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Calciomercato Milan, Galliani: «Arriverà sicuramente anche Van Ginkel»

Written By Unknown on Minggu, 31 Agustus 2014 | 23.22

MILANO - «Quello del Milan è stato un mercato importante. E arrivato un grande portiere come diego Lopez dal Real Madrid, e due giocatori dal Psg come Menez e Alex. Inoltre abbiamo preso dal Chelsea Fernando Torres e Van Ginkel che arriverà sicuramente. Senza scordare Agazzi. Direi che è stato un mercato assolutamente importante. Il Milan deve provare ad arrivare fra le prime tre». Così ha detto Adriano Galliani ai microfoni di Sky Sport prima del match inaugurale contro la Lazio.
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Kramer: «Ho vinto il Mondiale, ma non me lo ricordo»

domenica 31 agosto 2014

Il nazionale tedesco Christoph Kramer, vittima di una commozione cerebrale dopo uno scontro di gioco nella finale contro l'Argentina, non ricorda nulla della partita del Maracanà

ROMA - "Ho vinto il Mondiale, ma non me lo ricordo". Il nazionale tedesco Christoph Kramer racconta il disagio causato dalla perdita di memoria in seguito alla commozione cerebrale riportata dopo uno scontro di gioco durante la finale della Coppa del Mondo in Brasile contro l'Argentina. Kramer spiega che non sarà mai in grado di recuperare i 30 minuti trascorsi sul prato del Marcanà prima di essere sostituito.

AMNESIA
- "I medici sono sicuro che la parte della mia memoria legata a quel momento della finale della Coppa del Mondo non tornerà", ha spiegato il centrocampista della Germania e del Borussia Moenchengladbach, in estate seguito anche dal Napoli. Kramer, 23 anni, ha subito un forte colpo alla tempio nello scontro con il difensore argentino Ezequiel Garay lo scorso 13 luglio nella finalissima di Rio de Janeiro. Entrato all'ultimo minuto nell'undici titolare a seguito dell'infortunio di Sami Khedira nel riscaldamento, Kramer è stato poi sostituito da Andre Schurle al 32'. L'arbitro italiano Nicola Rizzoli, che ha diretto la partita vinta dalla Germania contro l'Argentina, ha raccontato che dopo il colpo subìto Kramer gli si era avvicinato per chiedergli se stessero giocando la finale.

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Lega Pro: Benevento, il derby è tuo. Ancona-Savona: è pari

ISCHIA - Debutto interno con sconfitta per l'Ischia Isolaverde nel derby con il Benevento. Eppure nella prima frazione i padroni di casa tengono bene il campo ma i sanniti sbloccano il risultato al 43': intervento fuori tempo di Sirignano che favorisce Alfageme, bravo a superare Mennella con un preciso rasoterra. Nella ripresa gli ischitani si riversano in avanti e meriterebbero il pareggio ma è la traversa a dire di no, anche Finizio è pericoloso ma il Benevento si difende con orgoglio e porta a casa i tre punti. Pareggio pirotecnico in Reggina-Caseratana: Insigne jr segna due gol al debutto e salva i calabresi (2-2). 

GIRONE B - Pareggio divertente tra Ancona e Savona (1-1). Molto meglio i biancorossi in avvio che sfiorano il gol per ben due volte tentando di sfruttare i corner. E' il Savona però a passare in vantaggio, complice una clamorosa papera del portiere Lori. L'Ancona accusa il colpo e si innervosisce, gettandosi in avanti senza trovare azioni pericolose. Nella ripresa sono anzi i liguri a sfiorare il raddoppio: prima Scappini manda fuori di un soffio, poi Giorgione centra la traversa con un tiro-cross. In mezzo però c'è il gol del pareggio. Cross del migliore in campo Bondi, colpo di testa di Tavares che viene fermato dal braccio di Marconi. E' calcio di rigore, che lo stesso Tavares trasforma freddamente. Nel finale anche l'Ancona coglie un legno: è il neo-entrato Pizzi a centrare la traversa. Colpo grosso dell'Ascoli che sbanca il campo della Pistoiese per 0-1: decide Perez nella ripresa. 

GIRONE A - Inizia alla grande il suo campionato l'Unione Venezia che regola al Penzo con un netto 3-0 un generoso Renate. Vantaggio veneziano già al 4' con un colpo di testa di Carcuro, ad inizio ripresa raddoppia Marino, poi nel finale sigla il tris Greco. Debutto convincente anche del Lumezzane che tra le mura amiche batte il Pordenone con un classico 2-0. Un gol per tempo per i lombardi: Ekuban al 36' e Ribeiro all'89' ma friulani in dieci per l'espulsione di Palcido al 51'. Seccesso di misura per la FeralpiSaò che batte per 1-0 il Real Vicenza grazie alla rete di Broli, arrivata nel primo quarto d'ora. 

RISULTATI 

Ischia Isolaverde-Benevento 0-1

Ancona-Savona 1-1

Unione Venezia-Renate 3-0

Lumezzane-Pordenone 2-0 

FeralpiSalò-Real Vicenza 1-0 

Pistoiese-Ascoli 0-1

Reggina-Caseratana 2-2 


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Milan, intesa col Chelsea. È fatta per Van Ginkel

domenica 31 agosto 2014

Il giocatore atteso in Italia per le visite mediche

MILANO - Dopo Fernando Torres, dal Chelsea è in arrivo in prestito un nuovo rinforzo per il Milan, il centrocampista Marco Van Ginkel. L'olandese classe '92 è atteso a Milano già in serata, per sostenere domani le visite mediche e firmare il contratto con la sua nuova squadra.

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Chelsea, preso Remy per il dopo Torres

domenica 31 agosto 2014

I Blues hanno pagato la clausola di rescissione al QPR per il francese, seguito anche dall'Arsenal

ROMA - Il Chelsea ha trovato il sostituto di Fernando Torres, ceduto in prestito al Milan. Si tratta di Loic Remy che ha raggiunto un accordo con i Blues e sarà annunciato ufficialmente nelle prossime ore. Il Chelsea ha pagato la clausola di rescissione fissata dal QPR (circa 10 milioni) per il francese, seguito anche dall'Arsenal. Remy firmerà un contratto di quattro anni.

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Calciomercato Fiorentina, idea Guidetti del Manchester City

FIRENZE - Dall'Inghilterra (Daily Star Sunday) scrivono dell'interessamento della Fiorentina per John Guidetti. L'attaccante del Manchester City potrebbe andare a Firenze per 2,5 milioni di sterline. La trattativa tra i due club potrebbe sbloccarsi nelle prossime ore: i gigliati starebbero valutando l'ipotesi dell'acquisto ad un costo abbordabile, 3 milioni, visto il contratto in scadenza nel 2015. Lo scorso anno ha giocato in prestito alla Stoke.


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Calciomercato Reggina, colpo in attacco: preso Roberto Insigne

REGGIO CALABRIA - Dopo una lunga estate di trattative con svariate squadre, per Roberto Insigne, fratello di Lorenzo, alla fine è stata scelta la Reggina. L'attaccante del Napoli, reduce dal prestito a Perugia funestato da un grave infortunio, è stato convocato per la gara d'esordio che i calabresi stanno diputando contro la Casertana.


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Serie A, Gasp: «Genoa, attento. Napoli ha grandi valori»

Written By Unknown on Sabtu, 30 Agustus 2014 | 23.22

GENOVA - Si alza il sipario sul nuovo Genoa di Gasperini. Esame subito tostissimo perchè a Marassi arriva il Napoli. Così il tecnico prima del debutto: «Non possiamo prescindere dall'avere morale, già col Napoli è utile dare un'immagine positiva ed è fondamentale per la società uscire bene da questa stagione e proseguire il percorso intrapreso. Difficile individuare quale possa essere la crescita dell'espressione di squadra, delle prestazioni dei singoli e della qualità di gioco. A molti abbiamo offerto un'occasione di riscatto. Gli avversari sono stati sfortunati nel sorteggio che li ha messi di fronte al Bilbao, nel calcio gli episodi condizionano l'esito e a certi errori non si può rimediare. Il Napoli ha grandi valori, dovremo stare attenti e limitare i punti di forza, ma contare anche sulle nostre possibilità. E' una partita da interpretare nei novanta e passa minuti». 

SENSAZIONI POSITIVE - «Forse conviene affrontare le migliori all'inizio e vedere di sfruttare le opportunità, sapendo che la prima partita presenta implicazioni particolari. Abbiamo bisogno di giocare e siamo soddisfatti della rosa e del mercato. I presupposti erano complicati, questo è un gruppo omogeneo che può fare bene. Le sensazioni sono positive, siamo ansiosi di metterci all'opera e verificare a che punto siamo con uno squadrone come il Napoli. Il risultato dipende da più fattori, la convinzione non deve mancare». 


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Serie A, Atalanta Colantuono: «Cigarini? Per noi è determinante»

BERGAMO -  «Obiettivo, 40 punti il prima possibile, poi ci impegneremo per qualcosa di più fino a fine campionato». A una manciata di ore dal sollevamento del sipario sul campionato, il tecnico dell'Atalanta Stefano Colantuono fissa così gli obiettivi stagionali dei nerazzurri: «Non siamo abituati alle chiacchiere, ma ai fatti. Il calciomercato? Mi infastidisce che si chiuda mentre il campionato è già iniziato. Consigli? C'è Sportiello, che ha grandi qualità. Cigarini? Un giocatore importante, averlo con noi è determinante. Ma comunque non dobbiamo farci distrarre e pensare al Verona. L'Hellas ha venduto elementi importanti: Iturbe, Romulo, ma ha ugualmente un'ottima squadra e un allenatore molto preparato. Formazione? Oltre a Sportiello, la linea sarà Zappacosta, Biava Benalouane e Dramè. In attacco ci sarà Denis, in coppia con uno tra Moralez e Boakye. Centrocampo? Estigarribia, Cigarini, Bonaventura e Carmona». 


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Serie A, Donadoni: «Carattere: il Cesena sarà motivato»

PARMA - Trasferta a Cesena per il Parma. Donadoni chiede il massimo a Lodi e compagni, nonostante la "problematica" del calciomercato non ancora chiuso. Così il tecnico: «Finalmente ci siano. Come al solito, come negli ultimi anni, il mercato aperto influisce in qualche modo a livello psicologico. Sempre lo ribadisco ma comunque sempre accade. Per cui, pensiamo al calcio giocato che è quello che conta davvero. Ci vorrà carattare da parte nostra. Affrontiamo una squadra che torna A dopo un ottimo campionato in B, e dunque sarà fortemente motivata. Servirà subito una prova di grande carattere, Qualche cambiamento nella rosa c'è stato, si e' fatto anche di necessita virtù in qualche caso e ci sono ancora due giorni di mercato. Dobbiamo dare il meglio di noi stessi. Sappiamo che siamo stati bravi a fare grande campionato la passata stagione e ora dobbiamo essere altrettanti bravi a mettercelo alle spalle. Se pensiamo che in virtù di quello che abbiamo fatto l'anno scorso da qui in avanti  tutto sarà facile, sbagliamo di grosso. Serve qualcosa in più ora dell'anno scorso per confermare quelli che siamo. Se riusciamo a darlo, saremo ancora felici. Domani partire bene sarebbe ottimale». 


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Calciomercato Barcellona, Song in prestito al West Ham

sabato 30 agosto 2014

Il camerunense tornerà a giocare in questa stagione in Premier League  

ROMA - Il Barcellona cede il centrocampista camerunense Alex Song al West Ham in prestito per una stagione. Il calciatore blaugrana non ha mai sentito la fiducia di Tata Martino ed ora è stato scaricato anche da Luis Enrique. Costato 15 milioni nell'estate 2012, adesso Song proverà a riscattarsi di nuovo in Premier League: «Con l'Arsenal in passato dimostrai il mio valore. Voglio fare lo stesso ora con la maglia del West Ham. Sono in un club che diventerà grande in futuro», ha detto Song. 

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Serie A, Bisoli: «Esordio Cesena? Col sorriso sulle labbra...»

CESENA - Davanti agli occhi i sacrifici di una vita intera. Bisoli guarda indietro prima di sfidare il Parma: «Ripartiremo dal nucleo storico dell'anno scorso che ha fatto un'impresa straordinaria. Questo gruppo ha grande voglia di misurarsi con le squadre della massima serie. Dovremo esaltare le nostre qualità e limitare i nostri difetti.  Affronto l'esordio in Serie A con il Cesena con serenità e col sorriso sulle labbra, l'obiettivo è ottenere il massimo per il bene della Società, dei giocatori e dell'ambiente. È un sogno che si avvera, per me è un grande traguardo, sono partito col Porretta dalla Promozione e sono felice di quanto fatto finora». 

RISPETTO - Missione tre punti per il Cesena. «Cercheremo di provare a vincere la gara, vorremmo partire bene. L'entusiasmo sarà fondamentale per affrontare al meglio la massima serie. Una vittoria iniziale ci darebbe convinzione nei mezzi e una forte iniezione di fiducia. Di fronte avremo un'ottima squadra che l'anno scorso ha guadagnato sul campo l'Europa League, persa poi per motivi burocratici. Abbiamo grande rispetto del Parma ma vogliamo partire col piede giusto. È una squadra di grande valore, che ha cambiato poco e che ha giocatori di grande rendimento». 

 


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Lega Pro: La Torres vince in casa della Pro Patria

BUSTO ARSIZIO - Con un rete firmata da Maiorino la Torres espugna lo Speroni di Busto Arsizio, "tana" della Pro Patria nella prima gara del Girone A di Lega Pro. La marcatura decisiva giunge al 28' della prima frazione di gioco, quando Foglia serve Maiorino che fulmina il portiere bustocco Perilli. 

GIRONE B - Due i pomeridiani per il Girone B. Termina a reti inviolate il confronto del "Fattori" tra L'Aquila e Gubbio. Medesimo risultato tra Lucchese e Santarcangelo: reti inviolate ma gli ospiti possono rimpiangere un'occasione sciupata con il legno colpito al quarto d'ora della ripresa.

GIRONE C - Parità anche nel Girone C, dove si affrontavano Aversa Normanna e Vigor Lamezia. Qui però l'incontro termina 1-1. L'Aversa al 9' fallisce un calcio di rigore con Papa (alto), poi passa in svantaggio ad opera di Del Sante al 20'. La reazione non si fa attendere: prima dell'intervallo Capua colpisce il palo, ma il pari è rimandato alla ripresa. Gattari (sarà espulso) atterra Capua in area e dal dischetto De Vena non sbaglia. Nel finale, ristabilita la parità numerica, con il rosso rimediato da Cicerelli.  


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Serie A Verona, Mandorlini: «Roma-Juve sono sullo stesso piano»

VERONA - «Lo scudetto? Vedo la Juventus ancora in leggero vantaggio, vincere è importante. La Roma è sullo stesso piano, o appena dietro. Si è rinforzato tantissimo e si è avvicinata molto ai bianconeri». Parola di Mandorlini, atteso con il suo Hellas Verona a Bergamo. «L'Atalanta? E' un'incognita, siamo solo all'inizio. Hanno fatto un bel precampionato, poi Bergamo è un campo difficile. Ormai sono 7 anni che Colantuono allena in quella piazza, tutti conoscono i principi dell'allenatore. Incontreremo una squadra arcigna e agguerrita, le qualità le conosciamo e inoltre hanno acquistato calciatori di qualità come D'Alessandro e Boakye, sarà dura incontrarli in un ambiente tosto. Hanno più certezze di noi, si conoscono e stanno facendo bene da diversi anni». 

MERCATO -  «Con il direttore Sogliano abbiamo parlato alla fine della rifinitura. E' un mercato molto difficile, nella testa ho soltanto l'Atalanta e il direttore sa cosa serve, vedremo se ci sarà l'opportunità e la necessità di concludere alcune trattative. Tre terzini sinistri con l'eventuale arrivo di Brivio? Forse siamo un po' scaramantici, l'anno scorso eravamo nella stessa situazione ed è stata una grande stagione. Questa domanda dovete farla al direttore Sogliano e comunque Brivio ancora non è un acquisto ufficiale. Mancano pochi giorni di mercato, siamo abituati a gestire la situazione, dovremo essere bravi e speriamo di avere davanti non solo calciatori ma anche uomini. Evangelista? Lo conoscevo, l'ho visto giocare, non conosco le dinamiche dell'affare». 


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I raggi X ai nuovi stranieri della Serie A, dall'ex madridista Morata a De Vrij

Written By Unknown on Jumat, 29 Agustus 2014 | 23.22

Più di cinquanta nuovi stranieri. Nuovi nel senso che non hanno mai giocato in Italia. A poche ore dall'inizio del nuovo campionato ve li presentiamo uno per uno, per capire chi sono e come si stanno ambientando. Il voto è legato a questo primo periodo italiano, non al valore in assoluto.
  
  
CAGLIARI
------------
Caio Rangel Da Silva, 18 anni, attaccante esterno, brasiliano, proviene dal Flamengo.
Si è inserito subito bene anche perché era da qualche anno uno degli obiettivi di Zeman, nonostante la giovanissima età. Ha messo subito in mostra le sue qualità di tecnica e velocità, ma la necessità di tornare in Brasile per ottenere il permesso di soggiorno definitivo e il nuovo passaporto lo hanno costretto a saltare dieci giorni di ritiro, proprio nel periodo delle amichevoli. Voto 6,5.
  
CHIEVO
-----------
Fraga Edimar, 28, difensore, brasiliano, Rio Ave.
Buone cose in avvìo, poi si è un po' perso davanti ad avversari di rango. La difesa del Chievo, peraltro, deve rispondere a dei numeri impietosi nel periodo di agosto. Voto 5,5.

Ervin Zukanovic, 27, difensore, bosniaco, Gent.
E' uno specialista sulle punizioni. Buona dose di personalità, anche se nelle gerarchie difensive di Corini ne ha davanti almeno tre. Voto 6,5.

Thomas Mangani, 27, centrocampista, francese, Nancy.
Tra i migliori nell'estate gialloblu. Ha un bel cambio di passo e può giocare su entrambi i lati del centrocampo. Titolare nelle due gare di spicco contro Borussia Dortmund e Marsiglia. Voto 7.
  
EMPOLI
-----------
Rodrigo Aguirre, 20, attaccante, uruguayano, Liverpool Montevideo.
Attaccante rapido, più adatto a giocare sull'esterno. Bravo nell'uno contro uno, difetta un po' in fase di conclusione. Al momento è infortunato (problemi al ginocchio destro). In Uruguay 15 gol in due stagioni. Voto 6.
  
FIORENTINA
-----------------
José Basanta, 30, esterno difensivo, argentino, Monterrey.
E' appena arrivato, salterà la prima di campionato. Sv.
  
Ciprian Tatarusanu, 28, portiere, rumeno, Steaua.
L'avvìo è stato complicato, poi però ha mostrato buone doti nelle uscite. Ha una forte personalità. Voto 6.
  
Marko Marin, 25, trequartista, tedesco di origine serbo-bosniaca, Siviglia.
E' arrivato a Firenze con un infortunio da smaltire. Giocherà solo dalla seconda gara di campionato. Sv.
  
Joshua Brillante, 21, centrocampista centrale, australiano, Newcastle Jets.
Si è inserito senza nessun problema, segnando anche un gol contro l'Universitario in Perù. E' scelto ed ha una buona visione di gioco. Può diventare il sostituto di Pizarro. Voto 6,5.
  
Octavio, 21, centrocampista, brasiliano, ABC Futebol Clube.
Ha avuto delle difficoltà a calarsi nel calcio della Fiorentina. Voto 5,5.
  
GENOA
---------
Edenilson, 24, esterno destro, brasiliano, Corinthians.
Tecnico e veloce, in queste prime uscite ha dimostrato di possedere buone qualità in fase di spinta, mentre deve ancora migliorare in copertura. Voto 6,5.

Tomas Rincon, 26, centrocampista centrale, venezuelano, Amburgo.
Giocatore moderno, abbina una notevole forza fisica ad una discreta tecnica. Non può considerarsi un classico regista, ma un ruba palloni capace di smistare. Voto 6,5.
 
Diego Perotti, 26, esterno offensivo, argentino, Siviglia.
Possiede un dribbling implacabile e ottime doti tecniche. Preciso nei cross, si sta rivelando un punto di forza anche in chiave realizzativa e sui calci piazzati. Voto 7.
 
Iago Falquè, 24, esterno offensivo, spagnolo, Rayo Vallecano.
Dotato di tecnica sopraffina, gioca in scioltezza sia a destra che a sinistra, inserendosi con intelligenza in area di rigore. Si candida ad essere il crack del mercato estivo rossoblù. Voto 7.

INTER
---------
Nemanja Vidic, 32, difensore centrale, serbo, Manchester United.
Ha dato subito leadership alla linea difensiva, adattandosi rapidamente anche alla linea a 3. Da verificare la tenuta fisica sul lungo periodo. Voto 7.

Yann M'vila, 24, centrocampista, congolese, Rubin Kazan.
Deve ancora smaltire qualche chilo in eccesso e aumentare il dinamismo. Garantisce geometrie e senso della posizione. Cattivo quanto serve. Voto 6.

Gary Medel, 27, centrocampista, cileno, Cardiff City.
E' ancora tutto da scoprire. E' reduce dall'infortunio muscolare rimediato al Mondiale. Sv.
  
JUVENTUS
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Alvaro Morata, 22, attaccante, spagnolo, Real Madrid.
La trappola della sfortuna è scattata dopo un paio di allenamenti
soltanto: uno scontro di gioco con Rubinho in partitella ha provocato la
lesione di secondo grado al ginocchio sinistro con interessamento del
legamento collaterale. Sv.
  
Patrice Evra, 33, esterno difensivo, francese, Manchester United.
Si è inserito in fretta nella nuova realtà, permettendo ad Allegri di
allungare la linea difensiva. Ha avuto però delle difficoltà nel trofeo Tim contro il Milan. Voto 6.
  
Kingsley Coman, 18, attaccante, francese, Paris Saint Germain.
E' la sorpresa più bella dell'estate bianconera: strappato al Psg, ha
confermato qualità limpide e personalità, tuttavia nessuno si aspettava fosse già così pronto per la prima squadra. A soli 18 anni, farà parte della prima squadra. Voto 7.
  
LAZIO
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Stefan De Vrij, 22, difensore centrale, olandese, Feyenoord.
E' arrivato da poco, sta imparando la lingua e assorbendo i concetti di Pioli. E' stato il miglior difensore del Mondiale (votato dalla Fifa), ha giocato un paio di amichevoli con la Lazio, forse è apparso un po' appesantito. Il voto è condizionato dall'impiego ridotto. Vuole diventare uno dei migliori centrali della serie A, può riuscirci. Voto 6.

Santiago Gentiletti, 29, difensore, argentino, San Lorenzo.
E' arrivato a Roma soltanto mercoledì, però è pronto fisicamente, in Argentina stava giocando ed è stato protagonista anche in Libertadores. Farà coppia con De Vrij, la società punta sulla sua esperienza. E' un giocatore di grande personalità. Sv.

Filip Djordjevic, 26, attaccante, serbo, Nantes
Un ottimo impatto, ha iniziato a segnare nel ritiro di Auronzo (6 reti), poi l'ha frenato un infortunio al ginocchio sinistro. Djordjevic s'è rialzato e ha colpito contro l'Amburgo. Promette bene. Ha un fisico impressionante, cerca la brillantezza. Finalizza e lega il gioco, lavora anche per la squadra. E' un centravanti mancino, è potente ed elegante. Voto 7.

Edson Braafheid, 31, esterno sinistro, olandese, Hoffenheim
Una sorpresa. Era in declino, vuole rilanciarsi, la Lazio ha scommesso su di lui. Copre bene la fascia sinistra, ha ottime qualità tecniche, è rapido nei recuperi, crossa bene. Ha dimostrato di saper interpretare la fase difensiva, non è solo un terzino di spinta. Può rivelarsi un acquisto intelligente. Voto 6,5.

MILAN
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Diego Lopez, 32, portiere, spagnolo, Real Madrid.
L'esordio contro il Valencia non era stato incoraggiante: sulla coscienza il secondo gol. Ma nel Tim, contro la Juve, è stato decisivo. È arrivato al Milan gratificato dalle credenziali di Ancelotti e Villiam Vecchi. Voto 6.

Alex, 32, difensore centrale, brasiliano, Chelsea.
Deve adattarsi al calcio italiano. Sembra non avere problemi di feeling con gli altri 4 centrali rossoneri anche se, effettivamente, la concorrenza è decisamente superiore alle attese. Voto 5,5.
 


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Robben: «Benatia? Non so chi sia»

MONACO DI BAVIERA - Sia Mehdi Benatia che Xabi Alonso sono convocati da Pep Guardiola per la partita di campionato che il Bayern Monaco giocherà domani contro lo Schalke 04. "Tutti e due sono a disposizione, e quindi li ho convocati - ha detto Guardiola -. Ma da qui a dire che giocheranno ce ne passa: non ho ancora deciso". Poi il tecnico ha fatto una rapida descrizione dei due acquisti dell'ultima ora: "Benatia è veloce nel leggere l'azione rapidamente e ha la giusta esperienza dettata dall'età. Quanto a Xabi Alonso, avevamo bisogno di un giocatore come lui: è molto intelligente ed è tra i migliori nella sua posizione".

ROBBEN
- Di Benatia ha parlato anche Arjen Robben, le cui parole, dette a 'Kicker' sono riportate dal sito 'Sportal.de'. "Onestamente non so chi sia - ha detto l'olandese sul marocchino -. So soltanto che il nostro club l'ha preso dalla Roma. Ma se il Bayern lo ha acquistato ci sarà un motivo: si è infortunato Javi Martinez quindi avevamo bisogno di un buon sostituto"
23.22 | 0 komentar | Read More

Serie A Roma, le convocazioni. Castan resta out

ROMA - Primo giro di convocazioni per il tecnico giallorosso Rudi Garcia che ha diramato l'elenco dei giocatori che prenderanno parte alla gara d'esordio in campionato della Roma, contro la Fiorentina. Per la gara di domani sera all'Olimpico mancherà Castan, la cui assenza si aggiunge a quella già date per assodate di Maicon, Strootman e Balzaretti. Ecco l'elenco completo diramato dal tecnico Garcia: Astori, Borriello, Cole, De Rossi, De Sanctis, Destro, Emanuelson, Florenzi, Gervinho, Iturbe, Keita, Ljajic, Lobont, Manolas, Nainggolan, Paredes, Pjanic, Romagnoli, Sanabria, Skorupski, Somma, Torosidis, Totti, Uçan.


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Calciomercato Juve: Rosseti all'Atalanta. Sorensen al Verona

TORINO - Doppia operazione di mercato in uscita per la Juventus. Si tratta di due partenze a titolo temporaneo: Sorensen, difensore danese classe 1992, si trasferisce all'Hellas Verona, mentre Valerio Rosseti, attaccante classe 1994, passa all'Atalanta. Questo il comunicato ufficiale del club bianconero: « La Juventus ha perfezionato due operazioni di mercato, rispettivamente con Verona e Atalanta. Con la società gialloblu è stata definita la cessione temporanea annuale con diritto di opzione-controopzione di Frederik Sorensen, con quella bergamasca la - cessione temporanea biennale con diritto di opzione-controopzione di Valerio Rosseti».


23.22 | 0 komentar | Read More

I raggi X ai nuovi stranieri della Serie A, dall'ex madridista Morata a De Vrij

Più di cinquanta nuovi stranieri. Nuovi nel senso che non hanno mai giocato in Italia. A poche ore dall'inizio del nuovo campionato ve li presentiamo uno per uno, per capire chi sono e come si stanno ambientando. Il voto è legato a questo primo periodo italiano, non al valore in assoluto.
  
  
CAGLIARI
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Caio Rangel Da Silva, 18 anni, attaccante esterno, brasiliano, proviene dal Flamengo.
Si è inserito subito bene anche perché era da qualche anno uno degli obiettivi di Zeman, nonostante la giovanissima età. Ha messo subito in mostra le sue qualità di tecnica e velocità, ma la necessità di tornare in Brasile per ottenere il permesso di soggiorno definitivo e il nuovo passaporto lo hanno costretto a saltare dieci giorni di ritiro, proprio nel periodo delle amichevoli. Voto 6,5.
  
CHIEVO
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Fraga Edimar, 28, difensore, brasiliano, Rio Ave.
Buone cose in avvìo, poi si è un po' perso davanti ad avversari di rango. La difesa del Chievo, peraltro, deve rispondere a dei numeri impietosi nel periodo di agosto. Voto 5,5.

Ervin Zukanovic, 27, difensore, bosniaco, Gent.
E' uno specialista sulle punizioni. Buona dose di personalità, anche se nelle gerarchie difensive di Corini ne ha davanti almeno tre. Voto 6,5.

Thomas Mangani, 27, centrocampista, francese, Nancy.
Tra i migliori nell'estate gialloblu. Ha un bel cambio di passo e può giocare su entrambi i lati del centrocampo. Titolare nelle due gare di spicco contro Borussia Dortmund e Marsiglia. Voto 7.
  
EMPOLI
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Rodrigo Aguirre, 20, attaccante, uruguayano, Liverpool Montevideo.
Attaccante rapido, più adatto a giocare sull'esterno. Bravo nell'uno contro uno, difetta un po' in fase di conclusione. Al momento è infortunato (problemi al ginocchio destro). In Uruguay 15 gol in due stagioni. Voto 6.
  
FIORENTINA
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José Basanta, 30, esterno difensivo, argentino, Monterrey.
E' appena arrivato, salterà la prima di campionato. Sv.
  
Ciprian Tatarusanu, 28, portiere, rumeno, Steaua.
L'avvìo è stato complicato, poi però ha mostrato buone doti nelle uscite. Ha una forte personalità. Voto 6.
  
Marko Marin, 25, trequartista, tedesco di origine serbo-bosniaca, Siviglia.
E' arrivato a Firenze con un infortunio da smaltire. Giocherà solo dalla seconda gara di campionato. Sv.
  
Joshua Brillante, 21, centrocampista centrale, australiano, Newcastle Jets.
Si è inserito senza nessun problema, segnando anche un gol contro l'Universitario in Perù. E' scelto ed ha una buona visione di gioco. Può diventare il sostituto di Pizarro. Voto 6,5.
  
Octavio, 21, centrocampista, brasiliano, ABC Futebol Clube.
Ha avuto delle difficoltà a calarsi nel calcio della Fiorentina. Voto 5,5.
  
GENOA
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Edenilson, 24, esterno destro, brasiliano, Corinthians.
Tecnico e veloce, in queste prime uscite ha dimostrato di possedere buone qualità in fase di spinta, mentre deve ancora migliorare in copertura. Voto 6,5.

Tomas Rincon, 26, centrocampista centrale, venezuelano, Amburgo.
Giocatore moderno, abbina una notevole forza fisica ad una discreta tecnica. Non può considerarsi un classico regista, ma un ruba palloni capace di smistare. Voto 6,5.
 
Diego Perotti, 26, esterno offensivo, argentino, Siviglia.
Possiede un dribbling implacabile e ottime doti tecniche. Preciso nei cross, si sta rivelando un punto di forza anche in chiave realizzativa e sui calci piazzati. Voto 7.
 
Iago Falquè, 24, esterno offensivo, spagnolo, Rayo Vallecano.
Dotato di tecnica sopraffina, gioca in scioltezza sia a destra che a sinistra, inserendosi con intelligenza in area di rigore. Si candida ad essere il crack del mercato estivo rossoblù. Voto 7.

INTER
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Nemanja Vidic, 32, difensore centrale, serbo, Manchester United.
Ha dato subito leadership alla linea difensiva, adattandosi rapidamente anche alla linea a 3. Da verificare la tenuta fisica sul lungo periodo. Voto 7.

Yann M'vila, 24, centrocampista, congolese, Rubin Kazan.
Deve ancora smaltire qualche chilo in eccesso e aumentare il dinamismo. Garantisce geometrie e senso della posizione. Cattivo quanto serve. Voto 6.

Gary Medel, 27, centrocampista, cileno, Cardiff City.
E' ancora tutto da scoprire. E' reduce dall'infortunio muscolare rimediato al Mondiale. Sv.
  
JUVENTUS
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Alvaro Morata, 22, attaccante, spagnolo, Real Madrid.
La trappola della sfortuna è scattata dopo un paio di allenamenti
soltanto: uno scontro di gioco con Rubinho in partitella ha provocato la
lesione di secondo grado al ginocchio sinistro con interessamento del
legamento collaterale. Sv.
  
Patrice Evra, 33, esterno difensivo, francese, Manchester United.
Si è inserito in fretta nella nuova realtà, permettendo ad Allegri di
allungare la linea difensiva. Ha avuto però delle difficoltà nel trofeo Tim contro il Milan. Voto 6.
  
Kingsley Coman, 18, attaccante, francese, Paris Saint Germain.
E' la sorpresa più bella dell'estate bianconera: strappato al Psg, ha
confermato qualità limpide e personalità, tuttavia nessuno si aspettava fosse già così pronto per la prima squadra. A soli 18 anni, farà parte della prima squadra. Voto 7.
  
LAZIO
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Stefan De Vrij, 22, difensore centrale, olandese, Feyenoord.
E' arrivato da poco, sta imparando la lingua e assorbendo i concetti di Pioli. E' stato il miglior difensore del Mondiale (votato dalla Fifa), ha giocato un paio di amichevoli con la Lazio, forse è apparso un po' appesantito. Il voto è condizionato dall'impiego ridotto. Vuole diventare uno dei migliori centrali della serie A, può riuscirci. Voto 6.

Santiago Gentiletti, 29, difensore, argentino, San Lorenzo.
E' arrivato a Roma soltanto mercoledì, però è pronto fisicamente, in Argentina stava giocando ed è stato protagonista anche in Libertadores. Farà coppia con De Vrij, la società punta sulla sua esperienza. E' un giocatore di grande personalità. Sv.

Filip Djordjevic, 26, attaccante, serbo, Nantes
Un ottimo impatto, ha iniziato a segnare nel ritiro di Auronzo (6 reti), poi l'ha frenato un infortunio al ginocchio sinistro. Djordjevic s'è rialzato e ha colpito contro l'Amburgo. Promette bene. Ha un fisico impressionante, cerca la brillantezza. Finalizza e lega il gioco, lavora anche per la squadra. E' un centravanti mancino, è potente ed elegante. Voto 7.

Edson Braafheid, 31, esterno sinistro, olandese, Hoffenheim
Una sorpresa. Era in declino, vuole rilanciarsi, la Lazio ha scommesso su di lui. Copre bene la fascia sinistra, ha ottime qualità tecniche, è rapido nei recuperi, crossa bene. Ha dimostrato di saper interpretare la fase difensiva, non è solo un terzino di spinta. Può rivelarsi un acquisto intelligente. Voto 6,5.

MILAN
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Diego Lopez, 32, portiere, spagnolo, Real Madrid.
L'esordio contro il Valencia non era stato incoraggiante: sulla coscienza il secondo gol. Ma nel Tim, contro la Juve, è stato decisivo. È arrivato al Milan gratificato dalle credenziali di Ancelotti e Villiam Vecchi. Voto 6.

Alex, 32, difensore centrale, brasiliano, Chelsea.
Deve adattarsi al calcio italiano. Sembra non avere problemi di feeling con gli altri 4 centrali rossoneri anche se, effettivamente, la concorrenza è decisamente superiore alle attese. Voto 5,5.
 


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Montella: Lotta tra Roma Juve e Inter per scudetto

venerdì 29 agosto 2014

Il tecnico della Fiorentina: «Contento per la conferma di Cuadrado»

FIRENZE - "Sono molto contento della conferma di Cuadrado, era un giocatore della Fiorentina e tale è rimasto, lo avevamo anche l'anno scorso...". Così Vincenzo Montella ha commentato l'annuncio di Andrea Della Valle di aver tolto dal mercato il colombiano, squalificato domani per la trasferta con la Roma. "Non ci sarà bisogno di motivarlo - ha aggiunto il tecnico viola parlando sempre di Cuadrado - È un problema che non esiste, in queste settimane l'ho visto impegnarsi sempre, senza paura di farsi male e con l'obiettivo di divertirsi". Ma oltre al mercato, tiene banco la prima sfida di campionato che vedrà la Fiorentina impegnata all'Olimpico contro i giallorossi. "La Roma è tra le pretendenti allo scudetto insieme a Juve e Inter - ha continuato Montella -, anche se nelle cinque partite che ho affrontato contro i giallorossi da allenatore della Fiorentina non abbiamo mai perso con merito. Se questa è la mia Fiorentina più forte? Sarà il campo a dirlo, anche le altre si sono rafforzate, di certo non abbiamo crediti dopo quanto fatto negli ultimi due anni".

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Serie B Perugia, pronto Taddei. Bologna con il tridente

PERUGIA - Non c'era nessuna delle due, nella scorsa edizione del campionato di Serie B. E stasera invece tocca proprio a loro: la prima del torneo cadetto è affidata a Perugia e a Bologna, che insieme al Curi alzano il sipario sulla nuova stagione. Per quanto riguarda il Perugia, schieramento con 3-5-2, con Provedel tra i pali, linea difensiva con Goldaniga, Giacomazzi, Comotto. In mezzo al campo bacchetta di comando a Rodrigo Taddei, affiacnato da Fazzi e Verre, con Del Prete e Crescenzi sulle corsie. Rebusic e Falcinelli terminali offensivi. In casa felsinea, 4-3-3 per Lopez: Coppola in porta e difesa con Garics, Maietta, Ferrari e Morleo. Casarini, Matuzalem e Laribi agiranno alle spalle del tridente Troianiello, Cacia e Pasi. 

PERUGIA (3-5-2): Provedel; Goldaniga, Giacomazzi, Comotto; Del Prete, Fazzi, Taddei, Verre, Crescenzi; Rabusic, Falcinelli. A disp.: Koprivec, Rossi, Flores, Lo Porto, Filipe, Fossati, Parigini, Fabinho. All.: Camplone 

BOLOGNA (4-3-3): Coppola; Garics, Maietta, Ferrari, Morleo; Casarini, Matuzalem, Laribi; Troianiello, Cacia, Pasi. A disp.: Stojanovic, Oikonomou, Paez, Abero, Ceccarelli, Zuculini, Buchel, Giannone, Betancourt. All.: Lopez. 


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Calciomercato, Parma-Samp: ufficiale Costa per Marchionni

Written By Unknown on Rabu, 27 Agustus 2014 | 23.22

PARMA - Marchionni alla Samp, Costa al Parma: scambio ufficializzato tra il Parma e la Samp. Un affare sul doppio binario a titolo definitivo. Il difensore si trova già a Collecchio per prendere parte alla seduta pomeridiana degli emiliani. «Andrea Costa, che già questo pomeriggio è a disposizione di mister Donadoni per l'allenamento in programma alle 16 nel nostro centro sportivo, prenderà il numero 15», rivela il sito ufficiale del Parma. 


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Adriano, caos in Brasile per una festa maxi

mercoledì 27 agosto 2014

Centinaia in coda per entrare nella stanza dell'hotel dove era l'ex Imperatore, ma il direttore manda via tutti

RIO DE JANEIRO - Mega-festa terminata nel caos, per Adriano: il giocatore, nel fine settimana, aveva affittato una suite in un hotel di Rio de Janeiro, con capacità per 30 ospiti al massimo, ma il direttore dell'albergo ha dovuto interrompere il party dopo che all'esterno della camera si era formata una fila chilometrica di persone. Lo rende noto il quotidiano carioca 'Extra'. Senza squadra da sei mesi, quando ha rescisso il contratto con l'Atletico Paranaense, l'ex attaccante di Inter, Roma, Parma e Fiorentina, non bada a spese e non risparmia energie quando si tratta di divertirsi. Stavolta, però, il caos da lui provocato - testimoni riferiscono di code e imbottigliamenti con centinaia di persone davanti alla struttura alberghiera - ha presto irritato dipendenti e clienti dell'hotel. La festa, destinata a durare fino al giorno successivo, è stata così interrotta nel corso della notte. Adriano, 32 anni, è tutt'ora in ricerca di un nuovo club. Nel frattempo è tornato a vivere con la madre e, di recente, ha venduto una villa a Barra de Tijuca (nella zona ovest di Rio), per quasi 2 milioni di euro.

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Calciomercato Livorno, doppio colpo: Cutolo con Djokovic

LIVORNO - Il Livorno batte due colpi. Fortissimi. La società toscana ha concluso la doppia trattativa per l'esperto attaccante Cutolo e il centrocampista Djokovic, che arriva a titolo temporaneo dal Bologna dopo il prestito in Romania al Cluj. «L'A.S. Livorno Calcio comunica ufficialmente di aver acquisito le prestazioni sportive dei calciatori Aniello Cutolo e Damian Dokovic», si legge sul sito ufficiale degli amaranto. 


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«Il Machester United insiste per Vidal»

mercoledì 27 agosto 2014

Secondo la stampa inglese i Red Devils, dopo Di Maria, vogliono mettere a segno un altro colpo e prendere il centrocampista della Juve

ROMA - Arturo Vidal obiettivo numero uno del Manchester United. Ne sono convinti in Inghilterra dove i media locali riportano di un pressing dei Red Devils per il centrocampista della Juventus. Dopo aver messo a segno il colpo-record con Di Maria preso a peso d'oro dal Real Madrid, ora la squadra di Louis Van Gaal vuole rinforzare il centrocampo, soprattutto dopo l'ennesima figuraccia rimediata in campo, questa volta contro l'MK Dons, squadra di terza divisione che ha battuto 4-0 i Diavoli Rossi in Coppa di Lega. Le voci da Oltremanica parlano di trattative in corso e di procuratori del cileno già a Manchester per cercare di chiudere l'operazione già nelle prossime ore. In casa Juve, però, Vidal risulta ancora nella lista degli incedibili e forse solo un'offerta "alla Di Maria" potrebbe far cambiare idea a Marotta.

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Il Cagliari e la Sardegna, le tante occasioni sprecate

CAGLIARI - Una mattina qualunque di mezza estate. Un paio di chilometri per andare a vedere l'oggetto del contendere. Esattamente due anni fa, si cercava di ridurre i tempi per le autorizzazioni a Is Arenas. In poche settimane partendo da un manto erboso da rifare di sana pianta e da una gradinata in cemento destinata a essere utilizzata come sponda per attrezzature varie, nell'impianto sportivo comunale di Quartu Sant'Elena venne alla luce uno stadio vero. D'accordo, ci vollero altri mesi (3) per averlo pronto e capace di ospitare una gara di campionato al massimo della sua capienza (fine novembre, per Cagliari-Napoli) con 16.800 tifosi. Due anni fa.

Oggi, davanti allo stesso impianto cui sono state sottratte due curve e i distinti, dove rimane in piedi appena la tribuna centrale, viene in mente soltanto una parola: desolazione. Guardando verso l'interno del recinto sembra di osservare un luogo passato attraverso qualche battaglia d'armi e un successivo lungo abbandono. Un paesaggio lunare, se non fosse per il prato dove il verde però lo si deve all'erbaccia incolta. Due anni: in così poco tempo uno stadio è stato costruito e smontato. Perché? La domanda se la pongono ancora i tifosi del Cagliari, ma lì comincia e lì finisce la loro curiosità. Non può bastare. Si sono intrecciate su questo sito parecchie vicende, compresa una giudiziaria tuttora in corso anche se della stessa non si è saputo più nulla dopo l'abbandono dell'impianto.

Perché lo stadio di Is Arenas è stato lasciato alla sua solitudine? I fatti dicono che gli ultimi invalicabili ostacoli sono stati due cancelli, comandati dalle autorità di pubblica sicurezza ma impossibili da collocare in una via confinante lo stadio, causa l'interessamento della stessa strada in una delle indagini aperte sull'utilizzo di finanziamenti pubblici nella zona. Il resto era tutto a posto, anche se per arrivarci a quel punto si dovette passare per situazioni sfibranti e a volte incredibili: si racconta persino di una richiesta di spogliatoi per gli ufficiali di gara disabili o per gli arbitri donna. O la forma delle finestre degli stessi locali da adibire a spogliatoio. Una storia tipicamente italiana anche se qui siamo in Sardegna, con amministrazioni e istituzioni che hanno dialogato male, anzi peggio, che hanno posto veti, che hanno visto entrare in scena il Tar. Senza che a nessuno sia mai venuta una illuminazione per bypassare i vari nodi in modo concreto e soddisfacente per tutti, nel rispetto di ogni regola. Come si sarebbe potuto fare.

Restando a osservare lo stadio quartese nel silenzio di una zona prima diffidente, poi capace di apprezzare quell'ospite quasi improvviso e i suoi frequentatori, non si riesce a dare risposta a quel perché. Anzi, di domande ne sorgono altre. Per esempio, quanto di logico può esserci nell'abbandonare una struttura nuova e combattere per quindici mesi (a oggi) e dover aspettarne altri due o tre per riavere lo stesso Sant'Elia malconcio, brutto, di cui provare vergogna, e dal quale si scappò nell'aprile del 2012? Già, questa è la parte meno piacevole da ricordare, ma che va ricordata. La parte dove bisogna parlare di soldi pubblici spesi inutilmente, di pericoli per l'incolumità degli spettatori, di un Sant'Elia abbandonato magari con una certa teatralità, chiedendo ospitalità a Trieste, ma di sicuro strapieno di rughe e di crepe non più sanabili. Basti sottolineare un dettaglio. Lo stesso medico pietoso che corse al capezzale dello stadio prescrivendo una terapia di un certo tipo (le reti fissate alla parte inferiore del vecchio anello superiore, per evitare la caduta di calcinacci) oggi ha capito che pasticche e sciroppi sono inutili e passa alle amputazioni: il settore sarà oggetto di vari affettamenti, otto i primi della serie, proprio per evitare cadute di cemento sulla gente che passa sotto. Vuol dire che il problema esisteva, che tuttora persiste e che i soldi spesi due anni fa si sarebbero potuti risparmiare.

E i tifosi? Beh, loro hanno fatto davvero un prodigio. Loro hanno sopportato i disagi, le trasferte a Trieste o a Parma, però al cospetto di una situazione ridicola della quale occorrerebbe chiedere spiegazioni a chi ostinatamente per quindici anni ha detto sempre no a tutti i progetti di ristrutturazione del Sant'Elia, hanno pensato bene di alimentare uno stucchevole balletto pro Cellino o contro Cellino. Beninteso, non tutti, ma riflettendoci sembra che allora fosse da compiere non una scelta essenziale per fruire dello spettacolo della serie A quanto uno schierarsi a favore o contro il vecchio proprietario del Cagliari.

Dal Sant'Elia al Sant'Elia, passando per Is Arenas: da un rudere allo stesso rudere, passando per un impianto gioiello al quale, e questo suona ulteriormente beffardo, ci si dovrà necessariamente rivolgere se, come ha promesso Tommaso Giulini, entro il centenario del Cagliari previsto nel 2020 i tifosi avranno uno stadio nuovo. Visto il maquillage ad amputazione dell'attuale manufatto, è arduo pensare di giocarci contemporaneamente al rifacimento. Un giro turistico, all'esterno del vecchio impianto, permette di osservare alcune delle numerose piaghe di cui soffre quindi si ritorna alla domanda che martellava davanti a Is Arenas: perché?

Giulini, sia chiaro, sta facendo il massimo di ciò che a lui è possibile fare. La speranza è che più di comprare un famoso straniero, metta in campo le competenze giuste e inizi a lavorare sul serio, da solo o in compartecipazione ad altri soggetti interessati, per cancellare questo schiaffo a tutti i tifosi sardi e dare loro una casa degna e moderna. Nell'auspicio che anche la burocrazia faccia un minimo di autocritica: perché niente e nessuno potrà mai dimostrare che il gigante malato e tenuto in vita con l'ossigeno, è confortevole più di uno stadio al quale alla fine sono mancati soltanto due cancelli.

2 - continua


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Calciomercato Juve, il Parma in pressing su De Ceglie

mercoledì 27 agosto 2014

Donadoni ha bisogno di un esterno sinistro: incontro a Milano con Marotta 

MILANO - Il Parma in pressing su De Ceglie. La società emiliana sta lavorando per regalare a Donadoni un esterno sinistro: a Milano incontro con il dg bianconero Marotta, la trattativa potrebbe decollare a breve.

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Calciomercato, Bamba: Fermo Gervinho. Palermo, via Hernandez

PALERMO - Un benvenuto e un addio. Giornata intesa Palermo, dove è andata in scena la presentazione ufficiale di Bamba, difensore arrivato a costo zero. L'ivoriano lancia la sfida a distanza al compagno di nazionale Gervinho: «E' un mio amico, mi ha detto che proverà a farmi tanti gol, ma io voglio fermarlo». L'ex Trabzonspor poi continua: «Il campionato italiano è importantissimo per migliorare: penso possa essere una grande palestra per i difensori. Ho scelto Palermo per due ragioni: per la bontà del progetto e per provare un'esperienza in Italia. Ho già giocato nella difesa a 3, sia al centro che a sinistra. Iachini mi ha già dato indicazioni importanti. Conoscevo il Palermo per il bellissimo colore delle maglie, spero che la mia esperienza internazionale sia d'aiuto». 

HERNANDEZ IN PREMIER - Abel Hernandez è praticamente un giocatore dell'Hull City. Oggi le visite mediche. Il Daily Mail svela i numeri dell'affare: 12 milioni di euro nelle casse del Palermo, l'attaccante firma un contratto di quattro anni che parte da 1.5 milioni a stagione. 

 


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Calciomercato Inghilterra, Lampard: «Lascio la Nazionale»

Written By Unknown on Selasa, 26 Agustus 2014 | 23.22

martedì 26 agosto 2014

Il centrocampista inglese lascia il calcio internazionale a 36 anni: «Giusto fare spazio ai giovani» 

ROMA - Il centrocampista Frank Lampard segue la scia di Steven Gerrard e a 36 anni lascia la Nazionale inglese. «Ho preso la decisione di ritirarmi dal calcio internazionale», ha detto Lampard. «E' stata una decisione molto difficile, ma è giusto che sia così. Adesso spazio ai giovani, io mi concentrerò solo sul mio club e la mia famiglia». Per il centrocampista ex Chelsea 106 partite con la maglia del suo paese e 29 reti realizzate.

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Calciomercato Milan: Didac Vilà in prestito all'Eibar

MILANO - Prestito in Spagna per il difensore del Milan Didac Vilà che passa per una stagione all'Eibar. A rendere nota l'operazione è il sito ufficiale del club spagnolo sul quale è apparso il seguente comunicato: «La società SD Eibar ha chiuso oggi la cessione per una stagione di Didac Vilà, proveniente dal Milan. Didac Vilà si unirà domani agli allenamenti della squadra e sarà presentato ufficialmente»


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Calciomercato Palermo, ha firmato l'ivoriano Bamba

PALERMO - Il nazionale ivoriano, Sol Bamba, ha firmato un triennale con il Palermo. Il difensore di 29 anni arriva dalla squadra turca Trabzonspor. Il giocatore ha già effettuato le visite mediche ed è pronto ad aggregarsi alla squadra allenata da Beppe Iachini. Questo il comunicato del Palermo: «L'U.S. Città di Palermo comunica di avere trovato l'accordo con Souleymane Bamba. Il difensore ivoriano, classe 1985, ha firmato un contratto triennale con il club di viale del Fante».


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Bellarabi, gol in 9 secondi: è record in Bundesliga

ROMA - Scoperto da Rudi Völler, direttore sportivo del Bayer Leverkusen, Karim Bellarabi ha firmato il gol più veloce nella storia della Bundesliga. Nove secondi di cronometro per sbloccare il risultato contro il Borussia Dortmund, sconfitto in casa per 2-0 nell'esordio in campionato dopo aver soffiato la Supercoppa al Bayern Monaco. Bellarabi è un altro dei figli della Germania multietnica: il papà è ghanese e la mamma marocchina, ma lui è nato a Berlino ed è cresciuto a Brema.

IL RECORD - E' un attaccante esterno che sta imparando a fare anche il centrocampista di fascia. Si è preso la vetrina della prima giornata di Bundesliga ed è entrato nella Top 11, togliendo un record che apparteneva a Ulf Kirsten, a Paul Freier e al brasiliano Elber, andati a segno in epoche differenti dopo undici secondi. Bellarabi è rientrato a Leverkusen in estate: nella scorsa stagione era stato ceduto in prestito all'Eintracht Braunschweig, il club che nel 2011 lo aveva ceduto a Völler per un milione di euro. E' una delle novità della squadra allenata da Roger Schmidt, scelto dall'ex romanista dopo i due titoli vinti in Austria sulla panchina del Salisburgo, trascinato dai gol del centravanti spagnolo Jonathan Soriano, che giocava in passato nel Barcellona B guidato da Luis Enrique.

IL MODULO
- Schmidt lo ha provato nelle amichevoli e ha deciso di trattenerlo a Leverkusen. Era in bilico, adesso è titolare. Schmidt gli ha affidato la fascia destra nel 4-2-3-1. Bellarabi si sacrifica anche in copertura, a volte rientra sulla linea dei centrocampisti: ordinato e diligente, si è rivelato il valore aggiunto nella complicata sfida con il Borussia Dortmund. Ha portato in vantaggio il Bayer e ha costruito anche la rete del raddoppio, servendo a Stefan Kiessling il pallone del 2-0. Bellarabi ha ventiquattro anni, ha fatto parte tra il 2010 e il 2011 della Germania Under 20 e ha giocato più avanti (nel 2012) cinque partite con la maglia dell'Under 21. Corsa, velocità, tempi di inserimento: con i suoi frequenti tagli verso il centro dell'area si è trasformato in uno dei segreti del nuovo Bayer Leverkusen di Schmidt, un tecnico tedesco che si è fatto apprezzare molto nelle due stagioni trascorse in Austria.

IL PRESTITO - Nello scorso torneo, sotto la guida del tecnico Torsten Lieberknecht, Bellarabi si era messo in luce nell'Eintracht Braunschweig: ventisei presenze, tre gol e quattro assist con il piccolo club neopromosso in Bundesliga, ma subito retrocesso. Ha un contratto in scadenza nella prossima estate e la sua situazione attira l'interesse di altri club: anche il Borussia Dortmund segue gli sviluppi della trattativa fra il giocatore e Bayer, intenzionato a prolungare l'accordo entro dicembre, proprio per evitare il rischio di perderlo a parametro zero il 30 giugno del 2015.

LA SCHEDA - Bellarabi è nato a Berlino l'8 aprile del 1990. E' alto un metro e 83, è un destro naturale, macina chilometri, ha resistenza, è agile e potente. Nel Bayer ha scelto il 38 come numero di maglia. Ha cominciato la carriera nelle giovanili dell'Huchting, poi ha proseguito il percorso nel Werder Brema e nell'Oberneuland. Nel 2008 è stato preso dall'Eintracht Braunschweig e nel 2011, dopo aver contribuito alla promozione della squadra nella serie B tedesca, è stato acquistato dal Bayer Leverkusen. Negli schemi di Schmidt ha trovato la sua dimensione ideale. Gioca alle spalle del centravanti Kiessling e le altre due mezzepunte sono il turco Hakan Çalhanoglu, classe 1994, arrivato a luglio dall'Amburgo, e il sudcoreano Son (1992).


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Fiorentina e Stambouli, trattativa avviatissima

FIRENZE - È Benjamin Stambouli il possibile e sempre più probabile rinforzo a centrocampo della Fiorentina in questo sprint finale di calciomercato. Il giocatore del Montpellier, 24 anni, è considerato l'innesto ideale per irrobustire ulteriormente il reparto della squadra allenata da Vincenzo Montella. Trattativa non semplice, perché c'è la concorrenza di diversi club, soprattutto inglesi. Stambouli, però, ha già dato il suo gradimento alla Fiorentina e, per il momento, ha declinato altre proposte. I viola attendono solo l'ok definitivo di Andrea Della Valle per concludere l'operazione.


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Calcio Estero, Maccabi Tel Aviv, c'è la guerra e l'allenatore si dimette

martedì 26 agosto 2014

Lo spagnolo Oscar Garcia ha deciso di abbandonare il club di Tel Aviv per «l'attuale situazione legata alla sicurezza nel Paese»

ROMA - Continua l'estate difficile per il calcio israeliano, pesantemente condizionato dal riaccendersi del conflitto con i palestinesi. L'ultimo episodio è arrivato oggi con la decisione di Oscar Garcia, allenatore del Maccabi Tel Aviv, di rassegnare le dimissioni. Il tecnico ha deciso di abbandonare la panchina per "l'attuale situazione legata alla sicurezza nel Paese", si legge in una nota del club israeliano. Poche ore dopo, però, sarebbe sopraggiunto l'annuncio della tregua raggiunta al Cairo e in vigore dalle 18 locali. Oscar Garcia era tornato quest'anno ad allenare il club israeliano, sulla cui panchina si era seduto già nella stagione 2012/13. La sua decisione arriva a due giorni dal preliminare di ritorno di Europa League contro i greci dell'Asteras Tripolis che si giocherà sul neutro di Larnaca, a Cipro. Il Maccabi dovrà tentare di rimontare il 2-0 subito in Grecia all'andata. "Voglio ringraziare Oscar per quello che ha fatto. Porta il nostro club nel cuore ma le circostanze lo hanno portato a cambiare idea", ha scritto il presidente del club israeliano Mitch Goldhar. Secondo la stampa israeliana sulla decisione dell'allenatore hanno pesato le pressioni di sua moglie, spaventata dai lanci di missili palestinesi sempre più vicini a Tel Aviv. "È una decisione presa per motivi personali che dobbiamo rispettare", ha spiegato Jordi Cruyff, figlio del grande Johan e attuale direttore generale del Maccabi. Al suo posto il club ha preso un altro spagnolo, Paco Ayestaran, ex vice di Rafa Benitez al Liverpool e al Valencia. Dall'inizio del conflitto armato israelo-palestinese sono numerosi gli episodi che hanno condizionato i club israeliani, come quello accaduto a fine luglio in Austria dove l'amichevole tra i francesi del Lilla e gli israeliani dal Maccabi Haifa è stata interrotta a 5' dalla fine a causa dell'invasione di campo di alcuni attivisti che sventolavano bandiere palestinesi. Tra i calciatori e le persone che avevano invaso il campo si è sfiorata la rissa e dopo che sono volati alcuni colpi l'arbitro ha deciso di interrompere la gara costringendo le squadre a tornare negli spogliatoi. A causa della guerra, poi, è stato nei giorni scorsi rinviato a data da destinarsi l'inizio della Premier League israeliana che sarebbe dovuto cominciare lo scorso week-end con la partita tra Hapoel Tel Aviv and Maccabi Netanya. Lo stop è arrivato per ordine del comando delle forze armate israeliane che ha ordinato che nel raggio di 80 chilometri dal confine con Gaza non possono svolgersi manifestazioni che raggruppino all'aperto più di mille persone. L'ordine è scattato, riportava il Jerusalem Post, anche a seguito delle minacce da parte di Abu Obeida, portavoce dell'ala militare di Hamas, secondo cui i palestinesi sarebbero pronti a lanciare razzi contro gli stadi israeliani. La difficile situazione del calcio israeliano getta ora dei dubbi sulla possibilità che il 9 settembre Israele possa ospitare il Belgio nella prima partita ufficiale di qualificazione agli Europei 2016. La gara è fissata a Gerusalemme, ma per ora le due federazioni hanno concordato di aspettare l'evoluzione degli eventi bellici prima di prendere una decisione. Secondo la stampa israeliana, nel caso non ci fossero le condizioni di sicurezza per giocare, la Federcalcio chiederebbe all'Uefa di posticipare la partita per evitare di dover giocare a Cipro, come sta avvenendo per le squadre di club.

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Calciomercato Atalanta, si presentano Dramé e D'Alessandro

BERGAMO - Volti nuovi in casa Atalanta: sono stati presentati oggi Boukary Dramé e Marco D'Alessandro, al centro Bortolotti di Zingonia. Ad introdurre la conferenza stampa è stato il direttore generale Pierpaolo Marino: « Boukary Dramé è stato "bloccato" in tempi non sospetti. Quando l'ho incontrato mi ha trasmesso grande entusiasmo, l'entusiasmo di una persona che ci crede. Ritengo Marco D'Alessandro uno dei giovani più forti in prospettiva. per lui si è mossa tutta la dirigenza dell'Atalanta».  Dramè si è presentato così: «Seguo l'Atalanta già da diverso tempo ed essere arrivato qui è per me motivo di soddisfazione, questa è una Società ambiziosa e sono sicuro mi permetterà di crescere. Sarà un campionato difficile, noi dobbiamo raggiungere quanto prima la salvezza per poi puntare ad obiettivi più ambiziosi, migliorare quanto ha fatto l'Atalanta nella passata stagione».  Poi è toccato a D'Alessandro: «Ringrazio la Società, il Direttore ed il mister: è stato bello ricevere tante attenzioni ed oggi essere qui. Sono gratificato e nello stesso tempo ancora più motivato e fiducioso. Tutte le risposte le devo dare sul campo, per me essere all'Atalanta è un importante salto di qualità».


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Calciomercato Real Madrid, Di Maria all'aeroporto: direzione Manchester

Written By Unknown on Senin, 25 Agustus 2014 | 23.22

lunedì 25 agosto 2014

L'attaccante argentino immortalato prima di prendere il volo per l'Inghilterra per firmare il suo contratto con i Red Devils 

ROMA - Angel Di Maria è pronto a volare a Manchester. La notizia arriva da Twitter dove è comparsa una foto dell'attaccante del Real Madrid immortalato assieme ad alcuni tifosi in attesa di imbarcarsi per un volo diretto in Inghilterra. Il trasferimento (costato ai Red Devils circa 80 milioni di euro) è ormai ad un passo dall'ufficializzazione.

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Serie A Fiorentina, Gomez: «La gara a Roma ci dirà come stiamo»

FIRENZE - Mario Gomez ha una grande voglia di riscatto. Il centravanti tedesco ha perso il Mondiale, e l'opportunità di diventare campione del Mondo, e gran parte della prima stagione in maglia viola, ora prepara la riscossa. Sabato, a Roma, arriva l'inizio ufficiale della nuova stagione con la Fiorentina, poi il doppio turno di gare con la Nazionale (per la Germania ci saranno l'Argentina in amichevole, rivincita dell'ultima finale Mondiale, e la Scozia per la qualificazione all'Europeo) e la punta spera di tornare tra i convocati. A Sport Bild il tedesco ha rilasciato alcune parole: «Vorrei tornare in Nazionale, certo, so che lo farò presto. La Fiorentina? La preparazione è andata bene finora, siamo pronti per l'inizio del campionato. La partita contro la Roma ci dirà a che punto siamo».


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Calciomercato Ligue 1, David Luiz: «Al Psg più felice che al Barça»

lunedì 25 agosto 2014

Il difensore brasiliano: «Ho scelto Parigi perchè questa è la squadra del futuro. Voglio alzare la Champions assieme a Thiago Silva» 

ROMA - «Sono sicuro che sarò più felice a Parigi che a Barcellona o Monaco di Baviera». Così David Luiz ha spiegato in un'intervista a Telefoot la scelta fatta questa estate di lasciare il Chelsea per andare a giocare in Francia. «Il PSG è la squadra del futuro, quindi sono felice di essere qui e penso che resterò per molti anni. La presenza di Thiago Silva ha influenzato la mia scelta ma anche Laurent Blanc è stato decisivo. Il grande obiettivo è vincere la Champions League», ha proseguito David Luiz.

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Falcao: «Sono felice di giocare al Monaco»

lunedì 25 agosto 2014

L'attaccante colombiano non si sbilancia in merito alle voci sul sul futuro: «Sono contento di giocare in questa squadra»

ROMA - "Al momento sono felice di giocare al Monaco, e spero di restare". Così Radamel Falcao in merito alle voci sul suo futuro. L'attaccante colombiano è nel mirino di viersi club europei. In Itlia, in particolare, piace a Milan che è a caccia di una punta dopo la cessione di Mario Balotelli al Liverpool. Ancora in gol contro il Nantes dopo la rete segnata nella prima di Ligue 1 contro il Lorient, Falcao sembra concentrato solamente sul campo e, al momento, non si sbilancia su eventuali scenari futuri: "Sono molto contento di trovarmi qui al Monaco -ha detto dopo la partita col Nantes- per me è un piacere giocare in questa squadra e spero di restare".

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Simeone, che stangata! Squalificato 8 giornate

ROMA - Diego Simeone è stato squalificato per otto partite, dopo che era stato allontanato dal campo venerdì sera, durante la partita di ritorno della Supercoppa di Spagna, fra l'Atletico Madrid e il Real. L'allenatore dei 'colchoneros', prima di lasciare il campo, dopo una vivacissima protesta, ha rifilato due buffetti al IV uomo che transitava nei pressi della sua panchina. Lo riferisce Marca, sul proprio sito. Lo stesso argentino - ancora prima di conoscere l'entità della sicura squalifica - si è detto disposto ad accettarla, asserendo nella conferenza stampa successiva alla vittoria nella Supercoppa di Spagna che, "quando uno ha sbagliato è giusto che paghi". L'atletico Madrid avrà a disposizione 10 giorni per ricorrere contro la squalifica dell'allenatore.
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Simeone espulso, schiaffetto al quarto uomo


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Lega Pro Lecce, Tesoro: «Con il Barletta in campo al Via del Mare»

LECCE - Il presidente Tesoro si sfoga: «A me non fa piacere questa situazione che si è venuta a creare riguardo al terreno di gioco del Via del Mare. Trovo questa situazione senza senso. Avevamo indetto questa conferenza stampa invitando anche il sindaco, che dal canto suo ha risposto al nostro invito con un altro invito, però, in forma privata al Comune. Abbiamo avuto tanti incontri a Palazzo Carafa e siamo arrivati a questa situazione, cosa ci saremmo dovuti dire in privato oggi? Ho invitato il sindaco in questa conferenza per avere entrambi la possibilità di fare massima chiarezza su questa vicenda, non per fare battaglie rusticane, come sostiene lui. Siamo nel 2014 e il sindaco parla di stile dei leccesi, alludendo forse alle mie origini. Bella dimostrazione da parte del primo cittadino di Lecce di candidare Lecce come Capitale europea della cultura. Comunque questa è l'ultima volta che parlo del terreno di gioco, non tornerò più su quest'argomento. D'ora in poi parlerà il campo. Il sindaco ci dovrà dire solo se salderà la cifra che aveva accordato nelle riunioni avute, altrimenti saremo costretti ad adire le vie legali. Tuttavia il Lecce è di tutti e noi giocheremo la prima gara con il Barletta tra le mura amiche, nel nostro stadio, questo lo posso assicurare. Al Comune forse poco importa che la squadra non si possa allenare al Via del Mare a causa dei lavori necessari per il ripristino del terreno di gioco. Siamo stati costretti a chiedere di giocare la prima gara del campionato con la Lupa Roma in trasferta, quando in quella occasione avremo un gran numero di calciatori squalificati e quindi dovremo ricorrere a parecchi "ragazzini" e sarebbe stato, indubbiamente, meglio giocare in casa in una situazione particolare come questa».

IL RINNOVO - L'U.S. Lecce comunica di aver sottoscritto un accordo annuale con il calciatore Erminio Rullo, che continuerà, così, a vestire la maglia giallorossa anche nella stagione 2014/15.


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Serie A Sampdoria, Gabbiadini: problema all'adduttore

GENOVA - La Sampdoria domina il Como e si qualifica al turno successivo di Coppa Italia ma deve fare i conti con l'infortunio a Manolo Gabbiadini. Come programmato l'attaccante è stato sottoposto dallo staff medico blucerchiato, guidato dal dottor Amedeo Baldari, ad accertamenti strumentali resi necessari dopo il problema accusato nel primo tempo della gara contro i lariani. Gli esami, che dovranno essere ripetuti, hanno evidenziato una sofferenza muscolare all'adduttore lungo della gamba destra. Il calciatore dovrà quindi essere rivalutato in settimana.


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Serie A Parma, lavoro a parte per Cassano e Pozzi

Written By Unknown on Minggu, 24 Agustus 2014 | 23.22

PARMA - Il Parma in mattinata ha sostenuto una seduta di allenamento prima del rompete le righe e della giornata di riposo che i crociati osserveranno domani, prima della ripresa dei lavoro prevista per martedì 26, nel pomeriggio. Seduta defaticante in palestra per chi ha giocato gli interi novanta minuti del test partita di Carpi. Chi è entrato nella ripresa, e chi nel pomeriggio di ieri è rimasto a Collecchio, ha svolto un a llenamento di campo con situazioni a tema.  Antonio Cassano, Mattia Cassani, Marco Marchionni e Nicola Pozzi hanno lavorato a parte. 


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Tottenham show, Sandro e Chiriches in tribuna

domenica 24 agosto 2014

Gli Spurs vincono 4-0 in casa con il Qpr, e sono in testa alla Premier a punteggio pieno con Swansea e Chelsea dopo due giornate. Il tecnico Pochettino lascia fuori i due obiettivi di Napoli e Roma 

LONDRA - Il Tottenham vola in Premier, vincendo per 4-0 contro il Qpr in casa, senza Sandro e Chiriches, lasciati in tribuna da Mauricio Pochettino. Evidentemente il mercato influenza le scelte del tecnico degli Spurs che ha deciso di non portare nemmeno in panchina i due giocatori rispettivamente nel mirino di Napoli e Roma. In campo comunque, non c'è mai stata partita. Il Tottenham l'ha chiusa già nel primo tempo segnando tre gol in 37 minuti. Chadil ha aperto le marcature al 12', al 30' è arrivato il raddoppio di Dier, e poi al 37' ancora Chadil ha fissato il risultato sul 3-0. Poco da dire nella ripresa, da registrare solo il gol del definitivo 4-0, segnato da Adebayor al 65'. Ottima prova di Lamela, autore di due assist preziosi. L'arrivo del tecnico argentino Pochettino sembra aver rigenerato l'ex della Roma. Il Tottenham con questa vittoria, resta in testa alla Premier a punteggio pieno dopo due giornate, insieme con Chelsea e Swansea. È finita 1-1 l'altra sfida tra Hull City e Stoke City.

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Calciomercato Juve-Luisao, partita ancora aperta

TORINO - Luisao continua a meditare di lasciare il Benfica. Dopo undici stagioni c'è voglia di tentare una nuova avventura e se il club lusitano decidesse di lasciarlo andar via, la Juve formulerebbe subito una proposta. Nessun primo passo bianconero, quindi, soprattutto dopo le accuse del presidente Vieira: in corso Ferratris ripetono di non aver mai contattato il brasiliano. Al contrario, di essere stati avvicinati da suoi rappresentanti. La situazione è comunque complessa. Il Benfica chiede 5 milioni, mentre la Juve punta sui prestiti, parametri zero o saldi di fine stagione.


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Calciomercato Inter, Alvarez resta. Farà la seconda punta

MILANO - Il prezzo fissato per la cessione di Alvarez da parte dell'Inter è di 12 milioni. Ma al momento non esistono discorsi aperti. A parte quello dell'Atletico Madrid sul prestito, chiuso ben presto. Per Alvarez però potrebbe essere previsto uno spazio in organico: quello di seconda punta che vada a completare un reparto composto da Palacio, Icardi e Osvaldo. Del resto Alvarez ha le caratteristiche cercate da Mazzarri per l'alternativa a Palacio.


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Milan, Galliani: «Ora la punta». Inzaghi cancella Balotelli

ROMA - La priorità del Milan negli ultimi giorni di mercato è rinforzare la rosa con un attaccante centrale. "Ovvio, è partito Balotelli e cerchiamo un attaccante centrale", ha confermato l'ad rossonero Adriano Galliani che a Forte dei Marmi sta valutando le soluzioni possibili assieme all'allenatore Pippo Inzaghi. "Credo che la cessione di Balotelli - ha aggiunto Galliani - sia stata una decisione nell'interesse di Mario, del Milan e del Liverpool". INZAGHI - "Quando un giocatore se ne va vuol dire che tutte le tre componenti hanno preso questa decisione: allenatore, società e giocatore. Sicuramente perdiamo un grande giocatore ma probabilmente acquisiamo qualcosa in più sotto altri punti di vista, della voglia e del gruppo. Dobbiamo esserne contenti": così Pippo Inzaghi archivia la cessione di Mario Balotelli. "Ciò che ho detto a Mario resta fra di noi - ha spiegato l'allenatore del Milan a Forte dei Marmi -. Con me si è sempre allenato e comportato bene. Gli faccio un in bocca al lupo e andiamo avanti".

MERCATO
- "La società sa quello che penso, vediamo. Io devo allenare i giocatori che ho. La rosa è all'altezza, se arriva qualcuno tanto meglio, altrimenti rimaniamo così": in attesa di rinforzi dal mercato, Inzaghi è fiducioso dopo la vittoria nel Trofeo Tim, dove il suo Milan ha "dimostrato che, giocando da squadra e correndo più degli altri, può tenere testa a chiunque".

STRADA GIUSTA - "La voglia e la prestazione di ieri mi lasciano tranquillo ma non bisogna esaltarsi come non bisognava deprimersi prima - ha aggiunto l'allenatore rossonero, che ha raggiunto Adriano Galliani a Forte dei Marmi per parlare di mercato -. Lo spirito è quello giusto, bisognava ripartire da questo. E ora dobbiamo pensare a domenica, l'esordio in campionato non sarà facile. Questa squadra ogni partita cresce, non so quali sono ancora i margini di crescita, ma ce ne sono ancora tanti". Inzaghi ha sottolineato che "quando in 45 minuti tieni testa a una squadra nettamente superiore come la Juventus, vuol dire che tutti hanno fatto qualcosa di straordinario. E anche chi ha giocato la seconda partita contro il Sassuolo ha avuto un atteggiamento straordinario - ha detto l'allenatore -. È il Milan di Inzaghi? È il Milan di questi giocatori: io e il mio staff cerchiamo di trasmettere il nostro spirito e la nostra voglia". Infine un'osservazione su Jeremy Menez. "Può fare tutti i tre ruoli di attacco - ha chiarito Inzaghi -. Per ora ho insistito sul 4-3-3 perché non era il momento di dare troppe indicazioni a una squadra che deve costruirsi".


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Galliani: «Al Milan serve un attaccante centrale»

ROMA - La priorità del Milan negli ultimi giorni di mercato è rinforzare la rosa con un attaccante centrale. "Ovvio, è partito Balotelli e cerchiamo un attaccante centrale", ha confermato l'ad rossonero Adriano Galliani che a Forte dei Marmi sta valutando le soluzioni possibili assieme all'allenatore Pippo Inzaghi. "Credo che la cessione di Balotelli - ha aggiunto Galliani - sia stata una decisione nell'interesse di Mario, del Milan e del Liverpool". INZAGHI - "Quando un giocatore se ne va vuol dire che tutte le tre componenti hanno preso questa decisione: allenatore, società e giocatore. Sicuramente perdiamo un grande giocatore ma probabilmente acquisiamo qualcosa in più sotto altri punti di vista, della voglia e del gruppo. Dobbiamo esserne contenti": così Pippo Inzaghi archivia la cessione di Mario Balotelli. "Ciò che ho detto a Mario resta fra di noi - ha spiegato l'allenatore del Milan a Forte dei Marmi -. Con me si è sempre allenato e comportato bene. Gli faccio un in bocca al lupo e andiamo avanti".

MERCATO
- "La società sa quello che penso, vediamo. Io devo allenare i giocatori che ho. La rosa è all'altezza, se arriva qualcuno tanto meglio, altrimenti rimaniamo così": in attesa di rinforzi dal mercato, Inzaghi è fiducioso dopo la vittoria nel Trofeo Tim, dove il suo Milan ha "dimostrato che, giocando da squadra e correndo più degli altri, può tenere testa a chiunque".

STRADA GIUSTA - "La voglia e la prestazione di ieri mi lasciano tranquillo ma non bisogna esaltarsi come non bisognava deprimersi prima - ha aggiunto l'allenatore rossonero, che ha raggiunto Adriano Galliani a Forte dei Marmi per parlare di mercato -. Lo spirito è quello giusto, bisognava ripartire da questo. E ora dobbiamo pensare a domenica, l'esordio in campionato non sarà facile. Questa squadra ogni partita cresce, non so quali sono ancora i margini di crescita, ma ce ne sono ancora tanti". Inzaghi ha sottolineato che "quando in 45 minuti tieni testa a una squadra nettamente superiore come la Juventus, vuol dire che tutti hanno fatto qualcosa di straordinario. E anche chi ha giocato la seconda partita contro il Sassuolo ha avuto un atteggiamento straordinario - ha detto l'allenatore -. È il Milan di Inzaghi? È il Milan di questi giocatori: io e il mio staff cerchiamo di trasmettere il nostro spirito e la nostra voglia". Infine un'osservazione su Jeremy Menez. "Può fare tutti i tre ruoli di attacco - ha chiarito Inzaghi -. Per ora ho insistito sul 4-3-3 perché non era il momento di dare troppe indicazioni a una squadra che deve costruirsi".


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Serie A Chievo Birsa: «Ora sotto con il campionato»

VERONA - «Ora pensiamo alla Juve». Ai microfoni di Chievo Tv, Valter Birsa fa il punto della situazione in vista dell'inizio del campionato: «L'infortunio è alle spalle, adesso sto bene. Gioco in una buona squadra, sono qui per dare una mano. Tutti dobbiamo fare bene per disputare una stagione migliore di quella passata. Dobbiamo puntare sul gruppo, a fare tutti bene, chi viene fuori sarà per merito del gruppo, importante è fare stagione migliore del'anno scorso, raggiungendo prima la salvezza, ci sono le qualità per farlo. Ci aspettano due partite molto difficili, ma non abbiamo nulla da perdere.  La Juve o la prendi subito o dopo. Anche con loro cominciamo sullo 0-0, quindi prima di iniziare abbiamo un punto, poi speriamo alla fine di conquistarne tre».


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Parma, Cassano non convocato per l'amichevole col Carpi

Written By Unknown on Sabtu, 23 Agustus 2014 | 23.22

sabato 23 agosto 2014

Donadoni ha deciso di escludere il fantasista

ROMA - Cassano non convocato per l'amichevole contro il Carpi. La lista dei giocatori chiamati da Donadoni è apparsa sul sito ufficiale del Parma. Subito evidente l'esclusione del talento barese ma pronta la risposta del club: "Il giocatore non è al meglio fisicamente. Ha lavorato in parte con la squadra, in parte da solo".

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Cassano nomina De Laurentiis, Galliani e Ferrero

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L'Honved vuole Del Piero. Pronta la 10 di Puskas

sabato 23 agosto 2014

Nuova pista per l'ex capitano della Juve 

TORINO - Potrebbe essere in Ungheria il futuro di Alessandro Del Piero. L'Honved vuole portare a Budapest l'ex capitano della Juve, ora in Australia al Sidney. Le trattative vanno avanti da qualche giorno, ad aiutare il club potrebbe essere anche lo sponsor tecnico. Per Del Piero sarebbe pronta anche la maglia numero 10, quella ritirata dall'Honved tanti anni fa e indossata dal mitico Puskas.  

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Calciomercato Milan, vertice per Destro fra Galliani e Sabatini

sabato 23 agosto 2014

L'ad rossonero ha incontrato il ds giallorosso a pranzo a Forte dei Marmi 

FORTE DEI MARMI - Il Milan insiste per Mattia Destro. Dopo il contatto telefonico di ieri, oggi c'è stato un incontro a Forte dei Marmi fra Galliani e Sabatini, che si sono visti a pranzo come dimostrano le immagini di Sky. L'ad rossonero sta provando a convincere il ds giallorosso a cedere l'attaccante, che è uno dei preferiti da Inzaghi per sostituire Balotelli.  

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Coppa Italia, Beretta: Latina, vai avanti. Prendiamoci la Samp...

LATINA - Il Latina cerca il pass in Coppa Italia contro una diretta concorrente del campionato cadetto, il Brescia di Caracciolo. Beretta chiede il massimo impegno: «Un match di una manifestazione nazionale è sempre importante e ci teniamo ad andare avanti – si legge sul sito ufficiale – Anche se non siamo ancora al 100 percento per ovvi motivi, dobbiamo mettere in campo tutto ciò che abbiamo per passare il turno; poi in caso di qualificazione c'è la possibilità di andare a giocare a Genova contro la Sampodoria, ipotesi molto affascinante. Sicuramente abbiamo ancora tanto da lavorare e molto da smaltire: la brillantezza arriverà un po' alla volta. Il Brescia? Ha tenuto praticamente tutti i pezzi migliori della passata stagione, sono rimasti elementi importanti: ci aspetta una gara dura e insidiosa, poi con una coppia d'attacco come Corvia-Caracciolo c'è da mantenere sempre la massima concentrazione». 


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Calciomercato Salernitana, firma Calil: contratto per due anni

SALERNO - Rinforzo a centrocampo per la Salernitana. Calil è ufficialmente un giocatore granata: l'ex Varese ha firmato un contratto per due stagioni. Il brasiliano gioca in Italia dal 2007: finora ha indossato le maglie di Siena, Crotone, Frosinone e Varese. Ecco la nota: «L'U.S. Salernitana 1919 comunica di aver raggiunto l'accordo con il calciatore classe '84 Caetano Calil il quale ha firmato con la Società granata un contratto di durata biennale».


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Coppa Italia, Bisoli: «Cesena in A sogno che si realizza»

CESENA - Vigilia in casa Cesena: la matricola affronta in Coppa Italia la Casertana di Gregucci. Bisoli non si fida: «Abbiamo già provato la settimana tipo con l'amichevole infrasettimanale. La squadra sta bene mentalmente e sta smaltendo i carichi di lavoro. La concentrazione per la gara di domani è alta, è come  se fosse campionato. La Casertana non ha niente da perdere e dovremo stare attenti, basti pensare all'eliminazione di alcune squadre di A. Faremo di tutto per passare il turno. Sarà la prima gara ufficiale e vogliamo fare bella figura». 

SERIE A - Il tempo stringe, manca davvero poco al via del campionato: «Come allenatore bado molto alla concretezza e all'identità della mia squadra, sono davvero orgoglioso di quanto fatto in bianconero. Allenare il Cesena in Serie A è un sogno che si realizza, insieme alla Società abbiamo messo dei mattoncini per creare qualcosa di grande». 

 


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Diego Costa e Hazard: Chelsea-Leicester 2-0

ROMA – Fosse finita con tanti gol, nessuno avrebbe detto nulla. Chelsea-Leicester è stata una turbinio di emozioni e di occasioni mancate. Merito, però, di due dei migliori portieri della Premier: da un lato il belga Courtois, dall'altro il figlio d'arte, Kaspet Schmeicheal. Il gol, proprio grazie a loro, arriva solo nella ripresa con un'invenzione del solito Ivanovic: il serbo salta due avversari, mette in mezzo per Diego Costa che con gran rapidità batte a rete. Due gol in due partite per l'ex bomber dell'Atletico. Al 77' Hazard fa tutto da solo partendo dalla sinistra, tiro a rientrare di destro (deviazione di Morgan) e 2-0 confezionato. Poi l'unica emozione è quella per il ritorno in campo di Drogba (entrato al posto di Diego Costa). Standing ovation a Stamford Bridge, Abramovich compreso.

CRYSTAL PALACE-WEST HAM 1-3 - Guarda un po' chi si rivede. Alla sua prima presenza con gli hammers, Mauro Zarate va subito in gol. L'argentino ex Lazio e Inter porta in vantaggio gli ospiti dopo 5'. Il raddoppio porta la firma di Downing al 37', mentre il Crystal Palace accorcia le distanze in apertura di primo tempo con Chamakh. Chiude il match Cole al 62'.

SWANSEA-BURNLEY 1-0 – Non c'è ancora l'ex Napoli, Fernandez tra i titolari di Monk, ma i gallesi vincono 1-0 grazie ad una rete del solito Dyer al 23'. Per i neopromossi ancora una sconfitta. A reti bianche Southampton-West Bromwich e Aston Villa-Newcastle. A secco Graziano Pellè, titolare con i Saints.


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Calciomercato Milan, piace Destro. Ma la Roma non lo vende

Written By Unknown on Jumat, 22 Agustus 2014 | 23.22

venerdì 22 agosto 2014

Galliani ha pensato anche a lui per sostituire Balotelli, ma per la dirigenza giallorossa non è sul mercato 

MILANO - Si inserisce anche il Milan nella corsa a Mattia Destro, ma la Roma non ha nessuna intenzione di cedere l'attaccante. Galliani ha pensato anche all'attaccante per sostituire Balotelli, partito per Liverpool in mattinata, ma il sondaggio con i dirigenti giallorossi ha fatto subito capire all'ad del Milan che per Garcia Destro è incedibile. Negli ultimi giorni anche il Chelsea di Mourinho si era interessato al bomber, ma ai Blues (disposti a inserire Torres nella trattativa) era arrivata la stessa risposta: Destro non si muove dalla Roma.  

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Calciomercato Crotone, arriva Balasa in prestito dalla Roma

CROTONE - Colpo di mercato messo a segno dal Crotone. L'ad Gianni Vrenna insieme al ds Peppe Ursino, direttamente presso la sede dell'As Roma a Trigoria, comunicano di aver acquisito le prestazioni sportive del difensore Mihai Alexandru Balasa, strappandolo alla concorrenza di altre società che avevano messo gli occhi sul giovane romeno. Balasa è un terzino destro classe 1995, è già il capitano dell'Under 21 della Romania. A soli 17 anni ha esordito nella massima serie romena (stagione 2012/13) con il Vitorul, collezionando 22 presenze e realizzando anche una rete. Nella stagione 2013/14 passa alla Roma dove totalizza 20 gettoni e 3 centri nel campionato Primavera. Il giocatore arriva con la formula del prestito dalla società giallorossa.


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Coppa Italia Atalanta, La carica di Colantuono: «Ora battiamo il Pisa»

BERGAMO - «Siamo pronti, nelle ultime amichevoli si è visto che il gruppo sta bene. Sono soddisfatto». L'Atalanta aspetta il Pisa per il debutto nel terzo turno di Coppa Italia (domani, ore 18) e Stefano Colantuono mostra un cauto ottimismo. Tutto finora è filato per il verso giusto, i nerazzurri hanno dimostrato di essere già a buon punto: domani la controprova nella prima sfida ufficiale della stagione. «I risultati positivi fanno crescere l'autostima, ma non voglio dare tanta importanza al precampionato - osserva il tecnico - Quel che è certo è che la squadra sa bene quello che deve fare: i vecchi hanno ormai assimilato gli automatismi e i nuovi si sono ben integrati». Secondo Colantuono, conterà soprattutto «avere la mentalità giusta, senza dimenticare che questa squadra ha anche qualità tecniche». La rosa è ampia e ben assortita: «Abbiamo voluto aumentare la concorrenza in ogni ruolo, perché la competizione interna fa bene. E poi abbiamo abbassato l'età media, inserendo giovani molto interessanti». Contro il Pisa per molti di loro ci sarà il primo esame di maturità. Colantuono si aspetta che lo passino a pieni voti: «Per me il Pisa vale la Juve, bisognerà giocare bene e superare il turno. Cercheremo di andare avanti il più possibile, anche se lo sapete come la penso: la formula del torneo, così com'è, favorisce le grandi, che hanno anche il vantaggio del fattore campo. Bisognerebbe cambiare qualcosa».


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Calciomercato Verona, Moras: «Bello giocare con Lazaros-Tachtsidis»

VERONA - Evangelos Moras ha buone sensazioni in vista della nuova stagione, le sue sono parole d'amore verso il Verona: « E' sempre stato un piacere essere parte di questa squadra. L'Hellas per me è diverso, speciale, non mi stancherò mai di dirlo. Sono carico come lo scorso anno, voglio fare un'altra grande stagione. Il Mondiale? Ero quasi sicuro di non essere convocato, invece è arrivata la migliore delle sorprese. E' stata una grande gioia, l'ho vissuto molto bene pur non giocando.  Tanti compagni greci? Mi doveva capitare prima o poi, e quale miglior squadra dell'Hellas per realizzare questa situazione? Tachtsidis non vedeva l'ora di tornare, mentre Lazaros mi ha chiesto durante il Mondiale come fosse questa piazza e non ho esitato a dirgli di venire. Qui c'è un progetto importante e la squadra cresce, a mio parere entrambi hanno fatto la scelta giusta. Rafa Marquez? Il suo arrivo è una cosa positiva, è molto bello averlo in squadra. Insieme a lui vogliamo migliorare, e servirà il sacrificio di tutti per farlo. L'obiettivo resta la salvezza, da raggiungere il prima possibile per provare a fare qualcosa in più».

 


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Bundesliga al via con Bayern-Wolfsburg: live 20.30

ROMA - Ultimi bagliori di una pallida estate e il calcio riprende ad entusiasmare i tifosi. Dopo la Ligue 1 e la Premier parte la Bundesliga con lo scomodo anticipo odierno del Bayern zoppicante contro il Wolfsburg (mentre il Dortmund di Immobile sfida domani il Leverkusen). Riparte stasera il Bayern di Guardiola dopo il ko in Supercoppa e l'esordio non è dei più agevoli contro il solido Wolfsburg. Ma alla prima c'è già un match clou, quello di domani tra Dortmund e Leverkusen.

BUNDESLIGA: DIRETTE E PROGRAMMA COMPLETO


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Calciomercato Ternana, doppio colpo: Gavazzi più Popescu

TERNI - Ternana, doppio colpo. Il club umbro comunica di aver acquisito in prestito, dall' U.C. Sampdoria, le prestazioni del calciatore, classe '86, Davide Gavazzi. Il centrocampista lombardo, già in rossoverde nella passata stagione, ha firmato un contratto fino al 30 giugno 2015. Sempre in giornata il Cagliari Calcio comunica di aver acquisito il cartellino del giocatore Stefan Adrian Popescu e di averlo contestualmente ceduto in prestito alla Ternana con una contro-opzione a favore della società rossoblù.


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Serie A Milan, Berlusconi a Milanello: discorso alla squadra

MILANO - È durata circa tre ore e venti minuti la visita di Silvio Berlusconi a Milanello, dove a lungo ha parlato alla propria squadra. Arrivato attorno alle 14.15, il presidente del Milan, dopo aver pranzato con l'allenatore Pippo Inzaghi e il suo vice Mauro Tassotti, verso le 15.45 ha fatto riunire la squadra nella sala del camino. Dopo aver salutato i giocatori uno a uno, Berlusconi ha tenuto un discorso a tutto il gruppo. Quindi, verso le 17.40 il leader di Forza Italia é ripartito a bordo del proprio elicottero, poco prima che la squadra cominciasse l'allenamento alla vigilia del Trofeo Tim.
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Serie A Udinese-Emirati Arabi ultima amichevole estiva

Written By Unknown on Selasa, 19 Agustus 2014 | 23.22

UDINE - Giovedì 21 agosto alle 18 allo Stadio di Sachsenburg l'Udinese affronterà una selezione Nazionale degli Emirati Arabi Uniti, ultima gara amichevole del suo precampionato. Lo staff friulano ha programmato infatti questa partita prima dell'impegno di Coppa Italia contro la Ternana. Al tecnico Stramaccioni servirà a perfezionare i meccanismi di gioco e a far trovare l'intesa ai nuovi arrivati a ridosso appunto del primo impegno ufficiale della stagione, a cui il club vuole arrivare preparato.


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Swansea, Fernandez ok Visite mediche superate

ROMA - Lo Swansea City è pronto per annunciare l'acquisto di Fernandez dal Napoli. Affare da 8 milioni di sterline, andato in porto dopo l'ok dei medici che hanno sottoposto il difensore alle visite mediche di rito. Il giocatore, dopo il messaggio d'addio ai tifosi del Napoli, ha superato i test e-come riporta il Daily Mail- è pronto per le sue prime dichiarazioni da giocatore dello Swansea.
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Calciomercato Torino: Gianmario Comi torna proprietà del Milan

TORINO - I granata sono concentrati sull'impegno europeo ma intanto la società continua a lavorare sul mercato non solo per operazioni di primo piano, questione Cerci in primis, ma anche su affari minori. Ecco il comunicato del club: «Il Torino Football Club comunica di aver liquidato la compartecipazione del calciatore Gianmario Comi e aver dunque ceduto definitivamente all'A.C. Milan il diritto alle prestazioni sportive dell'attaccante».


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Calciomercato Torino: Gianmario Comi fa ritorno al Milan

TORINO - I granata sono concentrati sull'impegno europeo ma intanto la società continua a lavorare sul mercato non solo per operazioni di primo piano, questione Cerci in primis, ma anche su affari minori. Ecco il comunicato del club: «Il Torino Football Club comunica di aver liquidato la compartecipazione del calciatore Gianmario Comi e aver dunque ceduto definitivamente all'A.C. Milan il diritto alle prestazioni sportive dell'attaccante».


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Bologna, cordata romana interessata alla società

martedì 19 agosto 2014

La società austriaca GbDiamonds sarebbe socio di maggioranza

BOLOGNA - "Guaraldi deve fare un passo indietro, cedere la maggioranza del Bologna con la disponibilità a fare entrare un nuovo soggetto che investa nella società, della quale non conosciamo la situazione patrimoniale reale, anche se a noi risulta un debito di 20-25 milioni". Così il commercialista Stefano Bruni ha definito, in un affollato incontro stampa, le 'precondizioni' affinché il gruppo, di cui è rappresentante, possa avviare "trattative serie" per l'acquisto del Bologna calcio. Ex sindaco di Como, Bruni, era affiancato dall'imprenditore Paolo Di Stanislao (condannato in prima grado a sette anni per il crac del Lanciano calcio, ha fatto ricorso in appello), dal portavoce del gruppo Piero Montaquila e da Cristina Russo, che si occupa di calcio giovanile. Il socio finanziatore di questa cordata 'romana' che comprenderebbe anche il Consorzio Cofidi, di cui Bruni è presidente, è la GDiamonds, società quotata alla borsa di Vienna che si occupa di investimenti in diamanti e pietre preziose. "Sono stati versati in un conto all'Unicredit di Bologna 12 milioni di euro - ha detto - che saranno utilizzati se e quando la trattativa si sbloccherà. Abbiamo un appuntamento telefonico il 25 agosto con Guaraldi che speriamo si concretizzi in un incontro per chiarire tutto. Noi siamo pronti". "Non vogliamo fare piazza pulita dei soci del Bologna che hanno quote minori, li abbiamo incontrati nelle settimane scorse ed abbiamo trovato ampia disponibilità. Quello che vorremmo attuare è un piano quinquennale - ha aggiunto Bruni - per riportare il Bologna ai massimi livelli, perché la città non merita la serie B. Ma non conosciamo quanti contratti siano stati firmati e se sono compatibili con la situazione societaria". A questo punto la palla passerà a Guaraldi, che dovrà decidere se trattare o meno con questa cordata.

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«Manchester United: idea Xabi Alonso»

ROMA - Il Manchester United vuole correre ai ripari dopo la sconfitta in casa all'esordio di Premier League. Il ko contro lo Swansea ha messo in allarme la dirigenza inglese che ora vuole accelerare le operazioni di mercato in entrata. L'ultima voce riguarda Xabi Alonso: il centrocampista del Real Madrid potrebbe essere un colpo low-cost, pieno di esperienza soprattutto dopo il suo passato con il Liverpool. Nei prossimi giorni lo United proverà a convincere il giocatore.
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Europa League Torino, Moretti: «Con lo Spalato tanta umiltà e coraggio»

TORINO - Emiliano Moretti, punto di forza del Torino, è concentrato sul preliminare europeo contro lo Spalato: «Stiamo studiando gli avversari per farci trovare il più possibile preparati, anche se poi credo che conterà molto quello che riusciremo a fare noi. Sarà fondamentale affrontare la partita con grande umiltà e coraggio perché non sarà facile. Noi dobbiamo farci trovare pronti al cento per cento perché in Europa come in Italia partite alla portata credo non ci siano se non si riesce a dare il centodieci per cento. Il campionato? A me piace pensare giorno per giorno e che il lavoro porta risultati. Noi in questa prima parte di stagione durante il ritiro abbiamo posto delle basi importanti sia da un punto di vista fisico e tecnico-tattico sia di gruppo e ora c'è da cominciare ovviamente a fare sul serio».
 


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Discriminazione territoriale, la Figc cambia la norma

Written By Unknown on Senin, 18 Agustus 2014 | 23.22

ROMA - Cambia la norma sulla discriminazione territoriale. La prima riunione del Consiglio federale targato Tavrecchio ha modificato gli articoli 11 e 12 del codice di giustizia che equiparavano come illecito disciplinare la discriminazione razziale a quella territoriale. Le società risponderanno per insulti di secondo genere, "ma - spiega Tavecchio - con gradualità", e senza chiusura immediata delle curve.  

Secondo quanto ha stabilito il Consiglio federale la modifica della norma sulla discriminazione territoriale andrà immediatamente in vigore, intervenendo sui testi degli articoli 11 e 12 del Codice di giustizia sportiva. La modifica stabilisce che non costituisce più comportamento discriminatorio sanzionabile quale illecito disciplinare, la condotta che direttamente o indirettamente comporti offesa, denigrazione o insulto per motivi di origine territoriale. Tale offesa è stata cancellata dall'articolo 12, come causa di responsabilità oggettiva delle società. Il presidente Tavecchio ha spiegato che la modifica intende "evitare provvedimenti drastici" e vuole favorire "interventi più ponderati".


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Conte a Roma, in serata cena con Tavecchio

ROMA - Antonio Conte è arrivato all'Hotel Parco dei Principi di Roma per iniziare ufficialmente la sua avventura alla guida della Nazionale. L'ex tecnico della Juve, che domani mattina sarà presentato alla stampa, è giunto nell'albergo romano assieme a Mauro Vladovich. Ad attenderlo il suo avvocato Antonio De Rensis e Giulia Mancini, che ne cura i diritti d'immagine. In serata, Conte, che, sorridente, è entrato nell'hotel in jeans, polo militare e occhiali da sole, cenerà con il presidente della Figc, Carlo Tavecchio.
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«Southampton, 10 milioni alla Lazio per Gonzalez»

ROMA - Mentre i tifosi della Lazio aspettano l'acquisto di un difensore (l'idea low-cost Gentiletti non piace al pubblico biancoceleste LEGGI QUI ), il direttore sportivo Tare prova a risolvere le questioni legate alle uscite. Facile comprare, molto più difficile vendere. La notizia del Daily Mirror fa tornare dunque il buon umore al dirigente biancoceleste: "Il Southampton è pronto a spendere 10 milioni per Gonzalez". Il centrocampista uruguaino è tra quei giocatori in vendita a Formello.
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Coppa Italia, il programma del terzo turno

ROMA - La Lega Calcio ha comunicato date e orari del terzo turno di Coppa Italia. Ecco il quadro completo delle partite in programma: 

PESCARA – CHIEVO* VENERDÌ 22/08 ORE 20.30 

SASSUOLO – CITTADELLA GIOVEDÌ 21/08 ORE 20.30 

LAZIO – BASSANO VIRTUS DOMENICA 24/08 ORE 20.30 

VARESE – VIRTUS ENTELLA SABATO 23/08 ORE 20.30 

SAMPDORIA – COMO DOMENICA 24/08 ORE 20.45 

BRESCIA – LATINA DOMENICA 24/08 ORE 20.30 

UDINESE – TERNANA DOMENICA 24/08 ORE 21.00 

CESENA – CASERTANA DOMENICA 24/08 ORE 20.45 

VIRTUS LANCIANO – GENOA* DOMENICA 24/08 ORE 19.00 

EMPOLI – L'AQUILA DOMENICA 24/08 ORE 20.45 

ATALANTA – PISA SABATO 23/08 ORE 18.00 

BARI – AVELLINO SABATO 23/08 ORE 21.00 

HELLAS VERONA – CREMONESE DOMENICA 24/08 ORE 20.30 

PERUGIA – SPEZIA SABATO 23/08 ORE 20.45 

CAGLIARI – CATANIA SABATO 23/08 ORE 21.00 

PALERMO – MODENA SABATO 23/08 ORE 20.45 


(* AI SENSI DELL'ART. 3.4 DEL REGOLAMENTO DELLA COMPETIZIONE)

 
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Macalli, Serie B? Fra sette giorni deciderà Tavecchio

lunedì 18 agosto 2014

«si capirà quale squadra ha i titoli per accedere alla Serie B»

ROMA  - "Lunedì, con la delega al presidente federale, si capirà quale squadra ha i titoli per accedere alla Serie B. Si sta discutendo della problematica che nasce con l'ordinanza della suprema corte, per riportare la Serie B a 22 squadre". Lo ha detto Mario Macalli, neovicepresidente della Figc, intervenendo sulla vicenda legata ai ripescaggi in Serie B. "Se passa l'idea che i giuristi ci dicono è quella di considerare quanto avvenuto da otto anni a questa parte sui ripescaggi, che è 50 per cento la classifica, 25 storia della società, 25 bacino d'utenza e spettatori - aggiunge - la delibera verrà rimandata al collegio che ha emanato l'ordinanza. Se è in linea lo decidono loro, se non decidono vuol dire che abbiamo ragioni noi".

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Ecco Anderson Talisca: è un Benfica brasiliano

ROMA - La tempesta finanziaria che ha travolto in Portogallo il Banco Espirito Santo si sta riflettendo anche sui conti del Benfica, costretto a ripianare con urgenza un'esposizione di duecento milioni di euro. Il fondatore dell'istituto di credito di Lisbona, Ricardo Salgado, è stato arrestato nelle scorse settimane con l'accusa di riciclaggio ed evasione fiscale. Uno scandalo che provocato di riflesso la crisi economica del Benfica: la banca è stata commissariata e il club ha perso ogni copertura, ecco perché il presidente Luis Filipe Vieira è stato costretto a cedere sul mercato quasi tutti i pezzi pregiati. Markovic è andato al Liverpool, Oblak è stato preso dall'Atletico Madrid per sostituire Courtois, anche Siqueira ha raggiunto Simeone per tamponare la partenza di Filipe Luis, Rodrigo e André Gomes sono passati al Valencia, Garay si è trasferito allo Zenit di Villas Boas e Cardozo ha firmato con il Trabzonspor. In totale, finora, sono entrati nelle casse quasi settantaquattro milioni di euro.

L'ASTA - Non è finita, però. I dirigenti vogliono provare a vendere ancora Luisão (che piace alla Juventus) e l'argentino Enzo Perez (corteggiato dal Valencia). Tanti nodi condizionano la stagione del Benfica, che si ritrova a convivere con una nuova maledizione di Bela Guttman, ma stavolta di carattere finanziario. Guttman è l'allenatore ungherese che aveva vinto con il Benfica di Eusebio la Coppa dei Campioni nel 1961 e nel 1962. «Da ora in poi il club non conquisterà più una coppa internazionale per almeno cento anni», aveva detto il tecnico dopo il divorzio con la società portoghese, a causa di questioni economiche. Parole più pesanti di un macigno, considerando che il Benfica -nello scorso maggio, a Torino, contro il Siviglia - ha perso in Europa la sua ottava finale consecutiva.

IL DEBUTTO - La strada è in salita, tra ansie e preoccupazioni. Anche se Jorge Jesus, il tecnico del 33° scudetto, sta cercando di proteggere la squadra. Ieri sera il Benfica ha debuttato in campionato, superando in casa per 2-0 il Paços de Ferreira grazie ai gol dell'uruguaiano Maxi Pereira al 25' del primo tempo e dell'argentino Salvio al 27' della ripresa. Pratica archiviata, anche se i problemi finanziari hanno impoverito il livello qualitativo del gruppo. Jorge Jesus ha il timore di perdere entro la fine di agosto anche Luisão, Perez e soprattutto il trequartista Nicolas Gaitan, ventisei anni, ex Boca Juniors.

LA RIVOLUZIONE - La squadra ha cambiato fisionomia nello spazio di due mesi. E' arrivato a parametro zero Eliseu, che nel Benfica giocherà nel ruolo di terzino sinistro. L'investimento maggiore (nove milioni di euro) è stato effettuato in Olanda per l'attaccante esterno Ola John, classe 1992, ex Twente. Il Benfica si è mosso anche in Brasile, dove ha speso quattro milioni di euro per arrivare al cartellino di Anderson Talisca, vent'anni, una mezzala lanciata dal Bahia. Jorge Jesus lo sta utilizzando nel ruolo di trequartista, nel 4-2-3-1, alle spalle dell'attaccante Lima e sulla stessa linea di Salvio e Gaitan. Salta l'avversario con facilità, ha scatto e progressione, ha scelto la maglia numero 30. Il Benfica lo ha acquistato durante il Mondiale, anticipando le mosse del Santos. I dirigenti portoghesi lo seguivano da tempo, lo avevano studiato nel campionato "Baiano", vinto proprio dal Bahia.

LA SUPERCOPPA - Anderson Talisca è nato a Feira de Santana il primo febbraio del 1994, è alto un metro e 88, è mancino e prima di sbarcare a Lisbona aveva giocato nel "Brasileirao" nove partite e segnato due gol (contro il Cuzeiro e il Flamengo). Era la stella del Bahia. Ha firmato con il club biancorosso un contratto fino al 2019. Positivo il suo debutto ufficiale con il Benfica, che ha battezzato la nuova stagione alzando la Supercoppa del Portogallo contro il Rio Ave: la finale è terminata 3-2 dopo i calci di rigore. Con l'arrivo di Anderson Talisca, il numero dei brasiliani del Benfica è salito a dieci: dal portiere Artur (ex Roma) ai difensori Luisão, Cesar, Sidnei e Djavan, fino agli attaccanti Derley, Lima, Victor Andrade e Michel.


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