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Serie A, Colantuono: «Atalanta, tre punti per risalire»

Written By Unknown on Sabtu, 31 Januari 2015 | 23.22

BERGAMO - Domani, all'"Atleti Azzurri d'Italia", arriva il Cagliari, una diretta concorrente in salute dopo l'arrivo in panchina di Zola. Ma l'Atalanta ha bisogno di punti, come sottolinea Colantuono: "E' una partita che dobbiamo assolutamente cercare di vincere perché ci permetterebbe di fare un bel passo avanti in classifica, non decisivo, però andremmo sicuramente a migliorare una classifica che deve essere migliorata". All'andata i nerazzurri espugnarono il "Sant'Elia" ma quella era un'altra squadra: "E' arrivato Zola che ha portato serenità e ricompattato l'ambiente - ricorda il tecnico degli orobici - E sta facendo i risultati. Ho grande stima per lui e massimo rispetto per il Cagliari, una squadra che in questi anni si è sempre salvata bene e che ha dei valori".


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Serie A, Di Francesco: «Sassuolo, pensa solo a salvarti»

SASSUOLO - Il Sassuolo deve pensare solo a salvarsi. Eusebio Di Francesco alza la voce dopo le critiche arrivate a seguito della sconfitta di Cagliari: "Siete stati voi a parlare di Europa League - dice rivolto ai giornalisti - io ho sempre e solo parlato di salvezza e per la crescita di questa squadra bisogna pensare prima di tutto a questo obiettivo. Dopo la sconfitta di Cagliari si sono allarmati un po' tutti, abbiamo sbagliato ma meritiamo la classifica che abbiamo e solo per nostre colpe non abbiamo portato a casa punti determinanti. Ma anche questo fa parte della crescita del gruppo, siamo sempre al secondo anno di Serie A. L'Inter? E' una squadra che sta costruendo, che ha messo davanti giocatori di altissima qualità e di spessore internazionale, ha qualche problemino in difesa ma è sempre una grande squadra. Mercato? Siamo andati a limare alcuni ruoli in cui eravamo in tanti".


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Calciomercato Roma, ufficiale Doumbia: contratto fino al 2019

ROMA - La AS Roma ufficializza l'acquisto dell'ivoriano Seydou Doumbia dal CSKA di Mosca. L'operazione, a titolo definitivo - si legge in una nota del club sul Nis di Borsa - avviene sulla base di 14,4 milioni (più 1,5 di bonus legati al raggiungimento di determinati obiettivi sportivi). Doumbia si legherà alla Roma per 4 anni e mezzo fino al giugno 2019.


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Serie A Parma, Donadoni: «Solo il Milan è nei miei pensieri...»

PARMA - "Le dichiarazioni di Cassano su Twitter? Parliamo di cose serie, queste non meritano commenti". Donadoni taglia corto sull'uscita del suo ex giocatore e rivolge la sua attenzione soltanto al Milan: "Domani sera abbiamo solo una possibilità, quella di avere la mente più separata possibile da certi accadimenti - spiega l'ex ct azzurro facendo riferimento a quanto sta avvenendo dalle parti di Collecchio -. Affrontiamo una squadra che sulla carta ha difficoltà ma che avrà voglia di rifarsi. Per cui se non saremo pronti a interpretare la gara come abbiamo fatto mercoledì con la Juventus, tutto diventerà ancora più complicato".


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Serie B: colpo Latina, vola il Carpi. Pari Bologna-Pescara

ROMA - Colpo Latina, vince il Carpi, pareggia il Bologna. Nella ventiquattresima giornata di serie B, la squadra di Iuliano batte il Livorno 3-2 in rimonta. Sotto per il gol di Cutolo dopo 14', i laziali pareggiano al 25' grazie ad un autogol di Emerson e nella ripresa passano in vantaggio con Valiani. I toscani reagiscono con Vantaggio su rigore, ma sempre dal dischetto è Olivera a firmare il 3-2 finale. Partita molto nervosa con tre espulsi (Gonnelli, Emerson e Bidaoui). Il Carpi capolista fa festa con Mbakogu, che al 78' realizza dagli undici metri la rete del 2-1 sul Crotone (di Terragrossa e Di Gaudio gli altri gol), e vola a più otto sul Bologna bloccato sullo 0-0 dal Pescara.

UMBRIA KO - Cadono Perugia e Ternana. I biancorossi perdono 2-0 a Catania con i gol di Maniero e Calaiò, mentre la squadra di Tesser crolla 2-0 in casa con il Vicenza per una doppietta di Cocco. Due reti di Corvia (più la firma di Benali) stendono l'Entella, il Varese vince 2-1 a Lanciano con Lupoli e Capezzi (di Mammarella la rete abruzzese). Finisce in parità (1-1), infine, la sfida tra Pro Vercelli e Modena.


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Malagò: «Bravo Milan a pensare allo stadio»

MILANO - Il presidente del Coni, Giovanni Malagò, promuove il progetto del Milan di costruire un suo nuovo impianto e lo ha sottolineato alla "24 ore di idee per lo sport" organizzata a Milano dal Csi. "Ho incontrato la famiglia Berlusconi a casa Milan - ha detto il numero uno dello Sport italiano - e abbiamo parlato dell'impianto che vogliono costruire nell'area ex Fiera. Sono entusiasta che ci siano società che vogliono investire in stadi di proprietà". Malagò ha fatto anche fatto i complimenti a Fognini e Bolelli per la vittoria del doppio agli Australian Open.


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Serie A, Di Carlo: «Cesena riparti dalla vittoria di Parma»

CESENA - Il Cesena è tornato a credere alla salvezza dopo la vittoria di Parma. Di Carlo è fiducioso in vista della Lazio: "Stiamo lavorando per cercare quella continuità che ci serve per lottare fino all'ultima giornata, il percorso è ancora lungo ma dopo la vittoria del Tardini abbiamo più coscienza dei nostri mezzi. Anche nelle difficoltà il gruppo si è sempre ben allenato e questo deve essere il punto di partenza. Lazio? Domani affrontiamo una grande squadra allenata da un bravo allenatore che è riuscito a mettere a disposizione della squadra l'elevato tasso tecnico dei singoli. Serve cuore e coraggio e tanta voglia di soffrire fino alla fine, anche sotto il punto di vista fisico".


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Serie A, Gasperini: Genoa pronto a sfidare la Fiorentina

Written By Unknown on Jumat, 30 Januari 2015 | 23.22

GENOVA - "Affrontiamo un'ottima squadra dal collettivo importante, ma siamo prontissimi". Così Giampiero Gasperini sulla sfida di domani con la Fiorentina, gara in cui andrà in scena anche la protesta dei tifosi contro i torti arbitrali, con il pubblico invitato a disertare gli spalti per i primi 10'. "È una protesta silenziosa che farà sicuramente molto rumore", commenta il tecnico del Genoa. Quindi, sul mercato di gennaio nessun dubbio: "Ne usciremo con una formazione competitiva", assicura Gasperini.


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Liga: Shakira-Piqué, il figlio è già un socio del Barcellona!

venerdì 30 gennaio 2015

Il piccolo Sasha, secondogenito della coppia, è il socio numero 155.629 del club spagnolo

di Tommaso Maggi

ROMA - Diventare socio di un club a poche ore dalla nascita. E' successo al piccolo Sasha Piqué Mubarak, secondogenito di Shakira e del calciatore del Barcellona Gerard Piqué nato ieri sera, e già diventato un tifoso 'doc' con tanto di tessera ufficiale del club 'blaugrana'. Come riporta il 'Mundo Deportivo', infatti, è stato il nonno di Piqué, Amador Bernabéu, ad andare questa mattina negli uffici del Barcellona per sottoscrivere l'abbonamento del piccolo Sasha che è così diventato il socio numero 155.629 del club spagnolo. E' una tradizione nella famiglia Piqué: anche il primogenito di Shakira e del difensore era diventato socio del Barça a poche ore dalla nascita.

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Lega Pro, Coppa Italia: semifinali. Sarà Cosenza-Pontedera

ROMA - Sorteggiate, oggi, le squadre ospitanti delle semifinali di Coppa Italia di Lega Pro. Mercoledì 11 febbraio, le gare d'andata sono Spal-Como e Cosenza-Pontedera. Le semifinali di ritorno, a campi invertiti, invece, sono in programma mercoledì 25 febbraio.


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Chelsea, Terry omaggia Zola: «Una leggenda del calcio»

ROMA - Un giovane John Terry che muove i primi passi negli spogliatoi del Chelsea e ha di fronte a sé Gianfranco Zola. Da Londra a Cagliari, da bandiera a bandiera, quello che il capitano dei Blues regala ai suoi follower su Instagram è un viaggio tra i ricordi ma soprattutto un omaggio all'attuale tecnico dei rossoblù.

SU INSTAGRAM
- Una foto in bianco e nero in cui lui 16enne raccoglieva i vestiti sporchi dei compagni e quell'italiano che un giorno sarebbe diventato "sir" "si metteva gli scarpini ai piedi  perché "quando tutti se ne erano andati, Franco scendeva in campo e si esercitava con i calci di punizione. Segnarne 8 su 10 non andava abbastanza bene per lui", racconta Terry sul social network.

CHE ESEMPIO! - L'incrocio di due carriere straordinarie e di due colonne che hanno fatto la storia del club inglese in un'immagine. E sono rimaste legate ancora oggi. Come dimostra l'affettuosa dedica che l'inglese, oggi 34enne, riserva a Zola: "Che esempio, una leggenda del Chelsea e del calcio".


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Figc, l'amichevole Italia-Inghilterra si giocherà allo Juventus Stadium

ROMA - L'amichevole Italia-Inghilterra in programma il prossimo 31 marzo si giocherà in casa della Juve, allo Juventus Stadium, alle 20.45. Lo ha reso noto il presidente della Figc, Carlo Tavecchio, e nelle prossime ore la sede dell'evento sarà confermata anche dal sindaco di Torino, Piero Fassino.

IL "RITORNO" - Lo stadio "Wembley" di Londra, spiega invece il sito della Fercalcio, accoglierà la seconda amichevole che si disputerà nella stagione 2016-2018 durante la fase di qualificazione alla Coppa del Mondo. La gara seguirà l'incontro di qualificazione Bulgaria-Italia in programma il 28 marzo. Gli Azzurri hanno incontrato gli inglesi 25 volte, vincendo undici gare contro le 8 dell'Inghilterra, sei i pareggi. L'ultimo incontro risale al 2000 allo stadio "Delle Alpi" di Torino dove la partita si concluse 1-0 con gol di Gattuso.


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Serie A, Cagliari: Ibarbo, terapie. Cossu-Balzano a parte

BERGAMO - Nuovo allenamento per il Cagliari stamattina ad Asseminello, in vista del match di domenica contro l'Atalanta. E' stata una seduta tecnico-tattica per reparti, conclusa con una partitella a tema su campo ridotto. Invariata la situazione per quanto riguarda l'infermeria: Balzano e Cossu hanno svolto un lavoro differenziato, solo terapie per Ibarbo. Domani mattina è prevista la rifinitura.


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Calciomercato Lazio, Matri o Pazzini. Il bomber è un rebus

venerdì 30 gennaio 2015

Bergessio chiede troppi soldi, finora non s'è fatto nulla. Può spuntare un mister X o quantomeno un nome ad oggi impronosticabile

ROMA - Il nuovo bomber, un rebus. C'è da attendere l'ultima puntata della telenovela per conoscere la verità. Matri del Genoa, Pazzini del Milan, sono piste probabili, non esistono certezze. Molto dipenderà dagli incastri, dagli scenari generali. Bergessio chiede troppi soldi, finora non s'è fatto nulla. Può spuntare un mister X o quantomeno un nome ad oggi impronosticabile. Si attenderà lunedì, il gong suonerà alle 23, la Lazio si muoverà dalle prime ore della mattina, le ore decisive si vivranno nel pomeriggio. Intanto è tornato Perea, il Coco colombiano. Rimarrà almeno sino a giugno, vuole conquistare Pioli: "E' un allenatore molto umano - ha detto Perea a Lazio Style Radio - mi ha detto che se c'è qualche problema ne posso parlare con lui. So che quando arriverà il mio momento dovrò sfruttare l'occasione, le mie caratteristiche sono importanti per il gioco della squadra. Se un allenatore dà fiducia al giocatore è la cosa migliore. In campo entri con la giusta tranquillità, pensi a fare solo le cose al meglio. Il mister è servito tanto ai giovani, adesso sta a me conquistare la sua fiducia e dimostrare sul campo quello che so fare".

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Serie B Bari, ritorna Bellomo: riscatto obbligatorio

Written By Unknown on Kamis, 29 Januari 2015 | 23.22

BARI - Un barese doc torna a casa. Si tratta di Nicola Bellomo, centrocampista che ha iniziato la sua carriera proprio nel settore giovanile biancorosso prima di esplodere al San Nicola. Accordo raggiunto ufficialmente con il Chievo: Bellomo abbraccia il progetto del Bari con la formula del prestito con obbligo di riscatto. Ha raggiunto già ieri i suoi compagni e oggi ha seguito il primo allenamento agli ordini di Nicola.  

LA NOTA - "La FC Bari 1908 comunica di aver acquisito a titolo temporaneo con diritto di riscatto obbligatorio in caso di promozione in serie A, dal Chievo Verona, i diritti sportivi di Nicola Bellomo". 


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Serie A Roma, che guaio. Strootman si opera: «Torno presto»

FOTO «Kevin non fare scherzi» Tutto il web per Strootman
ROMA - Arriva una mazzata per la Roma: Kevin Strootman deve operarsi di nuovo al ginocchio sinistro. Lo farà domani in artroscopia ad Amsterdam con il professor Van Dijk, lo stesso che ha ricostruito il suo legamento crociato nel marzo scorso.
Il motivo? I medici olandesi hanno rilevato una «massa di tessuto fibroso (cosiddetta Cyclops Syndrome) rispetto alla quale è suggerita la rimozione attraverso artroscopia». Nell'occasione verrà anche valutato «lo stato del legamento». Strooman si era infortunato domenica, nel primo tempo della partita di Firenze. I tempi di recupero sono indeterminati, in questo momento: tutto dipenderà da quello che si scoprirà durante l'intervento.

LE PAROLE DI STROOTMAN - Subito dopo il comunicato della Roma Kevin Strootman ha dato la sua spiegazione sulla situazione: «Voglio spiegare ai tifosi il mio reale problema. Ho preso una botta sul ginocchio sinistro. Ora deve riposare un paio di settimane. Questo mi dà la possibilità di rimuovere una massa di tessuto fibroso che si è creato dopo l'ultima operazione. Questo mi aiuterà a tornare ai livelli di prima. Non è niente di serio, tornerò in campo il prima possibile».






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Calciomercato, Paparesta: «Cassano è un sogno per il Bari»

BARI -  "Cassano è un sogno per la società. Una società deve avere dei sogni. Quando ho iniziato ad arbitrare sognavo di arbitrare in A, volevo diventare un internazionale e per fortuna ci sono riuscito. Un anno fa volevo rilevare il Bari ed era un sogno: poi si è realizzato. Sognavo anche un settore giovanile vivo e la Primavera al torneo di Viareggio: sogno realizzato. Cassano sa che, per quanto ci riguarda, sarebbe il benvenuto a Bari, amato dalla tifoseria": così il presidente del Bari, Gianluca Paparesta, durante la presentazione della partecipazione del Bari Primavera al Torneo di Viareggio, ha fatto il punto sulla eventuale trattativa che consentirebbe di riportare Antonio Cassano in biancorosso. Il presidente ha poi sottolineato che non è interesse del club indebolire la rosa e ha preannunciato almeno altri due rinforzi, dopo l'ufficializzazione di Bellomo (dal Chievo in prestito).      


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Coppa d'Africa: Roma, torna Keita. Mali eliminato al sorteggio

giovedì 29 gennaio 2015

La Nazionale maliana perde il sorteggio con la Guinea. Il centrocampista tornerà a disposizione di Garcia

ROMA - Roma, torna Seydou Keita. Il centrocampista, impegnato in Coppa d'Africa con il Mali, tornerà a Trigoria. La sua Nazionale, infatti, è uscita sconfitta dal sorteggio con la Guinea, sorteggio che doveva stabilire quale delle due selezioni poteva accedere ai quarti di finali della Coppa d'Africa. Avanza quindi la Guinea, niente da fare per il Mali. Keita torna a disposizione di Garcia.

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Speciale Calciomercato: segui la diretta video

ROMA - Riparte la rubrica di calciomercato sulla web tv del Corriere dello Sport con Guido D'Ubaldo e Claudia Tosoni. Fino alla fine del mercato ci saranno due appuntamenti a settimana, il martedì e il giovedì, sempre in diretta. Segui le indiscrezioni, i movimenti e tutte le ultime trattative.

Per interagire in diretta e porre le vostre domande è possibile utilizzare l'hashtag #askCorsport


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Calciomercato Catanzaro, Mounard ufficiale via Salernitana

CATANZARO - Mounard è ufficialmente un giocatore del Catanzaro. E' finita la storia con la Salernitana. L'attaccante francese si è legato al club calabrese fino al termine della stagione. Ecco la nota ufficiale: "La società Us Catanzaro comunica di essersi assicurata le prestazioni sportive dell'attaccante David Mounard. Classe '80, il calciatore di nazionalità francese, nelle ultime stagioni, ha militato con la maglia della Salernitana realizzando 16 reti in 63 incontri". 

ALTRI MOVIMENTI - "Sono stati, invece, ceduti in prestito alla Pistoiese il difensore Luca Ricci e l'attaccante Riccardo Martignago".


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Calciomercato Frosinone, Altobelli in prestito all'Ascoli

FROSINONE - Va in porto ufficialmente l'affare Daniele Altobelli per l'Ascoli. La capolista del girone B di Lega Pro si è assicurata le prestazioni del centrocampista con la formula del prestito fino al termine della stagione. "Il neo bianconero, nato a Terracina il 18 marzo 1993, si è sottoposto nel primo pomeriggio di oggi alle visite mediche e ha raggiunto la squadra per il primo allenamento", si legge sul sito ufficiale dell'Ascoli.  


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Serie A Roma, avviata partnership con sette società Usa per lo sviluppo del calcio giovanile

Written By Unknown on Rabu, 28 Januari 2015 | 23.22

ROMA - L'AS Roma ha avviato una partnership con sette squadre di calcio giovanile degli Stati Uniti per scoprire e sviluppare nuovi talenti americano. Il CEO della società giallorossa, Italo Zanzi, ha spiegato che l'iniziativa comprende scambi di coaching, per consentire ai club americani di partecipare ai tornei giovanili in Italia tramite un accordo diretto con la dirigenza giallorossa per tutto l'anno: "Data la natura della nostra proprietà, gli Stati Uniti sono una priorità assoluta per la Roma, non solo in termini di costruzione di una base di fan, ma anche per un progetto che contribuisca anche allo sviluppo di nuovi giocatori", ha detto Zanzi. "Chiaramente ci sono un sacco di squadre che sono attive negli Stati Uniti, a livello di sviluppo dei giovani, ma abbiamo deciso di provare a esportare il nostro modo di lavorare e lo abbiamo fatto individuando club esistenti di cui abbiamo piena fiducia", ha aggiunto. I funzionari di cinque club a stelle e strisce, tutti membri del sistema Academy Development di US Soccer, si sono incontrati a Miami questa settimana con i responsabili romanisti. E altri due club sono interessati a partecipare all'accordo.

I NUOVI PARTNER - Le cinque squadre finora coinvolte nel programma sono i Chargers di Clearwater, Florida, i Pateadores della California, il FC Greater Boston Bolts, il Real Colorado e il Vardar di Detroit. La Roma intende aggiungere un club della zona di New York/New Jersey e uno dalla zona Pacifico nord-ovest. Pur avendo un collegamento diretto con i tecnici dell'As Roma, le squadre americane manterranno la propria identità: "È certamente un modo per aiutare questi club a sviluppare il loro sistema, dando loro il meglio che abbiamo da offrire. Anche noi possiamo imparare da loro" ha aggiunto Zanzi. Negli Usa ci sono state ultimamente alcune polemiche da parte dei club di calcio per la competizione che le squadre europee hanno messo in campo per prendere i migliori giocatori giovani della Major League Soccer. Zanzi ha così commentato: "Non si tratta di cercare di prendere solo calciatori o di lottare con il sistema Usa per avere una sorta di predominio. Vogliamo essere considerati buoni cittadini americani e vogliamo fornire solo un percorso di collegamento con il calcio europeo d'élite e la Serie A".


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Calciomercato Serie A, Gallardo: «Messi al Napoli? Per ora tutto bloccato»

ROMA - Il "bombazo" era arrivato dalla Spagna lo scorso 21 novembre. Ora Francois Gallardo, agente fifa e folkloristico opinionista tv, ritratta la sua versione: "Il progetto relativo ai cinesi che prevedeva l'arrivo di Simeone e di Messi al Napoli per ora non è fattibile perché il mercato del Barcellona è bloccato – dice Gallardo a Radio Crc -. Il progetto potrebbe essere solo rimandato. Una cosa è certa: Laurentiis ha incontrato all'hotel Armani il direttore generale del Barcellona, il direttore generale dell'Atletico Madrid e una delegazione dei cinesi. L'operazione è complicata perché ci sono quattro parti diverse attorno a questo tavolo e mettere insieme tutte queste teste non è semplice. In ogni caso, le parti si incontreranno di nuovo perché i cinesi vorrebbero entrare a far parte del Napoli e De Laurentiis non sarà escluso dal club. L'80% del progetto è già concluso, il 15% è stato bloccato a causa del blocco del Barcellona e il 5% è in divenire".

PIPITA E RAFA – Gallardo immagina un nuovo scenario per la prossima stagione: Benitez all'Atletico Madrid con Callejon e Higuain. "L'ipotesi è calda, l'Atletico ha soldi da spendere, visto l'arrivo del cinese Wang Janlin. Per Benitez, comunque, ci sono richieste anche dall'Inghilterra. Il dopo Rafa? La prima scelta del Napoli non posso ancora svelarla, ma si tratta di un nome che non è ancora uscito. Sono l'intermediario di questo allenatore ed è per questo che non posso svelarne il nome. Vi dirò di chi si tratta nella prima settimana di marzo. Certamente non sarà Guardiola perché andrà in Inghilterra".


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Calciomercato Perugia, dal Pescara arriva il danese Nielsen

PERUGIA -Matti Nielsen arriva al Perugia: la società umbra ha annunicato di aver raggiunto l'accordo con il Pescara per il centrocampista danese, che arriva a titolo temporaneo. A comunicarlo, il sito ufficiale del Perugia, tramite il seguente comunicato: "L'AC Perugia Calcio comunica di aver acquisito a titolo temporaneo con diritto di opzione le prestazioni del calciatore Matti Lund Nielsen dalla società Delfino Pescara 1936. Il giocatore sarà a disposizione di Camplone nelle prossime ore".


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Calciomercato Milan, ufficiale l'acquisto di Bocchetti

MILANO -Salvatore Bocchetti è un giocatore del Milan. Ad annunciarlo, un comunicato apparso sul sito del club rossonero, nel quale si specifica che il giocatore approda in prestito dallo Spartak Mosca fino al 30 giugno 2015. Questo il comunicato ufficiale del Milan: "AC Milan comunica di aver acquisito Salvatore Bocchetti in prestito fino al 30 giugno 2015 dallo Spartak Mosca. Salvatore Bocchetti, 28 anni compiuti lo scorso 30 Novembre, arriva in rossonero dopo l'esperienza in Russia di quattro anni, tra Rubin Kazan e Spartak Mosca, dove ha conquistato una Coppa di Russia e una Supercoppa di Russia". In Serie A Bocchetti vanta 60 presenze con la maglia del Genoa nel biennio tra il 2008 e il 2010, periodo nel quale trovò anche la maglia azzurra della Nazionale con 5 presenze e la convocazione per i Mondiali di Sudafrica 2010. Buona esperienza anche in campo Europeo per il nuovo arrivato in casa rossonera, con 20 presenze in Europa League e 6 partite in Champions League.


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I cannonieri "puri": Higuain aggancia Tevez

Gonzalo Higuain ha agganciato il suo connazionale Tevez in testa alla classifica dei cannonieri puri, dove non si contano i gol su rigore. Il Pipita è arrivato a 11. Alle spalle dei due argentini, Callejon e ora anche Di Natale dopo la rete dell'ex a Empoli.
  
Classifica cannonieri "puri" (20a giornata)
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11 reti: Tevez (Juventus); Higuain (Napoli)
  
9 reti: Callejon (Napoli); Di Natale (Udinese)
  
8 reti: Icardi (Inter); Dybala (Palermo)
  
7 reti: Matri (Genoa); Djordjevic e S. Mauri (Lazio); Gabbiadini (Sampdoria); Thereau (Udinese)
  
6 reti: Pogba (Juventus); Honda (Milan); Vazquez (Palermo); Ljajic (Roma); Zaza (Sassuolo)
  
5 reti: Babacar (Fiorentina); Osvaldo (Inter); Felipe Anderson e Parolo (Lazio); Menez (Milan); Destro (Roma); Eder (Sampdoria); Glik e Quagliarella (Torino)
  
4 reti: Maxi Moralez (Atalanta); Ekdal e Sau (Cagliari); Defrel (Cesena); Pellissier (Chievo); Tonelli (Empoli); Babacar e Cuadrado (Fiorentina); Iago Falque (Genoa); Kovacic (Inter); Morata, Llorente e Vidal (Juventus); Klose (Lazio); D. Zapata (Napoli); L. Rigoni (Palermo); Cassano (Parma); Nico Lopez e Toni (Verona)
  
3 reti: Farias e Joao Pedro (Cagliari); Paloschi (Chievo); Pucciarelli (Empoli); Gonzalo Rodriguez (Fiorentina); Pinilla, Antonelli (Genoa); Lichtsteiner (Juventus); Lulic (Lazio); Bonaventura (Milan); De Guzman e Hamsik (Napoli); Belotti (Palermo); De Ceglie (Parma); Pjanic e Nainggolan (Roma); Okaka (Sampdoria); Berardi (Sassuolo)
  
2 reti: Boakye, Zappacosta e Denis (Atalanta); Ibarbo e Rossettini (Cagliari); Brienza e Alejandro Rodriguez (Cesena); Meggiorini (Chievo); Maccarone e Rugani (Empoli); Mati Fernandez, Borja Valero, Savic e M. Gomez (Fiorentina); Guarin, Hernanes e Palacio (Inter); Pirlo (Juventus); Candreva (Lazio); Muntari, De Jong (Milan); Barreto e Quaison (Palermo); Coda e Palladino (Parma); Florenzi, Gervinho e Totti (Roma); Gastaldello e Obiang (Sampdoria); Floccari, Sansone e Missiroli (Sassuolo); Maxi Lopez (Torino 1/ Chievo 1); Fernandes, Danilo e Widmer (Udinese); Ionita e Tachtsidis (Verona)
  
1 rete: Estigarribia, Benalouane, Stendardo, Denis (Atalanta); Cossu, Avelar, Donsah e Cop (Cagliari); Marilungo, Succi, Djuric, Lucchini, Ze Eduardo e Pulzetti (Cesena); Izco, Zukanovic, Radovanovic e Lazarovic (Chievo); Croce, Barba, Vecino, Tavano e Verdi (Empoli); Kurtic, Tomovic, Ilicic, El Hamdoui, Vargas, Pasqual, Basanta e Joaquin (Fiorentina); Perotti, Bertolacci, Antonini, Marchese, Kucka, Izzo e Feftadzidis (Genoa); Obi, Ranocchia e Vidic (Inter); Marchisio, Bonucci, Evra, Caceres e Pereyra (Juventus); Biglia, Ederson (Lazio); Torres, Rami, El Shaarawy e Poli (Milan); Koulibaly, L. Insigne, Inler e Britos (Napoli); Gonzalez, Munoz e Morganella (Palermo); Felipe, Lucarelli, J. Mauri, Costa e Lodi (Parma); Iturbe, De Rossi, Torosidis, Keita, Holebas e Astori (Roma); Romagnoli, Rizzo, Bergessio e Soriano (Sampdoria); Acerbi, Taider, Floro Flores, Taider e Pavoletti (Sassuolo); Farnerud, Darmian, Bruno Peres, Martinez, Benassi e Moretti (Torino); Hertaux, Geijo e Allan (Udinese); Halfredsson, J. Gomez, Moras, Lazaros, Sala, Valoti e Saviola (Verona).
  
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I "para-rigori": Handanovic ancora primo

Nessun rigore parato alla 20a giornata. Handanovic continua a guidare la classifica.
  
Classifica 20a giornata
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3 rigori parati
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Handanovic (Inter) su Larrondo-Torino, su Cossu-Cagliari e su Toni-Verona
  
2 rigori parati
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Sportiello (Atalanta) su Palacio-Inter e su Higuain-Napoli; Leali (Cesena) su Matri-Genoa e su Joao Pedro (Cagliari);Bardi (Chievo) su Higuain-Napoli e su Pinilla-Genoa
  
1 rigore parato
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Perin (Genoa) su Avelar-Cagliari; Lamanna (Genoa) su Ljajic-Roma; Buffon (Juventus) su Denis-Atalanta; Diego Lopez (Milan) su Candreva-Lazio; Mirante (Parma) su Gomez-Fiorentina; Romero (Sampdoria) su Gonzalo Rodriguez-Fiorentina; Consigli (Sassuolo) su Sanchez Mino-Torino; Karnezis (Udinese) su Vazquez-Palermo; Rafael (Verona) su El Kaddouri-Torino
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I rigoristi: Saponara primo gol in A

Sale Higuain ed entra in classifica anche Saponara che, tornando ad Empoli, ha segnato su rigore la sua prima rete in Serie A. Menez sempre in testa da solo.
  
La classifica dei rigoristi (20a giornata)
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5 gol: Menez (Milan)
  
3 gol: Avelar (Cagliari)
  
2 gol: Brienza (Cesena); Icardi (Inter); Tevez e Vidal (Juventus); Higuain (Napoli); Dybala (Palermo); Totti (Roma); Berardi (Sassuolo); Toni (Verona)
  
1 gol: Denis (Atalanta); Cossu (Cagliari); Cascione e A. Rodriguez (Cesena); Tavano e Saponara (Empoli); Iago Falque e Feftatzidis (Genoa); Mertens (Napoli); Cassano (Parma); Ljajic (Roma); Palombo e Eder (Sampdoria);  Zaza (Sassuolo)
  
  
La classifica degli "sbagliarigori" (20a giornata)
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2 errori: Higuain (Napoli)
  
1 errore: Denis (Atalanta); Cossu e Avelar (Cagliari); Cascione (Cesena); Gonzalo Rodriguez e M. Gomez (Fiorentina); Pinilla e Matri (Genoa); Palacio (Inter); Candreva (Lazio); Vazquez (Palermo); Ljajic (Roma); Berardi (Sassuolo); Larrondo, El Kaddouri e Sanchez Mino (Torino); Toni (Verona)
  
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Premier League, stagione finita per Bojan Krkic: grave infortunio al ginocchio

Written By Unknown on Selasa, 27 Januari 2015 | 23.22

martedì 27 gennaio 2015

L'ex attaccante di Roma e Milan, oggi allo Stoke City, segna in FA Cup poi si infortuna

ROMA - Stagione terminata per Bojan Krkic, ex attaccante della Roma e del Milan attualmente allo Stoke City, club della Premier League inglese. Krkic dovrà stare fermo per almeno sei mesi a causa di una lesione al legamento crociato del ginocchio sinistro che si è procurato durante la sfida di ieri sera in FA Cup vinta per 4-1 in casa del Rochdale. L'attaccante spagnolo ha aperto le marcature dopo quattro minuti, poi alla mezz'ora è stato costretto a uscire a causa dell'infortunio al ginocchio: poche ore più tardi, la diagnosi, pesantissima. Krkic esce di scena proprio quando sembrava essere riuscito a ritagliarsi un posto da titolare con cinque reti nelle ultime dieci gare.

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Gli assist 2014-15, Candreva vicino al record

Candreva è ripartito e ha fatto un altro passo avanti staccando di 4 assist un terzetto formato da Maccarone, Felipe Anderson e ora anche da Tevez. A poco più di metà campionato, l'esterno laziale è già a 9 passaggi-gol. Potrebbe stabilire il record di questa classifica: degli ultimi quattro vincitori, tre (Cassano, Ibrahimovic e Hamsik) sono arrivati a 10 assist e uno solo (Cerci l'anno scorso) a 11.
  
Classifica 20a giornata
---------------------------
 
9 assist: Candreva (Lazio)
 
5 assist: Maccarone (Empoli); Tevez (Juventus); Felipe Anderson (Lazio);
 
4 assist: Matri (Genoa); Abate e El Shaarawy (Milan); Higuain (Napoli); Vazquez (Palermo)
 
3 assist: Dodò e Guarin (Inter); Lichtsteiner e Morata (Juventus); Hamsik (Napoli); Dybala e Barreto (Palermo); Cassano (Parma); Gervinho e Totti (Roma); Eder (Sampdoria); Berardi (Sassuolo); Kone (Udinese)
 
2 assist: Raimondi e Baselli (Atalanta); Sau, Rossettini e Ibarbo (Cagliari); Cuadrado, Marcos Alonso, Mati Fernandez, Joaquin e Pizarro (Fiorentina); Marchese e Lestienne (Genoa); Osvaldo, Palacio (Inter); Pereyra e Marchisio (Juventus); Lulic e Klose (Lazio); Gargano e Mertens (Napoli); Jorquera (Parma); Ljajic, Florenzi e Strootman (Roma); Gabbiadini e De Silvestri (Sampdoria); Sansone, Taider e Vrsaljko (Sassuolo); El Kaddouri e Farnerud (Torino); Widmer, Di Natale e Allan (Udinese); Toni, Lazaros e Saviola (Verona)
 
1 assist: Dramé, Bianchi, Cigarini e Maxi Moralez (Atalanta); Balzano, Avelar, Cossu, Benedetti, Balzano, Joao Pedro, Donsah e Dessena (Cagliari); Brienza, Carbonero e Defrel (Cesena); Izco, Lazarevic, Paloschi, Birsa, Radovanovic, Bellomo, Zukanovic e Botta (Chievo); Tavano, Mario Rui, Croce, Valdifiori, Zielinski e Vecino (Empoli); Bernardeschi, M. Gomez, Borja Valero, Pasqual e Tomovic (Fiorentina); Perotti, Kucka, Antonelli, Falque, Bertolacci ed Edenilson (Genoa); Hernanes, Kovacic, Icardi e D'Ambrosio (Inter); Pogba, Padoin, Coman, Pirlo, Vidal e Chiellini (Juventus); Braafheid, Onazi, Djordjevic, Biglia, Basta, Radu e Mauri (Lazio); Honda, Rami, C. Zapata, Bonaventura e Armero (Milan); Zuniga, Insigne, David Lopez, Albiol, Ghoulam (Napoli); Morganella, Lazaar e Belotti (Palermo); Galloppa, Coda, Rispoli, Santacroce e Lucarelli (Parma); Nainggolan, Yanga-Mbiwa, Pjanic, Maicon, Holebas e Iturbe (Roma); Romagnoli, Okaka, Obiang, Bergessio e Soriano (Sampdoria); Longhi, Missiroli e Zaza (Sassuolo); Bruno Peres, Maksimovic, Vives, Moretti, Quagliarella e Maxi Lopez (Torino); Muriel, Badu,  Heurtaux, Fernandes (Udinese); Ionita, Obbadi, Nico Lopez e Valoti (Verona)


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Calciomercato Milan, Bocchetti in prestito dallo Spartak Mosca

ROMA - Salvatore Bocchetti è praticamente un giocatore del Milan. I rossoneri, in attesa di risolvere la questione relativa a Destro, hanno trovato l'intesa con lo Spartak Mosca per il passaggio del difensore in Italia con la formula del prestito con diritto di riscatto. Un colpo molto importante per Galliani che garantisce così ad Inzaghi un difensore centrale ma anche un esterno sinistro. C'è la volontà di chiudere tutto per permettere al tecnico di avere a disposizione il classe 86, ex Rubin e Genoa, di poter essere disponibile per la sfida contro il Parma di domenica prossima.
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Calciomercato Sampdoria: Eto'o ha firmato, contratto di 18 mesi

ROMA - Samuel Eto'o è ufficialmente un giocatore della Sampdoria. L'attaccante camerunese ha firmato un contratto di 3 anni e mezzo, fino al 2018 con il club blucerchiato. La conferma arriva dal profilo Twitter di Massimo Ienca, segretario generale del club di Massimo Ferrero, dove campeggiano due foto del momento della firma: "Possiamo finalmente dire che Eto'o è un giocatore della Sampdoria. Ecco a voi la firma".
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Calciomercato Sampdoria: Eto'o ha firmato, contratto fino al 2018

ROMA - Samuel Eto'o è ufficialmente un giocatore della Sampdoria. L'attaccante camerunese ha firmato un contratto di 3 anni e mezzo, fino al 2018 con il club blucerchiato. La conferma arriva dal profilo Twitter di Massimo Ienca, segretario generale del club di Massimo Ferrero, dove campeggiano due foto del momento della firma: "Possiamo finalmente dire che Eto'o è un giocatore della Sampdoria. Ecco a voi la firma".
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Serie A Parma, Donadoni: «Cassano? E' una sua scelta»

PARMA"Antonio Cassano ha fatto la sua scelta, io non la commento, ma la rispetto". Il tecnico del Parma, Donadoni, torna sul "caso Cassano", commentando così in occasione della conferenza stampa della vigilia della gara con la Juve: "Quando non ci sono più gli stimoli giusti, tutto diventa più complicato. La mia scelta domenica su Cassano è stata esclusivamente tecnica". Relativamente alla gara di Coppa: "A livello psicologico stiamo vivendo tutti una stessa situazione, dal punto di vista fisico avere qualcosa in più quindi può essere importante. L'impiego di Varela e Rodriguez va valutato, domenica hanno fatto bene, ma non sono giocatori che hanno un ritmo partita alle spalle. Vediamo appunto di valutare bene la loro condizione come quella degli altri. Mercato? La società sta lavorando. Il risultato negativo di domenica non agevola in questo senso. La vittoria avrebbe dato spinta in più e per demeriti nostri non èarrivata. Ma se vogliamo avere ancora un barlume di speranza e' chiaro che qualcosa in questo senso va fatto".

COPPA E CAMPIONATO - "Non voglio fare nessun genere di distinguo. La Coppa è un appuntamento che affronteremo con grande dignità, anche perchè è da tempo che i tifosi ce lo chiedono. Poi domenica penseremo ad affronteremo il Milan in campionato. Sconfitta sinceramente mi sembra ingiusta, ma loro sono stati bravi a concretizzare le occasioni che hanno avuto e questa conferma che in campo concediamo ancora troppo. Tuttavia resto convinto che quello su Rispoli era rigore netto.  Anche in queste cose non ce ne va bene una. Se l'arbitro l'avesse fischiato staremmo parlando secondo me di un di risultato opposto. Confronto coi tifosi? I tifosi della Curva domenica ci hanno parlato con grande dignità e maturità in un confronto molto leale. In noi c'è ancora più rabbia anche per questo, perché abbiamo un senso di vergogna nei loro confronti per i nostri risultati".


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Serie A Napoli, differenziato per Henrique e Gargano

NAPOLI - Allenamenti del mattino in casa Napoli: gli azzurri lavorano in vista della prossima gara di campionato. Dopo il riscaldamento iniziale, la squadra si è divisa in due gruppi. Esercizi di scarico per chi ha giocato ieri, mentre per gli altri uomini della rosa lavoro tecnico tattico e partitina a pressione a campo ridotto. Henrique e Gargano hanno svolto lavoro differenziato, mentre Insigne e Zuniga proseguono nella loro tabella di lavoro personalizzato ed hanno anche dato vita ad una mini partita di calcio tennis. Per domani prevista una giornata di riposo, l'appuntamento per la ripresa è a giovedì.


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Serie B, Mbaye: «Eccomi Bologna, sei la scelta migliore»

Written By Unknown on Senin, 26 Januari 2015 | 23.22

BOLOGNA - L'ad Claudio Fenucci ha presentato oggi Mbaye alla stampa: "Siamo contenti di dare oggi il benvenuto a Ibrahima, che speriamo possa dare il suo contributo per il presente e per il futuro. È un altro tassello della nostra operazione di rafforzamento di una squadra che sta continuando la sua striscia positiva. Ringraziamo tutti i tifosi che a Chiavari hanno dato spettacolo, sostenendoci anche quando ci siamo trovati sotto nel punteggio: mi auguro ci seguano in tanti anche sabato col Pescara perché abbiamo sempre bisogno di loro".

MBAYE - Le prime parole rossoblù di Ibrahima Mbaye: "Per me Bologna è la scelta migliore che potessi fare, la piazza più giusta per la mia crescita, una società che tra pochi anni sarà tra le più importanti. Voglio essere più utile possibile nella corsa alla Serie A, sabato scorso mi sono emozionato quando ho visto così tanti tifosi nostri in trasferta, non vedo l'ora di giocare nel nostro stadio per vederne ancora di più. Non ho mai preso parte al campionato di B, il mio amico Daniel Bessa mi ha già spiegato un po' di cose, intendo calarmi subito nella mentalità di questo gruppo e dare una mano importante. L'anno di Livorno mi ha insegnato che bisogna imparare a sbagliare il meno possibile, limitando al minimo gli errori di concentrazione".


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Serie A, Moratti: Inter ko? Thohir c'è rimasto male

MILANO - È fiducioso Massimo Moratti. L'ex presidente onorario nerazzurro, dopo essere stato a pranzo con Erick Thohir, ha analizzato la sconfitta con il Torino, ridimensionando le conseguenze al ko. "Il terzo posto non è impossibile. Nel calcio capitano sconfitte come quella col Torino, è anche sfortuna - ha sottolineato Moratti -. Thohir c'è rimasto male, non meritava questa batosta. Credo che comunque debba essere presa con buonsenso questa cosa: abbiamo un ottimo allenatore, giocatori che possono esprimersi ancora meglio, quindi penso che il futuro sarà certamente migliore rispetto alla delusione di ieri".

SU MANCINI - La fiducia nei confronti di Mancini è immutata. Moratti aveva caldeggiato l'ingaggio di Mancini e tutt'ora conferma la sua stima: "Io mi aspetto da Mancini quello che è, non di più. È un ottimo allenatore, serissimo, pieno di idee, capace di gestire il gruppo e quindi farà bene - ha aggiunto -. I giocatori che ci sono possono certamente esprimere di più ma hanno bisogno di tempo. Il cambio di allenatore è abbastanza recente, credo che si possa avere pazienza. E anche un pò di fortuna".


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Calciomercato Premier League, Rodgers: «Balotelli? Non lascerà Liverpool»

ROMA - Per Brendan Rodgers, Mario Balotelli può avere ancora un futuro a Liverpool. "Ho letto diversi articoli che parlano di un suo futuro altrove, ma non è così", ha assicurato il manager dei 'Reds', in una conferenza stampa, secondo quanto riporta il sito dell'Equipe. "Sta vivendo un periodo complicato, non c'è dubbio, ma è un bravo ragazzo, che vuole lottare. Mario avrà altre occasioni per dimostrare che può giocare ad alti livelli". Balotelli è tornato in Inghilterra nell'estate dell'anno scorso, dopo avere chiuso la propria parentesi nel Milan: da allora ha segnato solo due gol in 18 partite. Il suo scarso rendimento ha indotto i media britannici a ipotizzare un suo possibile addio al Liverpool.
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Rodgers: "Balotelli ha ancora un futuro al Liverpool"


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Calcio estero, Gattuso: «Il mio sogno è allenare i Rangers»

GLASGOW - Un ritorno ad Ibrox ma stavolta da allenatore. Anche se a Glasgow ha giocato per un solo anno, nell'ormai lontana stagione 1997-98, i Rangers sono rimasti nel cuore di Rino Gattuso. "Il mio sogno e' magari un giorno avere la possibilita' di lavorare per questo club", confessa l'ex centrocampista che ha partecipato al tributo per l'ex difensore Fernando Ricksen. "Oggi ho giocato ma allenare e' un mestiere diverso - continua alla Bbc - Sono pero' sicuro al 100% che questo sia ancora un grande club. Quando vedo pero' i Rangers con 10-20 mila tifosi ci resto male, spero che tanti altri tifosi vadano allo stadio. Ibrox, quando e' pieno, regala un'atmosfera fantastica. E' bellissimo il ricordo di quando sono venuto qui, adoro questa gente, questi tifosi. Al momento i Rangers non se la passano bene ma per loro voglio sempre il meglio".


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Calciomercato, Rummenigge: «Il Bayern non prenderà Messi»

lunedì 26 gennaio 2015

Il dirigente del club tedesco: «Lionel resterà a vita al Barcellona» 

ROMA - «Messi? Resterà a vita al Barça. Non lo prenderemo». Parola di Karl-Heinz Rummenigge. Il dirigente del Bayern Monaco ha parlato del mercato dei bavaresi: «Non potremmo mai - le sue parole a Kicker - mettere sotto contratto uno come Messi. Tra lui e il Barça c'è un matrimonio per tutta la vita e non potranno mai separarsi. Inoltre ha una clausola da 250 milioni di euro. Messi non verrà al Bayern Monaco».

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Lega Pro: Respinto il ricorso presentato dal Foggia

ROMA - Il Giudice Sportivo della Lega Pro, Pasquale Marino, relativamente alla gara Martina Franca-Foggia dell'11 gennaio 2015, ed al reclamo presentato dal Foggia sulla presunta irregolarita' del tesseramento del calciatore Diop Ousmane della societa' Martina Franca inserito in distinta ed utilizzato durante la gara, con conseguente richiesta della sanzione sportiva della perdita della gara a carico della societa' Martina Franca; avendo accertato che risultata del tutto regolare la posizione del predetto calciatore Diop Ousmane, in merito al suo tesseramento ed alla conseguente partecipazione alla gara in premessa; ha deliberato di respingere il reclamo proposto dalla societa' Foggia confermando il risultato della gara conseguito sul campo (Martina Franca 2 - Foggia 1).


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Serie A Milan, stop per El Shaarawy: frattura al piede

ROMA - Brutte notizie in casa Milan. Stephan El Shaarawy dovrà restare fermo a causa dell'infortunio riportato al piede. L'attaccante ha subìto una frattura al quinto metatarso e dovrà portare un tutore per sei settimane. Successivamente dovrà sottoporsi ad ulteriori controlli.

IL COMUNICATO - Questo il comunicato del Milan: "AC Milan comunica che oggi ad Amsterdam Stephan El Shaarawy si è sottoposto a esami medici e a visita specialistica presso il professor Niek Van Dijk. Il calciatore, proprio sul finire di Lazio – Milan di sabato sera, dopo un trauma a seguito di un contrasto di gioco, ha riportato la frattura composta alla base del quinto osso metatarsale del piede destro. La terapia che si è stabilita è quella del trattamento conservativo. Per circa 6 settimane El Shaarawy porterà un tutore e, dopo questo periodo, effettuerà ulteriori indagini mediche e visita di controllo, sempre con il professor Van Dijk, prima del ritorno all'attività fisica".


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Halliday, festa Bradford: che lezione al Chelsea

Written By Unknown on Minggu, 25 Januari 2015 | 23.22

ROMA - E' costato settemila e cinquecento sterline, meno di una city-car, il Bradford dei miracoli, che ha eliminato il Chelsea dalla Coppa d'Inghilterra, vincendo per 4-2 a Londra, nel regno di Stamford Bridge. E' un club di League One, che equivale alla Lega Pro: la sua rosa è formata da giocatori che sono stati tesserati in regime di svincolo più tre prestiti. Solo il cartellino dell'attaccante James Hanson, ventisette anni, ha comportato una spesa: settemila e cinquento sterline, circa diecimila euro. Un prezzo stabilito nel 2009 dal tribunale dopo un contenzioso con il Guiseley, la sua precedente squadra. Il Bradford ha sbarrato la strada al Chelsea di Mourinho nel quarto turno della FA Cup, dove le sorprese e le trappole non mancano mai per le big della Premier. Il Chelsea è uscito, ma anche il Manchester City si è arreso per 2-0 al Middlesbrough (Championship, serie B inglese) mentre il Manchester United di Louis Van  Gaal ha pareggiato (0-0) con il Cambridge (League Two, quarta categoria) e si giocherà la qualificazione nel replay della sfida all'Old Trafford.

IL CAPOLAVORO - Il Bradford è settimo in classifica in League One (nove sconfitte in venticinque gare). E' allenato da Phil Parkinson, classe 1967, che si è tolto la soddisfazione di spedire a casa Mourinho. Il Daily Mail ha dedicato ampio risalto all'impresa del Bradford, fiore all'occhiello - a livello sportivo - di una città di trecentomila abitanti, distante quasi ottanta chilometri da Manchester. Mourinho si è presentato con Cech in porta, Christensen e Azpilicueta sulle fasce, Zouma e Cahill al centro della difesa. Ramires e Salah esterni, Mikel nel ruolo di mediano, Oscar alle spalle delle punte Drogba e Remy. Ha portato in panchina Courtois, Fabregas, Hazard, Willian e Terry. Una squadra da duecento milioni di sterline, come rimarcato dal Daily Mail. Il Chelsea è stato travolto per 4-2 dopo essere passato in vantaggio con Chaill e Ramires. Poi si è addormentato e il Bradford si è portato sull'1-2 con Stead, ex Blackburn, in prestito dall'Huddersfield, prima di pareggiare con Filipe Morais, classe 1985, passaporto portoghese, un'ala che per tre anni (dal 2003 al 2006) aveva giocato nelle giovanili del Chelsea. Un capolavoro completato nella ripresa dai gol del centrocampista scozzese Halliday (arrivato in prestito dal Middlesbrough) e da Yeates, che si era svincolato nel 2013 dal Watford. Una festa fantastica davanti ai seimila tifosi del Bradford presenti allo Stamford Bridge.

LA COPPA DI LEGA - Non è la prima volta che il Bradford si regala giornate speciali. Quasi due anni fa, il 24 febbraio del 2013, aveva disputato la finale di Coppa di Lega, persa poi a Wembley contro lo Swansea, guidato in quel periodo dal danese Michael Laudrup. Il Bradford riuscì a eliminare l'Arsenal di Wenger nei quarti (dopo i calci di rigore) e l'Aston Villa in semifinale. Anche allora il tecnico era Phil Parkinson, arrivato nel 2011 e in grado di portare il club dalla League Two alla League One nel 2013. E' inglese, è un ex centrocampista e ha indossato in passato la maglia del Southampton. 

PRESTITO GRATUITO - «Complimenti al Bradford, ma provo vergogno per questa sconfitta, considerando la differenza di valori rispetto al Chelsea», ha commentato Mourinho davanti alle telecamere. Un'impresa da copertina, quella del Bradford, trascinato da Andy Halliday, arrivato in prestito gratuito a ottobre dal Middlesborugh, che ha deciso - alla vigilia della sfida con il Chelsea - di rinnovare l'accordo fino al termine della stagione. Ha ventitré anni, è una mezzala, è stato scoperto nel Middlesbrough da Gordon Strachan, che ora è il ct della Scozia. E' alto un metro e 81, è nato a Glasgow l'11 ottobre del 1991, quattro presenze e due gol in Coppa di Lega (aveva già segnato contro il Millwall nel terzo turno). E' mancino, il Middlesbrough lo aveva acquistato nel 2010 dal Livingston in cambio di centocinquantamila euro. Il Bradford lo sta valorizzando: una rete (all'Oldham Athletic) e tre assist, per Halliday, in League One. Il centrocampista potrebbe tornare in estate al Middlesbrough, che ha sbattuto fuori il Manchester City dalla Coppa di Lega ed è in lotta per salire in Premier: è secondo, ha 50 punti come l'Ipswich, uno in meno del Bournemouth.


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Web pirateria, partite in streaming: oscurati 124 siti illegali

ROMA - 124 siti web sono stati oscurati dai finanzieri del Comando Unità Speciali in una vasta operazione di contrasto alla pirateria audiovisiva in corso da stamattina. Il Nucleo speciale frodi tecnologiche - spiega una nota - ha eseguito un provvedimento di sequestro del gip capitolino Gaspare Sturzo nell'ambito di un'inchiesta coordinata dalla Procura della Repubblica di Roma, Nello Rossi procuratore aggiunto ed Eugenio Albamonte sostituto.

LA DENUNCIA - L'attività è stata avviata grazie ad una denuncia di Sky Italia. Le indagini, sviluppate con la collaborazione del Nucleo Speciale Radiodiffusione Editoria, hanno consentito di verificare come i siti in questione trasmettessero numerosi eventi sportivi e interi campionati di più discipline sportive, nonché concerti musicali e opere cinematografiche e televisive senza possedere i relativi diritti, appartenenti a molteplici operatori delle tv a pagamento e non, nazionali ed estere. In particolare, è stato accertato che venivano offerti contenuti pirata sia in modalità "streaming live" cioè in diretta, sia in "streaming on demand", a richiesta degli utenti. Tutti i siti, posizionati su server all'estero, riportavano veri e propri palinsesti organizzati per facilitare la scelta del programma preferito. La loro fonte di guadagno principale è legata ai banner pubblicitari inseriti nel corso delle trasmissioni in percorsi che lo spettatore è obbligato a seguire.

LE INDAGINI - Le indagini hanno anche riscontrato che una parte dei contatti pubblicitari è fittizia, dal momento che sono stati inseriti automatismi fraudolenti che conteggiano periodici click sui banner, in realtà mai avvenuti da parte dell'utente che fruisce dei programmi tv online. Tra i domini sequestrati ne è spuntato uno, "sportlemon.tv", registrato a nome dello svedese Gottfrid Swartholm, già noto alle cronache giudiziarie internazionali in quanto cofondatore del sito illegale "The Pirate Bay" e condannato nel suo Paese, nel 2009, ad un anno di prigione per violazione del copyright e nel 2013 per frode ed hacking aggravato.


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Lega Pro Torres batte Arezzo, decide Maiorino

SASSARI - Con una rete messa a segno da Maiorino direttamente da calcio d'angolo, la Torres supera l'Arezzo. La rete decisiva giunge al minuto numero 24 della prima frazione di gioco, quando Maiorino si incarica di un corner la cui traiettoria, aiutata dal vento che spira al Vanni Sanna, beffa Benassi e si insacca direttamente in porta. Nella ripresa, l'Arezzo prova a ristaibilire la parità, ma non riesce a superare l'accorta guardia sarda: ospiti in 10 nel finale per l'espulsione rimediata da Testardi, entrato in campo ad inizio secondo tempo. 

Torres-Arezzo 1-0


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Inzaghi a rischio esonero Tassotti pronto a sostituirlo

MILANO - Filippo Inzaghi è sempre più a rischio di esonero. Sarà fondamentale la sfida di martedì sera a San Siro contro la Lazio per decidere il destino del tecnico rossonero che ha il dovere di avanzare almeno in Coppa Italia. La sfida secca, senza appello, di San Siro potrebbe consentire al Milan di affrontare la vincente di Napoli-Inter nel doppio scontro in semifinale. Comunque, nonostante le numerose «voci» di imminenti e possibili avvicendamenti (Spalletti) eccellenti, sembra che la squadra verrebbe affidata a Mauro Tassotti fino al termine della stagione. I rossoneri saranno in ritiro a Milanello da questa fino alla gara contro la Lazio. Qualsiasi altra previsione è posticipata al verdetto di Coppa Italia che potrebbe essere, in caso di esito negativo, devastante per Superpippo così come lo fu per Fabio Capello nella doppia finale dell'edizione 1997-1998. Dove la Lazio capovolse il verdetto dell'andata (0-1, Albertini) con il 3-1 dell'Olimpico.


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Serie A, Sampdoria-Palermo, gol non visto per i rosanero FOTO

ROMA - Nuovo episodio legato al cosiddetto 'gol-non gol' in Sampdoria-Palermo, gara valida per la prima giornata del girone di ritorno della Serie A, destinato a far discutere. Sul risultato di 1-1 Morganella va alla conclusione da fuori: il pallone, dopo aver colpito la traversa, rimbalza al di là della linea di porta. Né l'arbitro Cervellera né l'addizionale di porta vedono il gol valido dei rosanero. L'azione successivamente viene fermata per fuorigioco, ma il Palermo è furioso, e il direttore di gara espelle quattro componenti della panchina della squadra siciliana.
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Calciomercato, Premier League: «Johnson, niente Roma, rinnova con il Liverpool»

domenica 25 gennaio 2015

In Inghilterra sicuri: il terzino dei 'Reds', in scadenza a giugno, rinnoverà il contratto

ROMA - Niente Roma per Glen Johnson. Secondo quanto riporta il 'Daily Mail', infatti, il terzino del Liverpool, in scadenza a giugno, potrebbe presto rinnovare il contratto con i 'Reds'. Johnson è considerato una pedina preziosa da Brendan Rodgers che vorrebbe trattenerlo: «Con lui - le parole del tecnico a 'The Thelegraph' - sono in corso degli incontri per discutere il rinnovo. Vorremmo tenere giocatori come lui in rosa e sono fiducioso».

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Serie A: Juve-Chievo 2-0, Pogba fa il fenomeno

ROMA - Non è la Juve brillante vista nelle ultime giornate, ma vince ancora. Vince perché ha un giocatore fuori categoria: Paul Pogba. Stavolta è il Chievo a doversi inchinare allo Juventus Stadium (2-0). I bianconeri combinano poco per un'ora, poi il francese con una magia sblocca e la partita non ha più storia. Poco dopo arriva anche il raddoppio di Lichtsteiner, ancora con lo zampino di Pogba, che mette in cassaforte il risultato. Con questa vittoria la squadra di Allegri sale a 49 punti, a +8 sulla Roma, impegnata stasera sul difficile campo della Fiorentina. Sta ai giallorossi ora tenere vivo questo campionato.

PAURA PER FREY
- La Juve parte subito forte, come ci si aspettava. Però, rispetto ad altre volte, davanti è meno precisa. Le occasioni capitano tutte a Chiellini, che per tre volte va vicino al gol, con Bizzarri a dirgli di no. Nella parte finale di primo tempo gioco molto spezzettato anche a causa di due scontri di gioco testa contro testa: tra Bonucci e Paloschi (nessun problema per i due) e soprattutto tra Frey ed Evra, con il giocatore del Chievo costretto ad uscire dal campo in barella e con il collo immobilizzato (lieve trauma cranico e ferita sulla fronte).

SUPER POGBA
- Neanche ad inizio ripresa la Juve brilla. Anzi. Il Chievo prende coraggio e prova anche ad attaccare con continuità. Poi entra in scena Pogba: dribbling secco a Cofie appena fuori l'area e siluro di sinistro che non lascia scampo a Bizzarri. Passa meno di un quarto d'ora e la Juve chiude la partita: stop pazzesco e tiro di Pogba, Bizzarri para in qualche modo ma Lichtsteiner (entrato al posto di Vidal) appoggia in rete senza problemi. La partita praticamente finisce qui, anche se il Chievo ci prova fino alla fine e colpisce anche un palo con Schelotto.

JUVE-CHIEVO 2-0: CRONACA E STATISTICHE

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Serie B, vincono Carpi e Bologna. Pari tra Perugia e Bari

Written By Unknown on Sabtu, 24 Januari 2015 | 23.22

sabato 24 gennaio 2015

Avellino sconfitto dal Cittadella, Crotone batte Latina

ROMA - Il Carpi non perde colpi: la capolista vince 1-0 a Varese e può godersi il primato in classifica a +6 dal Bologna. Il gol vittoria è di Mbakogu, sempre più bomber della squadra. Bene anche la squadra di Lopez che tiene il passo andando a vincere a Chiavari contro la Virtus Entella (2-1): una rete di Oikonomou e un autogol di Russo hanno reso inutile l'acuto di Mazzarani.

PARI FROSINONE, SALE IL LIVORNO
- Il Livorno approfitta della frenata del Frosinone per blindare il terzo posto: i toscani travolgono 4-2 il Brescia e si portano a 37 punti. Due in più del Frosinone, fermato in casa dallo Spezia (1-1). Ai laziali non basta il gol di Ciofani, Gagliardini pareggia nella ripresa. Giornata storta per l'Avellino, battuto in casa dal Cittadella (1-2). Pareggio tra Perugia e Bari (1-1): gli ospiti si illudono con De Luca, Giacomazzi regala un punto ai suoi.

TERNANA CORSARA, VINCE IL CROTONE
- La Ternana passa a Pescara (1-2): dopo il clamoroso autogol di Zampano (con la decisiva collaborazione del portiere Avresti), Bjarnason pareggia. Il gol vittoria porta la firma di Ceravolo. Il Crotone batte il Latina 2-1: Valiani riesce a rimettere in partita i suoi dopo il rigore di Ciano, poi Angelo si fa espellere e Torregrossa riporta definitivamente avanti il Crotone. Il Vicenza non lascia scampo al Trapani: 3-0 secco.

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Serie A, Mihajlovic: «Sampdoria, ora raddoppia gli sforzi»

GENOVA - Mihajlovic vuole tenere la tensione alta in vista del Palermo: «Dobbiamo raddoppiare gli sforzi nel ritorno perché non dobbiamo solo battere gli altri ma anche noi stessi. Il Palermo è una buona squadra, ma è alla nostra portata. Noi siamo in casa nostra e dobbiamo vincere. Non possiamo rilassarci. Eto'o si aggiunge a questa squadra ma non deve essere una distrazione. È un grande calciatore che ha vinto tutto e che mediaticamente attira molte attenzioni ma questo non deve distoglierci. Se siamo terzi il merito è di questi ragazzi, del loro impegno e del loro lavoro quotidiano».

OKAKA - «Non abbiamo nessun problema - dice Mihajlovic - io sono molto legato a lui. Ieri gli ho persino pagato la cena. Queste situazioni capitano in tutte le squadre, solo che è stata ingantita dal fatto che i giornalisti fossero presenti. Per Okaka è un momento-no ma per noi è un giocatore molto importante. Tornerà ad essere il solito».


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Lega Pro Jidayi-gol, il derby va alla Juve Stabia

CASTELLAMMARE DI STABIA - Grazie ad un gol dopo appena 9' di Jidayi la Juve Stabia vince il derby con la Casertana e consolida il terzo posto salendo a quota 42. Rete arrivata sugli sviluppi di un angolo calciato da Burrai con Jiday abile a mettere alle spalle di Fumagalli. Casertana che interrompe così una striscia positiva di sei partite. Successo di rimonta del Melfi sul Foggia. Gli ospiti vanno al riposo in vantaggio grazie a Cavallardo ma nella ripresa Caturano sigla subito il pari. Di Agnello nel finale il gol partita.

Juve Stabia-Casertana 1-0 

Melfi-Foggia 2-1


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Calciomercato Inter, Brozovic in volo verso Milano

MILANO - Marcelo Brozovic arriverà tra poche ore a Milano. Il croato ha lasciato il ritiro della Dinamo Zagabria a La Manga in Spagna e nel pomeriggio sarà in città. Il club di Thohir gli ha messo a disposizione un volo privato per farlo arrivare in tempi brevi. Tra stasera e domani il centrocampista sosterrà le visite mediche e domani sarà a San Siro per assistere a Inter-Torino. Conoscerà anche il presidente nerazzurro e saluterà pure i nuovi compagni con i quali si allenerà dalla prossima settimana. Stamani Brozovic ha salutato gli ormai ex compagni della Dinamo: perché l'accordo sia ufficiale mancano solo le visite mediche, ma sono una formalità. Brozovic da 48 ore si sente già nerazzurro e l'imminente sbarco a Milano lo certificherà.


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Serie A, Roma: per Firenze Manolas è in lista

ROMA - Il tecnico della Roma, Rudi Garcia, ha diramato la lista dei 24 giocatori che prenderanno parte al posticipo di domani sera contro la Fiorentina al Franchi (20:45). Nell'elenco presente anche il greco Manolas, non al top in settimana. Ecco i convocati: Astori, Borriello, Calabresi, Cholevas, Cole, De Rossi, De Sanctis, Destro, Florenzi, Iturbe, Ljajic, Lobont, Maicon, Manolas, Yanga-Mbiwa, Nainggolan, Paredes, Pjanic, Skorupski, Somma, Strootman, Totti, Ucan e Verde. Assenti gli infortunati Balzaretti, Castan e Curci, oltre a Keita e Gervinho, impegnati in Coppa d'Africa, e a Sanabria, con l'Uruguay al Sudamericano under 20.


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Serie A Palermo, Iachini: «Occhio Samp, adesso siamo più cinici»

PALERMO - "All'andata, pur avendo avuto diverse occasioni, non abbiamo chiuso la partita. Fa parte del calcio. Adesso forse siamo più cinici. Conoscendo il lavoro di Sinisa, che è alla seconda stagione con questo gruppo ed avendo calciatori importanti, si poteva prevedere un campionato di certezze per la Samp e sono meritatamente in alto in classifica". Parole di Giuseppe Iachini alla vigilia della gara: "Maresca? Aspettiamo ancora la rifinitura - ha spiegato il tecnico rosanero - Rimaniamo fiduciosi. Non ho ancora pensato ad un cambio di modulo, in ogni caso ci sono Rigoni e Della Rocca. Si può anche pensare di variare qualcosa sul tema tattico ma dall'inizio potrebbe essere più difficile. Soprattutto lì davanti, dare più riferimenti potrebbe essere un'arma a doppio taglio. Vogliamo dare continuità a un certo tipo di movimenti".


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Calciomercato Empoli, Brillante: «Voglio imitare Bresciano e Grella»

EMPOLI - È stato presentato questa mattina a stampa e tifosi l'ultimo acquisto dell'Empoli, Joshua Brillante, terzo australiano dopo Grella e Bresciano a vestire la maglia azzurra. Il ragazzo è carico: "Il primo impatto è stato positivo e sono molto contento di essere qui in una squadra che gioca molto bene. Spero di mettere in difficoltà il tecnico Sarri. Conosco la storia dei miei predecessori e spero di seguire le loro orme e i loro successi anche se sarà una strada lunga da percorrere. Mi piace molto lottare in mezzo al campo e posso alternarmi con Valdifiori o Vecino visto che di solito occupo quelle posizioni, anche se con caratteristiche diverse dalle loro. Questa è la mia grande occasione".


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Serie A Sassuolo, Di Francesco: «Berardi? Ispirato, spero si ripeta»

Written By Unknown on Jumat, 23 Januari 2015 | 23.22

SASSUOLO - C'è l'ostacolo Cagliari sul cammino del Sassuolo. Di Francesco presenta così lo scontro diretto: "Manca ancora tanto, però si tratta di una partita importante perché il Cagliari è terzultimo e lo vogliamo tenere il più lontano possibile. Vengono da due buone gare, gli è rimasto qualcosa di Zeman ma adesso sono più attenti. E' una partita importantissima per loro ma anche per noi: vogliamo riprenderci qualche punto lasciato per strada". 

SU BERARDI - "L'ho visto sempre bene anche quando non segnava. L'anno scorso ha segnato tanti gol, tutti ci aspettiamo che si ripeta. Prima del Genoa avevo visto un Berardi veramente ispirato, mi auguro di averlo domani allo stesso modo". 


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Juve, Pogba: «Battiamo tutti. Non solo la Roma»

ROMA - Paul Pogba è così: concetti semplici e ambizioni massime. Ai microfoni di Jtv ha parlato di campionato e non solo: «Non giochiamo per battere solo la Roma, giochiamo per battere tutti - dice il centrocampista della Juve - Abbiamo una squadra per andare molto lontano. Siamo sempre motivatissimi. Dobbiamo pensare a una partita per volta: la fine del campionato è lontana».

ITALIA - «In serie A si gioca in modo molto tattico, le difese sono tutte forti. Torino è una città perfetta per chi vuole fare il calciatore, perché ci si può concentrare al meglio sul lavoro».

IL GOL PIU' IMPORTANTE - «Il primo che ho segnato allo Juventus Stadium contro il Napoli. Il più importante? Il prossimo».


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Odegaard stellina del Real Madrid. E tu che facevi a 16 anni?

ROMA - È la nuova 'stellina' del Real Madrid e ha firmato un contratto stratosferico da 105mila euro a settimana, oltre 400mila euro al mese. Una paghetta niente male per un ragazzino. Il fenomeno è Martin Odegaard, gioca a pallone, si scatta foto con i campioni del calcio mondiale. E ha solo 16 anni. Abbiamo chiesto ai nostri lettori di raccontarci come hanno trascorso, in confronto al piccolo talento norvegese, i loro 'anni d'oro'. Le risposte - esilaranti, ma anche amare - raccontano di adolescenti dalla vita molto più 'normale' di quella del giovane calciatore.

I VOSTRI 16 ANNI - "A 16 anni facevo 'la tedesca' con gli amici sotto casa e al massimo mio padre mi dava due sberle perchè tornavo sudato e mi ammalavo....mainagioia", commenta Fabio, mentre Marco scherza: "Vincevo per la 768esima volta la Lega Pokemon e guadagnavo più di lui".

CALCIATORI - Qualcuno ha un passato da calciatore, ma più squattrinato di Odegaard: "Stavo al F.C.Torino ma non prendevo 'na lira", scrive Junior. Gli fa eco Simone: "Giocavo a calcio... senza una lira". E poi Andrea ammette: "Giocavamo al Grottammare e arrivavamo sempre secondi in campionato". Alcuni sognavano di arrivare in Serie A: "Lavoravo in officina, finite le 8 ore andavo a giocare a calcio nel campo sportivo della parrocchia - racconta Michele - Poi nei weekend guardavo le partite, sognando di poter un giorno giocare con i campioni e i miei idoli. Beato lui che ha talento e ci è riuscito così presto".

LAVORETTI - Non solo calcio, naturalmente. C'è chi da ragazzino faceva tutt'altro per guadagnarsi qualche spicciolo: "Lavoravo in una salumeria - ricorda Vincenzo - e portavo la spesa a domicilio. Questo guadagna in un mese quello che io guadagnerò in 35 anni! Che ingiustizia la vita". Lavoretti occasionali con ben altri guadagni e ben altri sacrifici: "A 16 anni lavoravo per 30mila lire a settimana", si sfoga Alexbruna. "Io andavo a lavorare dalle 6 di mattina alle 4 di pomeriggio per 80mila lire al mese", aggiunge Nicola. C'era anche chi, invece, non lavorava affatto: "Giocavo anche io! Alla playstation - dice Emanuele - e neanche mi pagavano".

GLI ADOLESCENTI - Mentre c'è chi ritiene un'ingiustizia lo stratosferico contratto del norvegese - come Francesco che questi soldi li darebbe "all'operaio padre di famiglia che, nonostante tutto fa i salti mortali per assicurare il pane in tavola" - un bel messaggio arriva da chi 16 anni li sta vivendo oggi: "Anche io gioco a calcio - dice Roxana - non mi pagano ma sicuramente mi diverto più di lui perché non penso che devo segnare per prendere soldi in più". Come dargli torto...


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Calciomercato Arezzo, Yaisien: rinforzo dal Bologna

AREZZO - Un altro giovane tra le mani di Capuano. Il tecnico dell'Arezzo potrà contare fin dalla gara contro la Torres su Abdallah Yaisien, francese classe 1994 cresciuto nel Psg. Il Bologna ha dato l'ok al trasferimento in prestito fino al termine della stagione. 

LA NOTA - "Il Bologna Fc 1909 comunica di avere ceduto a titolo temporaneo fino al 30 giugno 2015 il diritto alle prestazioni sportive dell'attaccante Abdallah Yaisien all'U.S. Arezzo". 


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Calciomercato, Maxi Lopez: «Toro, che inizio insieme»

TORINO - "La cosa che mi ha colpito del Toro è l'importanza della piazza. In più è gemellata con la mia squadra del cuore, che è il River Plate. Già qualche anno fa potevo approdare qui, poi non è successo. Ora ci siamo, e sono contentissimo". Parola di Maxi Lopez, nuovo attaccante del Torino che ha bagnato il suo debutto in granata con un gol-vittoria. "Nel momento in cui ho avuto la fortuna di segnare ho sentito la compattezza e la forza di questo gruppo. Iniziare così è il massimo". 

CONTRO L'INTER DI ICARDI - "Per me la sfida contro l'Inter è una partita importante, ma non lo sento come un derby. Vale tre punti come le altre. Sarà fondamentale provare a portare a casa punti per dare continuità a quanto fatto nelle ultime settimane". 

SU VENTURA - "E' uno dei pochi in Italia che propone calcio vero. Sono qui con la massima disponibilità per fare bene e rimettermi in gioco. Tornare a giocare le coppe europee è un prestigio e so quanto è importante per la gente. E' un grande stimolo per noi e per tutti".


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Serie A Napoli, Nando De Napoli: «Spero che Hamsik si riprenda. Due acquisti big per arrivare al top»

ROMA - Il ritorno al gol come medicina dei suoi mali. Napoli spera in un ritorno del capitano ai livelli di due anni fa, quando con Cavani e Lavezzi formava uno dei reparti offensivi più temibili in Europa. Lo spera anche Nando De Napoli, da sempre ammiratore del centrocampista e tifossissimo degli azzurri dalla lontana Reggio Emilia: «Spero possa tornare a dare tanto al Napoli. Io da tifoso avevo puntato molto su di lui, come uomo squadra, come uomo spogliatoio, ma in questi ultimi due anni è calato molto di forma e mi è veramente dispiaciuto. Mi auguro che il gol in Coppa Italia gli dia più stimoli e tranquillità, ma non so perchè sia calato così, lo dovrà capire Benitez nello spogliatoio».

NEMICA JUVE - Napoli e la Juventus, una rivalità molto sentita, anche ai tempi di Maradona e soci: «Napoli sente moltissimo le sfide contro la Juventus, da sempre. Ci saranno sempre polemiche, anche nel futuro, perchè sopratttutto i tifosi napoletani ci tengono molto a battere la Juve. Mi ricordo che ci dicevano "Battete la Juve e noi siamo felici. Ma per lo scudetto la Juve è la più forte, da battere. Il Napoli ha una buona squadra, ma con troppi cali di tensione. Al San Paolo la squadra deve sempre vincere, ma da qualche anno perde troppi punti. Mancano due/tre acquisti importanti per arrivare al livello della Juventus».


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Serie A: Zola, messaggio ai tifosi: «Il Cagliari siamo noi»

CAGLIARI -  "L'apporto dei tifosi spetta a noi guadagnarcelo. Spero che ci restino vicini nei momenti difficili della partita, perchè il Cagliari siamo tutti noi, non solo Zola, i giocatori o i dirigenti". E' questa la cartolina che Zola spedisce ai tifosi del Cagliari alla vigilia del match contro il Sassuolo di Zaza e Berardi. Agli isolani non mancano gli uomini decisivi sotto porta: "Longo ci dà sostanza e forza, anche se mi aspetto miglioramenti sotto il profilo realizzativo. Siamo in crescita, abbiamo fatto passi in avanti, sono convinto che i risultati passino attraverso le nostre prestazioni. Il Sassuolo farà una bella partita, spetta a noi fare meglio. Sau, Farias e Cop quando sono entrati a Udine hanno fatto bene. Marco sta acquisendo sicurezza dopo l'infortunio, Cop è fresco e ha forza nelle gambe. Husbauer è ancora un po' in ritardo, è come un buon diesel che ha bisogno di un po' di tempo". 

NIENTE ERRORI -  "Sarà fondamentale evitare di perdere palla nei punti nevralgici del campo e in caso, riconquistarla subito. La situazione di uno contro uno è la più pericolosa per noi. Dovremo essere corti, aggressivi e bravi nella gestione del pallone".


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Calciomercato Lazio, Lotito chiude a Balotelli «Abbiamo dei parametri»

Written By Unknown on Kamis, 22 Januari 2015 | 23.22

giovedì 22 gennaio 2015

Il presidente: «Oggi tantissimi giocatori vogliono venire perché la società dà certezza sulla retribuzione e ha posizioni molto chiare su diritti e doveri»

ROMA - "Noi oggi siamo a competere ai vertici, nonostante la nostra società abbia un terzo dei ricavi di altre squadre, se la Lazio avesse 300 milioni di bilancio vincerebbe tutto. Noi poi ci portiamo anche un fardello di sei milioni l'anno che vanno ad ultimare il piano con il fisco". Così il presidente Claudio Lotito in conferenza stampa nel centro sportivo di Formello. "Il terzo posto? Non sono abituato ai proclami, dipende da molte cose, dai fattori imponderabili. Nelle ultime partite non abbiamo raccolto quanto meritavamo, la Lazio è una squadra che può confrontarsi alla pari con tutti. Mi auguro che la tifoseria sostenga la squadra, cosa che invece non ha fatto l'anno scorso e ciò penalizzato. La società sta facendo tanti sforzi, è in crescita". Il n.1 laziale risponde anche alle voci su un possibile arrivo in biancoceleste di Mario Balotelli: «Voci ne girano tante. Quando sono arrivato alla Lazio scappavano tutti. C'era una diaspora. In tanti ora vogliono venire alla Lazio. La società ha sempre assunto posizioni chiare, qui c'è la certezza di una retribuzione che però è legata ai nostri parametri economici. Ci sono delle condizioni da rispettare. Abbiamo una squadra completa in tutti i reparti. Non facciamo la collezione delle figurine Panini».

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Lotito: "Balotelli? Girano tante voci, ma tutti vogliono venire alla Lazio"

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Lotito: "Seguivamo Mauricio dall'estate, vuole fare il salto di qualità"

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Di Biagio: Germania-Italia non è mai amichevole

ROMA - Sarà la 'Benteler-arena' di Paderborn a ospitare, venerdì 27 marzo (calcio d'inizio alle 20), l'amichevole di lusso fra Germania e Nazionale Under 21, una sfida che si preannuncia ricca di spunti d'interesse tra due squadre che, dal 17 giugno, saranno impegnate in Repubblica Ceca nella fase finale dell'Europeo. Sei titoli Europei in due (cinque per gli Azzurrini, un solo successo nel 2009 per i tedeschi), Italia e Germania tornano ad affrontarsi a due anni di distanza dall'amichevole disputata ad Andria, che vide la squadra allora guidata da Devis Mangia imporsi con una rete di Fabio Borini. "Contro la Germania non è mai un'amichevole - avverte Di Biagio - per noi sarà un banco di prova importante, che ci farà capire come stiamo. La Germania è forse la più forte tra le otto finaliste dell'Europeo, è una squadra che ha ottime individualità ed è cresciuta molto".

DI BIAGIO E LE CONVOCAZIONI - Il 31 marzo l'Italia ospiterà poi la Serbia, un'altra amichevole impegnativa contro quella che è stata la rivale più ostica nella prima fase di qualificazione al torneo continentale. "È un'altra delle pretendenti alla vittoria del Campionato Europeo - conferma Di Biagio - preferisco affrontare avversarie di questo valore per poter testare la condizione dei ragazzi". A cinque mesi dalla fase finale dell'Europeo sono in tanti a poter ancora sperare nella convocazione. "E le porte resteranno aperte fino all'ultimo - assicura - soprattutto per i ragazzi che già conosco. In questo momento i miei dubbi sono ristretti a un gruppo di 28-30 giocatori, nelle scelte conterà chiaramente la condizione fisica e quello che ho in mente di fare all'Europeo. Nei prossimi mesi il mio lavoro non cambierà, vigileremo a 360 gradi, seguendo tutti".


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Serie A Roma, Astori-Cholevas: seduta personalizzata

ROMA - Nuovo allenamento per la Roma in vista della sfida del Franchi contro la Fiorentina, in programma domenica sera. Dopo il classico riscaldamento, i giallorossi sono stati impegnati in un lavoro atletico, chiusura con un focus tecnico. Lavoro personalizzato per Astori, Cholevas, Ljajic e Manolas. Differenziato a carichi crescenti per Torosidis e ancora riposo per Cole. Garcia spera di recuperare qualcuno nei prossimi due giorni, specialmente nel reparto arretrato.


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Calciomercato Inter, blitz a Londra per Lucas Leiva

MILANO - Blitz a Londra dell'Inter: il ds Ausilio vola in Inghilterra per regalare un centrocampista a Mancini. Dopo la chiusura dell'Atletico Madrid per Mario Suarez, nel mirino del club nerazzurro c'è soprattutto Lucas Leiva, centrale brasiliano del Liverpool che piaceva molto anche al Napoli di Rafa Benitez. Ausilio sta lavorando per convincere i Reds, ma non è escluso che nel viaggio possa allacciare anche altri contatti.  
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Pezzini Lucas Leiva - I profili del calciomercato


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Serie A, Rigoni: Questo Palermo crede di più in se stesso

PALERMO - Luca Rigoni ha spiegato il cambio di passo dei rosanero che dopo una partenza difficile adesso sognano l'Europa: "All'inizio non eravamo consapevoli dei nostri mezzi come adesso. Per tanti erano le prime partite in Serie A e magari questo cambiamento ha dato un po' di problemi. Ora abbiamo assimilato gli schemi del mister, siamo un'altra squadra. All'andata contro la Sampdoria abbiamo subito il pari all'ultimo minuto ed è una motivazione in più per riprendersi i punti persi alla prima giornata. Avere raggiunto 26 punti nel girone d'andata è una soddisfazione per tutti. Non ci resta che arrivare a 40 punti il prima possibile e poi dedicarsi ad altri obiettivi".


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Serie A Milan, Van Ginkel: «Sto bene. Pensiamo alla Lazio»

MILANO - L'esperienza rossonera di Marco Van Ginkel non è stata fin qui brillante, complici i tanti problemi fisici che lo hanno tormentato, ma ora cerca il riscatto: "Mi sento bene, ho avuto qualche problema alla caviglia ma al momento sono ok, abbiamo buone sensazioni, questa settimana abbiamo fatto quattro-cinque allenamenti e io ho sempre partecipato. Prima della pausa abbiamo lavorato molto bene, poi siamo partiti male, non erano partite particolarmente difficili con il massimo rispetto naturalmente, ora giochiamo una gara più difficile in trasferta contro la Lazio però siamo pronti. Sarà dura, loro sono una buona squadra, nella prima di campionato avevamo vinto e giocato bene quindi possiamo ripeterci. Siamo concentrati soprattutto sulla partita di sabato, più che su quella di Coppa Italia, ma saranno entrambe importanti".


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Serie A Fiorentina, Pasqual: «Distinguiamo cori razzisti da altro»

FIRENZE - E' al centro di voci di mercato, alcune sue esternazioni hanno infastidito il club e il ds Pradè ma capitan Pasqual è sempre concentrato sui viola. Stamattina, insieme a Babacar, l'esterno ha partecipato all'evento "Calciastorie", progetto nazionale lanciato da Lega Serie A e Uisp per diffondere la cultura dell'integrazione e della tolleranza attraverso il calcio (svolto all'istituto superiore scolastico "Gobetti-Volta" di Firenze). "In questi ultimi anni si è anche abusato del fattore razzismo legato alle partite di calcio - ha dichiarato Pasqual - Qualche anno fa un giocatore del Messina ha alzato l'attenzione nei confronti del sistema calcio per quello che succedeva sul campo. In questi anni abbiamo visto che ci sono cori contro giocatori di colore e cori contro giocatori per la loro provenienza territoriale. Dobbiamo essere bravi a distinguere le due cose: i cori che servono per prendere in giro o per innervosire un calciatore e quelli di stampo razzista. Siamo sul filo del rasoio e non è una cosa semplice"


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Calciomercato Latina, fine prestito per Andrea Rossi

Written By Unknown on Selasa, 20 Januari 2015 | 23.22

LATINA - Si chiude il rapporto tra Andra Rossi e il Latina: risolto il prestito, l'esterno torna a Parma. Ecco la nota ufficiale: "L'Us Latina calcio comunica di aver definito, con il Parma, la risoluzione del prestito di Andrea Rossi. L'esterno classe '86 di San Benedetto del Tronto lascia il capoluogo pontino dopo aver collezionato 17 presenze, nel girone d'andata, con la maglia nerazzurra".


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I cannonieri "puri": Tevez-Higuain, è sfida argentina

Tevez e Higuain, sempre loro. Scatta lo juventino e scatta anche il napoletano, mentre si ferma Callejon che ora scivola in terza posizione. Continuano a salire Dybala (8 gol) e Thereau (7).

Classifica cannonieri "puri" (19a giornata)
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11 reti: Tevez (Juventus)
  
10 reti: Higuain (Napoli)
  
9 reti: Callejon (Napoli)
  
8 reti: Icardi (Inter); Dybala (Palermo); Di Natale (Udinese)
  
7 reti: Matri (Genoa); Djordjevic e S. Mauri (Lazio); Gabbiadini (Sampdoria); Thereau (Udinese)
  
6 reti: Honda (Milan); Zaza (Sassuolo)
  
5 reti: Babacar (Fiorentina); Osvaldo (Inter); Pogba (Juventus); Felipe Anderson (Lazio); Vazquez (Palermo); Ljajic e Destro (Roma); Glik e Quagliarella (Torino)
  
4 reti: Maxi Moralez (Atalanta); Ekdal e Sau (Cagliari); Defrel (Cesena); Pellissier (Chievo); Tonelli (Empoli); Babacar e Cuadrado (Fiorentina); Kovacic (Inter); Morata, Llorente e Vidal (Juventus); Menez (Milan); D. Zapata (Napoli); L. Rigoni (Palermo); Cassano (Parma); Eder (Sampdoria); Nico Lopez e Toni (Verona)
  
3 reti: Farias e Joao Pedro (Cagliari); Paloschi (Chievo); Pucciarelli (Empoli); Gonzalo Rodriguez (Fiorentina); Pinilla, Antonelli e Falque (Genoa); Klose, Lulic e Parolo (Lazio); Bonaventura (Milan); De Guzman e Hamsik (Napoli); Belotti (Palermo); De Ceglie (Parma); Pjanic e Nainggolan (Roma); Okaka (Sampdoria); Berardi (Sassuolo)
  
2 reti: Boakye, Zappacosta e Denis (Atalanta); Ibarbo (Cagliari); Brienza (Cesena); Meggiorini (Chievo); Maccarone e Rugani (Empoli); Mati Fernandez, Borja Valero e Savic (Fiorentina); Guarin, Hernanes e Palacio (Inter); Lichtsteiner e Pirlo (Juventus); Candreva (Lazio); Muntari, De Jong (Milan); Barreto e Quaison (Palermo); Coda e Palladino (Parma); Florenzi, Gervinho e Totti (Roma); Gastaldello e Obiang (Sampdoria); Floccari, Sansone e Missiroli (Sassuolo); Maxi Lopez (Torino 1/ Chievo 1); Fernandes e Danilo (Udinese); Ionita e Tachtsidis (Verona)
  
1 gol: Estigarribia, Benalouane, Stendardo, Denis (Atalanta); Cossu, Avelar, Rossettini e Donsah (Cagliari); Alejandro Rodriguez, Marilungo, Succi, Djuric, Lucchini, Ze Eduardo (Cesena); Izco, Zukanovic, Radovanovic e Lazarovic (Chievo); Croce, Barba, Vecino, Tavano e Verdi (Empoli); Kurtic, Tomovic, Ilicic, M. Gomez, El Hamdoui, Vargas, Pasqual, Basanta e Joaquin (Fiorentina); Perotti, Bertolacci, Antonini, Marchese, Kucka, Izzo e Feftadzidis (Genoa); Obi, Ranocchia e Vidic (Inter); Marchisio, Bonucci, Evra, Caceres e Pereyra (Juventus); Biglia, Ederson (Lazio); Torres, Rami, El Shaarawy e Poli (Milan); Koulibaly, L. Insigne, Inler e Britos (Napoli); Gonzalez, Munoz e Morganella (Palermo); Felipe, Lucarelli, J. Mauri, Costa e Lodi (Parma); Iturbe, De Rossi, Torosidis, Keita, Holebas e Astori (Roma); Romagnoli, Rizzo, Bergessio e Soriano (Sampdoria); Acerbi, Taider, Floro Flores, Taider e Pavoletti (Sassuolo); Farnerud, Darmian, Bruno Peres, Martinez e Benassi (Torino); Hertaux, Widmer, Geijo e Allan (Udinese); Halfredsson, J. Gomez, Moras, Lazaros, Sala e Valoti (Verona).
  
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Cristiano Ronaldo ufficializza rottura con Irina

martedì 20 gennaio 2015

Il fuoriclasse portoghese del Real Madrid in una nota: «Dopo cinque anni di fidanzamento la nostra storia è arrivata alla fine»

ROMA - Per mettere fine alla ridda di voci, Cristiano Ronaldo ha ufficializzato con una breve nota la fine del suo fidanzamento con la modella russa Irina Shayk. "Dopo una relazione durata cinque anni - fa sapere il fuoriclasse portoghese -, la nostra storia è arrivata alla fine. Riteniamo entrambi che questa sia la cosa migliore da fare, e adesso auguro a Irina tutta la felicità possibile". Conferme sono poi arrivate dall'entourage della modella, con la precisazione che "la rottura del fidanzamento non è dovuta a problemi con la famiglia di Cristiano Ronaldo. Ogni notizia di questo tipo è assolutamente falsa". Nei giorni scorsi erano circolare indiscrezioni su presunti litigi e dissapori fra Irina e la madre del 3 volte Pallone d'oro.

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I "para-rigori": sempre Handanovic in testa

Nessun rigore parato alla 19a giornata. Handanovic resta da solo al comando di questa classifica.
  
Classifica 19a giornata
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3 rigori parati
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Handanovic (Inter) su Larrondo-Torino, su Cossu-Cagliari e su Toni-Verona
  
2 rigori parati
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Sportiello (Atalanta) su Palacio-Inter e su Higuain-Napoli; Leali (Cesena) su Matri-Genoa e su Joao Pedro (Cagliari);Bardi (Chievo) su Higuain-Napoli e su Pinilla-Genoa
  
1 rigore parato
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Perin (Genoa) su Avelar-Cagliari; Lamanna (Genoa) su Ljajic-Roma; Buffon (Juventus) su Denis-Atalanta; Diego Lopez (Milan) su Candreva-Lazio; Mirante (Parma) su Gomez-Fiorentina; Romero (Sampdoria) su Gonzalo Rodriguez-Fiorentina; Consigli (Sassuolo) su Sanchez Mino-Torino; Karnezis (Udinese) su Vazquez-Palermo; Rafael (Verona) su El Kaddouri-Torino;
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Calciomercato Sassuolo, preso Vita: girato poi al Vicenza

SASSUOLO - Vanno a segno delle operazioni minori in casa Sassuolo. Alessio Vita, attaccante del 1993, è stato ingaggiato (contratto fino al 2018) e poi è stato girato in prestito al Vicenza, nel campionato cadetto. Ceduto in prestito in Lega Pro anche Gomes, un'altra punta, che giocherà nel Real Vicenza.   


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Calciomercato Como, firma Cassetti: l'ex Roma in Lega Pro

COMO - Marco Cassetti si rimette in gioco. Il terzino è stato presentato ufficialmente dal Como (Lega Pro girone A). Il 37enne torna, dunque, in Italia dopo l'avventura in Inghilterra nel Watford. Dal 2006 al 2102 ha giocato con la maglia della Roma: nel 2009 ha deciso il derby contro la Lazio segnando al 77' con la maglia numero 77.  


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Calciomercato, «Chelsea e Liverpool su Icardi. L'Inter chiede 40 milioni»

martedì 20 gennaio 2015

In Inghilterra sicuri: oltre al Liverpool anche i 'Blues' avrebbero messo nel mirino l'argentino

LONDRA - Futuro in Premier League per Mauro Icardi: all'inseguimento dell'attaccante argentino c'è non solo il Liverpool ma anche il Chelsea. Secondo il Daily Express, nonostante le dichiarazioni ufficiali, l'Inter ha intenzione di fare cassa tramite la cessione di Icardi, valutato poco meno di 40 milioni di euro. Se nelle prossime settimane arriverà un'offerta congrua, Icardi potrebbe lasciare l'Italia già entro la fine di gennaio. Il Liverpool ma sopratutto il Chelsea di José Mourinho sono le due destinazioni più probabili per l'argentino, appena diventato papà.

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Lazio, Lotito: «Non ho posizione precostituita contro la Roma»

Written By Unknown on Senin, 19 Januari 2015 | 23.22

lunedì 19 gennaio 2015

Il presidente biancoceleste: «Il problema è quando si scade nel comportamento come ha fatto il loro dg con la Lazio, rivendicando comportamenti che non appartengono alla mia società»

ROMA - "Io non ho una posizione precostituita contro la Roma e Pallotta. Il problema è quando si scade nel comportamento come ha fatto il loro dg con la Lazio, rivendicando comportamenti che non appartengono alla mia società. Ho voluto chiarire come stessero le cose". Così il presidente della Lazio, Claudio Lotito, nel corso della registrazione di "2Next-economia e futuro" condotto da Annalisa Bruchi e in onda domani in seconda serata su Rai2, torna sulle polemiche dei giorni scorsi con la dirigenza giallorossa. "Ho detto loro di pensare a mettere in ordine i conti e che se volevano - spiega il patron -, potevano venire a vedere le scommesse vinte a Formello in termini di gestione e efficientamento della società. Si possono coniugare i risultati sportivi ed economici".

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Calciomercato Catania, preso Schiavi. Arriva dal Frosinone

CATANIA - Il Catania si rinforza. Il club etneo comunica "di aver acquisito dal Frosinone Calcio, a titolo temporaneo con obbligo di riscatto, il diritto alle prestazioni sportive del calciatore Raffaele Schiavi. Il difensore, classe 1986, si è legato contrattualmente ai rossazzurri fino al 30 giugno 2018".


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Serie A: Conte, pace con la Juve: venerdì sarà a Vinovo

lunedì 19 gennaio 2015

Lo ha annunciato Giuseppe Marotta a margine della cerimonia per la "Hall of Fame" del calcio italiano

FIRENZE - "Con Conte non c'è stata alcun prova di disgelo, figurarsi poi che abita a 200 metri dalla sede del club. Fra l'altro venerdì ci sarà l'incontro a Vinovo, verrà agli allenamenti della Juve". Lo ha annunciato Giuseppe Marotta a margine della cerimonia per la 'Hall of Fame' del calcio a Firenze, presente anche il ct. "Siamo d'accordo con la proposta di iniziare prima il campionato ma restiamo contrari agli stage della nazionale: come Juve abbiamo tantissimi impegni e prestare i giocatori ci metterebbe in difficoltà", ha aggiunto.

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Serie B, Abodi: «Il caso Brescia mi preoccupa. C'è fiducia»

FIRENZE - "La situazione non migliora ma so che esistono soggetti che possono risolverla". Lo ha detto Andrea Abodi, presidente della Lega di B, a proposito del Brescia a rischio fallimento. Secondo lui non ci sono rischi per altre squadre: "Siamo una categoria in convalescenza e per noi questo è un periodo di risanamento. Per noi è fondamentale, al di là del risanamento dei bilanci, la regolarità del campionato. E' importante che la squadra giochi come sa per la regolarità del campionato".


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Nicchi: «L'eventuale Goal Line Technology non eliminerebbe arbitri linea»

lunedì 19 gennaio 2015

Il presidente dell'AIA: «Le polemiche dei dirigenti non ci condizionano. Noi certe voci non le ascoltiamo»

ROMA - "Le polemiche dei dirigenti contro gli arbitri? Lasciamoli divertire. Ogni domenica c'è qualcuno che pontifica ma noi non ci lasciamo condizionare". Così il presidente dell'Aia (Associazione italiana arbitri) Marcello Nicchi dopo l'ennesima giornata di campionato in cui non sono mancate proteste nei riguardi di decisioni arbitrali. Presente oggi a Firenze per la quarta 'Hall of Fame' del calcio italiano Nicchi ha voluto replicare anche a chi insinua presunti favori alla Juventus: "Noi certe voci non le ascoltiamo, gli arbitri scendono in campo ogni volta per dare il meglio con tutte le società" - ha tagliato corto definendo poi positivo il bilancio dopo il girone d'andata: "Tutte le somme si tireranno alla fine ma mi pare che a parte qualche sbavatura le cose per gli arbitri stiano andando bene sulla scia della passata stagione. Anche se, è ovvio, tutto è sempre migliorabile". Infine sull'introduzione della tecnologia: "È ben accetta ma non vanno confusi l'uomo e il computer. Quanto all'eventuale utilizzo della Gol Line Technology andrà decisa con la Federazione e in ogni caso non escluderebbe gli arbitri di linea".

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Coppa d'Africa 2015: risultati, classifiche e video

ROMA - Ha preso il via il 17 gennaio la trentesima edizione della Coppa d'Africa. La manifestazione si svolge in Guinea Equatoriale e terminerà il prossimo 8 febbraio con la finale di Bata. Quattro gironi all'italiana da quattro squadre con le migliori due che accederanno ai quarti di finale. Tanti i nomi illustri: da Ayew del Ghana a Feghouli e Ghoulam dell'Algeria, passando per i fratelli Touré e Gervinho della Costa d'Avorio.

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Algeria - Sudafrica

Ghana - Senegal

Tunisia - Capo Verde 1-1

Zambia - RD del Congo 1-1

Burkina Faso - Gabon 0-2

Guinea Equatoriale - Rep. del Congo 1-1


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Serie A Inter, Ranocchia: «Per fortuna l'infortunio non è grave»

MILANO - Andrea Ranocchia ha temuto il peggio, i tifosi nerazzurri hanno tenuto il fiato sospeso. Invece grande sospiro di sollievo per il difensore dell'Inter, sostituito durante il match contro l'Empoli per infortunio. Si temeva un coinvolgimento dei legamenti che per fortuna sembra non esserci, come spiega il ragazzo attraverso il proprio profilo Twitter: "Effettuati i primi accertamenti per fortuna sembra niente di grave".


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Ligue 1, riscatto Psg: in gol anche Cavani

Written By Unknown on Minggu, 18 Januari 2015 | 23.22

domenica 18 gennaio 2015

 La squadra di Blanc batte 4-2 in casa l'Evian e si porta a quattro dal Lione capolista

ROMA - Il Psg si rialza dopo il ko contro il Bastia e supera 4-2 l'Evian. Decisive per i padroni di casa le reti di David Luiz e Verratti nel primo tempo, Pastore e il redivivo Cavani nel finale. Proprio il Matador è stato impegnato da Blanc nella ripresa insieme a Lavezzi. Entrambi erano al rientro dopo le polemiche con il club di inizio anno. Gli ospiti, nonostante l'iniziale vantaggio di Barbosa, non sono riusciti ad arginare la voglia di riscatto dei parigini che ora tornano prepotentemente ad inseguire il Lione capolista, distante ancora quattro punti.

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Serie A Lazio, Pioli: «Rigore negato? A forza di lamentarsi...»

domenica 18 gennaio 2015

Il tecnico biancoceleste: «C'è sempre il dubbio che a forza di lamentarsi poi dopo qualcosa in più si ottiene ed è una mentalità sbagliatissima, il dubbio c'è e questo non va bene»

ROMA - "È mancato un rigore? Io non voglio giudicare, non sto a dire che fosse rigore o meno. Ma dispiace. C'è sempre il dubbio che a forza di lamentarsi poi dopo qualcosa in più si ottiene ed è una mentalità sbagliatissima, il dubbio c'è e questo non va bene". Così il tecnico della Lazio, Stefano Pioli, in conferenza stampa, dopo il match perso contro il Napoli. L'allenatore partenopeo, proprio in merito alle polemiche arbitrali scoppiate dopo la partita con la Juve, poco prima aveva chiarito: "Quello che ho detto è quello che tanti hanno visto e forse qualcuno non vede".

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Serie A, Maresca: «Palermo, ora la priorità è la salvezza»

PALERMO - Enzo Maresca, tra i migliori ieri sera contro la Roma, parla da leader: "Abbiamo un gruppo preparato per la salvezza, se gli diamo un obiettivo più grande possiamo correre rischio di sbagliare. Prima raggiungiamo quota 40, che significa salvezza. Poi se avremo occasione di conquistare qualcosa in più ci proveremo. Serve la mentalità giusta ma lo scorso anno eravamo in B e gli altri hanno un organico più preparato del nostro per raggiungere certi obiettivi". Il centrocampista rosanero torna sulla gara contro i giallorossi: "Non ricordo grandi occasioni della Roma - dice - invece noi potevamo chiudere con Dybala. Di fronte però c'era una grande squadra, con grandi giocatori e un grande allenatore. Quindi il pareggio ci sta".


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Serie A Roma, Garcia: «Voglio vivere l'emozione dello scudetto a Roma»

ROMA - "Non riesco ad immaginare come potrebbe essere se la Roma dovesse vincere lo scudetto. E' qualcosa chie bisognerebbe vivere. Vediamo se saremo in grado di raggiungere questo obiettivo". Il tecnico della Roma, Rudi Garcia, intervistato da 'Telefoot', parla delle possibili emozioni che potrebbe vivere se dovesse riuscire a vincere lo scudetto con il club giallorosso.

NUOVI TITOLI
- Una vittoria che porterebbe che si aggiungerebbe ai tre titoli vinti dalla Roma. Troppo pochi, secondo Garcia. "Ho voglia di portare la Roma a vincere dei titoli. Perchè tre scudetti sono troppo pochi per un club di queste dimensioni".

NUOVO STADIO - Un altro obiettivo di Garcia, è quello di inaugurare il nuovo stadio della Roma: "Tornare in Francia? No, non mi vedrete presto. Ho veramente voglia di essere presente all'inaugurazione del nuvo stadio. Sarà concluso tra due anni e mezzo, e questo mi lascia del tempo per lavorare".

TIFOSI E TOTTI - Garcia spiega poi che tra le soddisfazioni più grandi c'è quella di essere entrato nel cuore dei tifosi: "Mi considerano uno di loro. Per me è un orgoglio e, soprattutto, un grande onore". Un pensiero, poi, anche sul capitano, Francesco Totti: "E' capace di colpi geniali, perché lui è un genio".


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Serie A, Roma subito al lavoro. Torosidis deve fermarsi

ROMA - Rientrata nella notte da Palermo dopo il pareggio del Barbera, la Roma ha cominciato a preparare subito l'ottavo di Coppa Italia di martedì sera all'Olimpico contro l'Empoli. I giocatori che ieri hanno disputato tutto l'incontro hanno effettuato una sessione di scarico, gli altri invece hanno svolto un programma più intenso. Non si sono allenati in gruppo Manolas e Torosidis, che soffre per una lesione del retto femorale destro. Non sarà a disposizione per Empoli e neanche Fiorentina.


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Serie A, Saponara: «Caro Empoli, ti ho scelto di nuovo»

EMPOLI - Riccardo Saponara è tornato all'Empoli, dopo la parentesi al Milan, per portare la squadra alla salvezza. Oggi il fantasista si è (ri)presentato ai suoi vecchi tifosi: "Sono tornato per l'affetto che mi lega a questa città. Mi è stato trasmesso tantissimo entusiasmo fin da ieri quando sono arrivato, con tante persone che mi hanno accolto alla grande. Adesso spero davvero di ripagare la scelta della società. Avevo più opzioni oltre all'Empoli ma siamo arrivati ad un punto dove dipendeva dalla mia volontà. Ed io sono voluto tornare qui per rimettermi in gioco e tornare ad alti livelli. Rispetto a quando sono andato via tanto è cambiato, il palcoscenico è diverso, siamo in Serie A, ma io è come se non fossi mai partito".


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Lega Pro, Pari della Casertana. Rossi salva la Lupa

AVERSA - Occasione persa dalla Casertana per toccare quota 40 punti e portarsi al terzo posto solitario. Il derby in casa dell'Aversa termina 1-1. La squadra di Campilongo in vantaggio all'8' con Murolo, all'83' Cosentino sigla il pari. Il Foggia demolisce allo Zaccheria il Cosenza: 4-1 il risultato finale, con le reti di Agnelli-Sarno-Iemmello-Cavallaro, nel recupero per gli ospiti il gol della bandiera è di De Angelis. Incredibile al Quinto Ricci di Aprilia: la Lupa Roma acciuffa il pari (2-2) al 93' con il portiere Francesco Rossi. I romani erano andati in vantaggio con Leccese al 22', poi l'uno-due sul finale di primo tempo di Corona-Ciciretti aveva ribaltato il risultato. 

Aversa-Casertana 1-1

Foggia-Cosenza 4-1

Lupa Roma-Messina 2-2


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Serie A Samp, Mihajlovic: «Parma? Vincere non è scontato»

Written By Unknown on Sabtu, 17 Januari 2015 | 23.22

GENOVA - «Stiamo facendo un grande campionato». Il tecnico della Samp, Sinisa Mihajlovic, fa il punto della situazione in casa dei blucerchiati: ottimo torneo, ma non bisogna montarsi troppo la testa: «Non si può dare nulla di scontato, neanche i tre punti di domenica.S appiamo che non possiamo rilassarci neanche un secondo se vogliamo continuare così: bastano un paio di partite e si fa presto a perdere gli equilibri e finire nelle critiche. Avevamo delle responsabilità ad inizio stagione, e ora sono cresciute. Tutti sono esigenti con noi, visto quello che abbiamo fatto sin qui. Abbiamo comunque le palle per continuare così. Abbiamo perso due punti con il Cagliari e poi con il Cesena, per cui non possiamo più sbagliare. Alle spalle abbiamo squadre più forti, più attrezzate, per questo non possiamo steccare. Questa è una gara importante e non scontata, affatto. Ci sono almeno cinque o sei squadre inferiori al Parma a livello di organico: i gialloblù hanno offerto ottime prove contro avversari di livello. Se qualcuno dice che dobbiamo dominare il Parma e vincere necessariamente, senza se né ma, non capisce nulla di calcio».

IMPEGNO - «Ho chiesto impegno e determinazione. Domani dobbiamo fare una grande gara, sudare e dare il centoventi per cento per vincere. Siamo in zona Europa, dove nessuno, anche tra chi ora si permette di criticare, avrebbe mai pensato potessimo essere di questi tempi. Per cui non vorrei che si perdesse la dimensione della realtà. Terzo posto? Noi vogliamo la parte sinistra, se poi tra diciassette o diciotto partite saremo dove siamo ora, ci proveremo».

ETO'O E IL MERCATO«Avevo chiesto un giocatore subito pronto, dopo la partenza di Gabbiadini. Tuttavia, non è successo. Ora stringiamo i denti, vista l'emergenza in attacco. Poi, terminato il mercato tireremo una linea: allora vi dirò con grande lealtà e franchezza cosa saremo in grado di fare. Eto'o? Non è a disposizione, non è qui, quindi non ne parlo; per quanto riguarda Muriel io non gli ho parlato. L'infortunio? Chiedete a chi di dovere. Correa? È convocabile. Quando sarà pronto? Due, tre mesi, forse. Il ragazzo ha qualità, si vede, ma deve capire dove è finito. Deve lavorare sulla velocità e irrobustirsi: è normale che sia così. Le stesse cose che sono successe a Djordjevic. Sono tanti gli esempi di giocatori che hanno richiesto tempo per ambientarsi, come Dybala o Felipe Anderson».

PARMA - «Partite facili? Non esistono, è più complicato preparare una partita contro Cagliari o Cesena che con l'Inter. Comunque sia noi abbiamo studiato il Parma, e ci siamo preparati come al solito: vogliamo fare il nostro gioco e vincere. Se saremo bravi torneremo col bottino pieno. I ragazzi sanno l'importanza di questa gara, perché sono cresciuti, maturati. Anche io mi fido molto più di loro. Gastaldello? Un ragazzo d'oro, è il capitano della squadra e si dà sempre da fare. Ho un grande rispetto per lui e per il modo in cui si comporta, per cui non potrei trattenerlo contro il suo volere; proprio per una questione di rispetto. Se comunque lui decidesse con la società di partire, allora dovremmo muoverci per trovare un sostituto adeguato». «»


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Serie A Verona, Mandorlini: «Juve, sarà un'altra partita»

VERONA - "Bisogna reagire, perché abbiamo un'altra partita". Il tecnico del Verona, Mandorlini, si appresta ad affrontare nuovamente la Juvenuts: "Sarà difficile non fare meglio di quello che è stato fatto giovedì. Abbiamo commesso tanti errori di concentrazione: mi aspetto un altro Verona, anche i bianconeri sanno che sarà un'altra partita. Ogni sfida ha una propria storia, mi auguro sia davvero un'altra storia. Il presidente? Ci siamo parlati dopo la partita giovedì sera. Interpreto le sue parole come uno stimolo a migliorare. La mentalità alla squadra in questi cinque anni l'ho data, il percorso è stato molto bello. Quest'anno c'e' stato qualche problema in più, anche perché abbiamo cambiato 18 giocatori. Ma abbiamo troppi alti e bassi, qui sono d'accordo col presidente. Quando affronti le grandi devi commettere meno errori possibile e la Juve ha ingigantito i nostri errori". 


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