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Calciomercato Verona, Toni: «Il rinnovo? Decideremo senza fretta»

Written By Unknown on Sabtu, 31 Mei 2014 | 23.22

VERONA - Resta quel contratto in scadenza tra un mese. Toni, impegnato nella tournèe in Brasile con l'Hellas, ha parlato del presente e del futuro da Fortaleza: «Io in Brasile con l'Hellas Verona? La società mi vuole veramente bene. Visto che non gioco il Mondiale hanno fatto di tutto per farmi arrivare qui, devo ringraziare il mio allenatore (ride, ndr). Il mio entusiasmo? E' normale, giocare a calcio è il mio lavoro e finché avrò questa gioia nel farlo continuerò a scendere in campo. Sono qui con i miei compagni, con loro sto benissimo, questa tournée è una bella esperienza e sono curioso di vedere il livello degli avversari, approfittando di questa settimana per divertirci dopo una stagione esaltante. Il mio rinnovo? Ora siamo in Brasile, poi mi vedrò con la società e decideremo senza nessun problema». 


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«Luis Enrique vuole Destro al Barcellona»

sabato 31 maggio 2014

Secondo la stampa spagnola, l'attaccante della Roma piace al club blaugrana

ROMA - Il Barcellona è alla ricerca di un attaccante. Il sogno dei blaugrana è Higuain del Napoli, ma è difficile che gli azzurri possano cedere l'argentino. Più accessibile forse (ma non per il ds della Roma Sabatini che proprio oggi lo ha dichiarato incedibile) l'attaccante giallorosso Mattia Destro, almeno secondo "Sport". "La punta Mattia Destro nella lista di Zubizarreta", scrive il quotidiano sportivo iberico che cita poi anche il 'kun' Aguero come altro possibile obiettivo del nuovo Barca di Luis Enrique. "Il Barça continua a monitorare il mercato dei trasferimenti - si legge nell'articolo - E anche se il Kun Aguero è l'obiettivo principe, sta seguendo anche l'attaccante della Roma".

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Calciomercato Palermo, via Perinetti. Per Iachini un biennale

PALERMO - La rivoluzione nei piani alti era nell'aria, ma adesso è tutto nero su bianco. Il Palermo dice addio a Perinetti e chiama dietro la scrivania Ceravolo. In contemporanea si dà continuità alla gestione tecnica perchè Iachini ha rinnovato il contratto fino al 2016 con un'opzione per il terzo anno. L'allenatore, dopo la promozione in Serie A, fa parte del nuovo ciclo. 

LA NOTA - Questo il comunicato del club rosanero: «Nell'ottica di una ristrutturazione aziendale, la Società comunica che il contratto del Responsabile dell'Area Tecnica Giorgio Perinetti non verrà rinnovato. Contestualmente il Palermo Calcio comunica di aver ingaggiato con la qualifica di Direttore Sportivo Franco Ceravolo, che avrà il compito di coordinare lo scouting e la ricerca di giovani talenti. Il Palermo, infine, é felice di comunicare ai propri tifosi che il tecnico Beppe Iachini ha rinnovato il proprio contratto fino al 30 giugno 2016 con opzione per un'ulteriore stagione».


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Calciomercato Napoli, il Barcellona sogna Higuain e blinda Mascherano

BARCELLONA - L'asse Barcellona-Napoli sembra molto caldo. Secondo il Mundo Deportivo nel mirino dei blaugrana di Luis Enrique è finito anche Higuain, uno dei tanti attaccanti seguiti per la prossima stagione. Secondo le fonti del quotidiano catalano «il Pipita è nella lista degli acquisti anche se non è al primo posto e piace al Barça già dagli anni scorsi anche se da Real Madrid non poteva essere acquistato». Un desiderio che sembra destinato a rimanere tale: De Laurentiis, che l'hanno scorso lo ha pagato quasi 40 milioni, non ha nessuna intenzione di privarsene.

MASCHERANO - Non dovrebbe cambiare "camiseta" nemmeno Javier Mascherano, sempre secondo le rivelazioni del Mundo Deportivo. Il centrocampista argentino è «disposto a restare in blaugrana e la società lo sa, soprattutto dopo aver incassato le parole di stima di Luis Enrique e del presidente Bartomeu». 

Video

Il Barcellona vuole Higuain


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Calciomercato Salernitana, idea Bollini. Toscano in pole position

SALERNO - Caccia all'allenatore dopo il mancato accordo tra Gregucci e la Salernitana. C'è un candidato in pole position per la panchina: si tratta di Mimmo Toscano, ex Ternana, che ha già incontrato Lotito e Mazzaroma nella Capitale. Sul tavolo un progetto triennale, si lavora per trovare un accordo economico. Non mancano comunque le alternative: Lotito aveva pensato a Bollini e a Inzaghi, ma la sensazione che si vada alla ricerca di un allenatore con esperienza in Lega Pro e in Serie B. Piace anche il curriculum di Mario Somma. 


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Serie B: Tre giornate di squalifica per Amenta del Lanciano

ROMA - Il campionato di Serie B è finito, ora è ora di playoff e playout. E' dunque stato reso noto il referto del Giudice Sportivo per quanto riguarda l'ultima giornata: stangato il Lanciano, tre turni di squalifica per Federico Amenta e uno per Piccolo, solo u na giornata di stop invece per Feddal e Valiani del Siena, Pisacane dell'Avellino, Coppola del Cesena e Salifu del Modena. La squadra romagnola e quella emiliana saranno impegnate negli spareggi: è però già in semifinale il team di Bisoli.


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Serie A Atalanta, Sportiello: «Il mio debutto a Bergamo un sogno»

BERGAMO - Marco Sportiello,  protagonista della quarta giornata di "Città Nerazzurra", stila un bilancio della sua stagione di debutto in Serie A con l'Atalanta: « E' stata sicuramente un'annata importante e positiva per me: ho esordito e quando ho giocato penso sia andata anche bene. Ma quel che più conta è che la squadra abbia fatto molto bene: è stata una stagione positiva sotto tutti i punti di vista e non possiamo che essere soddisfatti.  Sono contento di come è andata. Ma il momento migliore in assoluto penso sia stata l'ultima partita in casa quando, grazie a un gol di Brienza all'ultimo secondo, abbiamo battuto il Milan. Per me è stata una stagione molto positiva perché allenarsi ogni giorno con portieri bravi come Consigli, Frezzolini e finché è rimasto Polito, ti aiuta a crescere e migliorare. Da loro ho potuto imparare tanto».


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Calciomercato Torino, Glik rinnova: accordo fino al 2017

Written By Unknown on Minggu, 25 Mei 2014 | 23.22

TORINO - Glik resta a Torino. Il capitano ha firmato il rinnovo con scadenza nel giugno del 2017. Il difensore è molto apprezzato da Ventura che l'ha allenato anche nell'esperienza comune nel Bari. Accordo ufficiale. Questa la nota apparsa sul sito del club granata: «Il Torino Football Club è lieto di annunciare di aver rinnovato il contratto per le prestazioni sportive del calciatore Kamil Glik fino al 30 giugno 2017». 


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Calciomercato Livorno, per monetizzare via Paulinho-Ceccherini

LIVORNO - Sarà rivoluzione a Livorno. Si riparte da alcune certezze: Luci e Emerson, poi Greco, Siligardi, Biagianti, Anania e Gemiti. Ma c'è anche bisogno di monetizzare e sul mercato ci sono finiti i nomi di caldi di Paulinho e Ceccherini. L'attaccante ha già salutato, ha mercato e una valutazione di circa 7-8 milioni di euro. In Italia piace a Verona, Lazio, Torino e Palermo, mentre in Inghilterra al Crystal Palace. Il giovane difensore dell'Under 21 invece ha attirato l'attenzione del Genoa e dell'Udinese. Possibile la comproprietà e non si esclude l'idea di tenerlo un altro anno in Toscana. 


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Calciomercato, Zeman in stand by: aspetta il Bologna

BOLOGNA - Zeman ha dato piena disponibilità al Bologna dopo due contatti già avvenuti con Guaraldi e chiusi con una stretta di mano. Adesso il boemo aspetta dei segnali, anzi delle certezze. Economiche e strategiche. Il numero uno del club chiede tempo, almeno un'altra settimana prima di affidargli una piazza che dovrà giocarsi la maratona della Serie B. Zeman intanto si trova a Roma, a casa sua. Gioca a golf in stand by. E' a mollo nonostante un accordo di massima già concordato di 800mila euro più bonus in caso di promozione.  


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Calciomercato, il Sassuolo cerca Zapata. Idea Di Gaudio del Carpi

SASSUOLO - Zapata, una fiamma che non si spegne. Già, il Sassuolo, dopo aver perso il testa a testa con il Napoli nella passata stagione, ha in mente di bussare alla porta dei partenopei per prendere la punta in prestito. Insomma, Zapata resta sulla lista dei desideri, anche perché con Benitez ha trovato poco spazio. L'ex matricola, inoltre, ha messo gli occhi su Antonio Di Gaudio, centrocampista che ha giocato una grande annata nel Carpi. L'incontro decisivo potrebbe andare in scena nei prossimi giorni.  


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Calciomercato Udinese, Pioli candidato. Walem come pista estera

UDINE - Meno candidati per la panchina dell'Udinese. Il successore di Guidolin è ancora avvolto da mistero. Intanto due possibili allenatori sono usciti dalla corsa alla panchina: Delneri non ha raggiunto l'accordo con il club bianconero, out anche Corini che ha rinnovato per tre stagioni con il Chievo. Resta aperta la strada che porta a Pioli, ex tecnico del Bologna, ancora legato da un contratto con gli emiliani. Stesso discorso per Maran. Si valuta anche il belga Walem, ex giocatore e tecnico (Primavera) dell'Udinese.


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Lento miglioramento delle condizioni di Ciro

domenica 25 maggio 2014

Nuovo bollettino medico del Gemelli, decorso regolare

ROMA - Continuano a migliorare le condizioni di Ciro Esposito, il tifoso del Napoli rimasto ferito gravemente da alcuni colpi di pistola poco prima della finale di coppa Italia a Roma. Il decorso postoperatorio dopo l'operazione al polmone di giovedì scorso - si legge nel bollettino medico del Gemelli, dove è ricoverato - "prosegue regolare, con un lento e progressivo miglioramento". "Il respiro si mantiene spontaneo con ossigeno supplementare e la diuresi è presente senza supporto dialitico. Il paziente - afferma il professor Massimo Antonelli, direttore del Centro di rianimazione del Policlinico - è cosciente e collaborante e inizia a integrare la nutrizione enterale con una dieta molto leggera. Non è possibile al momento interrompere i sostegni farmacologici. Le condizioni generali non consentono ancora di superare completamente i rischi di complicanze, vista la complessità del quadro clinico".

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Serie A, Roma: Strootman: «Foza Dodò, torna più forte di prima»

ROMA - Tramite il proprio ufficiale di Instagram (kstrootman6), il centrocampista olandese della Roma Kevin Strootman ha voluto augurare una pronta guarigione al compagno di squadra Dodò, infortunatosi in occasione dell'incontro amichevole che i giallorossi hanno disputato contro l'Orlando City: «Be strong pai. In boca all lupo e ritorni piu forte di prima». 


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Calciomercato Fiorentina, mercato caldo. Ecco gli obiettivi di Pradè

Written By Unknown on Sabtu, 24 Mei 2014 | 23.22

FIRENZE - Non solo Bonaventura. In attesa di capire la situazione legata al futuro di Cuadrado, la Fiorentina si guarda intorno a caccia di possibili obiettivi per il mercato. Pradè ha già in mente una serie di piste da seguire, alcune piuttosto calde altre meno. Andiamo nel dettaglio. In difesa si guarda in Sardegna: piacciono infatti ai viola i due centrali del Cagliari Davide Astori e Luca Rossettini, entrambi col contratto in scadenza nel 2015. Se la strada che porta al primo appare complicata, più facile arrivare invece al secondo. Passi avanti in tal senso pare ci siano stati, ma non è un mistero che la Fiorentina stia guardando anche Mateo Musacchio, 24enne difensore argentino con passaporto italiano in forza al Villareal. Anche in questo caso, due i nomi oggetto del desiderio del club toscano: oltre a Musacchio infatti piace anche Giovani Dos Santos, messicano dal passaporto spagnolo il cui costo si aggira tra gli 8 e i 10 milioni, con la possibiltà eventualmente di pagamento dilazionato. Rimanendo sulla retroguardia, gli altri nomi sono quelli di Thomas Vermaelen dell'Arsenal e dei sudamericani Eder Balanta (21enne colombiano del River Plate) e Fernando Tobio del Velez in scadenza di contratto.

A CENTROCAMPO - A centrocampo, fermo restando il rinnovo di Pizarro, si guarda oltremanica. Se è vero che per la corsia esterna piace Santon del Newcastle, ma su di lui la concorrenza è altissima, il sogno resta Michel Arteta dell'Arsenal, 32 primavere sulle spalle, ma ancora impeccabile sui calci piazzati. Restando in Inghilterra, altro grande obiettivo è Adam Lallana del Southampton, già nel giro della Nazionale inglese, mentre dalla Spagna rimbalza il nome di Sami Khedira del Real Madrid. In Italia invece, tutte le strade portano a Sime Vrsaljko del Genoa, difensore croato di 22 anni da tempo nel mirino dei viola, e al giovane atalantino Giacomo Baselli, dotato di buona tecnica e discreta visione di gioco.

IN AVANTI -  Per quanto riguarda l'attacco, i nomi caldi sono quelli del Papu Gomez (ma non sarà facile convincere il Metalist) e di Iturbe (ma resta forte la concorrenza della Roma), altrimenti la Fiorentina potrebbe virare su Jeremy Menez, ex giallorosso in scadenza di contratto col PSG. Da registrare nelle ultime ore un certo interessamento per Pandev e Vucinic, purchè però si riducano l'ingaggio.


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Serie A Parma, per Paletta problema al polpaccio

sabato 24 maggio 2014

Il difensore italo-argentino ha saltato per precauzione la parte d'allenamento relativa alla prova di traino con l'elastico per un dolore alla gamba. Non sembra però nulla di grave

FIRENZE - Il difensore italoargentino Gabriel Paletta, ha accusato un problema al polpaccio nel ritiro di Coverciano dove è impegnato con la Nazionale in vista del prossimo Mondiale. Non sembrerebbe essere un infortunio grave, ma le sue condizioni verranno comunque valutate lunedì, alla ripresa degli allenamenti. Il centrale si è infatti allenato regolarmente col resto del gruppo, salvo saltare per precauzione la parte relativa alla prova di traino con l'elastico.

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Nainggolan: «La Roma può solo migliorare»

sabato 24 maggio 2014

Il centrocampista giallorosso: «Paredes? Un ragazzo giovane, ha buone qualità tecniche, può essere un buon acquisto per il futuro»

ROMA - "Dopo una stagione come questa la Roma può solo migliorare l'anno prossimo". Parola di Radja Nainggolan. Il centrocampista giallorosso ha parlato del campionato della squadra di Garcia: "C'è una bella atmosfera qui - le sue parole ai microfoni di Teleradiostereo -. Mi sono messo subito a disposizione, mi sono trovato molto bene sin dal primo giorno, poi la squadra è forte e quindi è tutto più semplice. Prossima stagione? Penso che dopo una stagione come quella che è appena finita possiamo solo migliorare. Paredes? Un ragazzo giovane, ha buone qualità tecniche, può essere un buon acquisto per il futuro. Finale Champions? Vince l'Atletico".

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L'Inter dà un calcio alla disabilità

MILANO - L'Inter anche quest'anno si è schierata a fianco dei disabili e ha organizzato oggi al Centro Sportivo Giacinto Facchetti, la "casa" delle giovanili nerazzurre, il quinto 5° Torneo F.C. Internazionale di Calcio Integrato. In campo sono scese squadre formate da giovani normodotati e giovani con handicap fisico, neurologico, psichico e sociale (disabilità intellettiva, motoria, neurologica e disagio sociale). Oltre al torneo sono andare in scena anche esibizioni di Calcio a 5 per non vedenti totali del Comitato Italiano Paralimpico ed esibizioni di Calcio a 5 per portatori di handicap (Centro Socio-Educativo di Cusano Milanino Squadra A/Squadra B). L'obiettivo della manifestazione è ribadire l'idea che lo sport è un'avventura del corpo e della mente, che fa avvicinare le persone con handicap al mondo degli altri. Queste le classifiche di una giornata nella quale in realtà hanno vinto tutti i partecipanti. Calcio integrato (giocatori con insufficienza mentale): 1° AUSONIA, 2° PORTA ROMANA, 3° BRESSO, 4° FONTANILE; Centri salute mentale (giocatori con patologie di carattere psichiatrico): 1° BONOLA, 2° PARMA, 3° LOKOMOTIV, 4° SAN PAOLO; Squadre FISDIR e Fed Italiana Football sala (giocatori con insufficienza mentale): 1° BUSTO ARSIZIO, 2° TICINO, 3° ARLUNO, 4° IL GIARDINO; Squadre con disagio sociale e lieve ritardo mentale: 1° VILLA CORTESE, 2° SPORTING ZONA, 3° PANGEA.


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Calciomercato Genoa: «De Maio-Lazio? Situazione in divenire»

ROMA«De Maio-Lazio? La situazione è in divenire». Così, ai microfoni di RadioSei, Diego Tavano, agente del difensore del Genoa ha commentato le voci dell'interesse dei biancocelesti: «Ora avrà un adeguamento dello stipendio. Con me al momento non ci sono stati contatti per trattative. Se i presidenti si sono parlati al fine di inserirlo all'interno di scambi, questo non lo so. Ma mi farebbe piacere, perché per De Maio Roma sarebbe una destinazione gradita. Tuttavia va tenuto presente che piace non solo alla Lazio».


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Calciomercato Atalanta, «Futuro Bonaventura? Continuerà altrove»

BERGAMO - «L'anno scorso abbiamo deciso con l'Atalanta di restare un altro anno a Bergamo, quest'anno, con la stessa oculatezza, è stato deciso di continuare la sua crescita altrove». Così Giocondo Martorelli, agente di Bonaventura, a Radio Blu. Il centrocampista piace alla Fiorentina di Montella. Il manager però non si sbilancia: «Fiorentina? E' presto per capire dove giocherà nella prossima stagione» 


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Lega Pro Frosinone, Stellone: «Vogliamo la finale»

FROSINONE - Dopo il pareggio a reti bianche dell'andata, il Frosinone col Pisa si gioca la possibilità di continuare a sognare la serie B. Il tecnico dei gialloblu Roberto Stellone è carico e sprona i suoi, anche perchè sugli spalti del Comunale si va verso il tutto esaurito: «La squadra - rassicura Stellone - è al completo e sarà difficile operare scelte per la formazione iniziale. Il gruppo è compatto e concentrato, pertanto sono piuttosto tranquillo. Mi fido di ogni giocatore che ho a disposizione. Non cerchiamo alibi nè distrazioni. La nostra attenzione è rivolta al campo e al gioco che i ragazzi dovranno esprimere per poter raggiungere la finale Play Off». Ostenta serenità Stellone. Si fida dei suoi e del fattore campo: sono infatti poche le squadre che sono tornate a casa dal Matusa facendo punti. Ma attenzione, ci sono ancora novanta minuti da giocare, più eventuali tempi supplementari: «Farò scelte anche in vista di ipotetici tempi supplementari - spiega il tecnico - dove saranno fondamentali gli innesti nel corso della gara che sapranno dare alla squadra titolare una mano importantissima».


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Messi e CR7 per Imbriani

Written By Unknown on Jumat, 23 Mei 2014 | 23.22

ROMA - A poco più da un anno dalla scomparsa, il mondo del calcio si stringe intorno a Carmelo Imbriani, con lo stesso calore di quei mesi maledetti, quando tutti, campioni ed ex calciatori, amici e vecchi compagni di squadra dell'ex attaccante del Napoli, nel frattempo divenuto allenatore del Benevento, avevano fatto arrivare il proprio sostegno a Imbriani, a lungo ricoverato in ospedale a Perugia.

Lunedì, 26 maggio, si ritroveranno tutti insieme a Benevento per la prima edizione del memorial intitolato a Carmelo Imbriani, che si svolgerà all'antistadio del "Ciro Vigorito - Santa Colomba", l'impianto intitolato all'ex tecnico del Benevento che proprio lì mosse i primi passi da allenatore delle giovanili. Tutti in campo per Imbriani, tutti in campo all'Imbriani...

Nell'ultima giornata di campionato anche Antonio Conte era stato testimonial dell'associazione "Imbriani non mollare", indossando la spilletta con l'immagine stilizzata dell'ex calciatore azzurro. E non è stato il solo. Leo Messi ha fatto arrivare la sua maglia autografata, dal Real Madrid invece è arrivato un pallone firmato da Cristiano Ronaldo, Bale e Benzema. Dopo i video di Totti e Zanetti di un anno fa, sono arrivate anche le testimonianze di Alex Del Piero, Fernando Llorente e Gigi D'Alessio. Jonas del Valencia ha posato con una maglia autografata, così come Antonio Cassano e Ignazio Abate, anche lui sannita come Imbriani. Rodrigo Taddei ha inviato la sua maglia numero 11 della Roma: ci sono le firme di tutta la squadra di Garcia.

Lunedì in campo ci saranno Danilo D'Ambrosio, Raffaele Palladino, Christian Molinaro, e poi ancora Grava, Mascara, Cutolo, Bruno e Morrone del Latina. Ha dato forfait all'ultimo momento Michael Agazzi: il portiere proprio ieri ha firmato per il Milan e martedì deve essere a Milanello per le visite mediche. 

Ci saranno anche Fabio Pecchia, ex compagno di Imbriani e vice di Rafa Benitez al Napoli, così come Nicolò Frustalupi, il vice di Mazzarri. A proposito di Napoli, il dottor De Nicola scenderà in campo - nel frattempo la serata si è trasformata in un quadrangolare, troppe richieste per giocare! - con una sua selezione di ex azzurri "rinfrescata" dai comici di Made In Sud, il programma di Rai Due. Ben due le formazioni di calciatori ed ex calciatori del Benevento, Giallorossi e Stregoni: nella prima ci sono gli ex più "datati".

Tutti i cimeli donati dai calciatori saranno messi all'asta: l'incasso della serata - presenta Jolanda De Rienzo, madrina l'attrice Ilenia Lazzarin di "Un posto al sole" - sarà destinato all'associazione "Imbriani non mollare" e all'associazione "Daniele Chianelli" di Perugia che si occupa dell'assistenza ai malati del reparto oncologico del "Silvestrini", dove fu curato Imbriani.


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Serie B Palermo, Daprelà: «Forza rosanero, chiudiamo alla grande»

PALERMO - Dopo la sconfitta interna con il Carpi, il Palermo si prepara alla trasferta di Terni. I rosanero inseguono il record di punti in Serie B e, nonostante la promozione già acquisita, hanno ancora grandi motivazioni. L'esterno difensivo, Fabio Daprelà, ha parlato in conferenza stampa: «Posso giocare in tutti i ruoli della fascia, mi voglio mettere in mostra e dimostrare il mio valore. Vogliamo fare bene in queste ultime due partite. Vorremmo vincerle entrambe anche perché è brutto perdere le partite in casa. Abbiamo passato anche delle fasi difficili ma ne siamo usciti da squadra».


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Kroos, parte l'assalto del Manchester United

ROMA - Toni Kroos può essere il primo colpo del nuovo Manchester United di Louis Van Gaal. Il centrocampista tedesco ha deciso di non rinnovare il contratto con il Bayern Monaco, che rischia di perderlo a parametro zero nell'estate del 2015. Il presidente Karl Hopfner, che ha preso il posto di Uli Hoeness (condannato a tre anni e mezzo di reclusione per evasione fiscale), ha annunciato che il Bayern non accetterà giochi al rialzo: «Non abbiamo intenzione di superare il nostro tetto salariale». Un messaggio di chiusura che ha spinto il Manchester United a inserirsi. Toni Kroos, 24 anni, due gol in ventinove gare nell'ultimo campionato tedesco, è una mezzala che può ricoprire anche il ruolo di trequartista nel 4-2-3-1. Ora sta preparando il mondiale in Brasile con la nazionale di Joachim Loew. Quarantadue presenze e cinque gol per Kroos con la maglia della Germania. «Ho la sensazione che possa andare via», ha commentato Karl-Heinz Rummenigge, direttore generale del Bayern Monaco.Il "Daily Mail" è convinto che il centrocampista abbia già trovato un accordo con il Manchester United. Glazer, il proprietario americano dei Red Devils, ha stanziato cento milioni di euro per potenziare la squadra di Van Gaal, 62 anni, che ha firmato un contratto fino al 2017 e lascerà la nazionale olandese dopo il Mondiale. Il Manchester United segue con attenzione anche gli sviluppi legati al futuro di Cesc Fabregas, che potrebbe lasciare il Barcellona e tornare in Premier League, dopo la brillante esperienza vissuta nell'Arsenal di Wenger dal 2003 al 2011.


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Serie A Chievo, Corini: «Ringrazio il club. Sono pronto per ripartire»

VERONA - Il matrimonio tra Eugenio Corini e il Chievo continua. I gialloblù hanno conquistato l'ennesima salvezza della loro storia e grande merito va all'ex regista. Propio il tecnico commenta con grande soddisfazione il rinnovo del contratto: «Mi hanno fatto sentire partecipe di un progetto importante, insieme al presidente e al direttore siamo pronti per ripartire e fare un grande campionato l'anno prossimo. Rispetto al passato parteciperò alla costruzione della squadra, potrò lavorare sui miei principi di gioco sin dal ritiro. Voglio ringraziare i miei giocatori e tutta la società».


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Serie A Chievo, Corini: «Ringrazio il club. Pronto per ripartire»

VERONA - Il matrimonio tra Eugenio Corini e il Chievo continua. I gialloblù hanno conquistato l'ennesima salvezza della loro storia e grande merito va all'ex regista. Propio il tecnico commenta con grande soddisfazione il rinnovo del contratto: «Mi hanno fatto sentire partecipe di un progetto importante, insieme al presidente e al direttore siamo pronti per ripartire e fare un grande campionato l'anno prossimo. Rispetto al passato parteciperò alla costruzione della squadra, potrò lavorare sui miei principi di gioco sin dal ritiro. Voglio ringraziare i miei giocatori e tutta la società».


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Calciomercato Chievo, ecco i rinnovi per Frey-Sardo-Dainelli

VERONA - Dopo Eugenio Corini proseguono i rinnovi di contratto in casa gialloblù. È dalle fondamenta che si costruisce una casa solida e il presidente Luca Campedelli sistema subito il reparto difensivo della Prima squadra. Infatti l'A.C. ChievoVerona comunica che i difensori Dario Dainelli, Gennaro Sardo e Nicolas Frey hanno prolungato i rispettivi contratti (in scadenza il 30/06/14) sino al 30/06/15. In particolare, per quanto riguarda Frey, la società ha esercitato l'opzione per il prolungamento del contratto stipulata l'estate scorsa.


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Xavi agita il Barcellona: offerta dagli Emirati Arabi

ROMA - Xavi preoccupa il Barcellona: ha ancora un altro anno di contratto, prima di emigrare in America nel 2015 e giocare con la maglia del New York City, ma sta valutando la possibilità di lasciare il club catalano in anticipo. Il centrocampista, 34 anni, che ha vinto 23 titoli con il Barcellona, ha ricevuto una proposta dagli Emirati Arabi: il giornale spagnolo "As" riporta il pressing dell'Al-Jazira, che si è fatto avanti per convincere Xavi a trasferirsi per una stagione a Abu Dhabi, in attesa di emigrare nella Major League Soccer con il New York City Football Club, nato da una sinergia tra il Manchester City e i giganti del baseball dei New York Yankees.  L'Al-Jazira ha esonerato Walter Zenga il 15 maggio e ha ingaggiato il belga Eric Gerets, ex terzino del Milan. 


L'INCONTRO - Xavi tiene in sospeso il Barcellona e Luis Enrique, che si è ripromesso di avere un colloquio con il giocatore. Il nuovo allenatore blaugrana ha già inviato diversi messaggi al regista, anche in occasione della sua presentazione alla Ciudad Deportiva. Xavi è molto amico di Luis Enrinque, che lo considera importante per il rilancio del Barcellona, dopo la stagione negativa vissuta con l'argentino Gerardo Martino in panchina. «Abbiamo un ottimo rapporto, ci metteremo intorno a un tavolo e valuteremo la situazione, decidendo insieme la cosa migliore da fare», ha spiegato Luis Enrique, che ha firmato con il presidente Bartomeu un contratto fino a 2016. L'ex tecnico sta pianificando con il suo staff e il direttore sportivo Andoni Zubizarreta il ritiro e il programma delle amichevoli estive: proprio oggi, il club ha ufficializzato un test in Finlandia il 9 agosto contro l'Hjk Helsinki.


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In Inghilterra: «Moyes coinvolto in una rissa»

Written By Unknown on Kamis, 22 Mei 2014 | 23.22

giovedì 22 maggio 2014

L'episodio accaduto in un wine-bar nel Lancashire

LONDRA - L'ex manager del Manchester United David Moyes è rimasto coinvolto in una rissa che ha richiesto l'intervento della polizia. L'incidente è avvenuto mercoledì sera all'esterno di un wine-bar nel Lancashire. Secondo quanto riporta oggi il sito della Bbc le forze dell'ordine è stata chiamata verso le 22:00 all'Emporium bar, in località Clitheroe, in seguito all'aggressione di un ragazzo di 23 anni. La polizia del Lancashire, che non ha effettuato nessun fermo, ha dichiarato che il giovane non ha avuto bisogno di cure mediche. Moyes è stato esonerato dal Manchester United lo scorso aprile dopo 10 mesi sulla panchina dell'Old Trafford. In precedenza aveva allenato per un decennio l'Everton.

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«Olanda, problemi al ginocchio per Van Persie»

giovedì 22 maggio 2014

Secondo la stampa olandese il calciatore si sarebbe infortunato durante l'allenamento di mercoledì

ROMA - Ancora guai per Louis Van Gaal. Il selezionatore dell'Olanda, che ai Mondiali già dovrà fare a meno di Strootman, rischia di perdere anche Robin Van Persie. L'attaccante dello United, infatti, secondo quanto riporta il quotidiano olandese 'De Telegraaf', si sarebbe infortunato al ginocchio destro durante l'allenamento di mercoledì. Ancora sconosciuta, però, sarebbe l'entità dell'infortunio.

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Serie A Milan, Essien: «I giorni di gloria torneranno...»

MILANO - Essien si scalda per il Mondiale in Brasile con il suo Ghana. Lì proverà a prendersi una rivincita dopo una stagione non brillantissima nel Milan. Il centrocampista, ex Chelsea, parla della sua avventura a in rossonero: «ll clima è molto buono - dice al sito ufficiale della Fifa - mi trovo molto bene, c'è amicizia e compattezza nella società e nella squadra. Stiamo lavorando sodo per riportare il club dove merita e sono sicuro che con il passare del tempo i giorni di gloria torneranno». 


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Serie A Udinese, «Per il dopo Guidolin il cerchio si stringe»

UDINE - L'unica certezza è che Guidolin non allenerà l'Udinese nella prossima stagione. La caccia al sostituto è partita da un pezzo. Tanti nomi, ma poche conferme. Così Giaretta, ds dell'Udinese, sul sostituto del tecnico: «In questi giorni stiamo stringendo la rosa dei candidati che era ampia – dice a Sky - guardiamo anche all'estero. La speranza è di riuscire a chiudere in tempi brevi. Il nuovo allenatore dovrà essere in grado di camminare sulle proprie gambe, dovrà essere orgoglioso di guidare l'Udinese. Potrebbe essere anche un giovane con esperienza in prima squadra». 


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«Olanda, infortunio al ginocchio per Van Persie»

giovedì 22 maggio 2014

Secondo la stampa olandese il calciatore si sarebbe infortunato durante l'allenamento di mercoledì

ROMA - Ancora guai per Louis Van Gaal. Il selezionatore dell'Olanda, che ai Mondiali già dovrà fare a meno di Strootman, rischia di perdere anche Robin Van Persie. L'attaccante dello United, infatti, secondo quanto riporta il quotidiano olandese 'De Telegraaf', si sarebbe infortunato al ginocchio destro durante l'allenamento di mercoledì. Ancora sconosciuta, però, sarebbe l'entità dell'infortunio.

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Intervento al polmone, ansia per Ciro Esposito

giovedì 22 maggio 2014

Lo comunica Antonella Leardi, la mamma del tifoso del Napoli ferito al torace da un colpo di pistola, prima della finale di Coppa Italia del 3 maggio scorso, e ricoverato al Gemelli

ROMA - "Ciro è entrato da poco in sala operatoria per un intervento al polmone". Lo comunica Antonella Leardi, la mamma del tifoso del Napoli ferito al torace da un colpo di pistola, prima della finale di Coppa Italia del 3 maggio scorso, e ricoverato al Gemelli. "L'operazione - aggiunge la donna - potrebbe durare un paio d'ore ma anche di più, dipende".

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Calciomercato Inter, addio Castellazzi: «Stagioni splendide»

MILANO - Castellazzi entra a far parte del clan degli addii in casa Inter. Il portiere non rinnova: «Sono stati quattro splendidi, intensi e di conseguenza è un peccato - dice a Inter Channel - dispiace salutare. Ma siamo professionisti e fa parte della vita di noi calciatori, di conseguenza rimarranno i ricordi, che sono bei ricordi. Le strade si dividono, ognuno andrà per la propria ma sono contento perchè ho vissuto quattro anni veramente belli in un ambiente eccezionale e questo me lo ricorderò per tutta la vita». Adesso aspetta una telefonata per continuare con i guanti: «Sono integro fisicamente, ho ancora tanta voglia e la conferma che durante la settimana mi diverto ancora da allenarmi e a stare nel gruppo. Quindi, se ci sarà un'occasione interessante, continuerò a giocare perchè è la mia vita e spero di continuare ancora per molto». 


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Calcio Napoli, Ciro: gli amici gli portano la sciarpa della sua squadra

Written By Unknown on Rabu, 21 Mei 2014 | 23.22

mercoledì 21 maggio 2014

La mamma del ragazzo ferito a Roma: «Oggi è venuto un gruppetto di ragazzi di Scampia. Sono amici di mio figlio. Lui faceva l'allenatore e loro hanno gli portato una sciarpa da parte della squadra Stella Rossa, la squadra del suo quartiere»

ROMA - "Oggi è venuto un gruppetto di ragazzi di Scampia. Sono amici di Ciro. Mio figlio faceva l'allenatore e loro hanno portato per lui una sciarpa da parte della squadra Stella rossa". A distanza di quasi tre settimane dagli scontri in cui è rimasto ferito prima della finale di Coppa Italia il tifoso del Napoli Ciro Esposito, la mamma Antonella racconta che la solidarietà, davanti al pronto soccorso del Gemelli, continua ma è diminuita. Ciro è stato raggiunto da un proiettile sparato da un ultrà della Roma, ora agli arresti. "I tifosi che vengono a portarci conforto sono un pò calati in questi giorni, ora arrivano soprattutto gli amici di Ciro. Ma ringraziando Dio non siamo mai soli - aggiunge - I parenti sono sempre qui, non sono mancati un giorno". E questa mattina da Scampia, il quartiere alla periferia nord di Napoli dove vive Ciro con la famiglia, sono arrivati proprio gli amici del tifoso, per portare una sciarpa a nome della squadra di calcio dilettantistico e giovanile 'Stella rossà nata nel 2006. Riguardo alle condizioni del figlio, ancora ricoverato in rianimazione, Antonella spiega che Ciro "è stazionario". "Sono stati trovati due nuovi batteri e introdotti degli antibiotici, ora - conclude - aspettiamo che facciano effetto".

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Calciomercato Udinese, Pozzo: «Candreva? Non dipende solo da noi»

VENEZIA - Finito il campionato, per le squadre italiane è tempo di mercato. Tra le rose maggiormente attenzionate dai vari club c'è sicuramente quella dell'Udinese, da sempre fucina di grandi talenti e giovani promesse. L'ultima indiscrezione in ordine di tempo è quella che vorrebbe la Juventus interessata a Pereyra, centrocampista argentino classe 1991 tra i più brillanti del campionato. Il presidente dei friulani Gianpaolo Pozzo, raggiunto dai microfoni di Sky Sport 24, spiega: «Non mi stupisce la notizia. Pereyra è sicuramente un giocatore tra i più ricercati sul mercato, ma al momento non c'è stata nessuna richiesta specifica da parte dei bianconeri. Se abbiamo avuto contatti con la Juve? Sì, ma solo dei pour parler». Non solo Pereyra. Attorno all'Udinese ruotano infatti i destini di due tra i centrocampisti più in forma del momento e più gettonati dalle grandi squadre: Candreva e Cuadrado. «Sono due giocatori in comproprietà con altri club - spiega Pozzo riferendosi a Lazio e Fiorentina - pertanto non dipende solo da noi. Sicuramente sono giocatori importanti e molto richiesti, non hanno mai nascosto di avere grandi ambizioni e certamente non pensano di tornare a Udine. Aspetteremo alla finestra e vedremo cosa succederà». Inevitabile infine una battuta sul nuovo ruolo societario di Guidolin, passato da allenatore a supervisore tecnico dei bianconeri: «Mi fa piacere che Guidolin resti nell'ambito societario - ha commentato Pozzo -i prossimi giorni cominceremo a prendere dei contatti e a valutare chi sarà il nuovo allenatore».


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Atletico, carica Simeone: «Voglio la Champions»

mercoledì 21 maggio 2014

Il tecnico argentino non si nasconde a pochi giorni dalla sfida contro il Real: «Abbiamo lavorato tanto per essere qui»

ROMA - «Vogliamo vincere la Champions». Simeone non si nasconde a pochi giorni dalla finale della competizione europea contro il Real Madrid di Ancelotti. «Abbiamo lavorato moltissimo per essere qui - le sue parole al quotidiano spagnolo As -. All'inizio dell'anno abbiamo perso la Supercoppa contro il Barcellona ma poi li abbiamo battuti vincendo il campionato. Ma non ci vogliamo fermare adesso. Abbiamo da giocare ancora una finale di Champions League e vogliamo vincerla. Anche l'anno prossimo affronteremo tutte le competizioni con la cattiveria di sempre. Non vogliamo mollare nulla. Se giocheremo con l'umiltà che abbiamo avuto quest'anno possiamo farcela».

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Serie B Palermo, assente Lazaar. Cure per Vitiello e Ujkani

PALERMO - Dopo l'allenamento pomeridiano al Renzo Barbera, questa mattina il Palermo è tornato a sudare sui campi del centro sportivo Tenente Onorato di Boccadifalco. Seduta d'allenamento a porte chiuse per i rosanero, che proseguono la marcia d'avvicinamento alla sfida con la Ternana senza Achraf Lazaar. Il difensore marocchino infatti è impegnato con la propria Nazionale per sfidare fra sabato 24 e mercoledì 28 le rappresentative di Mozambico e Angola. Differenziato per Vitiello e Ujkani, che si sono sottoposti alle cure dei fisioterapisti. Dopo alcuni esercizi di carattere atletico, Iachini ha diviso la squadra in due gruppi, alternando lavoro tattico in campo ed esercitazioni in palestra. Nel finale il tecnico ha diretto una partita a metà campo che ha coinvolto l'intera squadra. 


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Roma, De Sanctis operato: ok in 60 giorni

ROMA - Morgan De Santis è stato sottoposto oggi ad un intervento chirurgico artroscopico per una pulizia articolare e asportazione di un corpo mobile del gomito destro, presso il Nuovo Ospedale di Sassuolo. L'intervento, fa sapere la Roma, è "perfettamente riuscito, ed è stato eseguito dal prof. Luigi Adriano Pederzini, alla presenza del medico sociale Alessandro Fioretti". Il portiere giallorosso, conclude la nota del club di Trigoria, "dopo un periodo di 7 giorni in completo riposo, inizierà il trattamento riabilitativo. I tempi di recupero previsti sono di circa 60 giorni".
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Calciomercato Bologna, via Bianchi dopo l'operazione

BOLOGNA - Rolando Bianchi aspetta un segnale da Guaraldi. Una sua permanenza a Bologna sembra molto difficile. L'attaccante, dopo l'operazione al piede a causa del neuroma di Morton, dovrà stare fermo circa 40 giorni. Calcoli giusti, Bianchi sarà pronto per la nuova stagione, a luglio. La sensazione è che una nuova sistemazione la troverà senza problemi. E' legato al Bologna dalla scorsa estate da un contratto triennale da 900mila euro a stagione (preso a parametro zero). A gennaio fu vicinissimo alla Samp, ma anche al Wba. E' uno dei pochi ad avere mercato. Le strade sembrano destinate a separarsi.    


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Calciomercato Napoli, Luis Enrique a sorpresa: «Mascherano capitano»

BARCELLONA - «Mascherano? È come Xavi, non vorrei parlare di singoli ma entrambi sono molto importanti, dentro e fuori dal campo, hanno grande personalità e sono chiari esempi di quello che può essere un capitano». Luis Enrique battezza così il jolly argentino, per il quale nei mesi e giorni scorsi si era parlato di un possibile avallo del nuovo tecnico alla cessione. E invece, dalla sala stampa del Barcellona arrivano parole che sembrano essere, se non d'investitura, sicuramente di apertura nei confronti del Jefecito, prima in predicato di lasciare il blaugrana e fortemente voluto da Benitez al Napoli e ora invece passato ad essere probabilmente uno dei leader della 'Revolucion' dell'asturiano.
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Al via il Memorial Niccolò Galli

Written By Unknown on Senin, 19 Mei 2014 | 23.22

lunedì 19 maggio 2014

Premiati Batistuta, Moratti, Materazzi, Scuffet e Bernardeschi

FIRENZE - Calcio e solidarietà nel ricordo di Niccolò Galli, il giovane calciatore morto a 17 anni in un incidente stradale. Il padre Giovanni, ex portiere di Fiorentina, Milan e della Nazionale, insieme alla famiglia ha voluto dare vita ad una Fondazione Onlus che finanzia da tempo tante iniziative benefiche e un torneo di calcio giovanile giunto alla 13esima edizione: il Memorial Niccolò Gallì che si svolgerà i prossimi 23, 24 e 25 maggio nell'impianto 'Cerretì dell'As Olimpia Firenze, in zona stadio. A presenziare oggi alla presentazione Giancarlo Antognoni e alcuni dei premiati di questo 13/o Memorial: Gabriel Batistuta (contro cui Niccolò Galli esordì in A nel campionato 2000-01) e Marco Materazzi entrambi per la carriera e il giovane attaccante del Crotone di proprietà della Fiorentina Federico Bernardeschi cui è stato assegnato il premio speciale 'Dal Niccolò Galli alla Nazionale'. Al torneo per 'Esordienti A2' parteciperanno Atalanta, Bologna, Empoli, Fiorentina, Inter, Milan, Olimpia, Parma, Roma e per la prima volta Juventus. La finale si terrà domenica e nell'occasione ci sarà la cerimonia di consegna dei riconoscimenti anche a Massimo Moratti per 'Una vita per lo sportivo', al portiere dell'Udinese Simone Scuffet come 'Giovane emergente' e a Mikaela Calcagno come 'Giornalista dell'anno'.  

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Puma presenta: collezione Tricks per i Mondiali 2014

Lo scarpino destro è rosa, lo scarpino sinistro è blu ed insieme formano la nuova colorazione Tricks. Questa è la novità che PUMA ha svelato oggi, un'accattivante e colorata interpretazione delle scarpe da calcio evoPOWER ed evoSPEED pensata per la FIFA World Cup 2014. Le nuove scarpe da calcio Tricks, dall'inedito look, sono un omaggio al Brasile con la colorazione Beetroot Purple - ispirata alla spettacolare orchidea Cattleya labiata - e la Bluebird - agli incantevoli paesaggi del Sud America - e saranno indossate dai giocatori PUMA tra cui Mario Balotelli, Giorgio Chiellini, Gianluigi Buffon, Cesc Fàbregas, Sergio Agüero, Marco Reus, Radamel Falcao, Yaya Touré e molti altri.

Con il suo aspetto unico, la colorazione Tricks rappresenta un elemento chiave all'interno della campagna marketing 'The Nature of Believing' dei prodotti football di PUMA che pone la forza della fede proprio nel cuore di questo sport. I giocatori che indossano Tricks credono fortemente in loro stessi e non solo cercano di distinguersi sul campo ma vogliono fare la storia. 

Il centrocampista spagnolo ed attuale campione del mondo Cesc Fàbregas ha dichiarato: "Come tutti i giocatori spagnoli sono entusiasta di partecipare alla Coppa del Mondo in Brasile, questi scarpini saranno la mia arma in più e mi auguro possano accompagnarmi il più a lungo possibile nel cammino verso la finale."

L'attaccante del Manchester City e della Nazionale argentina Sergio Agüero, neo campione della Premier League, ha commentato: "Sono sempre felice di distinguermi sul campo e cerco di farlo provando a segnare più goal possibili ma anche indossando degli scarpini originali. Amo le mie evoSPEED e con questa pazzesca colorazione sono ancora più belle. Non vedo l'ora di andare in Brasile, sarà un'esperienza incredibile per me e per tutta l'Argentina."

Mario Balotelli, attaccante degli Azzurri, ha aggiunto: "Devo essere sincero, la prima volta che ho visto le mie evoPOWER nella colorazione Tricks ho pensato che in PUMA si fossero confusi o mi volessero fare uno scherzo ma quando ho capito che erano le mie nuove scarpe per il Mondiale mi sono entusiasmato; questa particolare colorazione le rende davvero uniche!"

Marco Reus, ala del Borussia Dortmund e della Nazionale tedesca, ha detto: "In carriera ho fatto gol sia con il piede destro che con il sinistro quindi chissà se sarà lo scarpino blu o quello rosa ad aiutarmi a segnare in Brasile. Quello che conta per me è che voglio aiutare la mia squadra a giocare un torneo da protagonista. Sarà il mio primo Mondiale e sono davvero orgoglioso di rappresentare il mio paese in Brasile. Crediamo in noi stessi e anche nella possibilità di riportare la Coppa in Germania".


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Juve, iniziato il vertice fra Agnelli e Conte

TORINO - L'ad Beppe Marotta e il ds Fabio Paratici sono in sede, nessuna traccia invece del presidente Andrea Agnelli e di Antonio Conte, i principali protagonisti dell'atteso faccia a faccia. Non è un ritardo, però: secondo fonti accreditate, i due sono riuniti altrove dal primo pomeriggio al riparo da telecamere, cronisti e curiosi. Incontro in corso, dunque: anche in corso Ferraris aspettano sviluppi, con i dirigenti pronti a unirsi al tavolo e completare la trattativa. Marotta, non a caso, ha fatto sapere all'organizzazione del Premio Currò di avere problemi a raggiungere Genova e partecipare, come annunciato, all'evento.

L'ATTESA - Da oggi, ricordano in corso Galileo Ferraris, comincia una nuova stagione e il primo passo, obbligato, sarà sciogliere il nodo allenatore: Antonio Conte ieri, pur commosso dagli appelli, non si è sentito di promettere nulla ai tifosi, confermando anzi che «nulla è deciso» pur ricordando d'avere ancora un anno di contratto. L'ad Beppe Marotta, da parte sua, non ha nascosto l'ottimismo, ma l'happy end sognato dai tifosi non è certo. A ore, salvo sorprese, la risposta.

LA FESTA - Stanotte, intanto, la festa bianconera si è trascinata a tardi, nei giochi d'ombre e luci della discoteca Banus, affacciata sul Po: canti, balli e brindisi per celebrare il campionato dei record, 102 punti per scrivere la storia che altri leggono, come rricordavano le t-shirt indossate a fine. 


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Juve, nessuna sanzione per striscione Speziale

lunedì 19 maggio 2014

Nessun provvedimento nei confronti dei bianconeri per lo striscione apparso allo Juventus Stadium

ROMA - Il Giudice sportivo ha deciso di non punire la Juve per lo striscione pro Speziale apparso ieri allo Juventus Stadium. Ecco il comunicato: "Premesso che i sostenitori della soc. Juventus hanno esposto, dal 14° al 17° minuto del secondo tempo, uno striscione dal contenuto oltraggioso per la memoria dell' Ispettore di polizia Filippo Raciti, ucciso nell'adempimento del proprio dovere; considerato che i collaboratori della Procura federale hanno riferito che "qualche istante dopo l'inizio dell'esposizione, da tutti gli altri settori dello stadio venivano rivolti fragorosi fischi di dissenso" e veniva intonato il coro "scemi – scemi"; ritenuto che ricorrono, con efficacia esimente ex art. 12, numero 3, le circostanze di cui all'art. 13, n. 1, lettere a) b) e d) per avere la soc. Juventus concretamente cooperato con le Forze dell'Ordine nell'attività di prevenzione e per avere suoi sostenitori immediatamente e chiaramente manifestato la propria dissociazione da tale deprecabile comportamento, delibera di non adottare alcun provvedimento sanzionatorio nei confronti della soc. Juventus in relazione al fatto di cui alla premessa».

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Serie A Bologna, Guaraldi studia i contratti: Morleo resta

BOLOGNA -  «Il Presidente Albano Guaraldi comunica che in data odierna ha conferito l'incarico all'Avvocato Filippo Fusco di verificare le condizioni tecnico-economiche di tutti gli attuali contratti in essere, per affrontare la stagione sportiva 2014-15». Con questa nota ufficiale, apparsa sul sito del Bologna, scatta il piano rinascita in Serie B. Molto dipenderà dall'allenatore del futuro, che probabilmente sarà Zeman. Possibile la conferma di Morleo, il capitano, così come quella di Stojanovic, portiere 19enne che ieri ha giocato una partita di spessore contro la Lazio. Più difficile la permanenza del tridente visto all'opera all'Olimpico: Laxalt, Moscaredelli (in scadenza) e Acquafresca.  


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Messi: Se il Barça non mi vuole cerco altri club

lunedì 19 maggio 2014

L'argentino: «Spero di rimanere. Chiediamo scusa ai tifosi, ci rialzeremo»

BARCELLONA - "Chiedo scusa a tutti i tifosi del Barcellona e prometto che il prossimo anno saremo di nuovo all'altezza di questo club": è il mea culpa di Leo Messi che il fuoriclasse argentino, reduce da un'annata deludente, affida al social network asiatico Weibo. Secondo in Liga, estromesso nei quarti di Champions e sconfitto in finale di Copa y Re dagli arcirivali del Real, il Barcellona dopo i fasti degli anni passato archivia una stagione da 'zero titulì, tanto da spingere il Pallone d'Oro a "chiedere perdono" ai tifosi blaugrana. "Le cose non sono andate come ci aspettavamo - il suo pensiero pubblicato sulla rete sociale asiatica - È stato un anno duro a livello personale e in generale. Avevamo la possibilità di centrare un obiettivo nell'ultima partita ma non siamo riusciti ad approfittarne". In un'annata grigia, Messi - fresco di rinnovo contrattuale - si dice felice di poter continuare la sua attività agonistica in Catalogna: "Sono molto felice di rimanere nella mia casa. Quest'anno forse non è andato come mi aspettavo, e non è stata certo una delle mie migliori stagioni ma sono convinto che andrà diversamente. Sono i tifosi del Barcellona che decidono il mio futuro ma la mia scelta è di continuare qui perchè sento ancora lo stesso affetto. Se così non fosse, cercherei una soluzione perchè io voglio sempre il meglio per questo club".

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Premier League, Arsenal: Podolski, scarpini dedicati a Schumacher

lunedì 19 maggio 2014

L'attaccante dell'Arsenal li ha indossati nella finale di FA Cup vinta contro l'Hull City

ROMA - "Continua a lottare, Michael". Questa la scritta stampata sugli scarpini indossati da Lukas Podolski in occasione della finale della FA Cup vinta dall'Arsenal contro l'Hull City. L'attaccante dei Gunners ha voluto così mandare un messaggio al suo amico Michael Schumacher, ancora in stato di coma dopo un incidente sugli sci avvenuto lo scorso dicembre. Podolski è molto amico dell'ex campione di Formula Uno, e ha postato la foto degli scarpini sul suo profilo Twitter seguita dalla frase: "I miei scarpini per la finale! E i migliori auguri a Michael!".

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Serie B Bari, Alberti: «Sogniamo e lottiamo con i tifosi»

Written By Unknown on Minggu, 18 Mei 2014 | 23.22

BARI - Non si pone limiti il Bari che domani affronta il Cittadella al San Nicola per continuare la cavalcata verso i play off. Alberti è ottimista: «Vogliamo continuare ad essere protagonisti fino alla fine del campionato, lavoriamo per questo, non molliamo mai e abbiamo ancora tanta voglia di vincere. Lo abbiamo dimostrato in ogni partita e dovremo farlo sopratutto contro il Cittadella. Sono certo che la squadra grazie al suo modo di giocare e di stare in campo e' riuscita a coinvolgere e trascinare i nostri tifosi ma vi assicuro che vale anche l'esatto contrario. In tutti noi c'è tanta voglia di lottare e sognare insieme ai nostri tifosi. Sono molto soddisfatto del rendimento della squadra ma non è ancora arrivato il momento di fare bilanci, aspettiamo la fine della stagione». 


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Calciomercato Catania, Pellegrino confermato per prossima stagione

CATANIA - Maurizio Pellegrino sarà l'allenatore del Catania anche nella prossima stagione. Ad annunciarlo ufficialmente, nella sala stampa del Massimino subito dopo la conclusione di Catania-Atalanta, è stato l'amministratore delegato della società rossazzurra, Pablo Cosentino. "Crediamo molto in lui", ha detto il dirigente del club etneo.
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Juve da record: 102 punti! Roma ko a Marassi

ROMA - Record doveva essere e record è stato. In uno Juventus Stadium stracolmo, la festa scudetto dei bianconeri si trasforma in un'altra giornata da record. La vittoria per 3-0 contro il Cagliari, infatti, permette agli uomini di Conte di chiudere una stagione da sogno a quota 103 punti. Mai nessun club europeo era arrivato così in alto. La Juve ha fatto meglio anche di Real Madrid e Barcellona che negli ultimi anni si fermarono a quota 100. Solo il Celtic è riuscito a conquistare 103 punti nella stagione 2001-2002 ma è ovvio che stiamo parlando di un campionato, quello scozzese, non al livello degli altri. I numeri della trionfale stagione juventina non si fermano a quelli in classifica. Ci sono tanti altri primati raggiunti, a cominciare dalle vittorie totali (33, tre in più dell'Inter 2006/07), 19 vittorie in casa consecutive su 19, 44 partite di fila terminate con almeno un gol realizzato e 57 punti conquistati fra le mura amiche (battuto il record del Milan del 2006). Allo Stadium la festa della Juve si apre con tutta la squadra al centro del campo per una foto di gruppo con figli a seguito. Poi in campo è un monologo bianconero, proprio come tutta la stagione. Ad aprire le marcature ci pensa un'autorete di Silvestri su una punizione di Pirlo all'8'. Il raddoppio arriva poco dopo grazie alla solita zampata di Llorente (18 gol in 45 presenze per lo spagnolo quest'anno). Il tris è di Marchisio che inventa una magia in area cagliaritana. La ripresa è pura accademia con Conte che concede la standing ovation a Buffon, Pirlo e Llorente per dare spazio a Rubinho, Osvaldo e il redivivo Pepe. Il risultato non cambia più, il Cagliari è solo una comparsa. La Juventus può dare il via ai festeggiamenti.

ROMA KO A GENOA - Una Roma inedita con i giovani Jedvaj e Ricci titolari dal primo minuto, perde la terza partita di fila (e la quinta in stagione) a Genoa contro una squadra che più nulla aveva da dire dal campionato. A Marassi finisce 1-0 per gli uomini di Gasperini grazie al gol all'83' realizzato da Fetfatzidis. La partita è da fine stagione con le due squadre pronte a fronteggiarsi senza paura. A guadagnarne è il divertimento che, soprattutto nel primo tempo, non manca. Garcia rinuncia a Totti e lancia in avanti Destro e Ljajic assieme all'esordiente Ricci. A centrocampo spazio a Nainggolan, Taddei (all'ultima partita con la maglia della Roma?) e Florenzi. Retroguardia con il giovane Jevdaj sulla destra assieme a Benatia, Castan e Bastos. In porta confermato il giovane Skorupski. Il primo brivido del match lo regala Nainggolan con un tiro dalla distanza fuori da poco. La risposta del Genoa è in un colpo di testa di Marchese ben deviato da Skorupski (più che positiva la sua prestazione). Nella Roma si mette in evidenza Ljajic, attivo e sempre nel vivo della manovra. Proprio da una punizione dell'attaccante giallorosso arriva un colpo di testa di Destro che Perin respinge da campione. Il numero uno del Genoa si ripete anche su Taddei. Nella ripresa i ritmi si abbassano e Garcia fa esordire l'altro giovane Mazzitelli. Totti in campo nell'ultimo quarto d'ora. La svolta della gara arriva all'83' quando Nainggolan serve male un pallone che lancia in contropiede Fetfatzidis, bravo a superare con un tocco sotto Skorupski in uscita. E' il gol che decide la sfida e che fa chiudere i giallorossi con 85 punti in classifica, diciassette in meno della Juventus Campione d'Italia. Il distacco non inganni: anche la cavalcata degli uomini di Garcia è stata comunque da record.

CATANIA, VITTORIA INUTILE - Il Catania già retrocesso saluta la serie A con un successo in casa per 2-1 contro l'Atalanta. A decidere la sfida del Massimino i gol di Lodi e Bergessio su rigore allo scadere. Inutile per gli ospiti la momentanea rete del pareggio firmata da Kone.


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Serie A Catania, Capuano: «Dispiace, ma risaliremo»

CATANIA -  «Provo un dispiacere enorme. Sto qui da 6 anni, ho visto i tifosi piangere in curva». Così Capuano, jolly del Catania, che saluta il massimo campionato con un'altra vittoria di misura, stavolta contro l'Atalanta. Il difensore fa mea culpa e conferma di voler restare in Sicilia: «Vogliamo tornare subito in Serie A – dice a Sky - diciamo che quest'anno è stato una svista. Tutti abbiamo commesso degli errori, chiediamo scusa a questa città, c'è un rammarico grandissimo. Da parte mia c'è la piena disponibilità a rimanere».

 


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Serie A, Juventus a 102 punti: è record europeo!

ROMA - Un altro record per la Juve: la squadra bianconera, campione d'Italia con due giornate d'anticipo, vince anche l'ultima partita (3-0 al Cagliari), fa l'en plein di successi in casa (19 su 19, da primato) e chiude il campionato a 102 punti. Non era mai riuscito a nessuna squadra in Europa. La Juve non è la prima in assoluto ad aver superato il muro dei 100 punti, in Europa. Il Real vinse lo scudetto in Spagna nel 2012 con 100 punti esatti. Il paragone più frequente è quello col Benfica di Sven Goran Eriksson, campione di Portogallo '90-'91: era un campionato con due punti a vittoria, parametrato sulla vittoria da tre quella squadra sarebbe arrivata a quota 101. Infine, un risultato migliore di quello della Juve: il Celtic Glasgow vinse lo scudetto di Scozia nel 2002 a quota 103 su 38 partite, ma non era un campionato a girone unico. C'erano 12 squadre, una fase a girone unico e poi i play off.
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Serie A Atalanta, Colantuono: «Stagione straordinaria»

CATANIA - Atalanta punita al fotofinish dal rigore di Bergessio. Una sconfitta che non cambia le carte in tavola. Colantuono promuove la stagione di Denis e soci: «Non c'era nessuna indicazione, ma ci abbiamo provato dando spazio ad alcuni ragazzi nella ripresa. La partita contro il Catania è stata equilibrata e poteva finire in pareggio. I ritmi erano blandi, non c'era nessun obiettivo per entrambi, nessun assillo. Da questa partita non si possono prendere spunti. L'Atalanta ha fatto una stagione straordinaria, ci siamo tolti delle belle soddisfazioni battendo anche le grandi».  


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Lega Pro: Il Bassano vince la Supercoppa

MESSINA - Il Bassano si aggiudica la Supercoppa di Seconda Divisione. Dopo aver vinto la gara d'andata, i giallorossi hanno replicato anche oggi in trasferta, imponendosi in casa del Messina con il punteggio di due reti a una. Come nella gara d'andata, è stato Berrettoni a mettere a segno entrambe le marcature del Bassano: il primo al 31' della prima frazione di gioco e il secondo nella ripresa (su calcio di rigore, fallo di Costa Ferreira su Semenzato). Nel finale, dapprima Messina in 10 (secondo giallo per Ignoffo) poi Bernardo accorcia le distanze.


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Serie A Verona, Mandorlini: «Ora tre punti a Napoli come ciliegina»

Written By Unknown on Sabtu, 17 Mei 2014 | 23.22

VERONA - Il Verona è pronto a sfidare il Napoli al San Paolo, Mandorlini vuyole chiudere alla grande il campionato: «Potrebbe essere la ciliegina sulla torta di questa stagione fantastica, sarebbe bello vincere contro una grande squadra. Non so che tipo di stadio troveremo, per noi sarà una partita difficile e mi auguro di renderla complicata anche a loro. Jorginho? Sarò emozionato nel ritrovarmelo da avversario. Gli ho voluto bene, ha fatto tanto per noi e noi per lui. Se giocheremo per Toni? Giochiamo per la squadra, questa è la cosa migliore ed anche la più bella. Toni è lì, concorre per la classifica cannonieri, ci può stare vedere tanti gol in una partita e speriamo che domani vada così. Cacia? Ci sono affezionato, ha passato una stagione storta ma gli ho sempre detto che lui sarebbe stata la prima alternativa a Luca Toni. Dopo la sfida contro il Napoli, la squadra avrà sette giorni di riposo e torneremo ad allenarci lunedì 26 maggio. Ci prepareremo per la tournée in Brasile, io resterò a Verona per sistemare alcune cose. Romulo e Moras al Mondiale? Io ho fatto il mio, ma gran parte del merito bisogna darlo ai ragazzi. Sono stati gratificati per una stagione vissuta con sacrificio e determinazione per meritarsi la chiamata».


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Serie A Roma, De Sanctis out. Tra i pali c'è Skorupski

ROMA - A Trigoria, ultima giornata di lavoro per la Roma prima di partire alla volta di Genova. In vista della gara di domani contro i rossoblu, gli uomini di Garcia si sono ritrovati al centro sportivo Bernardini intorno alle 11 per la consuta seduta d'allenamento mattutina. Agli ordini del tecnico francese, Totti e compagni si sono dedicati ad un lavoro prevalentemente tattico, seguito poi da un focus tecnico. Nel finale, partita a campo ridotto senza gli indisponibili Balzaretti, Maicon e Toloi, ancora alle prese con un programma differenziato di recupero dagli infortuni. Al termine della seduta, Garcia ha reso noti i nomi dei ventidue convocati per la sfida del Ferraris. Oltre a Maicon, Garcia lascia a riposo anche Gervinho (lieve fastidio muscolare) e De Sanctis, non al meglio a causa di un'infiammazione al gomito. Tra i pali spazio al ventitreenne polacco Skorupski. Assenti anche De Rossi e Pjanic, volato già in Bosnia con la sua Nazionale.

I CONVOCATI - Ecco l'elenco completo dei convocati da Garcia per Genoa-Roma: Adamo, Balasa, Bastos, Battaglia, Benatia, Boldor, Castan, Destro, Dodò, Ferri, Florenzi, Jedvaj, Ljajic, Lobont, Marin, Mazzitelli, Nainggolan, Proietti Gaffi, Ricci, Skorupski, Taddei, Totti.


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Serie A Genoa, Gasperini: «Concentrati per battere la Roma»

GENOVA - Gasperini pensa alla sfida di domani con la Roma ma guarda anche al futuro: «La Roma è una squadra che ha giocato una splendida stagione e vorrà onorare anche la gara di domani. Vogliamo scendere in campo per fare una bella partita e ci sentiamo concentrati per farlo. Saremo oltremodo motivati a dimostrare che vogliamo fare la notra gara. Siamo consapevoli che il nostro finale di campionato lascia un pò di amaro in bocca. Nel complesso però la squadra è stata molto solida e coesa ed è cresciuta sotto tutti i punti di vista. Futuro? E' difficile prevedere come sarà la squadra per il prossimo campionato, dipenderà certamente dalle opportunità del mercato. Non sarà nostra intenzione creare illusioni verso i tifosi ma non saremo nemmeno eccessivamente umili. L'importante sarà essere chiari e coerenti, come la tifoseria ci chiede. Per la prossima stagione vorrei lavorare fin dall'inizio con i giocatori che faranno parte del progetto».


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Serie A Fiorentina, Montella: «Resto perchè lo voglio»

FIRENZE -  «È più mia la volontà di restare ancor prima di quanto ha detto ieri il presidente esecutivo Cognigni, io sono sempre stato sereno, ho parlato nei giorni scorsi per dire certe cose perchè lo ritengo un mio dovere e un mio diritto, non credo di aver sbagliato nè modi nè tempi». Lo ha detto Vincenzo Montella, alla vigilia della partita con il Torino, all'indomani dell'annuncio della società viola che lui resterà al 100%. «Mi sento molto stimato a Firenze, anche dalla società - ha continuato con toni asciutti il tecnico viola - Non fosse così, per come sono fatto io, sarei capace di stracciare il contratto e restare un anno a casa. La clausola rescissoria sul mio accordo? Non so esattamente quando scade, è di circa 6 milioni. Comunque può decadere se un allenatore è scontento. È più giusto parlare di un patto fra gentiluomini, i Della Valle lo sono e altrettanto mi ritengo io. Richieste da altri club? Nessuno mi ha coinvolto, le voci su Juve e Milan fanno parte del calcio, se avessi pensato di ritrovarmi in mezzo a queste voci non avrei esternato come ho fatto, anche se il mio scopo è sempre stato quello di essere chiaro e corretto con tutti, compreso me stesso».


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Calciomercato Lazio, Reja: «La società farà rosa da vertice»

ROMA - "Che sapore ha Lazio-Bologna? Un sapore non dolce perché la nostra volontà era di centrare l'obiettivo. Eravamo nelle condizioni e ci dispiace un po' a tutti. Arrivare in Europa League per la Lazio era importante. Il bilancio non è positivo ma teniamo quello che abbiamo fatto di buono nel girone di ritorno". Alla vigilia dell'ultimo match di campionato con i felsinei, il tecnico della Lazio, Edy Reja, valuta così la stagione dei biancocelesti. Meglio pensare alla prossima stagione, in cui si dovrà ricucire il rapporto con i tifosi e rinforzare la rosa. "Dipenderà dal valore che metterà in campo la Lazio e dai risultati - spiega il goriziano -. Per poter avere credibilità e simpatia serve mettere in piedi una squadra di ottimo valore". "La volontà della società è di fare una squadra competitiva per lottare nelle prime posizioni come sempre è stata la Lazio negli ultimi anni - aggiunge -. Con il presidente non mi vedo da un po' di tempo, ma all'inizio della prossima settimana ci sarà questo incontro e cominceremo a parlare anche di futuro. Butteremo giù le basi e si capiranno le conferme. La squadra deve essere composta da giocatori di personalità e con un grande carattere".
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Serie A Atalanta, Colantuono: «Il Catania? E' una squadra in salute»

BERGAMO - L'Atalanta chiude la sua straordinaria stagione a Catania, Colantuono vuole giocarsela fino alla fine: «Non rivoluzionerò l'undici iniziale perché per noi domani la gara conta molto. Vogliamo fare bene e onorare la maglia, portare a casa i tre punti. Potrebbero giocare Sportiello, Kone e forse Brienza. Il Catania arriva da due ottime vittorie, nonostante la retrocessione ha fatto molto bene ed è in salute, ha rifilato anche quattro gol alla Roma. Livaja? Le regole si rispettano, a me l'anarchia dà fastidio. Se dite che ha giocato poche volte, io vi rispondo che l'ho messo in campo 37 volte su 48 e non mi sembra poco. Ha delle qualità ma deve dimostrarle».


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Serie A Livorno, Nicola: «Il mio futuro? Parlerò col presidente»

LIVORNO - Ci siamo. Mancano ormai poche ore alla sfida del Tardini contro il Parma. Il Livorno vuole finire al meglio la stagione e si prepara a scendere in campo senza aver nulla da perdere, non potendo chiedere più alcunchè ad una stagione magra di soddisfazioni. Difficile trovare le motivazioni giuste in un contesto come questo, Nicola però prova lo stesso a spronare i suoi: «Personalmente credo che nessuno possa motivare nessun altro, questo è chiaro. Piuttosto deve essere una presa di coscienza che riguarda il singolo - spiega il tecnico - Io posso solo dire che chi vuole stare a grandi livelli non ha bisogno di motivazioni. I campioni certe cose le hanno dentro di loro, sono legate al loro essere. Io posso solo cercare di capire cosa passa per la testa dei giocatori e lavorare su quello». A cosa serve allora una gara come questa, inutile ai fini della stagione e della classifica finale? Nicola ci pensa su e risponde lucidamente: «Questa gara in particolare mi  servirà per capire le reali capacità di sofferenza e di sopportazione della squadra in ottica futura, in vista di un possibile proseguimento in questo contesto. Io ho fatto il mio lavoro - continua Nicola - con pregi e difetti e sono pronto ad assumermi le mie responsabilità, ma non posso certo dire ai tifosi di stare tranquilli. Li capisco, ma in due anni qui ho visto anche una tifoseria capace di affrontare ogni situazione purchè si viva sempre in un clima di lealtà e schiettezza reciproca».

FUTURO - Tante voci si rincorrono sul futuro di Nicola, in bilico tra il proseguimento in B del cammino col Livorno e la voglia di guardare altrove e cominciare una nuova avventura: «Finita la partita con il Parma mi incontrerò con la società - commenta il tecnico - Al di là di tutto per me questo è stato un anno fantastico. Non mi manca certo l'entusiasmo, ma solo la chiarezza di quella che potrebbe essere la situazione un domani. Mi piacerebbe sicuramente poter avere più voce in capitolo nella costruzione della squadra a inizio anno. Aspetto di parlare con il presidente, poi vi dirò».


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Beretta: «Accordo sulla distribuzione dell'incasso della Supercoppa>

Written By Unknown on Jumat, 16 Mei 2014 | 23.22

venerdì 16 maggio 2014

Il presidente della Lega ha annunciato il voto all'unanimità sui pacchetti dei diritti tv. I bandi saranno pubblicati lunedì sul sito della Lega. L'incasso della Supercoppa italiana sarà diviso in parti uguali tra le società (45%) più il 10% alla Lega.

di Andrea Ramazzotti

MILANO - Le società di Serie A hanno votato all'unanimità i pacchetti delle partite del triennio 2015-18 che saranno pubblicati lunedì sul sito della Lega Serie A. Verrà così dato il via all'asta. Il presidente della Lega Maurizio Beretta, però, non ha voluto fornire particolari: "Tutti hanno espresso soddisfazione e consenso rispetto alla proposta. E' un punto d'arrivo di un lavoro importante che ha messo insieme anime diverse all'interno della Lega. Il clima positivo è stato utile anche per trovare un punto d'intesa sull'incasso della finale di Supercoppa che l'assemblea ha condiviso. In futuro, a iniziare da questa stagione, con una delibera assembleare, sarà diviso così: 10% per la Lega e il 45% a testa per le due squadre che parteciperanno alla finale. Ringrazio Agnelli e Lotito per il loro segnale di distensione importante che mette la Lega nelle condizioni migliori per lavorare. Cosa farebbe la Lega se un proprietario facesse dichiarazioni simili a quelle del patron dei Clippers? Qui i proprietari sono tutti in prima linea nella battaglia contro il razzismo...".

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Juve-Lazio, pace fatta su incassi Supercoppa

MILANO - Juventus e Lazio hanno trovato un accordo sulla ripartizione dei proventi della Supercoppa 2013. L'Alta Corte di Giustizia Sportiva, lo scorso dicembre, aveva rimandato all'Assemblea di Serie A la decisione sulla ripartizione degli introiti derivanti dalla competizione. Successivamente l'Assemblea ha suggerito ai due club di trovare un accordo, arrivato nella riunione odierna.
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Serie A: Napoli: solo terapie per Higuain e Reina

NAPOLI - Seduta mattutina per il Napoli a Castelvolturno, in preparazione dell'ultima partita di campionato di domenica contro il Verona al San Paolo alle ore 20.45. Programma così strutturato: riscaldamento col pallone in avvio e poi seduta tecnico tattica. Chiusura con partitella a campo ridotto. Hanno svolto una seduta di sole terapie Hamsik, Higuain e Reina. Albiol, alle terapie, ha aggiunto una sessione di lavoro differenziato sul campo. Domani, la rifinitura andrà in scena a porte aperte, per abbracciare la tifoseria e celebrare insieme la fine della stagione. L'ingresso è gratuito nel settore Distinti fino ad esaurimento posti. I cancelli apriranno alle ore 17,00.


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Mondiali, l'Uruguay sarà campione: è la magia del numero 3964

MONTEVIDEO - L'Uruguay vincerà il Mondiale brasiliano, è matematico. Secondo un curioso calcolo che circola sui social network, i numeri dimostrano che la "celeste" ripeterà nel 2014 il suo storico trionfo del 1950, quando inflisse ai padroni di casa la mitica sconfitta del "Maracanazo". Tutto gira intorno a un "numero magico", il 3964. Questo il ragionamento: il Brasile ha vinto i Mondiali del 1970 e del 1994. Quanto fa 1970 più 1994? 3964. L'Argentina, da parte sua, ha vinto nel 1986 e 1978. Quanto fa 1986 più 1978? 3964, ancora una volta. E lo stesso vale per la Germania, campione del mondo nel 1990 e 1974. Quanto fa la somma? 3964! Se prendiamo ora il "numero magico" 3964 e sottraiamo 1950, ossia la data dell'ultima vittoria mondiale dell'Uruguay, in Brasile appunto, che numero otteniamo: 2014!

PER L'ITALIA NON FUNZIONA - Il ragionamento matematico si intoppa, però, se cerchiamo di applicarlo all'Italia, campione mondiale nel 1982 e il 2006 (totale della somma, 3988) ma anche nel 1934 e il 1938 (totale 3872).  


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Serie A: Sassuolo, differenziato per Floccari e Bianco

SASSUOLO - Lavoro mattutino in casa Sassuolo: i neroverdi in occasione della seduta, poco prima dell'inizio dei lavori, hanno ricevuto la visita dei bambini dell'asilo "Sant'Anna" di Sassuolo e dell'asilo "Gesù Bambino" sempre di Sassuolo. L'allenamento è poi iniziato con riscaldamento, per poi proseguire con esercitazioni tecnico tattiche e concludersi con una partitella finale. Hanno svolto una seduta di carattere differenziato Bianco, Farias, Floccari, Manfredini e Ziegler. Per domani prevista la seduta di rifinitura al mattino: alle ore 13 in scena la conferenza stampa di Di Francesco. 


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Prandelli: «Familiari in ritiro aiutano»

ROMA - Le famiglie in ritiro per "stemperare" il clima del Mondiale. E la compagna Novella Benini nel ruolo di Cassano dei familiari, sincera fino in fondo. Per la prima volta, Cesare Prandelli apre le porte di casa a una telecamera per un'intervista con la sua compagna, Novella Benini, al suo fianco da quattro anni. "Proverò ad essere diplomatica, altrimenti Cesare mi sgrida" dice Benini nell'intervista a Donatella Scarnati in onda stasera al Tg1 e in versione integrale domani a Dribbling Rai2. "L'emozione è grande, come mi sto preparando in vista del mondiale? Cerco di stemperare le emozioni,facendo sport e stando accanto a Cesare che riesce a trasmettermi serenità" Il commissario tecnico della nazionale ha spiegato la scleta di aprire il ritiro ai familiari. "Spesso sono proprio loro a saper gestire i momenti di tensione, chi meglio di una persona che ti sta vicino può capire ciò che stai provando?" Per Prandelli, Novella Benini è "come Cassano", dice sempre quello che pensa : "Ogni tanto non drena e quindi...ma è anche una qualità perché c'è molta sincerità e trasparenza. Il rapporto è iniziato proprio in questo modo, così senza filtri e sta andando bene". A Prandelli che dice che in casa il ct è lei, la compagna replica: "Nel senso calcistico assolutamente no, ribadisco che non capisco nulla di calcio anche se sto imparando: come compagna sì, tutte le compagne nell'ambito familiare hanno un certo ascendente sulla persona che si ama. Il codice etico? Giusto, abbiamo bisogno di etica nella vita".
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Serie A Livorno, schemi e tattica. Nicola studia il Parma

LIVORNO - Manca ormai poco alla chiusura del campionato. Solo poche ore dall'ultimo ostacolo prima della fine di una stagione che ha visto il Livorno chiudere mestamente all'ultimo posto in classifica. In vista della trasferta di Parma però, Nicola non vuole distrazioni e chiede ai suoi uno scatto d'orgoglio, uno sforzo di dignità. Al Centro Coni di Tirrenia il Livorno lavora duro: trenta minuti di atletica e corsa, poi, a seguire, sul campo principale, esercizi di tattica e schemi. Occorre lasciarsi alle spalle la retrocessione e concentrarsi solo sulla gara. Ci saranno Paulinho e Greco a dare man forte agli amaranto, che dovranno al contempo fare a meno degli squalificati Borja, Castellini e Benassi, fermati dal giudice sportivo. 


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Costa d'Avorio, le stelle sono Gervinho e Drogba

Written By Unknown on Selasa, 13 Mei 2014 | 23.22

ABIDJAN - Il commissario tecnico della Costa d'Avorio, Sabri Lamouchi, ha reso noto una lista di 28 giocatori preconvocati per i Mondiali in Brasile. Non ci sono grosse sorprese, e tutti i giocatori sui quali il tecnico conta di più, come Didier Drogba, Yaya e Kolo Tourè, Gervinho, Didier Zokora, Salomon Kalou e Boubacar Barry sono presenti, mentre i 'grandi esclusì sono i difensori Emmanuel Ebouè, del Galatasaray, e Siaka Tienè, del Montpellier, e il centrocampista Romaric N'Dri Koffi del Bastia. Soltanto due i calciatori che giocano in patria, i portieri Gbohou e Badra Sangarè.

LA LISTA - Questa la lista della Costa d'Avorio: - portieri (4): Boubacar Barry (Lokeren/Bel), Sayouba Mandè (Stabaek/Nor), Sylvain Gbohouo (Sewè San Pedro), Ali Badra Sangarè (Asec Mimosas); - difensori (10): Kolo Tourè (Liverpool/Ing), Arthur Boka (Stoccarda/Ger), Jean-Daniel Akpa Akpro e Serge Aurier (Tolosa/Fra), Ousmane Viera Diarrassouba (Caykur Rizespor/Tur), Didier Zokora e Bamba Souleymane (Trabzonspor/Tur), Constant Djakpa (Eintracht Francoforte/Ger), Brice Dja Djedjè (Marsiglia/Fra), Benjamin Angoua Brou (Valenciennes/Fra); - centrocampisti (6): Ismael Diomandè e Max Gradel (Saint-Etienne/Fra), Yaya Tourè (Manchester City/Ing), Ismael Cheick Tiotè (Newcastle/Ing),Geoffroy Serey Diè (Basilea/Svi), Didier Ya Konan (Hannover/Ger); - attaccanti (8): Didier Drogba (Galatasaray/Tur), Gervinho (Roma/Ita), Salomon Kalou (Lilla/Fra), Wilfried Bony (Swansea/Gal), Giovanni Sio (Basilea/Svi), Mathis Bolly (Fortuna Dusseldorf/Ger), Seydou Doumbia (Cska Mosca/Rus), Lacina Traorè.


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«Giovinco, addio Juve. Il futuro è all'Arsenal»

martedì 13 maggio 2014

 Secondo la stampa inglese l'attaccante della Juve sarebbe pronto a tentare una nuova avventura in Inghilterra. Wenger lo avrebbe richiesto come rinforzo per il reparto offensivo

ROMA - L'Arsenal è pronto ad ingaggiare Sebastian Giovinco. L'indiscrezione arriva dal Daily Express e parla di un interessamento concreto di Arsene Wenger nei confronti dell'attaccante, ormai ai margini del progetto juventino. Dopo il sondaggio di gennaio, i Gunners sarebbero pronti a convincere il giocatore il cui contratto scadrà nel giugno 2015.

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Serie A Milan, Cesare Maldini: «Seedorf ha ottenuto il massimo»

MILANO - Cesare Maldini, ex tecnico della Nazionale e del Milan, ai microfoni di Sky Sport 24 ha commentato in modo positivo l'operato di Seedorf e si è espresso sul figlio Paolo. Sincerità e schiettezza si evincono dalle sue parole: «Seedorf ha fatto il massimo con il materiale ha disposizione. Se lo confermerei? Sì. L'addio di mio figlio? Può capitare, ci sono 50.000 persone e non tutti la pensano allo stesso modo. Paolo manca al calcio italiano? Non lo so... S o come vive, è felice con la sua famiglia».


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Serie A Genoa, infermeria piena. Marchese vuole esserci

GENOVA - E' un Genoa in emergenza quello che si prepara ad affrontare la Roma al Ferraris domenica prossima, ultimo turno di campionato. Oltre alle assenze, pesanti, di Gilardino e Antonelli squalificati, i rossoblu devono fare i conti con un'infermeria ancora piena e defezioni importanti in ogni reparto. Calaiò è fermo da tempo, Bertolacci è ancora alle prese con i postumi di una contusione alla gamba e difficilmente potrà recuperare per domenica. Stagione finita per De Ceglie e Kucka, cui si sono aggiunti Matuzalem, Cofie e Sculli. Da valutare Sturaro, alle prese con un problema muscolare, così come Marchese, affetto da lombagia. Gasperini ci prova, spera di averli con sè. Ma non sarà facile. In alternativa, è pronta la Primavera.


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Serie A Sassuolo, Squinzi mostra orgoglio: «Il mio Sassuolo italiano»

ROMA - Il presidente del Sassuolo, e di Confindustria, Giorgio Squinzi, rispondendo a una domanda dei parlamentari su tematiche calcistiche, nel corso di un'audizione alla Camera, presso le commissioni Attività produttive e Politiche comunitarie riunite, ha ribadito un suo vecchio cavallo di battaglia: «Una cosa della quale sono molto orgoglioso è che siamo l'unica squadra del campionato ad avere giocato il più delle volte con giocatori italiani e che ha segnato gol solo con calciatori italiani».


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Serie A Chievo, Rigoni: «Dedico questa salvezza a Corini»

VERONA - Il centrocampista del Chievo, Luca Rigoni, dai microfoni del sito ufficiale gialloblù ha parlato della salvezza appena conquistata: «Questa è stata la più difficile da quando sono qui. E' stato quasi un miracolo sportivo, abbiamo avuto tante difficoltà, abbiamo cambiato allenatore e siamo partiti veramente male. Vorrei dedicare questa salvezza a mister Corini che ha avuto tante critiche ma molte volte abbiamo avuto la colpa noi. Ero il capitano in campo, però il capitano è e rimane Sergio Pellissier».


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Pranzo Seedorf-Galliani. Sul tavolo il futuro

MILANO - Pranzo a Milanello fra l'amministratore delegato Adriano Galliani e l'allenatore Clarence Seedorf. Dopo il caso del commento poco benevolo ("È matto") rivolto dal dirigente all'olandese domenica a Bergamo e la telefonata di scuse di ieri, Galliani ha incontrato Seedorf a pranzo prima della ripresa degli allenamenti in vista dell'ultima giornata di campionato, terminato il quale dovrebbe essere chiarito il futuro della panchina rossonera.

MASTOUR - Nell'occasione l'ad ha anche presentato all'allenatore Hachim Mastour, promettente attaccante delle giovanili rossonere e dell'Under 16 azzurra che dopo una stagione negli Allievi e qualche apparizione in Primavera è aggregato da oggi alla prima squadra e dovrebbe essere convocato per l'epilogo di campionato contro il Sassuolo. Nato il 15 giugno 1998 a Reggio Emilia da genitori marocchini, Mastour è stato introdotto da Galliani alla squadra che lo ha accolto con un applauso nello spogliatoio di Milanello.


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Rolando: «Che emozione segnare alla Juventus»

Written By Unknown on Senin, 12 Mei 2014 | 23.22

MILANO - Il difensore dell'Inter, Rolando, è intervenuto oggi pomeriggio al Pirelli Flagship store di corso Venezia a Milano e ha parlato in diretta a Radio 24 insieme a Francesco Toldo, portiere e leader della squadra di vecchie glorie nerazzurre, Inter Forever, che sabato giocherà a Livorno e l'8 giugno sarà impegnata al Bernabeu contro le leggende del Real. Il difensore ex Porto, accolto dal direttore comunicazione e iniziative speciali di Pirelli PZero, ha raccontato la sua carriera: "Sono nato a Capoverde - ha iniziato l'ex Porto - e sono andato in Portogallo a studiare quando avevo 15 anni. Quando da bambino la mia squadra aveva bisogno di una mezz'ala e di un difensore. Ho iniziato da mezz'ala, ma poi quando un ragazzo in difesa si è fatto male, mi hanno spostato dietro e non mi sono più mosso". Nonostante questo però Rolando in questa stagione ha segnato 4 reti tra le quali una allo Juventus Stadium contro i bianconeri. "Non è stato il gol più bello della mia carriera perché abbiamo perso, ma è sempre un gol alla Juve…".

TOLDO E QUELLA RETE - Anche l'ex portiere ha raccontato di una rete firmata contro la Juve, la prima e unica della sua carriera: "Nella finzione il gol è di Vieri e gliel'ho lasciato perché doveva vincere la classifica dei cannonieri, ma in realtà l'ho segnato io. In quella rete io ho creduto: perdevamo 1-0 ed era l'ultimo calcio d'angolo. Sono andato a cercare di segnare e Cuper non mi ha fermato perché prima dell'inizio gli avevo detto che, in caso di necessità, sarei andato a saltare in area avversaria. C'era fallo? Chiedete a Di Biagio…".


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Serie B Palermo, Iachini: «Spingiamo: voglio il record di punti»

PALERMO - Niente sconti al Cittadella. Iachini preme sull'acceleratore nonostante la matematica promozione del Palermo in Serie A dopo un anno di purgatorio. Il tecnico cerca altri punti, altre vittorie: «Se continuiamo a lavorare come fatto finora, avremo altri obiettivi. Tra cui anche questi 85 punti, che vogliono dire tanto nella storia del Palermo: sarebbe un peccato non provarci e i ragazzi lo sanno. In campo dovremo avere la testa giusta: non vorrei che passasse un messaggio snob. A Novara abbiamo giocato una partita in cui bastava il pari e invece abbiamo vinto». 


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Serie A, Lancio banana Constant: Atalanta cerca colpevole

BERGAMO - Duro comunicato dell'Atalanta che prende le distanze dal gesto razzista del lancio della banana a Constant, avvenuto a Bergamo durante l'anticipo dell'ora di pranzo tra Atalanta e Milan. E' il numero uno del club a parlare: «Il Presidente di Atalanta Bergamasca Calcio Antonio Percassi condanna fermamente l'incivile gesto dello spettatore di Atalanta–Milan che ha lanciato due banane verso il giocatore Constant. Considerata la gravità dell'episodio, che offende non solo l'Atalanta, ma tutti i bergamaschi, comunica di essersi messo, attraverso i propri dirigenti, subito in contatto con le autorità preposte per annunciare la presentazione di una querela contro ignoti, affinché vengano svolte accurate indagini per individuare il colpevole dell'inqualificabile gesto. Si addolora perché l'episodio ha rovinato una bellissima giornata di sport, svoltasi senza alcun incidente nonostante i grandi e fondati timori della vigilia». 

APPELLO - Percassi chiede una mano ai tifosi dell'Atalanta per cercare il colpevole. «A tal proposito il Presidente Percassi rivolge un accorato appello ai tifosi presenti nel settore da cui è partito il lancio, perché collaborino all'individuazione dell'autore. Si augura che il colpevole possa essere presto individuato, anche al fine di impedirgli in futuro qualsiasi accesso presso lo Stadio di Bergamo, e gli siano comminate tutte le possibili e più gravi sanzioni. La Società si riserva anche di costituirsi parte civile e di richiedere anche un risarcimento di tutti i danni subiti, che, ove riconosciuto, verrà destinato ad associazioni od enti riconosciuti per attività antirazzista».


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Serie A, Lancio banana Constant: l'Atalanta si scusa

BERGAMO - Duro comunicato dell'Atalanta che prende le distanze dal gesto razzista del lancio della banana a Constant, avvenuto a Bergamo durante l'anticipo dell'ora di pranzo tra Atalanta e Milan. E' il numero uno del club a parlare: «Il Presidente di Atalanta Bergamasca Calcio Antonio Percassi condanna fermamente l'incivile gesto dello spettatore di Atalanta–Milan che ha lanciato due banane verso il giocatore Constant. Considerata la gravità dell'episodio, che offende non solo l'Atalanta, ma tutti i bergamaschi, comunica di essersi messo, attraverso i propri dirigenti, subito in contatto con le autorità preposte per annunciare la presentazione di una querela contro ignoti, affinché vengano svolte accurate indagini per individuare il colpevole dell'inqualificabile gesto. Si addolora perché l'episodio ha rovinato una bellissima giornata di sport, svoltasi senza alcun incidente nonostante i grandi e fondati timori della vigilia». 

APPELLO - Percassi chiede una mano ai tifosi dell'Atalanta per cercare il colpevole. «A tal proposito il Presidente Percassi rivolge un accorato appello ai tifosi presenti nel settore da cui è partito il lancio, perché collaborino all'individuazione dell'autore. Si augura che il colpevole possa essere presto individuato, anche al fine di impedirgli in futuro qualsiasi accesso presso lo Stadio di Bergamo, e gli siano comminate tutte le possibili e più gravi sanzioni. La Società si riserva anche di costituirsi parte civile e di richiedere anche un risarcimento di tutti i danni subiti, che, ove riconosciuto, verrà destinato ad associazioni od enti riconosciuti per attività antirazzista».


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Calciomercato Udinese, primo colpo: acquistato Nabil Jaadi

UDINE - L'Udinese osserva un lunedì di riposo, dopo il pari del Bentegodi il gruppo di Guidolin chiuderà la stagione al Friuli sabato sera contro la Sampdoria. Intanto la società pensa già alla prossima annata e definisce il primo acquisto. Infatti l'Udinese Calcio comunica di aver acquisito a titolo definitivo i diritti alle prestazioni sportive del calciatore Nabil Jaadi dalla società belga dell'RSC Anderlecht. L'esterno offensivo marocchino sarà a disposizione dello staff tecnico bianconero a partire dal 1° luglio 2014.


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Serie B Latina, Breda: «Secondo posto? Ci crediamo sempre»

LATINA - Sembra già tempo di play off per il Latina, che nel turno infrasettimanale scende a Crotone. Breda però non abbandona il sogno secondo posto: «Quella di domani sera sarà la prima di una serie di partite in cui vogliamo dimostrare di essere più bravi degli altri,  consapevoli, comunque, che ci aspettano quattro gare che valgono tanto anche per i nostri avversari: si tratta di scontri diretti per i playoff. Questo non significa che noi non pensiamo al secondo posto: con dodici punti in palio tutto può ancora succedere, sicuramente l'Empoli può amministrare un buon vantaggio. A Crotone ci attende una sfida molto complicata: all'andata quella calabrese è stata la squadra che ci ha messo più in difficoltà. L'unica cosa che conta adesso è fare punti, tutto il resto è relativo. La formazione? Sono passati soltanto due giorni dalla gara con la Ternana, e dovrò valutare ancora alcuni fattori: deciderò soltanto all'ultimo». 


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Serie A Milan, Abbiati: «Tra le stagioni più brutte in rossonero»

MILANO - Christian Abbiati,  dal Centro Sportivo di Cimiano, in provincia di Milano, commenta la stagione rossonera:   «Prima del derby avevo detto che facendo 9 punti saremmo andati in Europa League. Ora dopo ieri dobbiamo vincere e sperare nei risultati degli altri. E' stata una stagione particolare. Male in campionato e bene in Champions. Con il cambio di allenatore abbiamo avuto una scossa, abbiamo fatto cinque sconfitte di fila, ma poi nell'ultimo periodo abbiamo fatto molto bene mi pare prima di Bergamo. Noi dobbiamo pensare solo a giocare, siamo professionisti e a disposizione di mister Seedorf. Sono da più di 15 anni al Milan e non ho mai detto nulla. Non è nel mio carattere, penso solo a giocare. Io spero sempre in un mezzo miracolo. Arrivare sesti non è un obiettivo da Milan ma quest'anno abbiamo fatto un girone d'andata da 22 punti, di certo non un girone da Milan. Il fatto di non giocare le coppe può aiutarci a livello di lavoro ma non vedere il Milan in Europa è difficile e faccio fatica a pensarlo. Abbiamo subito dei gol incredibili. Non ci sono colpevoli specifici. Sono da tanti anni al Milan e questa è una delle stagioni più brutte».


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Seedorf: Lancio banane? Bravo il Milan a giocare

Written By Unknown on Minggu, 11 Mei 2014 | 23.22

domenica 11 maggio 2014

L'allenatore rossonero: «Il mio futuro? Non voglio commentare»

BERGAMO - Clarence Seedorf ha parlato dell'episodio della banana lanciata a Constant ai microfoni di Sky Sport: «Io posso solamente fare i complimenti ai miei ragazzi che hanno continuato la partita. Per il resto non credo che servano commenti. Si sono comportati in maniera corretta, secondo me, hanno continuato la partita, vediamo se cercheranno di capire chi è stato e fare quello che devono fare a livello istituzionale».

LA SCONFITTA
- «È una sconfitta che pesa, siamo venuti qui per vincere, ci siamo andati vicini tante volte nel secondo tempo, il gol di Brienza è un gol da applausi, assolutamente. Un minuto prima anche noi abbiamo sfiorato due volte il 2-1 con Balotelli, fa parte del calcio. Il rigore potevamo evitarlo, in tutta quell'azione ci sono state un po' di cose che potevamo fare meglio. Nel secondo tempo il Milan ha fatto la partita e poteva fare anche il secondo gol».

HONDA TITOLARE
- «Guardando la settimana, guardando anche lo sforzo fisico che Taarabt ha dovuto fare nel derby. In questa partita, sapendo che c'era la possibilità di verticalizzare molto, era il gioco di Honda. La contromossa dell'Atalanta è stata tale che non siamo riusciti a sfruttarlo, visto che aveva messo un uomo davanti alla difesa. Poi abbiamo corretto e con El Shaarawy che è entrato molto bene abbiamo dato quell'equilibrio per poi ripartire bene».

LE PAROLE DI GALLIANI
- Sulla scelta di Honda, Galliani in tribuna potrebbe aver risposto alla domanda del figlio sul perché non giocasse Taarabt: "perché è matto", o qualcosa del genere. Vuoi commentare? «No, non saprei cosa dire. Ho appena spiegato la ragione. Commentare quello che il Signor Galliani eventualmente avrebbe detto non credo che sia nel mio interesse.

EUROPA LEAGUE
- «C'è sempre la speranza. Per noi qualche mese fa era forse impossibile pensare oggi di lottare per questi posti, lo stiamo facendo. Ci dispiace molto per questa sconfitta, abbiamo cercato di portarla a casa, non ci siamo riusciti, adesso dobbiamo aspettare di vedere quello che succede pomeriggio per continuare a sperare. I ragazzi hanno dato il loro massimo, abbiamo recuperato tantissimi punti, sin dall'inizio abbiamo detto che sarebbe stato difficilissimo recuperare perché c'erano tantissime squadre in ballo. Cercheremo di finire contro il Sassuolo al meglio, sperando che oggi qualcuno continui a darci la speranza per poter entrare in Europa».

L'ESPERIENZA MILAN
- «Non ho nessuna valutazione in questo momento, sto cercando ancora di finire questa stagione al meglio con questo gruppo. È l'unica cosa che conta, poi ci sarà tempo per valutare le cose. Sicuramente ho la coscienza molto tranquilla perché sto dando il mio meglio e la squadra altrettanto, non posso assolutamente dire il contrario».

IL FUTURO
- Prima di questa partita, il Milan di Seedorf era secondo dietro a Juve e Roma. Non conteranno le statistiche per il futuro? «Non lo so, ripeto, non è nel mio interesse commentare, voglio stare concentrato su quello che è il mio dovere, allenare questo gruppo, cercare di prepararli al meglio. Dopo questa sconfitta, il gruppo, iniziando da me stesso, è super carico per fare un'ottima prestazione davanti al nostro pubblico».

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Serie A Fiorentina, Rossi: «Siamo super. Spero nel mondiale»

LIVORNO - La vittoria nel derby contro il Livorno permette alla Fiorentina di blindare il quarto posto e dunque l'accesso diretto alla prossima Europa League. Ancora una volta una grande partita di Giuseppe Rossi, tornato a dare man forte ai suoi nel finale di stagione e autore dell'assist per il gol decisivo di Cuadrado: «Sono davvero contento per la squadra - ha dichiarato l'attaccante a caldo - Meritavamo il quarto posto. È stata per noi una stagione molto positiva». Rossi torna poi sulle sue condizioni fisiche: «Fisicamente st o bene, ma sono consapevole che devo continuare a lavorare, visto che  n on ho ancora i 90 minuti nelle gambe. Ad ogni modo, recupererò. Il mondiale? Spero di essere chiamato da Prandelli. Sarebbe un sogno».


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Serie A Atalanta, Colantuono: «Quel gesto verso Constant assurdo»

BERGAMO - L'Atalanta vince all'ultimo secondo contro il Milan e saluta l'Atleti Azzurri d'Italia nel migliore dei modi. Colantuono è soddisfatto: «Sono felice per il successo, oggi mi dispiace solo per il lancio di banane verso Constant, gesto che non merita commenti. È un fatto inqualificabile, assurdo che uno sconsiderato possa rovinare un giorno di festa. Brienza? Speravo nel suo gol, qui a Bergamo finora non è stato fortunato, è stato spesso criticato dai tifosi ma io lo conosco bene, ha grande qualità. Record? Il nostro campionato è certamente positivo, abbiamo anche creduto all'Europa League però abbiamo pagato lo sforzo fisico dopo aver conquistato sei vittorie consecutive. Adesso pensiamo all'ultima gara di Catania per onorare la stagione e centrare il nostro record in A».


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Serie A Milan, addio Seedorf. Labiale di Galliani: «È matto»

BERGAMO - Tutto ormai è perduto o quasi. Non solo l'Europa League, ma anche l'onore. Il Milan viene schiaffeggiato a Bergamo da una Atalanta da record. I rossoneri scivolano ancora di più in classifica e adesso rischiano di uscire anche dalla «griglia» delle prime 8 della classe che hanno diritto a essere teste di Serie A in Coppa Italia. Il nono e il decimo posto «garantiscono» un doppio preliminare agostano contro altrettante cadette... Tutto è perso e, forse, per lo stesso Seedorf anche il suo orgoglio personale è stato scheggiato da un burrascoso dopo partita. Il tecnico olandese ha preferito non commentare il labiale di Galliani nell'intervallo. Rispondendo al nipote che gli chiedeva come mai Taarabt non fosse titolare, l'ad è stato fin troppo esaustivo: «Perchè è matto!» riferendosi evidentemente all'originalità del tecnico che ha schierato una formazione dove l'opaco Honda ha dimostrato che fa ancora molta, troppa fatica a mantenere credenziali da titolare.

La frattura è netta, insanabile. Scaricato da Silvio Berlusconi e da Adriano Galliani, il suo destino è completamente indifferente anche a Lady B. Nervoso già di suo e innervosito dal rocambolesco esito della partita, Seedorf a fine gara ha ancora una volta polemizzato con i giornalisti a proposito del presunto dualismo (che vede solo lui...) fra i due attaccanti. Dovremmo essere ai titoli di coda di un campionato da dimenticare, di una stagione fallimentare e, soprattutto, di un «tandem» tecnico (Allegri-Seedorf) che ha corso sempre con le ruote sgonfie, perdendo tutte le tappe (zona-Champions ed Europa League, Champions League, Coppa Italia...), anche le meno insidiose. Sempre all'inseguimento e soffrendo. Per niente... 


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Ufficiale: Pjanic rinnova. Alla Roma fino al 2018

domenica 11 maggio 2014

Lo ha comunicato il club giallorosso con una nota. Il precedente accordo scadeva nel 2015

ROMA - Dopo una lunga trattativa, è ufficiale l'accordo tra Roma e Miralem Pjanic per il rinnovo del contratto del calciatore. Ecco il comunicatore del club giallorosso: "L'A.S. Roma S.p.A. rende noto di aver raggiunto con Miralem Pjanic l'accordo per il prolungamento del contratto economico per le prestazioni sportive ad oggi in vigore, la cui naturale scadenza era prevista per il 30 giugno 2015. Il nuovo accordo ha durata quadriennale, con scadenza fissata al 30 giugno 2018".

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Lega Pro, Supercoppa: Il Bassano si aggiudica l'andata sul Messina

BASSANO DEL GRAPPA - E' il Bassano ad aggiudicarsi la gara d'andata della Supercoppa di Seconda Divisione. I giallorossi veneti infatti si sono imposti sul Messina con il punteggio di due reti a zero,  grazie alla doppietta messa a segno da Berrettoni che, con una rete per tempo, fa compiere ai suoi un bel passo avanti verso la conquista del trofeo. Ora infatti il Messina dovrà ribaltare il risultato nella gara di ritorno, prevista per domenica prossima, 18 maggio, a campo invertito. 

LA PARTITA - Subito attivo Cortesi per i padroni di casa, ma l'occasione più ghiotta delle prima battute è di marca messinese, con Rossi chiamato al miracolo su Costa Ferreira, presentatoglisi a tu per tu. Il Bassano poi cerca la via della rete e, dopo averci provato con Pietribiasi e Berrettoni, trova il gol del vantaggio al 42', grazie ad una bella punizione di Berrettoni che filtra in mezzo alla barriera e sorprende il portiere Lagomarsini: 1-0.

LA RIPRESA - Dopo una fase interlocutoria ad inizio secondo tempo, è ancora Berrettoni a trovare la rete del raddoppio con una botta dal limite sulla quale Lagomarsini non è esente da colpe. Nel finale il Messina resta anche in inferiorità numerica, per il rosso diretto rimediato da Pepe che stende Proietti lanciato in contropiede al 35' della ripresa. Dopo quattro minuti di recupero, il direttore di gara, Tardino di Milano, decide che può bastare così e dà appuntamento alle due squadre a domenica prossima, al San Filippo di Messina. 


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Festa a Manchester. Il City vince la Premier

domenica 11 maggio 2014

La squadra di Pellegrini batte 2-0 il West Ham e festeggia il suo quarto campionato

ROMA - La Premier torna a Manchester, sponda City. La squadra di Pellegrini batte 2-0 il West Ham e festeggia il quarto campionato della sua storia. Le reti di Nasri e Kompany danno il via alla grande festa. Nell'ultima giornata, il Liverpool batte 2-1 il Newcastle in rimonta (autogol di Skertel, Agger e Sturridge) ma non basta. I Reds chiudono a 84 punti, due in meno del Manchester City. Terzo il Chelsea, vittorioso 2-1 a Cardiff (Bellamy, Schurrle e Torres). L'Arsenal vince 2-0 a Norwich (reti di Ramsey e Jenkinson) ma non basta. Saranno i Gunners a dover giocare i preliminari di Champions ad agosto.

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Strootman: «La Roma è pronta per lo scudetto»

Written By Unknown on Sabtu, 10 Mei 2014 | 23.22

ROMA - Strootman sta già pensando alla prossima stagione. L'operazione è alle spalle, il centrocampista olandese sta piano piano recuperando la forma: "Ogni giorno va un po' meglio - dice il centrocampista olandese - lavoro molto in palestra e in piscina. Il ginocchio sta bene". In questi giorni a Trigoria ha ritrovato il sorriso con i suoi compagni: "Erano contenti. Mi hanno fatto in bocca al lupo. Ti aspettiamo".

IL RECUPERO - Il recupero prosegue a gonfie vele: "Sto lavorando molto in palestra e in piscina, con molti esercizi per il mio ginocchio".

COMPAGNI - Il supporto dei suoi compagni è importante: "Li ringrazio. Non solo i miei compagni ma anche lo staff medico, tecnico e anche tutti i tifosi della Roma".

CHAMPIONS - L'anno prossimo giocherà la Champions: "Sono felice per il club e per i nostri tifosi". Il momento più bello della stagione? "Le dieci vittorie consecutive. E anche il mio gol contro il Napoli. Ho vinto il primo derby contro la Lazio". La Roma adesso è pronta per lo scudetto? "Penso di sì".


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Zanetti, fascia speciale per l'addio al calcio

MILANO - Tra le tante iniziative che sanciranno il giorno di festa per l'addio al calcio di Javier Zanetti (maglie speciali per il riscaldamento della squadra, striscioni di alcuni club del Centro Coordinamento, giro di campo del capitano accompagnato dalla famiglia, abbraccio di tutta l'Inter in campo, la patch JZ4 sulle maglie da gioco di tutti i giocatori, la maglia gigante in mezzo al campo dopo il termine del match, il "C'è solo un capitano" che scorrerà sui led di bordo campo, i video celebrativi sui maxischermi, la festa con la curva nel dopo partita all'esterno dello stadio e la cena con dirigenti, compagni, parenti e amici) c'è anche la fascia da capitano che l'amico Federico gli ha fatto preparare come successo in ogni occasione importante. Contiene i nomi di tutti i compagni che Zanetti ha avuto nei suoi 19 anni di Inter. "Avrei voluto mettere tutti i nomi dei veri protagonisti di questa mia avventura all'Inter cioè quelli dei tifosi. Non potendolo fare, ho messo tutti quelli dei miei compagni che sono stati altrettanto importanti per me e la mia carriera" ha spiegato il numero 4 nerazzurro.


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