POGGIO MIRTETO - Brucia il ko interno contro il Fiano Romano, in casa La Sabina. Il tecnico Gerini striglia la squadra: «Male dal primo all'ultimo minuto di gioco, un passo indietro notevole rispetto alla gara di Ronciglione. Non abbiamo fatto nulla di tutto quello preparato durante la scorsa settimana. Siamo stai lenti, macchinosi assolutamente dannosi in ogni reparto. Questa gara ci deve far riflettere bene tutti. Giocando di fioretto non andiamo da nessun parte. E bene che i ragazzi lo sappiano e martedi questo concetto lo farò ben sentire alle loro orecchie».
Gerini: «Passo indietro. La Sabina, così non va»
Written By Unknown on Senin, 30 September 2013 | 23.22
Serie B La Juve Stabia si allarga. In società arriva Improta
CASTELLAMMARE DI STABIA - La famiglia si allarga. Con un comunicato apparso sul proprio sito ufficiale, la Juve Stabia ha annunciato un nuovo acquisto sul fronte societario: l'organigramma societario delle vespe si arricchisce infatti di Gianni Improta, ex allenatore giallonero nella stagione 1991-1992, che sarà il nuovo consigliere del presidente Manniello. Improta nella sua carriera di calciatore, inoltre, ha vestito le prestigiose maglie di Napoli, Sampdoria, Catanzaro e Lecce.
Monterosi, Scorsini: «Rieti una corazzata»
RIETI - Bicchiere mezzo pieno per il Monterosi nonostante la sconfitta contro sull'ostico campo del Rieti. Così Scorsini: «Peccato, avevamo preparato in maniera maniacale questa difficile gara e devo dire che il rammarico è doppio se penso all'ottima prestazione per un ora abbondante sia per le tre palle goal nitide che abbiamo dilapidato in casa di questa corazzata. Ma come spesso capita se non sei cinico, paghi. Non voglio entrare nell'operato dell'arbitro, non è mio costume, (due rigore consecutivi che hanno chiuso la gara) ma dopo aver speso così tante energie uscire con un passivo così pesante fa male. Ora da squadra intelligente mettiamoci alle spalle questa gara, migliorando tanti aspetti e proiettiamoci in una settimana molto faticosa. Iniziando da mercoledì nella trasferta di coppa Italia contro l'ottimo Grifone Monteverde e per terminare domenica nella difficile gara casalinga contro il Civitavecchia».
Ibrahimovic: «Guardiola è un uomo senza palle»
lunedì 30 settembre 2013
Dopo le parole dell'attaccante contro il tecnico spagnolo ecco la risposta di Uli Hoeness, presidente del Bayern: «Lo svedese è una prima donna frustrata»
ROMA - "Guardiola? Un allenatore fantastico ma un uomo codardo, senza palle". Quattro anni dopo a Zlatan Ibrahimovic il flop di Barcellona proprio non è andato ancora giù, tanto da innescare un pepatissimo botta e risposta col presidente del Bayern Monaco, attuale 'datore di lavoro' dell'ex allenatore blaugrana. Ad accendere la miccia un'intervista che l'attaccante svedese a rilasciato al tedesco Spiegel in cui Guardiola viene 'smitizzatò: "Nell'anno a Barcellona (2009, ndr) - le parole di Ibra - decise di sacrificarmi per Messi e non ebbe nemmeno il coraggio di dirmelo in faccia". E a rincarare la dose ecco l'eterno confronto con Josè Mourinho, il quale - è ancora Ibra a parlare - "non ha bisogno di sembrare perfetto, mentre Guardiola sì. Ognuno ha un suo lato oscuro. E poi le motivazioni che ti dà Mourinho sono speciali in confronto ai discorsi filosofici di Guardiola. Guardiola ha scelto il Bayern perchè è una squadra che funzionava anche senza di lui". Sui motivi che hanno fatto sì che non scattasse la 'scintillà tra loro due, lo svedese ha le idee chiare: "Chi compra una Ferrari la rifornisce di carburante Super, la guida in autostrada e corre a pieni giri. Viceversa, Guardiola ha alimentato la sua Ferrari col diesel e ci ha fatto un giro per la campagna. Tanto valeva comparsi una Fiat". Punti di vista e commenti 'pepatì che hanno trovato sponda anche in Baviera con il presidente dei campioni d'Europa, Uli Hoeness, che ha definito l'attuale attaccante del Psg "una prima donna frustrata". "Noi - ha proseguito il n.1 del club bavarese alla Bild - siamo completamente soddisfatti di Pep Guardiola e penso che Ibrahimovic non abbia digerito la sua partenza da Barcellona. Nessuna squadra è stato mai felice con lui e lui vuole solo dimenticare i suoi fallimenti nei diversi club in cui è stato: è sempre arrivato come il salvatore ma è sempre andato via come un problema".
Sorianese, Camillucci: «Possiamo migliorare»
SORIANO NEL CIMINO - Cinque schiaffoni al Città di Monterotondo. E la Sorianese continua a volare mandando agli archivi un'altra prova maiuscola, praticamente perfetta. Nessun gol subito e sorrisi a mille denti a fine gara. Così il tecnico Camillucci dopo il pokerissimo: «La squadra ha ancora ampi margini di crescita, sono convinto che possiamo ancora migliorare. Il match? Segnare dopo tre minuti ha messo la gara ini discesa per noi. Ripeto, ottima prestazione, ma la Sorianese può togliersi ancora tante soddisfazione nel futuro».
Serie A, Fiorentina-Parma in diretta alle 20.45
CURIOSITA' - La Fiorentina ha segnato in 10 delle sue ultime 11 partite ufficiali, tra vecchia e nuova stagione: unico stop in Fiorentina-Grasshoppers 0-1 di Europa League del 29 agosto scorso; nelle altre 10 gare i gol viola sono stati 23. Dall'inizio del 2013 il Parma è la sola squadra della serie A a non aver ancora beneficiato di rigori. In specifico i ducali attendono un rigore oramai da 25 giornate: l'ultimo è stato concesso - e trasformato - da Valdes in Parma-Cagliari 4-1, del 16 dicembre 2012.
FORMAZIONI - Il tecnico viola si affida in avanti a Giuseppe Rossi, con Joaquin e Wolski a supporto, quello emiliano dovrà rinunciare allo squalificato Amauri e punterà in avanti sulla strana coppia Cassano-Sansone.
FIORENTINA (4-3-2-1): Neto; Roncaglia, Gonzalo, Savic, Alonso; Aquilani, Pizarro, Borja Valero; Joaquin, Wolski; G.Rossi. A disp. Munua, Tomovic, Compper, Bakic, Vecino, Ambrosini, Vargas, Cuadrado, Matias Fernandez, Ilicic, Matos, Rebic. All.Montella
PARMA (3-5-2): Mirante, Cassani, Lucarelli, Felipe; Biabiany, Gargano, Valdes, Parolo, Gobbi; N.Sansone, Cassano. A disp. Pavarini, Bajza, Mendes, Benalouane, Mesbah, Rosi, Acquah, Marchionni, Munari, Palladino, Okaka. All. Donadoni
ARBITRO: Massa di Imperia
DIRETTA - Dalle 20.45 seguiremo la partita in tempo reale con la nostra diretta testuale: puoi accedere cliccando qui
Serie A Inter, Attesa per il cda dell'Inter Moratti è arrivato in Saras
Serie A Catania, Legrottaglie: «Avverto che stiamo tornando»
Written By Unknown on Minggu, 29 September 2013 | 23.22
CATANIA - Lo hanno definito un leader, Nicola Legrottaglie. Lui non si scompone e al termine della prima vittoria in questo campionato del suo Catania (2-0 contro il Chievo Verona, al Massimino) ha fatto i complimenti alla sua squadra, definendo alcuni suoi compagni «degli uomini con un grande cuore». Legrottaglie prosegue: «Era importante vincere per noi, per l'ambiente e per i tifosi. Ora abbiamo un'altra gara in casa che può dare la svolta al campionato. Non meritavamo di stare in fondo alla classifica, oggi abbiamo fatto una grande partita. Io un leader? Non sta a me dirlo, cercherò di mettere la mia esperienza al servizio della squadra. Piano piano stiamo tornando ai nostri livelli. C ercherò di dare consigli a tutti e ci dobbiamo sempre aiutare, perché 37 anni si sentono. Dobbiamo continare a giocare meglio, siamo andati un passo in più».
Serie A Verona, Toni: «Con questi tifosi diamo il massimo»
VERONA - Imbattibilità interna mantenuta. Il Verona continua a volare. Toni si è procurato un rigore (dubbio) e come al solito ha dato una mano ai compagni: «Tre punti importantissimi contro una diretta concorrente come il Livorno. Con questo pubblico si può fare bene, cerchiamo di dare di più, il massimo. Iturbe? In allenamento si vede che il ragazzo ha talento ma deve stare tranquillo e crescere ancora tanto. Io faccio di tutto per segnare, diciamo che oggi io e Jorghino abbiamo realizzato un gol a metà».
Seconda Divisione B. La Vigor Lamezia frena
MARTINA FRANCA - Resta capolista la Vigor Lamezia, uscita indenne dal campo del Martina Franca, dove l'incontro è terminato a reti inviolate. Ne approfitta però il Melfi, che vincendo di misura a Chieti, accorcia notevolmente le distanze e si porta a due sole lunghezze dalla capolista. Anche il Cosenza torna sotto: -3 dalla vetta dopo il successo interno sull'Arzanese fanalino di coda. Teramo, pari in casa del Gavorrano; Messina-Aprilia termina 2-2, stesso risultato di Tuttocuoio-Foggia. La Casertana ko di misura in casa dell'Ischia. Poggibonsi di misura sul Castel Rigone.
Aversa Normanna - Sorrento 2-4
Chieti - Melfi 0-1
Gavorrano - Teramo 2-2
Ischia - Casertana 1-0
Martina Franca - Vigor Lamezia 0-0
Messina - Aprilia 2-2
Nuova Cosenza - Arzanese 2-0
Poggibonsi - Castel Rigone 1-0
Tuttocuoio - Foggia 2-2
Serie A Livorno, Nicola: «Che fastidio. Rigore? No comment»
VERONA - Delusione. Non solo per la sconfitta, ma per come è arrivata, per il rigore dubbio assegnato al Verona sul parziale di 1-1. Nicola commenta così la prestazione del suo Livorno: «Perdere così dà fastidio. Perché si poteva tornare a casa con i tre punti. Abbiamo fatto una buona partita in un contesto non facile. Il rigore? Non commento, non mi attacco a nessun tipo di situazione. Andiamo avanti per la nostra strada. Capiterà anche a noi qualche episodio a nostro favore...».
Serie A Udinese, Guidolin è critico: Abbiamo sbagliato molto
BERGAMO - Terza sconfitta in questa stagione per l'Udinese. Oggi nello stadio Atleti Azzurri d'Italia contro l'Atalanta di Stefano Colantuono. L'allenatore dei friulani, Francesco Guidolin, commenta a fine gara il ko (2-0) contri i bergamaschi: «Il rigore non concesso all'Udinese? Non conta, conta il fatto che l'Atalanta ha meritato di vincere, abbiamo sbagliato molto. Magari sono trascorsi diversi secondi dopo la decisione dell'arbitro di aver dato il rigore. Non so se quando ci saranno Balotelli o Totti sul dischetto di rigore dato e poi si torna indietro con la decisione, si possa dare queste decisione con la stessa tranquillità utlizzata oggi con noi. In trasferta abbiamo fatto male fino ad oggi, non abbiamo la rabbia agonistica che ci ha contraddistinto negli ultimi tre anni».
Caos Atalanta-Udinese, un caso mai visto
Serie A Sassuolo, Floro Flores: «Sprecato troppo contro la Lazio»
REGGIO EMILIA - Un gol che vale un punto d'oro per il Sassuolo, capace di fermare in successione Napoli e Lazio. Ma Floro Flores non può essere pienamente soddisfatto: «Abbiamo sprecato troppo, come a Napoli. Abbiamo avuto le occasioni per vincere. Ho visto una buona reazione da parte di tutti, qui ci sono le possibilità per ottenere la salvezza. Il gol? Sono felice perchè venivo da alcuni problemi fisici, lo dedico a Terranova che ha subito un brutto infortunio».
Serie A Parma, nessuna novità : Obi-Paletta sempre a parte
Written By Unknown on Sabtu, 28 September 2013 | 23.22
PARMA - Il Parma continua la preparazione in vista del posticipo di lunedì sera con la Fiorentina. Oggi i gialloblù hanno svolto prima una fase incentrata sulla forza e poi un allenamento tattico. Nessuna novità sul conto di Obi e Paletta che proseguono nel lavoro differenziato e sono praticamente out per il Franchi. Domani la squadra si allenerà a porte chiuse nel pomeriggio a Collecchio.
Serie B Palermo: Iachini, esordio e vittoria sulla Juve Stabia
PALERMO - Continua il sogno del Lanciano di Baroni: l'ex giocatore del Napoli e ex tecnico della Primavera della Juve, alla guida dei rossoneri, coglie un altro successo nei minuti finali contro il Bari e vola da solo in testa alla classifica, scavalcando l'Empoli.
Buona la prima per mister Iachini. All'esordio sulla panchina rosanero, il tecnico festeggia il successo sulla Juve Stabia: un 3-0 ad opera di Di Gennaro, Hernanez e Lafferty (FOTO ). Non altrettanto felice la prima di Maifredi al timone del Brescia: al Francioni di Latina le rondinelle cadono per due a zero.
Il Cittadella si impone di misura sul Crotone con la rete nella ripresa di Donnarumma. Il Modena supera 3-1 il Padova, con doppietta di un travolgente Babacar e rete di Signori. Cade il Bari a Lanciano, il Siena supera 2-1 il Trapani ma pesa sulla partita il gol fantasma (FOTO ) concesso ai toscani che riescono a vincere nel recupero. Il Varese batte la Ternana. Reti inviolate tra Spezia e Novara, mentre il Carpi espugna il campo della Reggina. Avellino-Empoli e Cesena-Pescara i posticipi di lunedì.
Cittadella - Crotone 1-0
Lanciano - Bari 1-0
Latina - Brescia 2-0
Modena - Padova 3-1
Palermo - Juve Stabia 3-0
Reggina - Carpi 0-1
Siena - Trapani 2-1
Spezia - Novara 0-0
Varese - Ternana 2-1
Avellino - Empoli (lunedì)
Cesena - Pescara (lunedì)
Serie B Palermo bene Iachini. Siena, gol fantasma
PALERMO - Continua il sogno del Lanciano di Baroni: l'ex giocatore del Napoli e ex tecnico della Primavera della Juve, alla guida dei rossoneri, coglie un altro successo nei minuti finali contro il Bari e vola da solo in testa alla classifica, scavalcando l'Empoli.
Buona la prima per mister Iachini. All'esordio sulla panchina rosanero, il tecnico festeggia il successo sulla Juve Stabia: un 3-0 ad opera di Di Gennaro, Hernanez e Lafferty (FOTO ). Non altrettanto felice la prima di Maifredi al timone del Brescia: al Francioni di Latina le rondinelle cadono per due a zero.
Il Cittadella si impone di misura sul Crotone con la rete nella ripresa di Donnarumma. Il Modena supera 3-1 il Padova, con doppietta di un travolgente Babacar e rete di Signori. Cade il Bari a Lanciano, il Siena supera 2-1 il Trapani ma pesa sulla partita il gol fantasma (FOTO ) concesso ai toscani che riescono a vincere nel recupero. Il Varese batte la Ternana. Reti inviolate tra Spezia e Novara, mentre il Carpi espugna il campo della Reggina. Avellino-Empoli e Cesena-Pescara i posticipi di lunedì.
Cittadella - Crotone 1-0
Lanciano - Bari 1-0
Latina - Brescia 2-0
Modena - Padova 3-1
Palermo - Juve Stabia 3-0
Reggina - Carpi 0-1
Siena - Trapani 2-1
Spezia - Novara 0-0
Varese - Ternana 2-1
Avellino - Empoli (lunedì)
Cesena - Pescara (lunedì)
Serie A Verona, Mandorlini: «Stanchi. A Livorno dei cambi»
VERONA - Rewind di un big match della Serie B. Pochi mesi dopo è uno scontro salvezza Verona-Livorno. Mandorlini conosce le insidie: «Siamo stanchi, con Livorno cambieremo qualcosa. Loro si sono rinforzati e stanno bene, si meritano i punti che hanno. Noi siamo contenti della nostra classifica ma dobbiamo pensare partita per partita, solo così possiamo migliorare. Martinho? Sta bene, è recuperato e disponibile per domenica. Hallfredsson? Lo vedo in crescita, non si può giudicare un calciatore per un errore. Gli sto dando minutaggio perchè è molto importante per noi e solo giocando può trovare la condizione ideale».
Premier, Osvaldo, primo gol. Sconfitte per City e United
sabato 28 settembre 2013
L'ex della Roma in gol in Southampton-Crystal Palace. Pari tra Villas Boas e Mourinho: Tottenham-Chelsea 1-1
LONDRA - Si è concluso 1-1 il derby di Londra tra Tottenham e Chelsea, l'atteso anticipo della sesta giornata di Premier League che metteva di fronte i due ex amici Andrè Villas-Boas e Josè Mourinho. Gli Spurs hanno dominato la prima parte della gara e hanno trovato il vantaggio con Sigurdsson al 19', ma l'ingresso in campo di Mata nella ripresa ha rivitalizzato il Chelsea, che al 20' della ripresa ha pareggiato con Terry. I Blues dopo il gol hanno continuato ad attaccare, ma il loro slancio è stato frenato dall'espulsione di Fernando Torres a 10 minuti dal fischio finale per doppia ammonizione. Il risultato lascia il Tottenham provvisoriamente primo due punti avanti al Chelsea, in attesa degli altri incontri della giornata.
OSVALDO GOL, CITY E UNITED KO - Primo gol in Premier per l'ex della Roma Osvaldo. La sua rete sblocca il match tra il Southampton e il Crystal Palace. Dopo due minuti Lambert chiude di fatto il match (2-0). Giornata no per le due squadre di Manchester. Lo United perde addirittura in casa contro il West Bromwich Albion. Non basta il gol di Rooney ad evitare la sconfitta (1-2). Ko anche il City. La squadra di Pellegrini perde 3-2 fuori casa contro l'Aston Villa. Inutili i gol di Tourè e Dzeko. Negli altri match vittoria dell'Hull City per 1-0 sul West Ham e colpo del Cardiff che vince 2-1 con il Fulham.
Serie A, Inter: sono 23 i convocati, Guarin ancora dall'inizio
MILANO - L'Inter è pronta ad affrontare il Cagliari domani pomeriggio a Trieste. Mazzarri conferma la formazione del momento, gli undici calciatori che hanno battuto la Fiorentina proveranno ad espugnare il Nereo Rocco, compreso Guarin, uscito in modo polemico contro i viola. Il tecnico ha chiamato 23 elementi: ancora out il portiere Carrizo, così come Gaby Mudingayi che è stato aggregato alla Primavera. Ecco l'elenco completo: Handanovic, Castellazzi, Maniero; Juan, Andreolli, Campagnaro, Ranocchia, Samuel, Rolando, Jonathan, Pereira, Wallace, Nagatomo; Kovacic, Alvarez, Guarin, Cambiasso, Taider, Kuzmanovic; Milito, Palacio, Icardi, Belfodil.
Serie A Verona, Martinho in lista. Per Rubin niente Livorno
VERONA - Martinho era in dubbio, ma alla fine fa parte della lista dei convocati di Mandorlini per la gara salvezza contro il Livorno. Indisponibili sia Maietta che Rubin. Toni dovrebbe occupare il ruolo di prima punta nello scacchiere del tecnico, favoriti come spalle Jankovic e Gomez Taleb. Di seguito i giocatori in lista: Rafael, Nicolas, Mihaylov, Agostini, Bianchetti, Moras, Gonzalez, Rafa Marques, Cacciatore, Albertazzi, Donati, Hallfredsson, Laner, Cirigliano, Jorginho, Martinho, Donadel, Romulo, Longo, Cacia, Toni, Gomez Taleb, Sala, Jankovic, Iturbe.
Serie B Signori: «Modena, rialzati. Dimentichiamoci i ko»
Written By Unknown on Kamis, 26 September 2013 | 23.22
MODENA - Dimenticare le ultime uscire e guardare al futuro con ottimismo. Non è facile, ma Signori indica la strada al Modena dopo l'ultima prestazione contro il Crotone: «Lasciamoci alle spalle subito questo passo falso, io l'ho già fatto e penso anche i compagni ed andiamo avanti. Continuare a pensare agli errori fatti non ha senso». E ancora: «In campi come Crotone o Bari non puoi giocare in quel modo. Novellino? Il mister era molto arrabbiato. Ma ora dobbiamo reagire».
Strootman: «Juve favorita ma c'è anche la Roma»
giovedì 26 settembre 2013
Il centrocampista olandese: «Garcia ha migliorato tutto quello che non funzionava. Non ho ancora dato il massimo, so che posso migliorare»
ROMA - «Scudetto? La Juve resta la favorita, ma c'è anche la Roma». Kevin Strootman è uno che non si nasconde. Arrivato dal Psv in estate, il centrocampista olandese si è subito integrato nella squadra di Garcia e nel campionato italiano. Primi a punteggio pieno dopo cinque giornate, i giallorossi sta acquisendo forza e sicurezza nei propri mezzi. «Quello che mi ha colpito è come abbiamo festeggiato ieri, tutto il gruppo insieme anche i magazzinieri - ha raccontato Strootman a Sky - non ho ancora dato il massimo e so che posso migliorare, ma il fatto che sono costato tanto non è un motivo di pressione per me. Garcia ha migliorato tutto quello che non funzionava. Pjanic è un grande talento, De Rossi sa fare tutto. Domenica segnerà anche Castan».
Lega Pro Gubbio, brutta tegola: infortunio per Pisseri
GUBBIO - Brutta tegola per il Gubbio. Il portiere della squadra umbra Matteo Pisseri è fuori uso: gli è stato diagnosticato, dopo un infortunio a Prato, una frattura al polso sinistro. Gli è stato applicato un tutore, ne avrà per oltre un mese. Di Parma, 21 anni, Pisseri ha collezionato 5 presenze nella stagione in corso.
Lega Pro Gubbio, brutto stop: infortunio per Pisseri
GUBBIO - Brutta tegola per il Gubbio. Il portiere della squadra umbra Matteo Pisseri è fuori uso: gli è stato diagnosticato, dopo un infortunio a Prato, una frattura al polso sinistro. Gli è stato applicato un tutore, ne avrà per oltre un mese. Di Parma, 21 anni, Pisseri ha collezionato 5 presenze nella stagione in corso.
Serie A Livorno al lavoro, Biagianti resta in forse per il Verona
LIVORNO - Dopo l'incontro infrasettimanale con il Cagliari, Livorno immediatamente sul campo per preparare il prossimo incontro. Prima del via, il famoso Maurizio Borsari, fotografo dell'Aic ha ultimato il suo lavoro per la collezione delle figurine "Panini" scattando le immagini dei giocatori precedentemente assenti o degli ultimi arrivati come il colombiano Borja. La seduta è stata poi aperta da un colloquio tra il tecnico e la squadra. Poi l'inizio dei lavori differenziati tra chi ha giocato con il Cagliari e chi, invece è entrato dopo o non è sceso in campo. Per i secondi anche partitella in famiglia con alcuni ragazzi della Primavera. Botta verso il forfait, restano ancora da valutare le condizioni fisiche di Biagianti.
Serie A Hamsik carica il Napoli: «Rialziamo subito la testa»
DELUSIONE - Il fantasista slovacco esprime il rammarico per il mancato successo che non ha permesso alla squadra di Benitez di mantenere il primo posto in classifica. "Abbiamo perso dei punti e ci dispiace -spiega Hamsik sul suo sito internet-, il nostro obiettivo ovviamente era quello di vincere e continuare la serie positiva". "Abbiamo avuto un buon avvio di partita -prosegue- ma il nostro avversario ha pareggiato quasi subito. Purtroppo, nonostante diverse occasioni, non siamo riusciti a segnare il secondo gol e, al contrario delle partite precedenti, non abbiamo giocato bene. Ma il calcio è anche questo. Dispiace soprattutto per i 60mila tifosi presenti allo stadio, perché li abbiamo delusi".
RIPRESA - Archiviato il mezzo passo falso, però, Hamsik guarda con ottimismo alla prossima sfida, che vedrà il Napoli impegnato in trasferta contro il Genoa: "Dobbiamo riazlare la testa. Sabato giochiamo contro il Genoa e non vogliamo tornare a mani vuote".
Serie A Parma: seduta di scarico. Okaka pensa a Firenze
PARMA - Il Parma è tornato subito al lavoro stamattina dopo la vittoria sull'Atalanta di ieri sera, primo squillo stagionale. La squadra ha lavorato divisa in due gruppi: chi ha giocato contro gli orobici ha svolto una seduta defaticante mentre gli altri si sono dedicati a lavori incentrati sulla forza. Donadoni nella prossima sfida a Firenze non avrà Amauri, squalificato: si scalda Okaka per fare coppia con Cassano. Domani i crociati torneranno ad allenarsi alle 10:30.
Serie A Fiorentina, Montella: «Milano ci dirà a che punto siamo arrivati»
Written By Unknown on Rabu, 25 September 2013 | 23.22
FIRENZE - La Fiorentina vuole proseguire la sua marcia trionfale domani sera a San Siro contro l'Inter. Ecco come mister Montella presenta la grande sfida: «E' una gara importante per entrambe le squadre, per capire a che punto siamo, loro hanno giocatori di livello oltre a giovani di prospettiva importanti. La mia squadra deve divertire e far crescere i talenti per renderli in futuro grandi calciatori, ormai abbiamo acquisito un metodo di gioco che va oltre al modulo. Mazzarri? E' un tecnico pragmatico, che prepara prima la partita, ha una squadra forte e l'ambiente è abituato a vincere. Noi per caratteristiche abbiamo scelto giocatori che ci dessero più praticità rispetto alla spettacolarità, il nostro obiettivo è quello di essere competitivi e per uscire indenni da Milano bisogna esserlo parecchio».
Calciomercato: l'ex Lecce Chevanton ha firmato per il Qpr
LONDRA - L'attaccante ex Lecce Javier Ernesto Chevanton ha firmato un contratto a breve termine con il Queen's Park Rangers. A darne la notizia ufficiale, il sito del club londinese, che riporta anche le dichiarazioni del manager del Qpr Harry Redknapp: «A causa di alcuni infortuni eravamo a corto di scelte in attacco. Javier ha trascorso del tempo con noi e si è integrato molto bene nel gruppo nel gruppo molto bene. Arriva con un buon curriculum: ci darà una mano in attacco». Il giocatore, che ha firmato un contratto sino al 24 dicembre, ha dichiarato: «Sono molto felice di essere qui, a lavorare con un buon manager come Harry Redknapp, per una squadra che è attualmente in testa al campionato con grandi ambizioni per tornare alla Premier League».
Lega Pro Castel Rigone, Petterini ko: infortunio al ginocchio
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Serie A Milan, incidente stradale per De Sciglio
Serie A Genoa, Papa Francesco tifoso ad honorem
GENOVA - Papa Bergoglio genoano ad honorem. Una delegazione ufficiale del Genoa, guidata dal direttore generale Nicola Bignotti e dal 'capitano dei capitani' Marco Rossi, ha incontrato Papa Francesco al termine dell'udienza generale in Vaticano. Al Pontefice, al termine dell'incontro, è stata consegnata Dna Genoa identica a quelle in circolazione (29mila) per i supporter del Grifo. Il Pontefice l'ha ritirata dalle mani di Marco Rossi e ha pronunciato queste parole: «Grazie, benedico tutta la squadra del Genoa». Papa Bergoglio ha esaudito così il desiderio della società, non rivelato sinora pubblicamente, di poterlo annoverare formalmente nella comunità genoana. Nell'incontro, Marco Rossi ha donato al Pontefice una maglia con la scritta Papa Francesco e il numero uno, oltre a un piatto d'argento celebrativo del 120° anniversario del Genoa Cricket and Football Club. «E' stata un'emozione fantastica - racconta Marco Rossi sul sito ufficiale dei rossoblu - Ho avuto il privilegio di incontrare il Pontefice e ringrazio di cuore per questa opportunità irripetibile. In quel momento, ci tengo a dirlo, ho sentito di rappresentare tutti i genoani di questo e altri mondi. Erano lì con me, con il Genoa».
Serie B, Brescia: la squadra affidata a Maifredi
BRESCIA - La curiosa storia di Luigi Maifredi. Direttore dell'area tecnica del Brescia, dal 2009, oggi divenuto il nuovo allenatore delle Rondinelle. Ma nella sua carriera si è già seduto sulla panchina bresciana: nel 1995 ma fu esonerato perchè perse 6 partite su 6. Oggi Maifredi mette a tacere la questione legata all'ex tecnico Marco Giampaolo che ha rassegnato le dimissioni. Così l'ex allenatore di Juve, Bologna, Genoa (giusto per citarne qualcuna) guiderà i bresciani ad una risalita in campionato. Maifredi aveva seguito da vicino ieri sera le Rondinelle a Carpi. Questo il testo del comunicato apparso sul sito del Brescia: « Il Brescia Calcio comunica di aver risolto consensualmente il rapporto di lavoro con il Sig. Marco Giampaolo a seguito delle dimissioni di quest'ultimo dall'incarico di responsabile tecnico della Prima Squadra. Contestualmente la società affida la conduzione tecnica al Sig. Luigi Maifredi. Il Presidente e tutti i componenti della società, prendendo atto con dispiacere della decisione del Sig. Giampaolo, lo ringraziano per il lavoro svolto e gli augurano le migliori fortune».
Lega Pro: Maccarese, via Paris arriva Fabrizio Perrotti
MACCARESE – Cambio sulla panchina della Maccarese Giada. Dopo gli ultimi deludenti risultati, il presidente Della Longa ha operato un cambio di rotta. Fabrizio Paris è stato esonerato, oramai fa parte del passato. Mentre il presente prende il nome di Fabrizio Perrotti: «Abbiamo scelto un allenatore che ritengo - ha affermato il Presidente Della Longa - possa fare al caso nostro in questo momento delicato dell'avvio di stagione, che non credevo potesse appartenerci. Ma il calcio ti riserva a volte delle sorprese, e la decisione di voltare pagina è stata difficile e sofferta. Il nostro campionato ricomincia domenica prossima, con la determinazione di dimostrare che siamo un gruppo ed una squadra che puo' dare molto di più rispetto a cio' che si è visto in queste prime giornate. Purtroppo il calcio spesso ti pone di fronte a delle decisione che non avresti voluto prendere e per questo voglio comunque ringraziare l'allenatore Paris per quanto fatto nella passata stagione. Auguro al nuovo tecnico Perrotti un grande in bocca al lupo e spero che insieme ci si possa divertire, togliendoci qualche bella soddisfazione». PERROTTI Prime parole del nuovo tecnico della Maccarese Giada: «Sono particolarmente lusingato che il D.G. Di Santo ed il presidente Della Longa abbiano pensato di affidarmi la conduzione tecnica della Maccarese Giada. Conosco i calciatori che compongono questo gruppo, pur non avendoli mai allenati, ma sono ragazzi di valore e calciatori tecnicamente dotati, e sono convinto che insieme sapremo superare questo momento delicato di inizio stagione. Quando capitano questi momenti bisogna soprattutto lavorare a livello psicologico e questo faremo per preparare la difficile sfida con la Lupa Roma, una delle formazione più accreditate del nostro girone».
Serie A Livorno, Nicola: «Continuare su questa strada»
Written By Unknown on Selasa, 24 September 2013 | 23.22
LIVORNO - Davide Nicola mette in guardia il Livorno: «Il Cagliari è una delle dieci squadre più forti del campionato. Ben organizzati, hanno un modo di giocare che può metterti spesso in difficioltà, con una capacità spiccata nel gestire la palla ed una organizzazione di squadra importante. Spesso accettano la parità numerica dietro ed hanno centrocampisti ed attaccanti di grande qualità». Lo ha detto alla vigilia della sfida del Picchi di domani sera, ore 20.45, valida come quinta giornata del campionato di Serie A. Il tecnico Nicola aggiunge: «Siamo soddisfatti dei punti fatti, ma la strada da fare è ancora molto lunga. E' fondamentale continuare ad avere impegno, abnegazione ed unità di gruppo. Ci vuole equilibrio sia nei risultati positivi che in quelli negativi».
Serie B Ternana, dubbio Ferronetti, Antenucci unica punta
TERNI - Tutto pronto in casa Ternana per la sfida serale con lo Spezia. Per il tecnico Mimmo Toscano, che dovrà fare a meno degli indisponibili Sciacca, Dianda, Zito, Alfageme, Lauro. Il 4-2-3-1, confermato, del tecnico rossoverde dovrebbe prevedere, davanti al portiere Brignoli, la linea a quattro Rispoli, Masi, Ferronetti (che stringerà i denti, se non dovesse farcela torna Farkas) e Fazio. In avanti resta da scegliere la mezza punta sinistra, ruolo per il quale sono in ballottaggio Falletti, Ceravolo e Viola, per affiancare Nolè e Maiello alle spalle del terminale offensivo Antenucci. Davanti alla difesa agiranno Carcuro e Miglietta.
Serie A, Bologna: Lazaros sogna un posto contro il Milan
BOLOGNA - Stefano Pioli oggi in conferenza stampa ha detto che ragionerà sulla formazione per il Milan ancora un pò. Ha in mente qualche cambiamento? Potrebbe essere che al posto di Kone si possa far subentrare Laxalt a centrocampo con Pazienza e Della Rocca, con l'innesto di Christodoulopoulos (Lazaros) al fianco di Diamanti, alle spalle di Bianchi.
CONVOCATI - Questi i convocati per la sfida di mercoledì al Milan: Agliardi, Curci, Stojanovic; Antonsson, Cech, Crespo, Garics, Mantovani, Morleo, Radakovic, Sorensen; Della Rocca, Krhin, Laxalt, Pazienza, Perez; Acquafresca, Bianchi, Christodoulopoulos, Cristaldo, Diamanti, Gimenez, Moscardelli.
Lega Pro, Albinoleffe ko a tavolino, vittoria alla Cremonese
FIRENZE -Il Giudice Sportivo ha inflitto all'Albinoleffe la sconfitta per 3-0 a tavolino in occasione dell'incontro di Lega Pro Albinoleffe-Cremonese (terminata sul punteggio di 2-2). Dopo il match, disputatosi lo scorso 13 settembre, infatti, la Cremonese aveva presentato un ricorso (accolto dal giudice sportivo di Lega Pro), lamentando il fatto che i seriani avessero schierato il giocatore Pontiggia, che non aveva ancora finito di scontare le 6 giornate di squalifica comminate lo scorso 30 maggio, quando giocava nel campionato Dilettanti.
Serie B Avellino, De Vito scalpita, punte Galabinov-Castaldo
PESCARA -Ultimi dettagli in casa Avellino per la sfida di stasera contro il Pescara. Il tecnico Rastelli dovrà fare a meno degli indisponibili Togni e Pisacane: nel 3-5-2 disegnato dal tecnico irpino, line aifensiva composta (da destra a sinistra) da Izzo, Peccarisi e Fabbro. In avanti Galabinov e Castaldo; nei cinque di centrocampo, sulla corsia sinistra De Vito potrebbe vincere il ballottaggio con Bittante, mentre sul fronte opposto agirà Zappacosta. In mezzo D'Angelo prende dall'inizio il posto di Arini: a completare il reparto, Massimo e Schiavon.
Serie A, Sassuolo: Zaza tra Bardi e Schelotto? Verso il 'sì'
SASSUOLO - Eusebio Di Francesco oggi davanti ai microfoni, nella vigilia della sfida al Napoli nello stadio San Paolo, si è così espresso riguardo la formazione di domani: «Cambierò? Forse tanto, forse nulla». Sembra che Longhi dovrebbe rilevare Ziegler. In avanti Zaza al posto di Floro Flores, con a fianco Schelotto e Bardi.
CONVOCATI - Ecco la lista diramata da Di Francesco : Pegolo, Pomini, Rosati, Acerbi, Antei, Bianco, Longhi, Marzorati, Pucino, Rossini, Ziegler, Chibsah, Kurtic, Laribi, Magnanelli, Missiroli, Schelotto, Alexe, Berardi, Farias, Floro Flores, Masucci, Zaza.
Serie A Napoli, Maggio si opera al menisco. Tornerà fra un mese
Written By Unknown on Senin, 23 September 2013 | 23.22
ALLENAMENTO - Seduta mattutina per gli azzurri al centro tecnico di Castelvolturno dopo il successo a Milano contro i rossoneri. Si prepara il match contro il Sassuolo, mercoledì sera allo stadio San Paolo (ore 20.45). La squadra si è divisa in due gruppi. Corsa e lavoro di scarico per chi ha giocato a San Siro, mentre per gli altri uomini della rosa seduta tecnica finalizzata al possesso palla e partitina finale.
Serie A, Livorno: presente Borja nella doppia seduta
LIVORNO - Il Livorno si ritrova a ridosso delle grandi dopo quattro giornate di campionato. Nicola ha plasmato il gruppo dopo il brutto esordio con la Roma, 7 punti conquistati nelle successive tre partite è un ottimo bottino per una neopromossa. Oggi la squadra ha sostenuto un doppio allenamento, si avvicina la sfida con il Cagliari, in programma al Picchi tra due giorni: era presente anche il giovane attaccante colombiano Borja, tornato in Italia dopo il viaggio in patria. Una freccia in più nell'arco amaranto.
C. Tarquinia, Ercolani: «Rimboccarsi le maniche»
TARQUINIA - Dopo il secondo ko consecutivo in campionato, il tecnico del Corneto Fabrizio Ercolani, guarda al futuro, analizzando i motivi che hanno portato la seconda sconfitta: «Dopo essere partiti bene, siamo passati infatti in vantaggio sfiorando anche il raddoppio, abbiamo avuto paura dopo aver commesso il primo errore. Siamo una squadra inesperta, giovane e dobbiamo ancora crescere. Ho comunque visto progressi, soprattutto perché abbiamo ritrovato giocatori importanti. Ce ne mancano altrettanti, ma ovviamente questo non deve essere un alibi. Anzi, ora ci rimbocchiamo le maniche e guardiamo alla gara col Pianoscarano: sarà dura, ci conosciamo bene a vicenda, ma noi vogliamo togliere prima possibile questo zero dai punti in classifica, per iniziare quanto prima il percorso verso il nostro obiettivo, la salvezza».
Serie A Udinese, Guidolin: «Riprendiamo a giocare da squadra»
UDINE - L'Udinese domani sera ospita il Genoa nell'anticipo del turno infrasettimanale. Mister Guidolin chiede un pronto riscatto alla squadra dopo la delusione del Bentegodi: «In questo momento dobbiamo cercare di lasciare da parte le parole per concentrarci sulla gara, dobbiamo giocare una bella partita, una delle nostre partite e possibilmente centrare un buon risultato. Siamo tutti amareggiati per l'avvio non brillante, ci siamo parlati e abbiamo fatto le nostre riflessioni. Genoa? E' una squadra forte, attrezzate e di esperienza. Ha qualità come collettivo e ottimi giocatori. Tifosi delusi? Per raggiungere i risultati degli anni scorsi bisogna fare miracoli, quello che abbiamo fatto è fuori dall'ordinario. Io conosco benissimo il budget e gli obiettivi del club per cui non sono preoccupato delle aspettative, piuttosto delle prestazioni non da Udinese».
Serie A, Juve: Marchisio si candida per un posto da titolare
TORINO - Ieri contro l'Hellas Verona, mercoledì contro il Chievo Verona. La quinta giornata di campionato dei bianconeri di Antonio Conte è in programma al Bentegodi contro gli uomini di Giuseppe Sannino. Mercoledì sera infatti c'è il primo turno infrasettimanale della stagione e la squadra di Antonio Conte è attesa per una conferma dopo il successo contro gli scaligeri. Oggi a Vinovo solita seduta defaticante per i protagonisti del successo di ieri, normale attività per gli altri. Claudio Marchisio è pronto a tornare titolare a centrocampo, Conte potrà così permettersi un pò di turnover, da quando Marchisio è rimasto fuori sono stati sempre impiegati Pogba, Pirlo e Vidal.
Virtus Bolsena, Valentini: «Ora sotto con la Coppa»
BOLSENA – Il tecnico della Virtus Bolsena, Valentini, fa il punto sul campionato. Dopo il ko all'esordio contro la Valle del Tevere, i suoi rgazzi hanno sfoderato una bella prestazione in casa dell'Atletico Fidene, riacciuffando in extremis una partita che sembrava ormai archiviata in favore dei padroni di casa. E ora sguardo subito al futuro: «Dopo la sconfitta all'esordio con la Valle del Tevere, rimediata peraltro ben giocando contro una signora squadra, serviva una reazione. Aver pareggiato a fine partita vuol dire averla trovata, e al tempo stesso un segnale di carattere da parte dei ragazzi. Ora, sotto con la Coppa: ci siamo aggiudicati gara 1, speriamo di fare lo stesso con gara 2, senza commettere l'errore di pensare di aver già passato il turno». Dopo la coppa, contro il Santa Severa, si tornerà a pensare al campionato, c'è il Vescovio: «Altra gara da affrontare al massimo. L'ultima uscita a Fidene ci ha insegnato che se non palleggiamo come sappiamo fare, gli avversari prendono il sopravvento»
Serie B Modena, occhio al Crotone. I convocati di Novellino
MODENA - Attenzione al Crotone. Novellino lo sa e vuole dal suo Modena la massima concentrazione per il prossimo impegno di campionato. Ecco 20 convocati del tecnico gialloblù per la gara di martedì allo stadio Scida di Crotone. Nel Modena ci sono anche Babacar e Surraco.
I CONVOCATI:
Manfredini, Pinsoglio, Calapai, Cionek, Garofalo, Manfrin, Potenza, Zoboli, Belloni, Bianchi, Burrai, Mazzarani, Molina, Rizzo, Salifu, Signori, Surraco, Babacar, Bruno, Stanco.
Serie A: Juve, ci pensa Llorente. Rossi: la Fiorentina vola
Written By Unknown on Minggu, 22 September 2013 | 23.22
JUVE-VERONA 2-1 Cronaca e tabellino
36' Cacciatore (V), 40' Tevez (J), 48' pt Llorente (J)
Torna alla vittoria la Juve che riscatta il mezzo passo falso al debutto in Champions in casa del Copenaghen e resta in scia della Roma capolista. Il turnover di Conte ha creato qualche problema in avvio alla Juve, che ha sofferto la vivacità del Verona di Mandorlini che si è portato in vantaggio con un tocco sotto misura del difensore Cacciatore. La reazione bianconera è stata veemente: prima dell'intervallo sono arrivati anche il pareggio di Tevez (che poi ha colpito un clamoroso doppio palo) e il vantaggio di testa di Llorente, al suo primo gol bianconero dopo le polemiche di questo inizio di stagione. Nella ripresa la Juve ha preso in mano il comando del gioco, lasciando solo le briciole agli scaligeri, che hanno lottato fino alla fine senza però riuscire ad acciuffare il pari.
ATALANTA-FIORENTINA 0-2 Cronaca e tabellino
41' pt Mati Fernandez, 24' st G.Rossi
Colpo esterno della Fiorentina di Montella, che dopo la goleada in Europa League, centra un importantissimo successo in casa dell'Atalanta. A firmarlo, con un gol per tempo, Mati Fernandez, abile a insaccare da due passi dopo una traversa colpita a botta sicura da Wolski (schierato al posto dell'infortunato Gomez), e Giuseppe Rossi, bravo a girare di sinistro a centro area e a trafiggere Consigli. Con questi tre punti i viola restano appaiati in classifica a Inter e Juve nella scia della Roma.
BOLOGNA-TORINO 1-2 Cronaca e tabellino
2' D'Ambrosio (T), 29' Natali (B) 46' pt Cerci rig. (T)
Vince fuori casa anche il Torino, che dopo 33 anni va a vincere in casa del Bologna e si porta a 7 punti in classifica. A sbloccare subito la partita è D'Ambrosio, al suo secondo gol in campionato, che approfitta di una distrazione della difesa rossoblù per insaccare a porta vuota di testa. Fa fatica il Bologna e riesce a trovare il pari solo in mischia grazie a Natali, abilissimo a insaccare in mischia da due passi. Prima dell'intervallo, però, granata ancora avanti: Cerci, dopo aver colpito una clamorosa traversa su punizione, va in gol su rigore concesso per atterramento di El Kaddouri. Nell'intervallo i piani di Pioli si complicano per l'espulsione di Natali per proteste. Per tutto il secondo tempo in dieci, i rossoblù trovano anche il pareggio di testa con Kone, ma l'arbitro annulla per fuorigioco su segnalazione dell'assistente.
CATANIA-PARMA 0-0 Cronaca e tabellino
Finisce con un deludente pareggio senza gol la sfida fra Catania e Parma, due protagoniste dello scorso campionato, due squadre in grande crisi in questo avvio di stagione. Per la squadra di Maran è il primo punto stagionale, solo il secondo invece per i gialloblù di Donadoni. Al Massimino, su un terreno di gioco reso pesantissimo dalla pioggia, le emozioni latitano così come le occasioni da rete. Deludente anche la prestazione di Cassano, sostituito da Donadoni all'intervallo con Palladino dopo un primo tempo nettamente al di sotto delle sue possibilità.
Classifica serie A
Il derby è della Roma: battuta 2-0 la Lazio
ROMA - La Roma si prende la sua rivincita. Un gol di Balzaretti e un rigore nel finale di Ljajic permettono alla squadra di Garcia di battere la Lazio, conquistare il derby e proseguire la sua trionfale marcia in campionato a punteggio pieno. Il successo contro i cugini è figlio (ancora una volta) di una ripresa sontuosa dopo un primo tempo apatico e nervoso.
PRIMO TEMPO - Garcia sceglie Gervinho come partner d'attacco di Totti e Florenzi con Ljajic inizialmente in panchina. La Lazio, invece, si affida ad un Candreva in condizioni stratosferiche, con Klose unico terminale offensivo. E' la paura la vera protagonista del primo tempo. La Roma gioca con le gambe e la testa bloccate. Sotto gli occhi del presidente Pallotta in tribuna, la squadra giallorossa passa un tempo a tenere palla senza però riuscire mai a trovare sbocchi per una conclusione in porta. La squadra di Petkovic si difende con ordine, pressando fin dalla metà campo senza dar tempo a Pjanic e Strootman di ragionare. Di occasioni da gol non se ne vedono e la noia prende il sopravvento. Garcia (all'esordio nel derby) chiede ai suoi attaccanti maggior velocità ma non viene ascoltato. I tentativi giallorossi arrivano tutti dalla zona destra dove Maicon spinge con convinzione. I tre di centrocampo tengono palla in modo quasi ossessivo ma è un possesso fine a se stesso. La Lazio, al contrario, aspetta senza fretta e riparte veloce mettendo i brividi agli avversari. Candreva vince la sfida con Balzaretti ed è un pericolo costante per la retroguardia della Roma. L'unico vero brivido del primo tempo arriva alla mezz'ora con Gervinho che, servito da Totti, non inquadra la porta con un colpo di testa da posizione decentrata.
RIPRESA - Nella ripresa si vede un'altra partita. Merito soprattutto della Roma che, come nelle precedenti uscite stagionali, prende coraggio e si trasforma. Garcia mette in campo Ljajic al posto di un affaticato Florenzi. Il talento serbo illumina il gioco dialogando alla perfezione con Totti. La prima squadra a tremare, però, è proprio la Roma quando Ciani di testa centra la traversa su assist di Candreva. Gervinho corre per tre e tiene in costante apprensione la difesa avversaria. I padroni di casa crescono di livello mentre la Lazio appare più stanca. Aumentano gli spazi per Totti e compagni che cominciano a trovare con continuità la porta di Marchetti. De Rossi, Maicon e Balzaretti sfiorano il vantaggio. Dall'altra parte Klose spaventa la Roma con una deviazione di ginocchio su cross di Lulic a lato di un niente. Il gol è nell'aria e arriva al 63': Totti entra in area laziale e scodella al centro un pallone che Balzaretti ribadisce in gol con un sinistro al volo di rara potenza. L'esterno scoppia a piangere sotto la curva Sud per la gioia. Il vantaggio dà fiducia agli uomini di Garcia che insistono alla ricerca del raddoppio. La Lazio è alle corde ma a tenerla a galla è il solito, super Marchetti che dice no prima a De Rossi e poi a Borriello proprio nel finale. I biancocelesti chiudono la gara in dieci per l'espulsione (eccessiva) di Andrè Dias per fallo di ostruzione su Totti lanciato a rete. A regalare il 2-0 prima del fischio finale è Ljajic che si procura e realizza un rigore. La Roma ha avuto la sua vendetta.
Simone Zizzari
Twitter @szizzari
Balzaretti: «Roma prima? In testa con merito»
Conte: «Per questa Juve Tevez è indispensabile»
Stava finendo come contro il Copenaghen.
Sì, è un momento in cui sicuramente non ci dice bene dal punto di vista degli episodi, perché l'unica volta che il Verona si è affacciato in area nostra ha fatto gol e noi siamo stati bravi a reagire subito, a trovare prima il pareggio con Tevez e poi il vantaggio con Llorente. Bene i tre punti. E' una necessità impellente, comunque, quella di applicare il turn over. Jorginho ha seguito Pirlo, anche se Pirlo si fosse permesso di andare un attimo in bagno lo avrebbe seguito per vedere se era in bagno proprio.
Pirlo era arrabbiato per questo?
Non lo so, sicuramente quando fai una partita vorresti giocare a calcio e se ti ritrovi un uomo appiccicato così per tutto il tempo diventa difficile. Però, capisco gli avversari, è giusto che limitino le fonti di gioco, anche se non è bastato questo. Il Verona è stato bravo fino a un certo punto, noi siamo stati più bravi, meritando una vittoria che, secondo me, poteva essere molto più larga.
Tevez-Llorente: ti hanno soddisfatto i movimenti tra i due?
Ho provatola coppia titolare di oggi con il Verona, hanno fatto molto bene. Tevez è sempre più protagonista, sta diventando un giocatore per noi importante perché, soprattutto nei momenti di difficoltà, in cui c'è un po' di smarrimento, riesce ad essere decisivo. Llorente penso che abbia fatto bene, può migliorare, questo gol sicuramente darà morale a lui, darà morale a tutti quanti noi che abbiamo lavorato per portarlo nelle condizioni ottimali.
Quando hai deciso di far giocare Llorente?
Era in programma il fatto che lui in queste tre partite dovesse giocare. Poi ho scelto la partita contro il Verona, in casa, davanti al pubblico, perché comunque giocare in casa da' sempre una spinta importante, eccezionale dal punto di vista emotivo, ho cercato di metterlo nelle migliori condizioni, di fianco a un giocatore come Tevez. C'è da lavorare, però è un gol che da' tanta fiducia. Noi siamo molto contenti.
Qual è la classifica degli attaccanti?
Noi non possiamo permetterci di pensare che ci siano giocatori inamovibili perché giochiamo ogni tre giorni ed è inevitabile che qualcuno debba riposare. Stiamo facendo un po' di rotazione. Lo faremo anche in avanti, a un certo punto bisognerà che Tevez rifiati un po', faccia anche un po' di allenamento, perché se no rischiamo di portarlo alla sosta di ottobre in barella. Però, è difficile in questo momento rinunciare a un giocatore come lui, di grande personalità, che poi è un grande esempio per l'atteggiamento che ha in campo.
Lega Pro Prima Divisione A. La Virtus Entella frena
LUMEZZANE - Il Lumezzane ferma in casa la capolista Virtus Entella: il liguri, in trasferta non vanno oltre l'1-1. Poco male in verità per l'Entella, visto che l'altra capolista Pro Vercelli non è andata oltre il 2-2 in casa con la Feralpisalò. Non ne approfitta la Cremonese, che viene battuta in casa dal Savona. lo fa invece l'Albinoleffe che vincendo a Busto Arsizio sulla Pro Patria, aggancia la coppia di testa. La Reggiana vince 0-2 sul campo della Carrerese, e il Como supera 3-2 il Sudtirol. Venezia-Vicenza l'anticipo del sabato: vincono i lagunari 2-1
Carrarese - Reggiana 0-2
Como - Sudtirol 3-2
Cremonese - Savona 1-2
Lumezzane - Virtus Entella 1-1
Pavia - San Marino 0-1
Pro Patria - Albinoleffe 0-1
Pro Vercelli - Feralpisalò 2-2
Unione Venezia - Vicenza 2-1 (giocata ieri)
Garcia: Rimesso la chiesa al centro del villaggio
Le emozioni dopo il derby di Roma. È uno dei momenti più importanti o emozionanti della sua carriera?
Abbiamo rimesso la chiesa al centro del villaggio, è un detto francese. Era una partita importantissima per noi e soprattutto per i nostri tifosi. Come avevo detto prima della partita, un derby non si gioca, si vince. Non dimentico che abbiamo quattro vittorie in serie adesso.
C'è sempre una crescita nel secondo tempo, non può essere casuale.
Durante il primo tempo anche la squadra avversaria gioca.
Anche nel secondo tempo…
Sì, però io non dimentico che la Lazio ha giocato tre giorni fa. Sono sicuro che un calo arriva quando si gioca tanto in Europa, lo so perché per quattro anni ho giocato le coppe europee, però non sappiamo quando arriva questo calo. Abbiamo giocato molto bene nel secondo tempo. Difendere bene è una forza della squadra intera, non solo dei centrocampisti o della difesa. Abbiamo undici giocatori che difendono insieme e questa è la cosa più importante.
La Roma è da Champions?
L'obiettivo è finire nei primi cinque posti. Anche io sono ambizioso, però vedremo, non abbiamo giocato tante partite per sapere qual è il vero livello della squadra. Però, mi piace questa squadra, e anche ai nostri tifosi.
Come qualità di gioco, in questo momento, la Roma è migliore di Inter, Juve, Milan, Napoli e Fiorentina?
Sinceramente non ho visto molte partite, solo quando giochiamo contro una squadra la guardiamo molto attentamente. Forse una cosa importante sarà che Juve, Napoli e Milan giocano le coppe europee che ti mangiano energia, spero che per noi sia un vantaggio non giocarle quest'anno. Giochiamo con un modulo differente alla Juve. La mia filosofia di gioco è quella di attaccare e segnare un gol in più dell'avversario. I nostri terzini sono importanti perché devono attaccare come ha fatto Balzaretti.
Ljajic ha tirato il rigore.
Era la fine della partita, Strootman era già molto stanco.
Lega Pro Prima Divisione B. Lecce, quarto ko di fila
LECCE - Dov'è finito il Lecce? Ancora una domenica amara per i giallorossi, che cadono in casa sconfitti dal Catanzaro. Quarto ko di fila per un inizio decisamente da dimenticare.La vetta della classifica intanto parla toscano: Pisa e Pontedera superano rispettivamente Nocerina e Salernitana e, approfittando del turno di riposo osservato dal Benevento, si issano al comando della graduatoria. L'Ascoli cade in casa con L'Aquila, bene il Frosinone che supera di misura il Barletta. Grosseto batte Perugia 2-0. La Paganese invece espugna Viareggio.
Ascoli - L'Aquila 1-3
Frosinone - Barletta 1-0
Grosseto - Perugia 2-0
Lecce - Catanzaro 1-2
Pisa - Nocerina 5-2
Prato - Gubbio 0-0
Salernitana - Pontedera 1-2
Viareggio - Paganese 0-1
Serie A Sassuolo, Di Francesco: «Cattiveria sotto porta, per favore»
Written By Unknown on Sabtu, 21 September 2013 | 23.22
SASSUOLO - Di Francesco sogna il grande colpo, ottenere i primi punti in Serie A contro una big come l'Inter, sarebbe un risultato straordinario. Il tecnico è fiducioso: «Sarà un'altra partita difficile per noi ma proveremo a riprenderci un po' di quello che abbiamo lasciato per strada. L'Inter è forte, non penso proprio che ci sottovaluterà, Mazzarri è bravissimo a tenere alta la tensione. Da inizio campionato siamo cresciuti, il risultato di Verona ci ha punito al di là dei nostri demeriti. La squadra ora ha un suo equilibrio ma dobbiamo essere più concreti e cattivi in area di rigore. Non è possibile creare così tanto e non finalizzare, è su questo che abbiamo lavorato in settimana, mi aspetto una reazione importante».
Serie A Montella: «Con l'Atalanta sarà gara molto tattica»
FIRENZE - In vista dell'incontro con l'Atalanta il tecnico della Fiorentina Vincenzo Montella ha fatto il punto della situazione in casa viola, dopo il successo europeo e subito con la testa alle due trasferte lombarde: dopo Bergamo, infatti ci sarà Milano: «Si tratta di due impegni complicati e ci arriveremo privi di tre giocatori importanti per noi. Cerchiamo di mettere tutti gli altri nelle condizioni di far bene. Rossi? Difficile tenerlo fuori, ma il timore sono eventuali problemi muscolari se spinge troppo con il minutaggio. L'Atalanta? Ultimamente ha cambiato spesso modulo, si è adattata agli avversari. Difficile immaginare che partita vorranno fare contro di noi. Di sicuro c'è che sarà una gara difficile: come del resto lo conferma la gara dell'anno scorso: sarà una gara molto tattica. Moratti? In Italia siamo poco abituati a proprietà straniere, eccetto la Roma. E' curioso che capiti a un presidente tifoso come Moratti. Totti? Sorprende sempre. Segna e ha una condizione invidiabile per l'età. Al Mondiale? Chissà, occorre vedere il rendimento da qui fino a quel momento».
Serie A Napoli, le convocazioni: Zapata c'è contro il Milan
NAPOLI - Il tecnico del Napoli Rafa Benitez ha chiamato 21 giocatori in vista della sfida di domani contro il Milan. Nella lista c'è Zapata, mentre mancano i giovani Radosevic, Uvini e Bariti: i tre si aggregheranno alla squadra Primavera. Ecco l'elenco diramato da Benitez: Rafael, Reina, Colombo, Albiol, Britos, Cannavaro, Fernandez, Armero, Behrami, Dzemaili, Hamsik, Inler, Maggio, Mesto, Zuniga, Callejon, Mertens, Higuain, Insigne, Pandev, Duvan.
Mazzarri: Testa al campo. Moratti fa il bene dell'Inter
Come la squadra sta percependo il cambio di società? Lei come la sta vivendo?
L'ho vissuta come in passato, nel modo giusto ovvero concentrandomi sul campo e non pensando a certe cose. Il presidente ci ha dato grande serenità anche oggi e ci ha esortato, da esperto di calcio qual è, a prendere una partita difficile come quella di domani nel modo giusto. Mi ha aiutato a inculcare nei ragazzi questa grande attenzione.
Come sta Milito?
Milito l'ho visto più sciolto, ma a livello di rapidità sta meglio. Non dobbiamo mettergli pressione, ma è sulla buona strada.
L'ha impressiona la prova del Napoli in Champions League?
A me impressiona quello che fa l'Inter.
Moratti oggi l'ha rassicurata?
Certo ha dato serenità, ha spronato i giocatori perché l'Inter vada sempre più in alto. Quello che fa il presidente è per il bene della società. Tutto il resto non deve interessarci.
Contro le piccole in passato l'Inter ha avuto delle difficoltà. E' preoccupato?
Se devo fare confronti, li faccio con la mia gestione. Il passato è passato e i confronti si fanno su questi due mesi. Nel calcio italiano tutte le partite sono difficili e quando hai l'imperativo di far meglio degli altri hai tutto da perdere. In queste partite vedremo se avremo fatto il salto di qualità.
C'è un modo per trasformare l'acquisto della società in un qualcosa di positivo a livello psicologico per la squadra?
Credo che se il presidente ha preso certe decisioni, essendo innamorato di questa squadra, lo ha fatto per il bene dell'Inter. Probabilmente c'era bisogno dell'ingresso di nuove forze perché anche il calcio come la società sta cambiando. Ci può essere bisogno di nuovi ingressi per il bene del club. Noi dobbiamo fare produzione aziendale tecnica, come dico io, ovvero far bene sul campo.
Ci sono analogie tra le Juventus di due anni fa e questa Inter?
Una situazione non è mai uguale alle altre. Si può partire solo con un'analogia sulla posizione di partenza. Gli investimenti e tante altre cose sono diversi. Io guardo molto a casa mia, a quello che chiedo i miei giocatori ovvero che abbiano un'anima e lottino oltre a un'organizzazione tattica che non deve mai mancare. Noi siamo noi, la Juventus è la Juventus. La voglia di prevalere e non mollare non deve mai mancare.
Dopo Inter-Juventus ci sono stati consensi unanimi per lei e l'Inter. Sono giusti?
Si vive del consenso dei tifosi. Sarei un bugiardo se dicessi non mi hanno fatto piacere. I prossimi confronti diranno se siamo sulla strada giusta.
Il Sassuolo punta sul 4-3-3. Potrebbe cambiare modulo?
Non mi piace parlare di tattica prima della partita. Io porto avanti dei concetti miei dal punto di vista tattico. Ci saranno delle scalate diverse rispetto al solito.
Come sta Walter Samuel?
Sta bene, è recuperato e a disposizione. Gli manca il ritmo partita come ad altri e non a caso Mudingayi l'ho mandato in Primavera. La squadra attualmente sta facendo bene e quindi per dare una certa impostazione tattica soprattutto l'allenatore cerca di cambiare meno possibile. I titolari sono tutti e nessuno: scelgo a seconda delle situazioni che si presentano.
Come pensa della decisione del giudice sportivo di chiudere la Curva Nord?
Non mi sembrava fosse successa una cosa così grave, ma questi sono argomenti che non controllo direttamente e preferisco non dare giudizi. E' giusto che se ne occupino le persone competenti.
Che idea si è fatto di Thohir?
Non voglio entrare in queste cose. Lo conosco solo da quello che scrivono i giornali. Io devo pensare a dare alle persone più input possibili per far bene.
In questa settimana ha dovuto curare di più l'aspetto psicologico complice la vicenda societaria? Ha avuto la sensazione che la squadra fosse più deconcentrata?
Sinceramente no, ma cerco di prevenire prima di dover curare. Ho ribadito che non dobbiamo pensare a quello che non ci interessa direttamente. Bisogna essere più forti di tutto. Siamo dei professionisti. Concentriamoci sul campo e diamo il nostro contributo perché questa società migliori sempre.
Per la prima volta si trova a dover gestire tre partite in una settimana. Come si comporterà?
Ho sentito dire delle sciocchezze e credo di avere la giusta esperienza per gestire anche le coppe: i risultati degli ultimi anni lo dimostrano. Con un ciclo di tre partite consecutive la prima va fatta bene, senza pensare al turn over. Un certo tipo di considerazioni puoi farle dopo la prima partita, ovvero da lunedì. Andrea Ramazzotti
Serie A, Inter: sono in ventitré per Sassuolo, Kovacic c'è
MILANO - L'Inter domani all'ora di pranzo giocherà al Mapei contro il Sassuolo di Eusebio Di Francesco. Alle ore 12.30, gli uomini di Mazzarri proveranno a conquistare la terza vittoria in campionato, su quattro giornate. Kovacic fa parte della lista per Sassuolo e secondo le ultime dalla Pinetina, Ricky Alvarez sarà riconfermato dietro Palacio, con Milito, Icardi e Belfodil in panchina.
CONVOCATI - Ecco la lista diramata da Mazzarri: Samir Handanovic, Luca Castellazzi; Jonathan, Juan Jesus, Marco Andreolli, Hugo Campagnaro, Wallace, Andrea Ranocchia, Walter Samuel, Alvaro Pereira, Rolando, Yuto Nagatomo; Mateo Kovacic, Ricky Alvarez, Fredy Guarin, Zdravko Kuzmanovic, Esteban Cambiasso, Saphir Taider, Patrick Olsen; Ishak Belfodil, Rodrigo Palacio, Diego Milito, Mauro Icardi.
Serie B: L'Empoli vola, pari Siena. Colpi Juve Stabia e Bari
ROMA - A tutta Empoli. Cinque gare, 13 punti. I toscani dopo il 3-1 di oggi sul Padova salgono in solitaria in testa alla classifica del nuovo campionato di Serie B Eurobet. Sono due le squadre a 9 punti: il Lanciano che ha ieri ha pareggiato (0-0) con il Latina e il Cesena, vittoriosio oggi 4-1 sul Carpi. Di seguito un gruppetto di cinque squadre riunite ad 8 punti: il Trapani è l'unica a rimanere a questa quota, uscito sconfitto dal Braglia contro il Modena. Il Varese ha pareggiato 1-1 con l'Avellino, la Reggina si ferma sull'1-1 con il Novara. Colpo del Crotone (1-2) sul Brescia. Prima vittoria della Juve Stabia contro il Cittadella: risultato 2-0. Seconda sconfitta consecutiva (0-1) del Pescara contro un buon Bari. Il Siena ha pareggiato 1-1 al Franchi contro la Ternana. Martedì la Serie B sarà di nuovo in campo.
Serie A Verona, Mandorlini: Martinho resta a casa, Toni va in panchina
VERONA - Domani pomeriggio alle ore 15, all'interno dello Juventus Stadium, il Verona proverà l'ebrezza di disputare una delle gare più spettacalori di questa stagione: la sfida alla Juventus campione d'Italia. Mister Andrea Mandorlini oggi ha tenuto una conferenza stampa: «Abbiamo preparato al meglio questa sfida, mi aspetto che le cose provate durante la settimana siano applicate in campo domani pomeriggio. Non so che partita ne varrà fuori, ma sono molto fiducioso. Siamo tranquilli, stiamo bene fisicamente e sono sicuro che le motivazioni non mancheranno. Servirà spirito di scarificio e voglia di dimostare tutto il nostro valore». Una sfida affascianante, che il Verona dovrà affrontare senza alcuni dei suoi uomini migliori: «Toni ci sarà, ma non sarà della partita, Martinho e Maietta resteranno a casa. Tutti gli altri hanno lavorato bene e sono a completa disposizione per questa gara di campionato. La Juve è una grande squadra di livello mondiale, dispone di ottimi giocatore e lotterà per lo scudetto fino alla fine. Chi toglierei ai bianconeri? Tanti giocatori, ma stimo molto Andrea Pirlo».
Calcio, il Mondiale 2022 in Qatar potrebbe giocarsi d'inverno
Written By Unknown on Jumat, 20 September 2013 | 23.22
venerdì 20 settembre 2013
Platini, presidente dell'Uefa: «Non si sa quello che accadrà. È difficile parlarne. Direi che la palla è sui piedi del presidente della Fifa Blatter»
DUBROVNIK - Sul Mondiale 2022 l'Europa in massa si schiera al fianco di Michel Platini. Le 54 federazioni europee all'unanimità hanno raggiunto un accordo di principio per chiedere che il Mondiale 2022 in Qatar si giochi d'inverno. Dell'argomento si occuperà anche l'Esecutivo Fifa del 3-4 ottobre a Zurigo. 'Non si sa quello che accadrà - ha detto il presidente dell'Uefa Michel Platini dopo il comitato esecutivo di Dubrovnik - È difficile parlarne. Direi che che la palla è sui piedi del presidente della Fifa". A Zurigo, Blatter riunirà tutte le componenti coinvolte, comprese quelle commerciali. "Blatter pensa adesso dopo tre anni (dalla designazione del Qatar per i Mondiali 2022, ndr) che è meglio giocare d'inverno, le federazioni europee sono d'accordo come principio. Non so quello che avverrà il 3 e 4 ottobre, ma una decisione verrà presa". A domande riguardanti il fair play finanziario, e in particolare sul trasferimento-record di Gareth Bale dal Tottenham al Real Madrid per circa 100 milioni, il n.1 dell'Uefa ha detto: "Se i club hanno i soldi non ci sono problemi. Possono pensare che è un pò caro, ma se il Real avesse comprato tre giocatori a 30 milioni ciascuno se ne sarebbe parlato meno". Sul prossimo Pallone d'Oro, Platini ha infine detto che Franck Ribéry "è un candidato serio" ricordando che in agosto il giocatore del Bayern Monaco "è stato designato migliore giocatore Uefa da 54 giornalisti europei. Ma il voto del Pallone d'oro è diverso".
Europa vota all'unanimità : «Mondiali 2022 d'inverno»
venerdì 20 settembre 2013
Platini, presidente dell'Uefa: «Non si sa quello che accadrà. È difficile parlarne. Direi che la palla è sui piedi del presidente della Fifa Blatter»
DUBROVNIK - Sul Mondiale 2022 l'Europa in massa si schiera al fianco di Michel Platini. Le 54 federazioni europee all'unanimità hanno raggiunto un accordo di principio per chiedere che il Mondiale 2022 in Qatar si giochi d'inverno. Dell'argomento si occuperà anche l'Esecutivo Fifa del 3-4 ottobre a Zurigo. 'Non si sa quello che accadrà - ha detto il presidente dell'Uefa Michel Platini dopo il comitato esecutivo di Dubrovnik - È difficile parlarne. Direi che che la palla è sui piedi del presidente della Fifa". A Zurigo, Blatter riunirà tutte le componenti coinvolte, comprese quelle commerciali. "Blatter pensa adesso dopo tre anni (dalla designazione del Qatar per i Mondiali 2022, ndr) che è meglio giocare d'inverno, le federazioni europee sono d'accordo come principio. Non so quello che avverrà il 3 e 4 ottobre, ma una decisione verrà presa". A domande riguardanti il fair play finanziario, e in particolare sul trasferimento-record di Gareth Bale dal Tottenham al Real Madrid per circa 100 milioni, il n.1 dell'Uefa ha detto: "Se i club hanno i soldi non ci sono problemi. Possono pensare che è un pò caro, ma se il Real avesse comprato tre giocatori a 30 milioni ciascuno se ne sarebbe parlato meno". Sul prossimo Pallone d'Oro, Platini ha infine detto che Franck Ribéry "è un candidato serio" ricordando che in agosto il giocatore del Bayern Monaco "è stato designato migliore giocatore Uefa da 54 giornalisti europei. Ma il voto del Pallone d'oro è diverso".
Serie A Genoa, Preziosi: Non pensiamo più al derby
GENOVA - A Genova si sta parlando ancora tanto del derby stravinto dal Genoa sulla Sampdoria. Secondo il presidente del Grifone, Enrico Preziosi, se ne sta parlando anche troppo. A margine dell'assemblea delle società di Serie A in corso a Milano, Preziosi si è così espresso: «A differenza dei tifosi che giustamente possono gioire una settimana e passa per la vittoria del derby, per noi, società e squadra, la soddisfazione per un successo deve durare lo spazio di due giorni». Secondo quanto riportato dal sito rossoblù, il presidente Preziosi avrebbe così detto riguardo la prossima sfida con il Livorno: «Siamo contenti, ma non abbiamo fatto niente».
Serie A, Livorno: Emeghara vicino a Paulinho contro il Genoa
LIVORNO - Allenamento mattutino al Centro Coni di Tirrenia per il Livorno di Davide Nicola. Sabato sera, nell'anticipo della quarta giornata di campionato, i labrionici saranno impegnati allo stadio Ferraris contro il Genoa di Liverani. Oggi per la squadra di Nicola tanti schemi e nel finale una breve partitella in famiglia. A seguire pranzo insieme e partenza per il ritiro ligure. Contro il Genoa Paulinho affiancherà Emeghara in attacco.
CONVOCATI - I 24 convocati da Nicola: Anania, Bardi, Aldegani; Lambrughi, Coda, Rinaudo, Emerson, Gemiti, Mbaye, Piccini, Decarli, Valentini, Ceccherini; Greco, Mosquera, Schiattarella, Biagianti, Duncan, Belingheri, Luci, Benassi; Emeghara, Siligardi, Paulinho.
Serie A, Parma: per Valdes è stop, sofferente alla coscia destra
PARMA - Giornata di allenamento al centro sportivo di Collecchio contraddistinta da due entrate in inferemeria, codice giallo: sia Valdes che Kone hanno un problema alla coscia destra. Il cileno ha svolto lavoro differenziato per una sofferenza muscolare alla coscia destra mentre l'ivoriano soffre di un fastidio agli adduttori (della coscia destra). Domani mattina i crociati saranno in campo alle ore 11 per svolgere la rifinitura a porte chiuse. Dopo pranzo partenza per Catania.
Serie A Fiorentina, Ambrosini: «Io stregato subito da questa maglia»
FIRENZE - E' arrivato a Firenze in punta di piedi ma ha subito dimostrato tutta la sua esperienza e professionalità. Massimo Ambrosini, a margine della conferenza stampa di presentazione dell'accordo tra Fiorentina e Mens Sana Siena Basket per le agevolazioni sul costo dei biglietti che riguarderanno gli abbonati viola, ha ammesso: «Sono arrivato da poco ma mi avete subito stregato. Sono molto felice di essere qui e darò sempre il massimo. Ieri non abbiamo giocato una gara positiva nel gioco ma la voglia di ottenere la vittoria è stata importante. Siamo consapevoli che ora manca qualche giocatore ma c'è chi li può sostituire. Io penso che l'Europa League sia una competizione strana: ci sono squadre che tutto l'anno fatto di tutto per entrarci e poi la snobbano. Non sarà così per noi: più si va avanti più ci saranno soddisfazioni».
Serie A, Roma: Gervinho scavalca Ljajic, il serbo è affaticato
ROMA - Seduta pomeridiana al centro tecnico Fulvio Bernardini. Il derby con la Lazio si avvicina, domani è giornata di vigilia. Intanto oggi i giallorossi si sono ritrovati a Trigoria agli ordini di Rudi Garcia: dopo il riscaldamento iniziale e il torello, la Roma è stata divisa in più gruppi. Gli attaccanti si sono esercitati sulle finalizzazioni in porta, mentre i difensori hanno lavorato sulla tecnica individuale. A seguire calcio tennis e sessione di core stability. Balzaretti ha lavorato in modo differenziato ma sembra abbia più di una chance di recuperare completamente per domenica. Fisioterapia e palestra per Destro, Bradley (che ha svolto anche lavoro in acqua) e Ljajic, a seguito di un lieve affaticamento muscolare alla coscia sinistra. Gervinho così si prepara a scavalcare il serbo in vista di una maglia da titolare per il derby. Florenzi ha invece usufruito di un permesso concordato con la società.
Serie A Parma, Parolo: «Tenuto testa alla Roma capolista»
Written By Unknown on Rabu, 18 September 2013 | 23.22
PARMA -Conferenza stampa odierna per Marco Parolo. Il giocatore ha fatto il punto della situazione in casa crociata, analizzando un avvio di campionato che ha fruttato alle casse parmensi soltanto un punto sin qui: «I punti potevano essere di più, è vero. Ma secondo me abbiamo sbagliato solo una gara, quella di Udine. Mentre con Chievo e Roma poteva finire diversamente. Comunque vogliamo ripartire prestazione lunedì sera contro la Roma: una squadra tosta. Abbiamo mancato di approfittare delle loro mancanze. La Roma non ci ha schiacciato. Abbiamo fatto la nostra partita. Abbiamo avuto anche occasioni per fare altri gol. E' vero magari ci buttiamo troppo giù dopo un gol subìto e che dobbiamo farci trovare concentrati a inizio tempo. A Catania non mi aspetto una bella partita dal punto di vista estetico e giocare da loro non e' mai facile. Ma abbiamo tenuto testa alla Roma capolista, non vedo perché se ripartiamo dalla prestazione di lunedì, non dovremmo tenerla al Catania. Abbiamo tutte le qualità per risollevarci e vogliamo fortemente fare risultato»
Lega Pro, Foggia: si sono aggregati Colombaretti-Ambrogetti
FOGGIA - Il Foggia si rinforza. La società ha comunicato di aver aggregato alla Prima Squadra allenata da Pasquale Padalino due calciatori: si tratta di Tommaso Colombaretti e di Alessio Ambrogetti. Il primo è un centrocampista di fascia, classe 1980, vecchia conoscenza del calcio rossonero, con 83 presenze e 6 reti a cavallo tra il 2006 e il 2009; il secondo, già presente all'allenamento di ieri, è un centrocampista classe 1989. Sono pronti ad aiutare i pugliesi a risalire la classifica.
Lega Pro: Termina con un pareggio il recupero Renate-Spal
MEDA - Al Città di Meda la gara di recupero odierna tra Renate e Spal si è conclusa con il punteggio di zero a zero. La gara era stata sospesa domenica primo settembre per l'infortunio occorso al direttore di gara Marco Oliveri di Palermo, sul punteggio di 3-1 in favore della Spal. Secondo il regolamento della Lega Pro, però, le gare sospese non riprendono dal minuto dell'interruzione, ma ricominciano dal primo minuto. E così, dopo il nulla di fatto del primo settembre, stavolta le due squadre si sono spartite la posta in palio.
Serie A Sassuolo, Ziegler: «Sono convinto: l'Inter dovrà preoccuparsi»
SASSUOLO - Il Sassuolo ha bisogno di punti. Domenica arriva la forte Inter di Mazzarri ma gli emiliani vogliono cambiare marcia, come sottolinea il nuovo acquisto Ziegler: «Conosco bene Mazzarri, è un grande tecnico che mi ha allenato due anni: conosce il calcio, sarà dura affrontare l'Inter ma giochiamo davanti ai nostri tifosi ed abbiamo tanta rabbia in corpo per questo brutto avvio di stagione. Anche i nerazzurri dovranno preoccuparsi, sono sicuro che faremo risultato. Quando ero alla Samp abbiamo vinto tante partite contro le grandi ma dobbiamo essere più cattivi e concreti, bisogna fare gol e dare qualcosa in più».
Serie A, Bologna: Sorensen prova, la caviglia risponde bene
BOLOGNA - Nella doppia seduta odierna c'è la gradita sorpresa, in casa Bologna, del parziale ritorno in campo di Sorensen, fermo per una distorisione alla caviglia destra. Stefano Pioli sta conducendo i primi allenamenti tattici in vista della gara casalinga di domenica con il Torino. Krhin e Cherubin hanno svolto un nuova seduta di terapie ed esercizi differenziati. Domani i rossoblù sosterranno un test amichevole contro il Meldola, formazione che milita nel campionato di Eccellenza, al centro tecnico Niccolò Galli. Calcio d'inizio: ore 15.
Serie A Chievo, tris in amichevole: Thereau-Paloschi a segno
VERONA - Altra tappa di avvicinamento verso l'Udinese mandata agli archivi. Il Chievo, come da programma, ha sostenuto l'amichevole infrasettimanale contro i baby della Primavera gialloblù. Buone indicazioni per il tecnico: Thereau e Paloschi, gli attaccanti titolari, hanno segnato un gol a testa. L'altra marcatura porta invece la firma di Improta. Score finale di 3-0 per i big. Domani seduta pomeridiana a partire dalle 14.30: cancelli aperti per i supporters.
Serie A Bergessio si mette in luce nella partitella del Catania
CATANIA - Doppia sessione di allenamenti per il Catania, che a Torre del Grifo ha proseguitola propria marcia di avvicinamento al prossimo incontro. Nella sessione mattutina il gruppo rossazzurro si è dedicato, in palestra, ad una sessione di rinforzo della muscolatura posturale; poi sviluppo di forza individuale in campo ed accelerazioni in salita. Dopo la pausa, nuova sessione pomeridiana con focus sulle fasi offensive e difensive, possesso palla ed applicazioni di schemi. La doppia seduta odierna si è conclusa con una partitella disputata su campo ridotto: di Bergessio, servito da Plasil, la rete più bella. Per la giornata di domani è previsto un test in famiglia nel pomeriggio, si parte alle ore 15.
Serie A, Roma: seduta annullata, Bradley-Destro a lavoro
Written By Unknown on Selasa, 17 September 2013 | 23.23
ROMA - La Roma si prende la vetta della classifica, in condominio con il Napoli, grazie alla vittoria in rimonta sul Parma. I giallorossi domenica affronteranno il derby con la rosa al completo, a parte i soliti infortunati. Rudi Garcia ha deciso oggi di annullare l'allenamento previsto per il pomeriggio e ha dato appuntamento a Trigoria per domani (alle ore 15:45). Stamattina i portieri e i giocatori non utilizzati ieri sera al Tardini, ad eccezione di Burdisso e Dodò, hanno sostenuto una seduta facoltativa, mentre hanno proseguito i loro programmi di recupero Bradley, Destro e Lobont.
Serie A Catania, Almiron: «Forse mancano intesa e umiltà »
CATANIA - Zero punti in classifica e tre scivoloni di seguito. Almiron rilancia le ambizioni del Catania: «Non mi è mai capitato di perdere tre partite così. Il gruppo è compatto, quest'ultima sconfitta non è stata bella. Ma ci siamo chiariti dicendoci che c'è bisogno di dare una svolta alla stagione. Siamo più forti rispetto all'anno scorso». Poi il centrocampista prova a dare una spiegazione al momento no degli etnei: «Forse manca l'intensa con quelli nuovi e forse un po' di umiltà da parte di quelli vecchi. Dobbiamo pensare più a salvarci che a raggiungere l'Europa League o il settimo posto. E' una questione mentale e non fisica. Parma? Una gara difficile, ma con il vero Catania si può vincere».
Serie A, Torino: Larrondo, l'intervento è riuscito
TORINO - L'intervento è perfettamente riuscito. Marcelo Larrondo è stato operato oggi a Roma presso la clinica Villa Stuart. L'operazione è consistita nell'osteosintesi della frattura del quinto metatarso del piede destro: i tempi di recupero sono stimati tra i 50 giorni e i due mesi, con valutazioni successive. Intanto la squadra è tornata ad allenarsi: lavoro differenziato per Cerci, Basha e Rodriguez. L'attaccante a causa di un affaticamento muscolare post partita, il mediano a titolo cautelativo per la fascite plantare, il difensore ha proseguito sul campo il recupero post infortunio al ginocchio.
Serie A Verona, Marques: «Io mi sento pronto per la Serie A»
VERONA - Rafael Marques si presenta ai tifosi scaligeri con grande entusiasmo. Il difensore brasiliano è arrivato nelle ultime ore di mercato all'Hellas dall'Atletico Mineiro, il suo pensiero va alla prossima avversaria, la Juventus: «Io non ho paura di nessuno, ho già marcato Tevez quando giocava nel Corinthians, nella mia carriera ho giocato contro Ronaldo, che io reputo l'attaccante più forte che abbia mai affrontato anche se a fine carriera, quindi sono pronto per occuparmi anche dell'argentino. Insomma, io sto bene, se il mister vuole può contare su di me per la sfida ai bianconeri».
Matri: «La Champions? Il Milan arriverà lontano»
Serie A Genoa, Calaiò: «Livorno? Gara più difficile del derby»
GENOVA - Nuova vita per Calaiò al Genoa. L'attaccante, ex Napoli e Siena, si è subito calato nella parte regalando gol e emozioni nel derby: «Ho sempre cercato di adattarmi alle consegne, prima, seconda punta e all'esterno. Ho ancora negli occhi le immagini dell'esultanza collettiva alla fine. Era da tanto che non giocavo 90 minuti, segnare in una partita tanto importante, è stato un toccasana dopo l'infortunio che mi aveva bloccato per mesi. Con Gilardino eravamo compagni nell'Under 21, sapevo di poterci giocare insieme. Quando si è concretizzata l'offerta del Genoa, non ci ho pensato due volte». Poi sul prossimo match contro il Livorno: «Sotto il profilo della preparazione, con il Livorno è più difficile che nel derby. E' una squadra che viaggia sulle ali dell'entusiasmo, dopo la promozione e un avvio che in pochi, forse, avevano pronosticato».
Seria A Livorno, Emerson ai box: affaticamento muscolare
LIVORNO - Grosso problema per il Livorno. Emerson non si è allenato a causa di un affaticamento muscolare patito nel match contro il Catania. Il difensore brasiliano resta in dubbio per la trasferta che andrà in scena nella tana del Genoa. Il sito ufficiale del Livorno però sottolinea che «sono ancora da concludere gli accertamenti del caso». Quindi non si conosce l'entità reale dell'infortunio. Oggi Nicola ha diretto una seduta pomeridiana: palestra, lavoro tecnico-tattico e chiusura dedicata a una partitella in famiglia. Domani allenamento a porte chiuse per Paulinho e compagni.
Calcio Estero: morto Ruben Oliva, medico storico di Maradona
Written By Unknown on Senin, 16 September 2013 | 23.22
lunedì 16 settembre 2013
Il figlio: «A febbraio era stato male e gli avevano telefonato, oltre a Maradona e Valdano, anche Passarella e Menotti»
BUENOS AIRES - È morto a Milano Ruben Dario Oliva, per anni medico di fiducia di Diego Armando Maradona - che curò dopo il terribile infortunio al Barcellona - e di molti altri sportivi. Aveva 90 anni ed era nato a San Justo, nella provincia di Santa Fè in Argentina, ma dal '66 viveva e lavorava in Italia. Medico dell'Argentina nel '78 e nell'82, era ancora legato a molti protagonisti di quegli anni. "A febbraio - ha raccontato il figlio Ruben, che ha dato notizia del decesso all'Ansa - era stato male e gli avevano telefonato, oltre a Maradona e Valdano, anche Passarella e Menotti".
Serie A, Fiorentina: Gomez, sarà uno stop di 6/7 settimane
FIRENZE - Sei, sette settimane. Questa sarà la durata dell'assenza di Mario Gomez. Come appreso dal sito ufficiale della Fiorentina, è stato pubblicato il risultato degli esami sull'attaccante tedesco dopo l'infortunio subìto ieri al Franchi nel match di campionato contro il Cagliari. Questo il testo del comunicato medico: «Si comunica che gli accertamenti eseguiti in data odierna al calciatore Mario Gomez hanno confermato una lesione distrattiva di II° grado del legamento collaterale mediale del ginocchio. Applicato un tutore specifico per 2 settimane, l'atleta inizierà un programma riabilitativo per la graduale ripresa dell'attività sportiva, con una prognosi complessiva di 6-7 settimane».
CUADRADO - Anche per Juan Cuadrado giornata di accertamenti: «Confermata la lussazione acromion-claveare di II° grado con sollecitazione della capsula articolare. La prognosi per la ripresa sportiva è di 3 settimane».
Due chef e il calcio, che coppia per la tv
OLDANI NERAZZURRO - Oldani, chef del D'O di Cornaredo, è invece interista. E' felice del rendimento della squadra finora, ma preferisce non sbilanciarsi: "Contro la Juventus ho visto un'Inter grintosa che mi è piaciuta parecchio. Anche le nostre nuove maglie sono bellissime. Più che nerazzurre sono blu e nero: trasmettono una grinta pazzesca... Mazzarri è bravo e nelle prime 3 giornate ha fatto molto bene. Attenzione però perché siamo all'inizio e la strada è lunga: lui comunque è la persona adatta perché è grintoso e ha un'espressione sofferente che mi piace". Oldani ha un passato da calciatore (nella Rhodense in C2), ma un grave infortunio a tibia e perone lo costrinse ad appendere le scarpette al chiodo a 16 anni. La passione per l'Inter gli è rimasta: "Per l'Inter e per il presidente Moratti che è il mio presidente. Spero rimanga perché so che è innamorato dell'Inter e vive di amore per la nostra squadra". Oldani è anche felice per il ritorno di Diego Milito: "Adesso può essere utile all'interno dello spogliatoio, ma quando sarà al top, come un ingrediente "speciale" può far fare il salto di qualità a un piatto, lui può dare un qualcosa in più all'Inter. Lo aspettiamo".
Andrea Ramazzotti
Serie B Palermo, Lafferty: «Siamo noi la squadra da battere»
PALERMO - Conferenza stampa per l'attaccante del Palermo Kyle Lafferty che, nel giorno del proprio compleanno, è intervenuto davanti agli organi di informazione per fare il punto della situazione in casa Palermo. Una situazione decisamente rinfrancata dai due successi consecutivi: «Ovviamente preferirei partire titolare, ma so che c'è molta concorrenza. Cesana? Sono entrato al momento giusto, era importante vincere. Calci di punizione? Mi ispiro a Beckham. Gattuso sa come tirare fuori il massimo da tutti: giocheremo contro squadre che non mollano, ma noi abbiamo la rosa migliore. Siamo la squadra da battere. Ora ci prepariamo a due trasferte contro due squadre come Spezia e Bari che proveranno a metterci i bastino fra le ruote: noi dobbiamo essere bravi per proseguire sulla scia dei risultati positivi. I tifosi? Sono contento di essere apprezzato, loro sono il nostro dodicesimo uomo in campo»
Serie A Livorno, Capozucca: «Bravi i nuovi arrivati»
LIVORNO - Il Livorno ha cominciato a marciare alla grande. Dopo il ko della prima giornata con la Roma, che aveva un po' preoccupato l'ambiente, sono arrivate due vittorie importanti, con il Sassuolo in trasferta e ieri al Picchi con il Catania. Il ds degli amaranto, Stefano Capozucca, è soddisfatto della prestazione dei nuovi acquisti: «I ragazzi arrivati nell'ultimo mercato si sono inseriti tutti molto bene nel gruppo, queste due ultime settimane di lavoro sono state fondamentali. Mbaye? Mi ha impressionato, ha davvero una spiccata personalità».
Serie A Samp, Eder ko: lesione al collaterale sinistro
GENOVA - Amarezza non solo per il derby perso in casa Sampdoria. Nella giornata di oggi, Eder si è sottoposto ad accertamenti clinici presso Laboratorio Albaro. Gli esami hanno evidenziato una lesione del collaterale esterno del ginocchio sinistro dovuto a trauma di gioco. L'attaccante dovrà osservare un periodo di riposo di dieci/quindici giorni prima di riprendere l'attività agonistica. Intanto la squadra, proprio al fine di voltare immediatamente pagina dopo il ko nella stracittandina, ha cambiato il programma settimanale, fissando per la mattinata di oggi la ripresa degli allenamenti dei blucerchiati al centro sportivo "Mugnaini" di Bogliasco.
Serie A, Bologna: Cristaldo, il suo esordio a Udine fa notizia
BOLOGNA - Il Bologna resterà a riposo oggi dopo l'1-1 di ieri allo stadio Friuli contro l'Udinese. Stefano Pioli ha dato appuntamento alla squadra per la ripresa di domani pomeriggio, ore 15. Domenica prossima il Bologna ospiterà il Torino, i rossoblù sono a due punti in classifica dopo tre giornate. L'esordio in maglia rossoblù per Jonatan Cristaldo, subentrando a Bianchi al 71' nel pareggio di ieri, fa notizia: infatti Cristaldo è il giocatore numero 818 ad aver indossato la maglia rossoblù in competizioni ufficiali.
Serie A Sassuolo, Di Francesco: «Bugiardo anche il pareggio»
Written By Unknown on Minggu, 15 September 2013 | 23.22
VERONA - Ancora una sconfitta per il Sassuolo. Il Verona si è imposto 2-0 ma mister Di Francesco considera immeritato il ko, come sottolinea a fine gara: «Nel calcio ci vuole anche fortuna, nel secondo tempo abbiamo dominato, loro erano in grande difficoltà, il nostro unico errore è stato quello di non segnare. Purtroppo continuiamo a pagare le nostre ingenuità. Vorrei contare i tiri del Verona e quelli nostri, non c'è stato duello, forse mi andava stretto anche il pareggio, figurarsi la sconfitta. Ci è mancata cattiveria e concretezza negli ultimi sedici metri, a volte ti basta un'azione per segnare, oggi non è stato il nostro caso».
Serie A Lazio, Petkovic: «Il derby? Non penso alla Roma»
CAVANDA: «GOL PER MIA MADRE» - «Dedico il gol a mia madre, che mi ha sempre sopportato». Dopo Lazio-Chievo il biancoceleste Pedro Cavanda parla dai microfoni di Sky per fare una sottolineatura speciale. Poi parla della partita. «A sinistra facevo fatica - dice Cavanda -, non mi trovato bene con la posizione, poi il mister ha detto a Konko di andare al mio posto. Ho fatto il gol, ora mi sento meglio e abbiamo vinto, ma dobbiamo fare di tutto per non prendere gol».
CANDREVA: «CLIMA UN PO' STRANO» - «Dovevamo riscattare ancora una volta la partita contro la Juventus, questa volta, però, di campionato. E' brutto andare con la sosta delle nazionali con una pesante sconfitta. Abbiamo riattaccato subito la spina e oggi era importante fare una grande partita. Se c'era un clima di depressione? Non direi, noi siamo la Lazio, una grande squadra, quindi, le aspettative su di noi sono alte, sono grandi, dobbiamo essere sempre al 100% e speriamo che oggi sia la volta buona per dare continuità a questi risultati», ha detto Antonio Candreva al termine della gara vinta contro il Chievo.
Lega Pro Seconda Divisione B. Il Foggia va ko in casa
FOGGIA - Il Foggia cade pesantemente in casa per mano della Vigor Lamezia che si impone in casa dei rossoneri con il punteggio di 3-0. I lametini si trovano così al momento in vetta solitaria, alla luce del pari del Melfi con il Tuttocuoio e in attesa dell'incontro testa-coda tra Cosenza e Sorrento. Bene il Gavorrano che supera la Casertana, mentre il Teramo espugna Pogginonsi. Messina ok sull'Arzanese. Pari tra Chieti e Ischia. In corso Martina-Aprilia.
Aversa Normanna - Castel Rigone 4-1
Chieti - Ischia 1-1
Foggia - Vigor Lamezia 0-3
Gavorrano - Casertana 2-0
Martina Franca - Aprilia in corso
Messina - Arzanese 1-0
Nuova Cosenza - Sorrento ore 20
Poggibonsi - Teramo 0-1
Tuttocuoio - Melfi 1-1
Pioli: «La Nazionale? Sarei all'altezza»
domenica 15 settembre 2013
Il tecnico del Bologna: «Essere accostato a quella panchina non può che farmi piacere»
ROMA - «Io per la Nazionale? Essere preso in considerazione per un incarico del genere fa piacere e mi sentirei all'altezza del compito. Ma al momento ho altri obiettivi, penso alla mia crescita professionale e resto concentrato sul mio presente». Intervistato da Sky al termine di Udinese-Bologna, il tecnico della squadra emiliana risponde così a chi gli fa notare che il suo nome figurerebbe tra i possibili sostituti di Cesare Prandelli dopo Brasile 2014. «Io a Bologna sto benissimo e ho scelto di restare per crescere con questo ambiente - dice ancora Pioli -. Non mi aspettavo la cessione di Taider, ma la società aveva l'esigenza di cederlo e ho accettato. Però voglio che la mia squadra non si accontenti e abbia sempre fame di risultati. Quel mi sentirei all'altezza della Nazionale interpretatelo come volete».
Lazio show con il Chievo. Pari Bologna a Udine
LA CURVA NORD - Curva Nord vuota per protesta. I supporter biancocelesti hanno scelto di contestare così, entrando 15 minuti dopo il fischio d'inizio, la dirigenza laziale per la campagna acquisti chiusasi lo scorso 2 settembre. Prima dell'ingresso dei supporter locali, giunti in corteo da Ponte Milvio, soltanto uno striscione campeggiava nella Nord. "Un altro mercato, un'altra cilecca... ma non è che ci prendi la stecca?", la scritta rivolta al patron Claudio Lotito e riferita al mancato acquisto dell'attaccante del Galatasaray, Burak Yilmaz. Mentre in tribuna Tevere era esposta la frase: "9 anni tra sbagli e malumori, presidente dacce un'altra gioia... ariportace Vignaroli". Nonostante la contestazione, la tifoseria laziale non ha fatto mancare il suo applauso durante un video che riproponeva le gesta di Giorgio Chinaglia, il bomber della Lazio scudettata del '74 morto negli Stati Uniti nell'aprile 2012, e la cui salma è rientrata in Italia per riposare accanto a quella dell'allenatore Tommaso Maestrelli, nel cimitero di Prima Porta. In tribuna è presente il figlio, Giorgio Chinaglia Jr.
PARI BOLOGNA - Bologna beffato a Udine. La squadra di Pioli passa in vantaggio con una punizione gioiello di Diamanti al 27' del secondo tempo, ma Di Natale firma l'1-1 a 5' dalla fine (GUARDA LE FOTO ). Il Livorno batte 2-0 il Catania grazie ad una doppietta di Paulinho nella ripresa. Vittoria anche per il Verona, che supera 2-0 il Sassuolo con le reti di Martinho e Romulo.
Capello, no all'Italia: «Dopo la Russia smetto»
domenica 15 settembre 2013
Il tecnico chiude le porte ad un'ipotesi azzurra in panchina: «Quella con la Russia sarà la mia ultima esperienza. Bale? Il Real lo ha pagato 100 milioni perché il Manchester Utd ne ha offerti 120. La Champions la vince Ancelotti, anche senza Ozil»
ROMA - «Non guiderò la nazionale italiana dopo Prandelli. La mia carriera si concluderà con l'esperienza in Russia». Fabio Capello, parlando ai microfoni di Fox Sports, che manderà in onda l'intervista integrale domani, si tira indietro nella corsa alla panchina dell'Italia, se Cesare Prandelli lascerà dopo il Mondiale brasiliano. Capello, attuale ct della Russia, ha anche qualcosa da dire a un collega: «ad Allegri non consiglierei di fare in questo momento il commissario tecnico di una nazionale». «È ancora molto giovane - sottolinea 'Don Fabio' - e a quell'età è più importante lavorare tutti i giorni sul campo da allenatore di una squadra di club». Qualche battuta anche su un suo ex club. «La squadra favorita per vincere la Champions quest'anno è il Real Madrid di Ancelotti - dice Capello -. Ha tutto per vincere la decima e Carlo è la persona giusta nel posto giusto. Bale? Il Real lo ha pagato 100 milioni perché il Manchester United ne aveva offerti 120. Quanto a Ozil, il Real ha fatto un errore a cederlo».