresa, lo è ancora di più. Il Gol? Mi manca, anche se non segnare e prendere un punto a Terracina va bene lo stesso: vuol dire che ci riproverà domenica prossima con il Monterotondo Lupa. Anche loro sono un'ottima squadra, ma andremo in campo per vincere la partita. Abbiamo bisogno di punti per salvarci»
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Gaeta, Belalba attacca: «Intimidazioni nel derby»
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